IN RICORDO DI VALENTINA!
SEGNALO L'ARTICOLO DI ICEBERGFINANZA : VALENTINA, UN ANGELO E' QUI CON NOI
E PER CHI NON CONOSCE VALENTINA...ECCO QUELLO CHE ACCADDE 12 MESI FA...
Fu lei, insieme ad altri cari amici a creare un magico momento ad Assisi in quello che ricordo come il piu' dolce degli scontri...INFLAZIONE O DEFLAZIONE, Questo si discusse con 300 amici quel giorno ad Assisi..
DA QUEL GIORNO NE E' PASSATA DI ACQUA SOTTO I PONTI....E TUTTI NOI ABBIAMO CAPITO CHE NON SI TRATTA DI INFLAZIONE O DEFLAZIONE MA DI GENERALE IMPOVERIMENTO E CHE L'UNICA COSA CHE CONTA SONO GLI AMICI COME VALENTINA.
Questa mattina, leggendo il ricordo preparato da Andrea mi sono intristito nel ricordo dei ben momenti trascorsi con Valentina e come una persona possa lasciare un solco così profondo con una presenza delicata come la sua! Ma lei non avrebbe voluto . Valentina rappresenta anche nella sua assenza...UNA PRESENZA COSTANTE E IRRINUNCIABILE!
IN RICORDO DI VALENTINA!
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5 commenti:
Ma allora sei diventato amico di Andrea ??
Non ti sentiremo più "tuonare" contro Rovereto ed i trentini non saranno più gente "Botpeople" ??
Bene..bene..
NESSUNO è NEMICO DI ALTRI. abbiamo idee divergenti sulle soluzioni personali di questa crisi. Io cerco con gli articoli di far riflettere i lettori se sia piu' corretto il mio approccio pragmatico o quello un po' piu' patriottico di Andrea.
Uso toni a volte forti per far capire i concetti.
Tutto qua.
grazie Paolo per aver voluto ricordare valentina a un anno dalla sua scomparsa.
edo.
Sono l'anonimo delle 13.57...
E' vero ...voi di mercato libero avete previsto molte cose in maniera intelligente..altrimenti non sarei qui a leggervi dopo 2 anni.
L' unica cosa che non condivido è sul mercato immobiliare italiano.
Tutti gli analisti finanziari dicono che se l' Italia uscisse dall' euro..con la nuova moneta i prezzi salirebbero.
Quindi non credo a crolli apocalittici.
Comunque bravi !!...
Anonimo delle 13.57 e 10.36, sembra che ci godiate a vedere litigare gli altri... non pensando che magari chi lo conosce ne può soffrire o vi sia mancanza di rispetto nei loro confronti. Le italiche disgrazie per me in primis derivano proprio da questo atteggiamento principalmente italico di voler essere in conflitto perenne ed anzi, di godere delle disgrazie altrui.
La risposta di Paolo è stata perfetta e chi lo conosce può dire che pur vedendola in maniera differente, non per questo devono stare in guerra. Vero è che a volte i toni (soprattutto di Paolo) sono stati per me esagerati e gliel'ho fatto notare in tempi non sospetti), ma ognuno ha un suo modo per far passare messaggi. I ricordi di Assisi sono ancora vivi e tutti dovremmo, al di là delle soluzioni,stare dalla stessa parte contro un pugno di tecnocrati che nei mercati un giorno ci sbatte all'infermo e il giorno dopo in Paradiso. Solo questo dovrebbe far riflettere che l'economia e la politica è finita (è mai iniziata?)perchè alla base mancano etica e rispetto. Se la politica non guarda ai più deboli si tratta di abuso di potere e come tale da reprimere in tutti i modi. Un saluto.
Paolo, Vale era ben presente ad Assisi e credo che proprio per questo da lassù ci stia dicendo "fate i bravi... e vi sono vicino".
PG
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