BANCA JULIUS BAR....RUBATI ALTRI NOMI DI CLIENTI NON UFFICIALI...! PROBABILMENTE ANCHE I NOMINATIVI DI ITALIANI NON UFFICIALI! SE IO FOSSI UN DIPENDENTE DI UNA BANCA SVIZZERA MI PRENDEREI I DATI DEI CLIENTI E LI TERREI IN CASSAFORTE..IN ATTESA DI VENDERLI..IN CASO MI LICENZINO (IPOTESI PROBABILE).
LA SVIZZERA E' IL POSTO PIU' PERICOLOSO PER DETENERE SOLDI NON UFFICIALI...ORAMAI LO SANNO ANCHE I BAMBINI...MI FANNO RIDERE QUEI PSEUDO GIORNALISTI E POLITICI DA STRAPAZZO CHE PENSANO CHE LA SVIZZERA SIA ANCORA OGGI UN POSTO DOVE SI NASCONDE FACILMENTE DENARO DI ITALIANI POCO PULITO..
SOLO GLI ITALIOTI HANNO LASCIATO I CONTI NON UFFICIALI IN SVIZZERA...E QUESTI HANNO GIA' IL DESTINO SEGNATO!
Nessun cliente non ufficiale in una banca svizzera la scamperà. Era ora. Mercato Libero cerca di far pagare agli italiani che hanno i conti non ufficiali in svizzera la giusta tassa da 18 lunghi mesi...e il governo italiano dice no...(e intanto i capitali, ahimè, per colpa di Schettimonti, vanno via dalla Svizzera..in altri lidi ..piu' tranquilli e inaccessibili al fisco italiano -...vedi Dubai)
MA IN SVIZZERA ORAMAI LA FUGA DI DATI, DI LISTE E' ALL'ORDINE DEL GIORNO!
E' da pensare che la maggior parte dei nominativi italiani sia già in dischetti in mano a dipendenti che PREOCCUPATI DI PERDERE IL POSTO (specie nell'area di Lugano) si siano acquistati l'assicurazione copiando database della banca.
Ieri, UNA DELLE BANCHE STORICHE SVIZZERA, LA JULIUS BAR , HA DOVUTO AMMETTERE CHE ALTRI NOMI DI CLIENTI SONO STATI SOTTRATTI...
IN SVIZZERA E' FINITA DA TEMPO PER I CONTI NON UFFICIALI... I CLIENTI DELLA JULIUS BAR SONO ORAMAI NOTI A TUTTI...ALTRO CHE PRIVACY
Il presidente della direzione Boris Collardi della banca privata zurighese Julius Bär ha dichiarato alla «SonntagsZeitung» che l'istituto ha subìto un nuovo furto di dati, finiti su un CD venduto.
GLI ITALIANI CHE HANNO CONTI NON UFFICIALI IN SVIZZERA MOLTO PROBABILMENTE HANNO GIA' TUTTI PERSO LA PRIVACY E LA RIDICOLAGGINE DEI CONTI CIFRATI! I NOMINATIVI SONO GIA' PRONTI PER ESSERE VENDUTI AL MIGLIOR OFFERENTE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE!
MENTRE IN SVIZZERA LE BANCHE SONO SOTTOPOSTE A MOLTE TRASFORMAZIONI E RIDUZIONI PESANTI DI PERSONALE, SOPRATUTTO FRA I PRIVATE BANKER.....
L'ECONOMIA REALE SVIZZERA CONTINUA AD AVANZARE....E QUESTO E' UN OTTIMO SEGNO PER COLORO CHE COME NOI HANNO DELOCALIZZATO I RISPARMI IN MANIERA UFFICIALE
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6 commenti:
Furti di dati riservati ce ne sono stati sicuramente, confermati anche dalle stesse banche svizzere. Poco ma sicuro. La storia dei CD è però in parte anche un bluff delle autorità tedesche per spingere i clienti in nero ad autodenunciarsi.
Il punto vero però è un altro: che fine faranno gli accordi bilaterali di questo passo? I vertici di alcuni Laender tedeschi promuovono quella che altro non è che ricettazione per farsi propaganda elettorale. La Svizzera, dal canto suo, ha detto tassativamente ai tedeschi che l'accordo (che supera lo scoglio dei CD rubati) non si cambia: o così o pomì.
A questo punto i tedeschi sono a un bivio: o lavorano ancora per fare naufragare tutto (la stessa popolazione svizzera potrebbe alla fine votare contro), perpetrando la pratica illecita della ricettazione oppure si mettono l'anima in pace e accettano gli accordi, peraltro già perfezionati. Le autorità federali tedesche (ad esempio, il ministro Schaeuble) hanno già affermato che l'accordo va ratificato. Insomma, hanno comunicato ai Laender di non alzare troppo la cresta. Sanno benissimo che il rischio è quello di perdere un incasso sostanzioso per una questione di principio che non potrebbe poi essere 'recuperata'.
Io penso che gli accordi alla fine passeranno, dato che conviene a tutti, sia per i soldi, sia per evitare attriti ulteriori. La Svizzera è conforme alla regolamentazione Ocse su molti fronti (l'Italia che la relega nelle black-list, ad esempio, di questo non ha la più pallida idea) ed ha una notevole competenza fiscale e finanziaria internazionale. Però, è stata raggirata con la storia squallida (ma furba) dei CD rubati; storia che non manderà giù se la situazione dovesse incancrenirsi. La ricettazione dei CD alla lunga si trasformerebbe in un boomerang per tutte le autorità fiscali di qualunque nazione che intendessero ricorrere ad essa per multare gli evasori.
Anche Singapore o Nassau un giorno o l'altro dovranno scendere a patti. La Svizzera ha messo saggiamente le mani avanti ed è un ottimo luogo ove tenere i risparmi o investire. Mi sembrerebbe strano che qualche CD rubato mandasse tutto a carte quarantotto...
Gorby
Un amico di Usemlab ha wscovato questo paper
http://www.dallasfed.org/assets/documents/institute/wpapers/2012/0126.pdf
C. Could Ultra Easy Money Have Unintended Consequences?
b) Misallocations of real resources
d) Effects on central banks and governments
A more fundamental effect on governments, however, is that it fosters false confidence in the
sustainability of their fiscal position.
In the bust phase of the cycle, asset prices collapse and Class 1 speculators can lose part
(though rarely all) of the wealth accumulated earlier.
Sembra Carbone....
Il Folletto
Concordo con Gorby. Aggiungo che la storia degli accordi è una panzana pazzesca come lo è l'euroritenuta che si applica solo alle persone fisiche.
Ad oggi per un tedesco che ha il nero (salvo furti di cd) ci sono almeno due metodi per continuare a tenere i soldini in Svizzera senza essere oggetto dell'accordo. Lo stesso per gli inglesi.
Alla fine voglio proprio vedere cosa incasserà effettivamente la Germania. Ovvio che mi aspetto lo stesso per gli italiani.
Spero che i picciotti legalizzati di Equitalia e i loro mandanti leggano questo articolo premonitore.
http://www.tax-news.com/news/Greek_Islanders_Attack_Tax_Inspectors____56906.html
Se oggi volete iniziare la giornata ridendo un po' allora leggete, leggete!
Mino
MUSSA.I UOMO DI MERDA..
Il Blog e' spento da 2 giorni. Sign. Barrai come sta? speriamo goda di ottima salute, non ci faccia preoccupare eh!
Nonostante tutto Le vogliamo bene. Lino
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