ciao
quindi confermi che,come hai detto settimana scorsa,in area 1,3 cominci a comprare $??
con stima marco

preso qualcosa a 1,28...e altro a 1,31 - 1,32 a seconda degli eventi

EURO CI STA DI NUOVO DISSANGUANDO, E GLI AMERICANI DI NUOVO VAMPIRIZZANDO...SONO VAMPIRI CANNIBALI....
OGGI STAMPANO A MANETTA, RITENTANO DI NUOVO COME L'ALTRO IERI, MA DUBITO CE LA FACCIANO, APPENA VEDRANNO CHE ANCHE INIETTANDO ANCORA LIQUIDITA' LA BORSA NON SI SMUOVE PIU', CAPIRANNO CHE E' FINITA....
IL GOLD SALE FORTE E EURO SOPRA ABBONDANETEMENTE LA NUOVA SOGLIA DI SOSTENIBILITA' PER I PIIGS...
CI STANNO CANNIBALIZZANDO DI NUOVO, PRESTO TIRIAMO GIU' TUTTO SE NON SCENDONO PRIMA LORO VISTO CHE NON CE LA FANNO PIU'! SEMPRE SHORT ..."OGGI LA FED, VEDI EURO E GOLD, STA ANCORA STAMPANDO A MANETTA PER RECUPERARE I 13300 E DAR VITA ALPATTERN RIALZISTA ANNULLANDO IL DOPPIO DOPPIO MAX....IL PRIMO QUELLO PICCOLO E IL GRANDE...QUELLO DI MEDIO PERIODO CHE PORTA L'INDICE A 11000....ALTRA GIORNATA IN CUI VEDREMO COME LA BORSA USA RISPONDERA AL DOPING FED, INTANTO L'EURO CI STA DI NUOVO MASSACRANDO, E NOI NE RISENTIREMO PRESTO....
NON TEMERE NOI NON ANDIAMO DA NESSUNA PARTE, MENTRE LORO TENTANO DI NUOVO L'IMPOSSIBLE E L'EURO RIALZA DI NUOVO, E GLI USA CI CANNIBALIZZANO DIMOSTRANDO CHE SE NOI SIAMO DEBOLI E IN FASE DI IMPLOSIONE EURO LORO SONO ANCORA PIU' NELLA MERDA DI NOI E DEVONO STAMPARE A MANETTA...EURO E GOLD IN VOLATA..."

A me pare strano che un mercato possa salire così senza neanche un ritracciamento... guardate quanto sta facendo dal minimo del 24 luglio (poche sedute fa)...

Quando tutti saranno sicuri che non scende più, spaff.... Ricordate che settembre di solito è un pessimo mese... Io credo che tempo un paio di settimane rivediamo i 15 mila

Però sul medio lungo tempo l'ipotesi di Barrai è molto convincente, quindi il ritracciamento (se ci sarà) sarà una buona occasione per entrare

Alfio

Paolo ha visto cosa è successo a Milano ? Questo la dice lunga su come andranno le cose in italia...

Vado forse un po' OT..., ma il QE mi fa sempre pensare...

La manovra di Draghi era dovuta ed è stata positiva. Ancora un passo e l'EU si spaccava in due. Tuttavia, l'acquisto di Bond dai Piigs ha solo allungato i tempi; strutturalmente non è cambiato nulla e nel frattempo l'elastico si tende. Lo affermano diversi economisti. Stessa identica considerazione la farei per l'atteso QE di Bernanke. E' la crescita che manca; tutto viene da lì, non dobbiamo scordarlo. E le condizioni per crescere non sono uguali per tutti, né ora, né in prospettiva. Comunque, gli USA possono contare sul fatto che sono gli USA, l'Europa non può farlo, anche perché sostanzialmente non esiste. Figuriamoci quelli che in Europa sono deboli.

Veniamo a noi. Il rush delle ultime settimane del MIB è secondo me assolutamente ingiustificato, un mero effetto dello schema Ponzi. Milano è adesso a un livello che non corrisponde affatto alle prospettive di crescita delle imprese italiane. Non certo per colpa delle imprese stesse, bensì della pessima congiuntura stabilita dal ragionier Monti (a mio modo di vedere uno degli uomini peggiori che potessero capitare all'Italia in questo periodo) che ha fatto terra bruciata in pochi mesi dopo che altri hanno avvelenato i pozzi per anni.

Ma non voglio parlare del passato o di Monti, tanto la storia lo relegherà nell'angolino col cappello da asinello, come nelle scuole di una volta... Vorrei invece insistere su questa mia convinzione (possibilmente sbagliatissima, nessuno ha la sfera di cristallo): non metterei un ghello nella borsa italiana, né in azioni, né in obbligazioni. Dati ufficiali alla mano, L'Italia sta entrando in una recessione ancora peggiore di quella preventivata poco fa. Il mercato del lavoro è affiossato e vincolato. L'unico sfogo è l'esportazione, ma non basta e l'euro non calerà più di tanto, per via dei tedeschi.

Per restare nel tema di questo blog, considero invece che in Svizzera molte aziende dello SMI sono sottovalutate. Io preferisco investire qui. Certo, anche il CHF è molto alto, decisamente sopra la realtà dei fatti, ma fra 1-2 anni con l'inflazione dei paesi circostanti il suo valore sarà corretto. E la Svizzera esporta a go-go da anni. Ed è la prima nazione al mondo per innovazione e competitività. Tiscali, Pagine Gialle, MPS, Generali (checché se ne dica)... no grazie, ho già dato. Per il resto, oro (ma è salito parecchio) e titoli di aziende minerarie connesse, magari quelle adesso un po' giù...

Gorby

sempre grazie mille a gorby.
Dico solo che la salita di queste settimane è drogata dalla finanza (come nel 2007 la prima discesa era dovuta alla finanza)
se poi..dalla riduzione dello spread e da politiche economiche intelligenti...l'economia possa ripartire un poco (un poco) nel 2013...tanto bastera' ai mercati per non vedere piu' i minimi e cercare lentamente di salire.

INTANTO MONITORIAMO LO SPREAD ...SOTTO 300 BPS...BORSA MIA ADDIO...

A me pare che la partita euro/dollaro si stia avviando verso una nuova fase. Se prima si parlava di un dollaro che poteva sostanzialmente fare tutto ciò che voleva, cioè detenere una bilancia commerciale e un deficit fuori controllo, imporre regole e strumenti ai mercati, inventare meccanismi finanziari nuovi e sempre più spericolati, reggere le borse con denaro virtuale, ecc, ecc, ciò poteva accadere perchè l'area euro era schiava di paesi con valute/debiti deboli e insostenibili. Eravamo arrivati al punto che singoli finanzieri potevano mettere in ginocchio intere nazioni.

Oggi molte cose sono cambiate. Certo i debiti in Europa non sono scomparsi, ma la creazione di meccanismi di garanzia reciproci tra paesi, una sorta di olio per un motore grippato, rende il debito della macroregione Europa molto più gestibile.
E l'Euro molto più credibile come moneta.
E allora non è che forse qualcuno inizierà a chiedersi se non è forse il dollaro e il debito USA la moneta dalla quale bisogna scappare?
Non è che forse anche lo schema che impone ad un'area valutaria una moneta debole per essere competitiva potrebbe essere ribaltato a favore di uno schema che prevede semplicemente che un'area valutaria deve avere una moneta e un debito rispettivamente forti e sostenibili? Chi compra debito vuole essere pagato con una moneta forte. In un mondo dove all'improvviso si è capito che i debiti vanno pagati, gli investitori cercheranno il debito espresso in valuta forte e stabile.

Forse bisogna guardare oltre alla globalizzazione, e ragionare con schemi diversi. Ciascuno risolva i propri problemi, la globalizzazione non serve più. Il mercato mondiale non serve più, la moneta debole non serve più, servono fiducia e sostenibilità, innovazione tecnologica e mercati interni.

Saluti.

RedLizard

BENTORNATO CARO RED LIZARD...
BENTORNATO!!!!SENTIVAMO LA TUA MANCANZA!

Detto con simpatia, mi sembra presto per scappare dal dollaro,ma non per scappare dall'azionario usa, e questi massimi li rivedremo solo dopo una discesa che va almeno dal 38% al 100% della salita dal 4 ottobre 2011. Fattori politici potrebbero portarla ancora piu' giu', almeno sui minimi del 2009.Spero che la Corte Costituzionale Tedesca faccia il suo dovere minimo, e pazienza se ci sara' chi urlera' crucchi maledetti.Certo qualche maledetto sionista ci sara' pure tra i crucchi,e la sua banca D.B: ma i suoi referenti stanno altrove,e non stanno nella trappola dell'euro,e stanno dietro a Draghi.Spero che Dago abbia visto solo una faccia della realta', quella PUTRIDA.Obama ha scelto l'imperialismo sionista, salvando le banche senza nazionalizzarle,adesso o si fara' usare o lo scaricheranno,nelle elezioni o anche dopo.Negli usa le tasse le pagano, in Italia si dice l'evasione,ma la verita' e' che comunque se ne pagano a sufficienza, l'inflazione presente anche in recessione non dipende dalla spesa dello stato e nemmeno dalla favola del signoraggio.Ne' dipende dl fatto che adesso mangiano anche i cinesi e gli altri emergenti.lo sviluppo e la crescita non ci sono perche' non sono volute come obiettivo di fondo, ma solo usati come mezzo di penetrazione e di conquista.La societa' non e' democratica, di fondo, ma peggio che piramidale, e' analoga a quella idealizzata dal Mein Kampf,e l'inflazione e' uno dei tributi che le paghiamo.sSiamo in guerra e siamo carne da cannone.Dopo le banche,anche l'economia reale ricevera' il suo aiuto,appena conclusi i trasferimenti di ricchezza, potere,e realizzati tutte le condizioni favorevoli al capitalismo di sfruttamento,ma lo sviluppo conseguente,non obiettivo di fondo, ma strumento di guerra e di conquista, produrra' le sue tensioni nella fase matura del ciclo economico in partenza,tra 5 anni forse,conseguenze sicuramente gia' calcolate e volute dai capi delle classi dominanti e di fatto accettate dalle classi dominanti in altri paesi,le quali sempre sono i giuda del loro popolo,in quanto materialiste,per la maggior parte.Ne' ,se qualcuno non lo e',significa necessariamente che non sia un collaboratore,puo' essere un collabortore di livello superiore.Eppure...perderanno.

Adesso manca solo Elianto !!!