STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


24 -25 - 26 APRILE SIAMO IN SVIZZERA.- LE SCIALUPPE STANNO FINENDO!



FUGA DEI CAPITALI.

IL GIORNO IN CUI IL FRANCO SVIZZERO DOVESSE MAI ROMPERE LA BARRIERA DELL'1,20 PER L'EURO E' QUASI FINITA.
QUELLA MATTINA, NON UN MINUTO DOPO..IL CONSIGLIO E' DI SPOASTARE IL 99,9% DEI VOSTRI RISPARMI (SE NON L'AVETE FATTO ANCORA) IN SVIZZERA O ALL'ESTERO IN PORTI SICURI.

Nel mese di marzo 65 miliardi hanno abbandonato la Spagna (gli spagnoli non si fidano delle loro banche e del loro governo)

da INTERMARKETANDMORE:
Nei sette mesi antecedenti a febbraio, i debiti rilevanti delle banche centrali di Spagna e Italia sono aumentati di 155 miliardi di euro e 180 miliardi di euro rispettivamente. Nello stesso periodo, le banche centrali di Germania, Paesi Bassi e Lussemburgo hanno visto i loro crediti verso altre Banche Centrali dell’Eurozona lievitare di circa 360 miliardi di euro.

In sostanza, le banche centrali dei tre paesi sopraindicati si sono presi carico di € 789 miliardi che una volta erano nei cosiddetti PIIGS, alias Italia , Spagna, Grecia ecc.

La morale è semplicissima. Si stanno creando dei disequilibri pazzeschi. Gli sforzi fatti in ambito BCE risultano assolutamente insufficienti e per certi versi inefficaci. Alla fine i vari LTRO in versione 1 e 2 hanno avuto come unico effetto quello di far investire le banche di Italia e Spagna in modo più pesante sul debito proprio nazionale. Ma NULLA è stato risolto, anche nell’ambito della fiducia, visto che dall’estero gli investimenti in questi paesi NON sono ripartiti.




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3 commenti:

Anonimo ha detto...

potresti spiegare per i non addetti?

:-)

ML ha detto...

nel senso che devi portare i tuoi risparmi via dalle banche italiane prima che te li fottano

Anonimo ha detto...

I dubbi riaffiorati sul futuro dell’euro stanno facendo aumentare di nuovo la pressione sul franco svizzero. Nelle scorse settimane il franco è persino sceso al di sotto del tasso di cambio minimo. E proprio questo fatto ha costretto le autorità monetarie a venire allo scoperto per ribadire che sono disposte a stampare quantità illimitate di franchi per acquistare euro e quindi difendere questo tasso minimo di cambio.
La crisi dell’euro rischia di risultare molto costosa per la nostra banca centrale. Infatti si stanno moltiplicando i segnali che molti investitori sono disposti ad acquistare franchi ad ogni costo e quindi esercitano una pressione al rialzo sulla nostra valuta. Unicamente gli interventi della BNS hanno impedito il rialzo del franco. E’ ovvio che questi interventi comportano un aumento delle riserve della BNS denominate in euro, e provocato nel tempo un’esplosione della somma di bilancio della BNS. Inoltre questi nuovi franchi sarebbero prima o poi rientrati nel circuito economico elvetico alimentando bolle speculative, come quella che già si sta formando nel settore immobiliare, e ponendo un grande problema di controllo della massa monetaria.
Dott. Barrai, quando ci viene a trovare a Torino?

Un saluto

Carlo di TO