Non so se la vera vincitrice sarà la Germania. La Germania ha comunque da perdere in moltissime condizioni (di spread, di accordi su ESM o similari, di Pil); io direi piuttosto che la Germania può perdere meno degli altri in un contesto europeo (forse mondiale) in cui tutti ormai sono messi male. Certo, se alcuni sono messi male l'Italia è messa malissimo, con delle prospettive di crescita orribili; e la crescita è probabilmente più importante del debito pubblico. Ovvio che con incompetenti come Monti non ne verrà fuori da sola.
In quanto alla situazione generale, non vedo come si possa essere ottimisti con l'attrito evidente tra Bundesbank e BCE.
Io sono attualmente in Svizzera e penso che - se riesco - sposto baracca e burattini.
Gorby

Grazie Paolo, mi sono tornati alla mente articoli del passato che ci regalavi con maggiore frequenza!

gorby. hai ragione, ma è tempo di iniziare a guardare al bottom di questa crisi. Si deve studiare e analizzare e forse in autunno qualche cosa di buono per due euro salta fuori.
L'importante è fare gruppo. La Svizzera è la nostra arca di salvezza, ma anche il punto di partenza!

CIAO PAOLO...
MI SEMBRA DI AVER CAPITO CHE VAI IN FERIE IN EGITTO VICINO AD HURGADA...OTTIMO POSTO..ANCHE SE IN AGOSTO E' CALDISSIMO E SI PUO' ANDARE IN SPIAGGIA DOPO LE 17...COMUNQUE BUONE FERIE...HAI LAVORATO MOLTO QUEST' ANNO !!

sono stato altre volte ad agosto e ti assicuro che è bellissimo e non è caldo. O meglio è un caldo secco e ventilato!ciaoooo

il miglior articolo dell'estate in tutta la blogosfera, troppo presa, come dice barrai a litigare fra modelli e teorie.
Ho appena chiesto l'iscrizione al blogeconomysocial, sono Ludovico e ci siamo incontrati alla cena di Reggio.

beh, grande analisi Paolo!
complimenti

ARTICOLO CHE DA PARECCHI SPUNTI DI RIFLESSIONE ESTIVI, GRAZIE ALL'AUTORE, TORNERO' A RILEGGERLO FRA QUALCHE GIORNO. CREDO CHE VADA DIGERITO A PICCOLE DOSI.
Fabrizio - Modena

sempre in tema
http://www.lolandesevolante.net/blog/2012/08/04/hollande-ma-quale-progressista-e-un-massone-bilderberg-di-caelsius-mars/

e aggiungo l'economia reale è durissima
e molti non ci sono abituati a usare le mani...

Centrati molti punti, ma ne approfonderei soprattutto 3:
1) Il perchè una nazione od un popolo vede il CAPITALISMO o l'ECONOMIA dipende dalla sua storia.
Il Capitalismo Anglosassone è mordi finchè puoi e poi lascia i resti agli altri.
Quello Francese è accentrare tutti i poteri in Francia, lasciando poca responsabilità all'esterno.
Quello Giapponese è fortemente nazionalista ed è ancorato a strutture tipo medioevale. Difficile che uno straniero arrivi ai vertici.
Quello Italiano è familiare. Tutti noi identifichiamo l'azienda con la famiglia. Mediaset-Berlusconi, Tod's-Della Valle, Fiat-Agnelli, Luxottica-Del Vecchio, Saras-Moratti, etc... etc... alla terza generazione generalmente c'è il crollo.
Quello tedesco è di possesso. Ogni qualvolta reputano di mettere una base in un territorio tendono a restarci ed assicurare benessere e regole teutoniche. Se non sforano con tendenze nazional/razziste, è sicuramente vincente, poichè ideologicamente (vedasi tutta la filosofia del 1800)il benessere dello stato è fondato sulla fiducia tra popolo e governo. Ma come tutte le regole talvolta ci sono le eccezioni, ma se guardassimo dal dopoguerra ad oggi sono veramente limitate, poichè la crescita teutonica è stata costante.
Quello cinese è appena iniziato tutto da studiare ed è affascinante.
2) La gente dovrebbe cominciare a comprendere ed a distinguere il vero valore del potere in democrazia. Il voto è un potere limitatissimo che può usare solo una volta ogni tanto. Poi quelli eletti fanno quello che vogliono se nessuno li controlla o, ancora peggio, "aiutano" chi li ha votati con favori elettorali. Il vero potere è quello economico, cioè dal denaro, pur piccolo che sia, di cui si dispone ed in base a quello che decido di comprare incido fortemente ed immediatamente. Un esempio fu prima delle 5 giornate di Milano. Gli austriaci imposero una gabella sul consumo del tabacco esagerata, i milanesi da quel momento non comprarono più tabacco e le entrate erariali crollarono. Le provocazioni degli austriaci a ripristinarne il consumo sfocciò nella rivolta. Ogni volta che viene imposto o fatto qualcosa che reputo sia a mio danno da parte di una azienda, uno stato o qualsiasi altro devo limitarlo economicamente. Se una persona è un granello di sabbia, più persone fanno una spiaggia ed un intera popolazione un deserto.
3) Sulla base del punto precedente; sarebbe giusto spostare le tasse dal reddito al consumo, perciò l'IVA è la tassa più onesta che ci sia. Però metterebbe fortemente in crisi i governi e la casta sarebbe soggetta ad una immediata reazione sul suo operato.
E' sicuramente più facile prendere i soldi alla fonte, ancor prima di usarli "democraticamente" per limitare la tua contestazione, diminuendone la tua forza economica.
Pensate alla prima casa hai pagato tasse sul tuo stipendio, col risparmio hai comprato casa pagando ulteriori tasse (notaio,agenzia immobiliare, banca, etc...), fa parte del redditto individuale e paga l'IMU.
Quindi sempre tasse ed essendo visibile è soggetta a qualsiasi manovra urgente dello stato.
L'IVA non riduce i consumi - vedasi gli STATI UNITI -, ma sono le tasse sui redditi che lo fanno, poichè tolgono risorse ancor prima di entrare nell'economia reale. Immaginate quante risorse entrerebbero, se riducessimo gli stipendi dei burocrati statali (i quali prendono fior di stipendi non generati dalla loro capacità di produrre ricchezza, bensì dalle tasse che paga anche la pensionata che vive con la minima) ed è la più GROSSA BALLA QUANDO DICONO CHE ALTRIMENTI ANDREBBERO A LAVORARE NEL PRIVATO A GUADAGNARE MAGGIORMENTE. NEL PRIVATO SE TU PORTASSI GLI STESSI RISULTATI CHE PORTI AL SETTORE STATALE, TI LICENZIEREBBERO IMMEDIATAMENTE.
Visto che l'articolo e da leggere in un momento di vacanza. MEDITATE GENTE, MEDITATE.
VITTORIO

CONDIVIDO IL COMMENTO DELLE 22.37.
buone vacanze meritate!

Grande realismo sulla natura di questi governi che non fanno gl'interessi del popolo, sono spietati e colpiscono indiscriminatamente, per cui intraprendere e' rischioso,in fondo i detentori di btp, con tutto quel che passa, finora sono ,paradossalmente ,iperprotetti,perche e' interesse dello Stato debitore farlo,e finche' rimane suo interesse:mentre le risorse per crescita e sviluppo vengono drenate, anche da Bruxelles e mal ridistribuite.Definirle democrazie plutocratiche non sembra anacronistico,specie l'Italia, dove gl'imprenditori grandi, con poche eccezioni, fanno impresa grazie allo Stato , cioe' non son veri imprenditori bensi' PLUTOCRATI che usano denaro e mezzi d'informazione e pressione per ottenere vantaggi, rendite monopolistiche, vendite -regalo di beni pubblici,e ora la cosa si estendera' ai plutocrati stranieri e di ogni tipo,nessuno escluso, senza che per questo i nostri non ne ricavino la loro parte.La stessa strategia di ML,( nel suo piccolo, ma giustificatamente perche' con le sue sole forze,e con rischio), e' adattata allo schema plutocratico e alla natura stessa del capitalismo che ha bisogno dei fallimenti e delle svendite.PER QUESTO LA GERMANIA NON VINCERA', USCIRA' INDEBOLITA con l'Europa,oppure uscira' da sola in una Europa divisa.Perche' i grandi plutocrati internazionali non hanno interesse che nel cuore delÉuropa si formi una super potenza.Italia,Germania,Francia,o una delle 3 fuori o tutte e 3 insieme ma in una Europa indebolita.Questo credo che vogliono.Per questo,piu' sotto c'era un post sulla dichiarazioni di Bernanke a giugno e le attuali; ho scritto li' qualcosa, non meritava di stare senza neanche un commento.Questo grafico su eurodollaro, ha una piccola differenza, una fessura,tra il minimo di giugno 2010 e quello del luglio 2012, che non e' insignificante,sia Elliott sia Gann hanno gli attributi giusti per vederla attraente.Credo che presto la vedremo maritata.In altri tempi ,prevedevo un movimento e uscivo in gain prima della fine ,in tempo per girarmi e perdere tutto il gain,ora non sottovaluto queste piccole differenze grafiche.Almeno 1,1877 per eurodollaro, ma certamente piu' sotto, e probabilmente molto piu' sotto.Una 3 ribassista non chiude mai sopra la 1 ribassista, a parte che normalmente e' poi seguita dall 4 e dalla 5.Euro basso permette QE3,e permette di comprare.GLI USA vendono poco se sale il dollaro?per intanto vendono...dollari,come al solito, vendono debito e comprano beni reali,attivita´in altre valute e su altri mercati.Caos politico, guerra economica ,guerre locali parte di una grande conflitto latente,creano incertezza,e non mi sento di ragionare con le categorie valide in tempo di pace.Si', credo a un agosto rosso, per ottobre vorranno gia' aver raggiunto i loro obiettivi politici in Italia e in Europa.I grafici questo dicono, e per eurusd, se non sbaglio, credo in maniera eccezionalmente univoca,(non dovrebbe risalire oltre 1,2413), per l'azionario americano, poco ci manca.

Questo e` un articolo serio http://www.marketoracle.co.uk/Article35871.html

Il folletto

ottimo articolo caro Folletto. ti ringrazio sempre per i tuoi interventi (anche se rari...e capisco il perchè..)
sarai il benvenuto sul blogeconomysocial!!!

Dott. Barrai, ma Elianto non è più nostro amico??

Buona vacanza

Franchtheone

ottimo articolo paolo b. ti ringrazio per le tue considerazioni quotidiane sei sempre il blog preferito ogni mattina prima di colazione mi fai riflettere e mi dai la spinta per migliorare! grazie di esistere e di offrire stimoli tutto gratuitamente! non mollare.....

oddio, caro amico, se vuoi puoi sempre contribuire con una donazione!
comunque grazie lo stesso!

ad agosto faranno salire i mercati per tenere a bada le masse..ma a ottobre non potranno impedire la recessione americana e allora l'italietta...

mi trovo quasi completamente d'accordo con gli investimenti suggeriti dal blog in particolare la chiamamola così puntatina sui nostri btp in attesa di un restringimento dello spread che sec me è ancora prematuro; ma DRAGHI la sta studiando bene! tra le materie prime un occhio lo darei al rame, al petrolio e ovvio all'oro sempre consigliato. Domanda: l'idea di cassettare anke i btp magari corti è proprio da scartare? considerati gli interessi infimi degli altri tds vedi bund o tresuries in cui sono abbastanza carico sempre alla luce della diversificazione e di speculazione oltrettutto; non si potrebbe avere btp magari coprendosi dal rischio di fallimento del paese?

Marco, l'importante è che lo fai con la consapevolezza di speculare e non investire

certo io ragiono anke in ottica speculativa avendo in ptf i famosi treasuries americani (in particolari i TIPS) avendoli consigliato già a fine anno 2011, - cosa con cui nn sarai certo d'accordo lo so Paolo- ora però sembra che i rendimenti maggiori dei tds italiani stiano facendo gola agli investitori e quindi meditavo la possibilità di avere una buona rendita semestrale ma stavo cercando però un'adeguata copertura alle spalle tutto qua sempre che sia possibile consapevole della pesantezza (per nn dire disperazione) del contesto italico ed europeo...grazie a presto

ps: mi ricordo un paio dia nni fa che il ceo di pimco Bill Gross voleva scommetere contro i tds USA, forse ha sbagliato timing?

Mi son fatto ingannare su eurusd,da una b irregolare che han fatto in salita il 2 agosto,l'ho presa per la c di chiusura del rimbalzo,che invece e' partita dopo, ma sempre il 2 agosto, in 5 onde. Percio' la risalita non e' in onda 4 ma in sottonda 2 della 3 scesa dal 18 giugno, quindi il target max possibile dovrebb'essere 1,2758, vicino ad area 1,28 indicata da ML in questo post.Sul medio-breve non cambia che debbano scendere sotto 1,1877.