STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


ORO, PETROLIO, DOLLARO E LA POVERA ITALIETTA FRA MONTI IMPERVI E PASSERE STONATE.

L'oro continuerà, per noi europei a essere un asset buono, in quanto l'euro è destinato a svalutarsi rispetto al dollaro. Ma attenti che se la ripresa Usa dovesse continuare a lungo..l'oro non paga dividendo. Per ora il consiglio è di mantenere!
Il miglioramento economico Usa permette alla borsa Usa di reggere anche un dollaro piu' forte (anche se il processo è lento e non velocissimo, altrimenti l'america perderebbe troppo in fretta competitività)

LTRO europeo e NON QE americano (come detto piu' volte su questo sito) rendono NON INTERESSANTE L'INVESTIMENTO IN EURO.
L'investimento in franchi svizzeri è una scommessa, in quanto, per ora la barriera 1,20 tiene ma no appena l'economia dovesse dimostrarsi piu' forte in eurolandia..il franco potrebbe portarsi anche a 1,30 1,35.
Chi fa investimenti in franco svizzero potrebbe valutare un finanziamento in FRANCHI SVIZZERI in modo da rischiare meno (IL CENTRUFFICI IN SVIZZERA CONVIENE FINANZIARLO IN PARTE IN FRANCHI)
Il petrolio continuerà a salire SOPRATUTTO per noi europei che importeremo CONTINUA INFLAZIONE come vuole Draghi (e come non capiscono i deflazionisti convinti)
LA NON ACCETTAZIONE DELLO STATUS EUROPE DI STAGFLAZIONE VUOL DIRE L'INCAPACITA' DI PRENDERE DECISIONI ECONOMICHE DI MEDIO PERIODO INTELLIGENTI.
Le borse reggeranno visto che il fallimento delle banche e degli stati è STATO PER ORA SPOSTATO SUI CITTADINI.
In Italia conviene andarsene. la liquidità che è arrivata ha evitato il collasso, ma le pesantissime tasse fanno si che migliaia di persone e imprese si stanno spostando all'estero dove tutto è migliore (L'ITALIA AL MOMENTO E ' UNO DEI POSTI PEGGIORI PER TASSE E BUROCRAZIA DOVE FAR BUSINESS)

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'Italia al momento e' uno dei posti peggiori per tasse e buricrazia dove far business...
Soltanto Mussari dell?ABI non lo capisce...

Il presidente Abi, Giuseppe Mussari, protesta contro la cancellazione delle clausule che prevedono commissioni a favore delle banche su tutte le linee di credito del Dl liberalizzazioni dopo l'ok del Senato con voto di fiducia.

poverino...non importa che le aziende se ne vadano dall'italia, l'importante e' che restino le banche..

anpe ha detto...

Le borse complessivamente sanno conciliare perfettamente le ragioni della fondamentali con quelle loro intrinseche della speculazione e della paraculaggine.Una discesa in pochi mesi del dow a 6400/5900 rappresentera'/rappresenterebbe nonostante tutto una sostanziale tenuta del sistema e l'inizio d'un bull di lungo.Cosi' come un rintracciamento dei btp intorno ai minimi del 2011.A parte che le azioni e le aziende corrispondenti sono due realta' diverse,con tutte le operazioni sul capitale,le diluizioni,i bonus in azioni, e i bilanci stessi che l'investitore certo non controlla...per questo il timing dell'investimento e' sempre determinante, anche per il cassettista.Detta questa verita', se uno deve per forza bere l'acqua della speculazione(timing)per non affogare, o si chiama fuori e investe tutto su se' stesso se e' giovane, e su beni reali,oppure non gli resta che imparare a leggere i grafici,trattare molto piu' indici che singole azioni, ma in maniera contrarian, gli e' indispensabile comunque, anche se adesso va a investire in Africa o in Mongolia, o a Singapore.Diversificare le consulenze e poi sbagliare con la testa propria, oppure seguirle tutte.Diversificare le societa' emittenti.