STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


TITO BOERI E ALFONSO TUOR: CHI LI CONOSCE?

CHE COSA HANNO IN COMUNE CON MERCATO LIBERO?



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13 commenti:

Paname ha detto...

Due italiani in terra elvetica

Anonimo ha detto...

Grandissimo Alfonso Tur.
Una persona di altissimo livello umano ed intellettuale,un grande analista,spesso controcorrente,per questo forse unpo scomodo.

Bentornato dalla Cina

Grande Alfonso.

Anonimo ha detto...

Io seguivo sempre la trasmissione FUTURE con la strepitosa conduzione di Alfonso Tuor su teleticino.
Ora sostituita con INDEX e condotto da Lino Terlizzi.


http://www.ticinonews.ch/articolovideo.aspx?id=252462&rubrica=46176

Grandissimo Alfonso!

Andrea (VE)

Anonimo ha detto...

http://www.ticinonews.ch/articolovideo.aspx?id=195187&rubrica=65


Andrea (VE)

Anonimo ha detto...

Io di cazzoni ne conosco tanti.

Quasi tutte le scuole economiche concordavano da sempre sulla riserva bancaria al 100%: oggi anche il governatore della banca centrale inglese.

http://www.positivemoney.org.uk/2011/10/economists-supporting-full-reserve-banking/?utm_source=twitterfeed&utm_medium=twitter

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Credono che la manovra Salva Italia sia ampiamente recessiva.

Tuor ha in comune con Lei, lo stile. Tuor però è più diplomatico. Crede anche Lui che si sta andanto verso un euro di serie A ed uno di serie B.

Tito Boeri ha però qualcosa in comune anche con Siniscalco.

Un saluto, Carlo di Torino

Anonimo ha detto...

VENERDI sera porterò con me un imprenditore italiano con azienda presente in tutto il mondo che da anni ha scelto come quartier generale il ticino.
paolo di do tutto il mio appoggio! ROSSI T.

Anonimo ha detto...

ALFONSO TOUR è una mente acuta,un uomo vero,un economista preparatissimo,lucido ,metodico,coraggioso.Un uomo capace di sostenere opinioni impopolari e di motivarle con logica e numeri. SPERO vivamente rimanga il mito che è diventato e che Mercato Libero possa organizzare delle cose con lui.
Rossi T.

Anonimo ha detto...

per Folletto.
Dire che sono quasi tutti d'accordo quando mancano i Keynesiani mi sembra un po' esagerato. Ma come funzionerebbero le banche senza fare prestiti?

Gh

Anonimo ha detto...

Gh,
ma chi l'ha detto che in un sistema a riserva 100% non si possono fare prestiti.


Pensi che il governatore della Banca centrale inglese sia proprio un cazzone???

O pensi che invece di prestare soldi miei a mia insaputa, non sia meglio che le banche rischino con i propri fondi o che siano così convincenti da farmi convincere a prestargli i miei soldi dietro una ricompensa che dipende dal rischio che i miei soldi corrono???

Sono passati 4 anni dall'inizio della crisi e non avete ancora capito i fondamentali......siamo proprio messi bene!

Il Folletto

anpe ha detto...

OK,mi fa piacere leggere Folletto,adesso che presto le cose vanno a confermare le sue previsioni.Quanto a me non m'intendo di economia, ma un poco di onde, cicli, scale, quadrature.Quando ero giovanissimo, ci fu un tempo in cui da solo capii cose di filosofia e teologia che pensavo di sapere solo io, poi scoprii che qualcuno le aveva gia' dette...e ci rimasi male.LI' comincio' la vita vera.Lo stesso mi capita ora sui mercati,azionario e valutari, ne ho scritto in commenti precedenti, adesso scopro che un certo Michael Lombardi...(posso permettermi di citarlo perche' , essendo io dettagliato e preciso nelle mie riflessioni elliottiane,solo i deficienti(come un certo Alessandro Bianchi che era cliente di Zanetti), possono pensare che...).

Anonimo ha detto...

caro Paolo, tu li conosci bene visto che hai fatto un interessante programma insieme a loro trasmesso ieri, ed oggi in replica, sulla RTSI2.
Alberto

Anonimo ha detto...

per Folletto,
siccome cazzoni ce ne sono tanti, non è detto che il governatore della BOE non sia uno di questi :-)
Battute a parte, chiaro il concetto nel caso in cui una banca fa credito rischiando i propri fondi; ma nella seconda ipotesi (il risparmiatore che presta i soldi dietro ricompensa commisurata al rischio), non ci sarebbe una riserva <100%? dopotutto se una banca raccoglie 1000, e di questi 1000 convince solo "100" si avrebbe una riserva del 90%; vero è che non sarebbe all'1% attuale però non è nemmeno 100%. Potresti anche rispondermi che se l'interesse pagato al risparmiatore è commisurato al rischio allora i profitti delle banche saranno minori degli attuali, ma, per assurdo, se le banche fossero cosi convincenti da riuscire a prestare tutto quello che hanno raccolto siamo di nuovo punto e a capo (per la questione del moltiplicatore dei depositi).
Non so se sono stato chiaro e, soprattutto, se il mio ragionamento è valido.


Gh