STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


INIZIA UN'ALTRA SETTIMANA ALL'INSEGNA DEL MERCATO AZIONARIO ITALIANO

SPREAD CHE SI CONTINUA A SCENDERE ANCHE SE LENTAMENTE...VERSO I 300 BPS

LA GRANDE IMPRENDITORIA ITALIANA RIENTRA DALLE VACANZE CON LA VOGLIA DI MERCATO E DI METTERE AL SICURO ALCUNE PREDE...SUI MERCATI SI STA APRENDO UNA NUOVA STAGIONE...ALMENO PER UN PO'
SEMPRE ATTENTI A COME VI MUOVETE..MA  
MUOVETEVI!!!
L'ASSET ALLOCATION VA CAMBIATA!


UN PORTAFOGLIO GIA' DELOCALIZZATO E BEN DIVERSIFICATO IN BONDS (a breve termine e in varie valute estere) METALLI PREZIONI E ALCUNE SICAV BEN SELEZIONATE, CREDO CHE  DEBBA AVERE UNA PERCENTUALE CHE DI CIRCA IL 10%  DI AZIONARIO 

Come segnalato da ML nelle scorse settimane, non deve essere una posizione azionaria da mordi e fuggi.
Ovviamente va costruita selezionando i giusti indici azionari ed eventualmente alcuni titoli specifici
Proprio perchè non è una posizione di breve va costruita tenendo in considerazione gli obiettivi di portafoglio e il grado di rischio complessivo

Nel portafoglio va inserita cercando di bilanciare i rischi valutari con quelli inflattivi (e deflattivi) in modo da rendere il portafoglio BILANCIATO e controllato.

18 MESI FA AVEVAMO INTRODOTTO UN PORTAFOGLIO OBBLIGAZIONARIO IN VALUTA ESTERA CHE HA FATTO LA SUA STRADA E OTTENUTO IL SUO SCOPO.

NELLE SCORSE SETTIMANE ABBIAMO INIZIATO A IMPOSTARE UNA COMPONENTE AZIONARIA (ben consapevoli dei rischi) 

mercatiliberi@gmail.com




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8 commenti:

Anonimo ha detto...


Fisco, niente accordo tra Italia e Svizzera. Intanto gli evasori scappano
Nel Paese elvetico cresce l’opposizione popolare all'operato del governo di Berna. Così, mentre Regno Unito e Germania hanno portato a casa delle "intese lampo" (non oltre 6 mesi), Monti continua a promettere lotta senza quartiere a chi non paga le tasse, ma non trova risultati oltre le Alpi.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/19/niente-accordo-tra-italia-e-svizzera-e-intanto-evasori-scappano/329047/

Anonimo ha detto...

Sembra una tempesta in un bicchiere d'acqua: un gran parlare da infiniti mesi su questo possibile spauracchio di accordo quando con un click della durata di qualche nanosecondo sposti milioni da un conto svizzero verso un conto alle Cayman.
Mi ricorda la storia di un arrogante manovale che faceva vedere i muscoli agli studentelli che passavano. Lui e' sempre la' col palazzo di turno che gli puo' cascare in testa da un momento all'altro mentre gli studentelli hanno fatto carriera e gli fanno le pernacchie dalle loro mercedes manageriali superaccessoriate. Povera Italia!

Anonimo ha detto...

Caro Paolo vorrei chiederti se secondo te ha senso entrare a questi livelli di indice italico o meglio aspettare una correzione significativa per aprire posizioni long?! In pratica hai un target di riferimento di arrivo per il ftse nel medio/breve?! Grazie Antonio da Forlì

Anonimo ha detto...

Ma l'america verso i minimi del 2009 con quei bei grafici ripetuti annualmente non se ne fa più nulla? :-)))))))))))))))))))))))))))))))

ML ha detto...

sull'america: ho avvisato che l'entrata sull'azionario ha senso solo se l'america non entra in recessione. Nel momento in cui gli indici usa cominceranno a flettere ...si va via.
Sul blogeconomysocial ho già impostato gli stop loss al prezzo di entrata a 14.550. 8il livello dell'articolo su ML dove ho detto di entrare.
L'importante è controllare il rischio. siamo entrati a un buon livello...ora si attende e mal che vada si chiude in parità

ML ha detto...

caro Antonio, io ho fatto acquisti prima (come indicato nel blog) oggi rimango investito fino al ritorno ai miei prezzi di acquisto...a quel punto saluto tutti e bye bye.
pronto a rientrare piu' in basso.

angelo pegli ha detto...

1 ottobre 1930,il dow jones segna come max di giornata quota 216,89.(il 3 ottobre del 1929 era a 345,30, e l'11 luglio del 1932 a un minimo storico di 40,92, 42,99 in clos.10 ottobre 1940, max di giornata 131,22,10 ottobre 1950,max daily 230,33, 10 ottobre 1960,, max daily 591,49, stesso giorno e mese del 1970, max daily a 780,46,del 1980, max a 965,70,del 1990, max a 2472, del 2000, max daily a 10623, infine il 8 ottobre 2010 max daily a 11055.In 30 anni, quali quelli dal 1960 al 1990, in questa statistica,forse cervellotica, mia, che non procede sui max, bensi' di 10 anni in 10 anni,il dow cresce di circa 4,2 volte, pari a circa il 13%all'anno.Dal 1990 al 2000,passa da 2472 a 10623 del 2000, che non era neanche il max, ma non m'interessa.Perche'???il reddito fisso pagava bene fino a oltre meta' anni'90,la old economy tirava dal dopoguerra,ma come dicono i numeri nei 20 anni dal 1950 al 1970,non sposta il dow neanche di 3,5 volte, rispetto alle 4,2 circa dei soli 10 anni '90-2000.Realta' o bolla, utili o deregulation finanziaria clintoniana?Dal 2001 il denaro a tassi bassi, sembra sostenere il dow , ma non sembra farlo crescere.Il max del 2007 e' targato finanza e bolla immobiliare,e per il ndq i max del 2000 sono lontani.Il max del 1929, a 345, viene raggiunto e superato solo nel dopoguerra,26 novembre 1954,fregandosene di svalutazione del dollaro,guerra e crisi di ogni tipo.Il raffronto giusto, non e' quello tra crescita azionario/crescita prezzi al consumo, ma quello tra azionario e immobiliare a altri beni rifugio, se pretendiamo che l'azionario faccia da bene rifugio, senza considerare utili e rendimento del reddito fisso.Bene, e' nettamente svantaggioso per l'azionario .Non do' percentuali perche' non sono di mestiere e non ho una base sufficientemente ampia e divesificata, ma quanto al concetto, quello e' sicuro ed quello m'interessa.La pausa del dow tra 2000 e 2010, nella mia statistica cervellotica, e'la piu' forte dagli anni '30,da allora era sempre cresciuto di piu' , in 10 anni.il senso di tutto questo, non lo so, tranne questo, che l'azionario non e' un bene rifugio per i risparmiatori, accompagna l'economia, esasperandone le condizioni nel riflesso sulle quotazioni,in un senso e nell'altro,e non lo fa anticipando l'andamento dell'economia di molti anni, ma di poco piu' di un anno, sia nelle ripartenze che nei top.Quindi,e' un investimento per le fasi di espansione, anche se euforici come la new economy e la deregulation,cioe' sani o drogati , ma di espansione.Espansione di cui ci sono premesse in molte aree del mondo,insieme anche a problemi politici e strategici legati alla salita dei paesi emergenti.Non lo so se ci arriveremo normalmente o attraverso periodi foschi in cui i rapporti di forza si assesteranno..Ma in tempi foschi, non credo che l' azionario americano e in genere l'azionario quotato sara' un bene rifugio.

Anonimo ha detto...

Leggendo oggi vari articoli inerenti MPS pare che lo Stato italiano si appresti ad entrare nel capitale con una quota del 7%! Dipende tutto da come Mps chiuderà il bilancio,se in rosso (ovvio) lo Stato non incassa alcuna cedola sui Tremonti bond (3,4 miliardi)ma verrà remunerato con azioni Mps. La cedola sul prestito governativo è intorno al 10% calcolando appunto che lo Stato riceverà l'equivalente in azioni che saranno valutate al patrimonio netto della banca cioè di ben 1,05 euro per azione rispetto agli attuali 0,24 euro attuali, nel prossimo biennio saranno emesse per il Tesoro azioni per 640milioni di euro!Mi permetta questo Stato è una merda governato da ladri, la povera gente paga fior di interessi sui mutui sulle operazioni bancarie tasse su tasse bolli commissioni e cazzi vari, e gli stronzi che hanno mandato a gambe in aria Mps se la godono ancora grazie ai soldi pubblici, una vergogna!