STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


IL TRENTINO ALTO ADIGE SI DOPA DA ANNI:..NON SOLO SI VIVE BENE PERCHE' SONO UNA REGIONE A STATUTO SPECIALE..MA QUALCUNO SI DOPA PURE! E NON SOLO GLI ATLETI

Il Trentino Alto Adige sembra l'Italia...vive al di sopra delle proprie capacità, infatti sono in Italia ma sono aiutati molto di piu' che la Lombardia  il Veneto O TUTTE LE ALTRE REGIONI D'ITALIA.
Stanno bene anzi benissimo perchè DOPATI DI LIQUIDITA'...se vivessero in Piemonte....voglio vedere come vivrebbero...

LE REGIONI COLORATE IN VERDE SONO QUELLE INCOLPATE!
E' UNA INDECENZA CHE L'ITALIA DEBBA SOPPORTARE UN PESO COSI' GRANDE...O LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI O NON CAPISCO PERCHE' L'EMILIA ROMAGNA, LA TOSCANA, IL VENETO DEBBA PAGARE PER L'INEFFICIENZA DEL SUD O PER I PROBLEMI DELLA SICILIA ...SENZA CHE L'ALTO ADIGE SE NE FACCIA CARICO..

EPPURE NON DOVREBBE UNIRCI IL TRICOLORE?  BALLE.  LA VERITA' E' CHE LA LORO ECONOMIA E' SEMPLICEMENTE
DOPATA
E' UNA VERGOGNA CHE VIVONO BENE GRAZIE A LEGGI INGIUSTE.

E LA STESSA COSA CHE ACCADE IN ECONOMIA...ACCADE NELLO SPORT...LE OLIMPIADI RISPECCHIANO LA SITUAZIONE REALE

Schwazer a casa "Ho sbagliato, la mia carriera è finita"

Questo atleta è DI VIPITENO...IN PIENA REGIONE A STATUTO SPECIALE...FORSE PENSAVA CHE LO STATUTO FOSSE TALMENTE SPECIALE DA DAR LUI IL DIRITTO DI DOPARSI. Avra' pensato...la mia regione è dopata di liquidità non nostra...e non gli fanno nulla....ALLORA SARA' permesso anche a me doparmi per le olimpiadi.
Gli alto Atesini dovrebbero avere coraggio ...dovrebbero chiedere la secessione o rinunciare AI LORO DIRITTI. Invece si comportano come Schwazer..che deve essere beccato in flagrante per ammettere le proprie colpe.
NON VORREI CHE ANCHE NELLE BANCHE E NEI BANCARI RISULTASSE LA STESSA COSA...LE BANCHE IN TRENTINO ALTO ADIGE, SPECIE LE PICCOLE BANCHE LOCALI SONO DOPATE, IL TERRITORIO IN CUI FORNISCONO IL CREDITO E' DOPATO DALLA LIQUIDITA' E DA UN BENESSERE CHE NON SI MERITANO IN QUANTO ITALIANI.
certo sempre meglio che i siciliani..ma il ragionamento è lo stesso e si dovrebbero applicare regole uguali dalla Sicilia all'Alto Adige.
Invece si permette alle banche locali di essere meno efficienti e di non licenziare..MENTRE IN ITALIA LE PRINCIPALI BANCHE DEL PAESE LICENZIANO MIGLIAIA DI BANCARI CHE VANNO A CASA E NON SANNO COME MANTENERE LE FAMIGLIE.
E' anomalo vedere talune persone attaccare pesantemente la germania per poi non ammettere che i problemi sono in casa loro....l'incapacita' di fare critica in casa propria potrebbe essere forse dettata da un piccolo conflitto di interessi?

Share/Bookmark

11 commenti:

Anonimo ha detto...

ma cosa centra schwarzer con l'economia del trentino!!!!

ML ha detto...

beh entrambi dopati.
l'economia è troppo ricca rispetto a regioni come veneto e lombardia per colpa di una liquidità che non dovrebbero avere.
l'atleta è anche lui dopato
chiaro?

Anonimo ha detto...

Paolo..ti apprezzo come economista, ma per quanto riguarda il caso Alto adige continui a non capire....
Tu scrivi nel tuo post che gli altoatesini dovrebbero invocare la secessione dall' Italia.
Ti ripeto ancora una volta che l' Alto adige non ha mai voluto stare in Italia e gli attentati anni 60, l'insediamento forzoso negli anni 40 di fabbriche e di italiani a Bolzano, gli statuti di piena autonomia...testimoniano che è l' Italia che ha voluto inglobare il Sudtirolo..e non il contrario.
Infatti all' Italia serviva il brennero per delineare una linea di confine naturale con l' Austria.
Documentati sulla storia vera !!

ML ha detto...

non mi interessa la stotia vera...la lascio ate..a me interessa il futuro mio e della mia famiglia, e dei nostri lettori..
IL TRENTINO ALTO ADIGE come lo conosciamo oggi è antistorico e non ha senso che esista...è solo dopato!

Anonimo ha detto...

Credo che porsi la domanda se la storia o l'anacronismo delle regioni a statuto speciale sia giusto o no, ponga un falso problema. Sarebbe meglio affermare che tutte dovrebbero essere a statuto speciale (come la Svizzera e la Germania); ma possiamo immaginare le resistenze della classe politica centralista.
La vera questione è l'efficienza e la capacità nel proporre soluzioni che siano interessanti agli interlocutori ed ai possibili clienti.
Sia la Svizzera, che è una nazione, che il Trentino Alto- Adige, che una regione a statuto speciale, hanno questa forza e leggi (giuste od ingiuste che siano) che le premiano ed il mondo economico continuerà a darle ragione.
Inoltre la sinergia tra loro è forte. Addiritura una banca svizzera a diffusione capillare sul territorio e presente capillarmente anche in Alto Adige e, conoscendo la sagacia e la lungimiranza degli svizzeri, questo avrà sicuramente un significato. Collaborare e meglio che combattere, soprattutto se chi ti stà di fronte è decisamente capace.
Inoltre i due territori, che confinano tra loro, sono direttamente confinanti con Lombardia (confinante con tutti e due), Piemonte e Valle d'Aosta (altra regione a statuto Speciale) con la Svizzera ed il Veneto col Trentino Alto-Adige, creando una grande macroregione EUROPEA che è sicuramente più vicina alla mentalità efficiente MITTELEUROPEA che a quella mediterranea e se dovessimo fare un sondaggio se preferibbero essere a statuto speciale o no, la risposta sarebbe eclatante per la prima.
Ora se è vero, come dice un film, che IL DENARO NON DORME MAI e assodato che il BUSINESS NON CONOSCE FRONTIERE ed è per questo che la gente delocalizza o investe dove più ottiene risultati e tranquillità a prescindere dagli ostacoli che gli vengono frapposti.
VITTORIO

Anonimo ha detto...

Vittorio sei grande. Paolo non avercela con le autonomie speciali che funzionano. Arrabbiati per le inefficienze stratosferiche del centro-sud. ciao Antonio

ML ha detto...

certo che mi arrabbio...per il solo fatto che siciliani o alto atesini...voi lombardi o veneti o emiliani lo prendete in quel posto!

Anonimo ha detto...

Non volevo continuare a fomentare polemiche su questo argomento. Ha ragione Paolo quando dice che lombardi, veneti ed emiliani si dovrebbero inervosire (sono stato gentile) dell'attuale gestione dei fondi delle regioni a statuto speciale, ma collaborando e lottare per un giusto equilibrio delle risorse, portando tutti alla pari come regioni a statuto speciale, aumenterebbe non solo l'economia di lombardi, emiliani, veneti etc.. ma anche di trentini, alto-atesini, etc.. L'importante che non vada tutto nel pozzo senza fondo della burocrazia amministrativa statale centrale, poichè se entra non torna più indietro.
La Germania e la Svizzera sono un sistemi di gestione che condivido e vorrei anche in Italia. Consiglierei a tutti di conoscere ed approfondire i loro sistemi amministrativi sia centrale che locale, ne restereste stupiti.
Un esempio stupendo è la possibilità tra regioni di avviare una collaborazione economica, basate sulle loro risorse (che sono molto più cospicue di quelle che rimangono alle nostre), senza dover attendere l'approvazione dello stato centrale, pur che rientrino sempre nel rispetto della legge.
Immaginate che sinergie possono esplodere.
VITTORIO

Anonimo ha detto...

Io sono trentino e sono fiero di esserlo,di pagare le tasse che restano nel territorio e di avere servizi e sanità efficientissimi,di guardarmi attorno e vedere che tutto qui da noi funziona.dovreste chiedere tutti l autonomia,non sparare su chi ce l ha e la usa al meglio!Loris

Anonimo ha detto...

Risposta a ML,

Come vedi i lettori di questo blog sono intelligenti e non disprezzano le autonomie speciali cioè una cosa che dove funziona può essere applicata ovunque.
Anche i lombardi e veneti devono agire per imporre la loro autonomia e non lasciare che i soldi finiscano in mani sbagliate.
In Alto adige dal 1940 al 1965 si è combattuta una vera e propria sfida per avere quello che hanno.
Ognuno ha quello che vuole avere con determinazione..

luca ha detto...

delocalizzate intrentino, venite da noi che anche le tasse per le azienda sono piu' basse! svegliatevi italioti della pianura!!!