FELTRI E' IN CERCA DI PROTAGONISMO, POVERINO...VORREBBE ASSOMIGLIARE AL GRANDE MONTANELLI....MA NON HA LE CAPACITA'...
DUE ERRORI MADORNALI
INSULTA UNA PERSONA CHE RISCHIA DI MORIRE
NON CAPISCE CHE IL MOVIMENTO NOTAV NASCONDE LE FRUSTRAZIONI DI GIOVANI STUFI DI QUESTA CRISI E STUFI DEL GOVERNO MONTI E DEL GOVERNO DEI BANCHIERI.
IL SUO MESSAGGIO E' DANNATAMENTE PERICOLOSO: ECCONE ALCUNI STRALCI:
Luca Abbà: speriamo se la cavi. Così sarà lui stesso a dirci di essersi comportato da cretinetti, e non dovremo sorbirci ancora le prediche di tanti censori, che rimproverano Il Giornale di non essersi unito al canto elegiaco dedicato dalla stampa progressista al rivoluzionario da traliccio. Attendiamo pazientemente i bollettini medici. Intanto, però, segnaliamo: la protesta violenta dei no Tav, cui si è saldata una marmaglia indefinita di facinorosi, dilaga nel Paese e minaccia di aggiungere problemi ai problemi nazionali.
NON CAPISCE CHE IL FENOMENO E' LO STESSO ..NO TAV E CRISI DEL PAESE
feltri e' oramai un vecchio senza argomenti che strombazza sue personali verità con chiasso e mania di stupire...ma oramai non lo segue piu' nessuno...i lettori del giornale sono in caduta libera...e lui forse è caduto in depressione
Per fortuna, almeno per il momento, il ministro Corrado Passera (responsabile di sette od otto dicasteri) non si è lasciato intimidire dagli agitatori professionali che hanno trasformato un innocuo treno in un casus belli. È evidente. Della ferrovia ad alta velocità non importa nulla a nessuno, eccetto che a quattro valligiani innamorati dei loro paesaggi bucolici e timorosi di perderli;l’importante per i guerriglieri è disturbare la quiete pubblica e mostrarsi pericolosi almeno quanto i loro antenati brigatisti.
BEH CHE PASSERA SIA UOMO PREPARATO DAI BANCHIERI E MESSO LI' PER I LORO INTERESSI AL FELTRI NON INTERESSA...DOVREBBE VERGOGNARSI
Di questo bisogna dargli atto:sono all’altezza delle loro ambizioni. Infatti, non solo hanno bloccato un’autostrada e fatto gazzarra in varie località, provocando disagi a migliaia di persone che con le Frecce rosse, bianche o argentate e gli intercity non c’entrano, ma sono pure riusciti a riconquistare terreno in Val di Susa, impedendo agli operai di eseguire i lavori. Il rischio è che la lotta si estenda e si inasprisca con la collaborazione di gruppi anarchici di varia estrazione, pronti a cogliere ogni pretesto per menare le mani e non solo quelle. C’è in giro una gran voglia di spaccare tutto,
E CERTO CARO FELTRI E LA COLPA E' SPESSO TUA...CON I TUOI ARTICOLI NEL PASSATO HAI SOBILLATO UN POPOLO CHE STA SOFFRENDO LE SCELTE DI ECONOMIA POLITICA DEGLI ULTIMI ANNI DEI GOVERNI DI BERLUSCONI E ORA SOFFRE LE SCELTE DI MONTI CHE ALLA RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO PREFERISCE L'IMPOVERIMENTO DELLE MASSE
si coglie nell’aria una strana elettricità potenzialmente in grado di accendere gli animi dei giovani insoddisfatti, per non dire esasperati, perché non si adattano al mondo e pretenderebbero che fosse il mondo ad adattarsi a loro. Le solite balle che hanno avvelenato generazioni e generazioni, illuse di poter cambiare tutto e incapaci di cambiare se stesse. I ragazzi frustrati sono così da sempre. Poi invecchiano, si calmano e rimpiangono i bei tempi andati che, a causa loro, tanto belli poi non erano. C’est la vie.
MA FELTRI TI SEI BEVUTO IL CERVELLO..QUA SI PARLA DI NUOVE BRIGATE ROSSE...UNA CRISI SENZA PRECEDENTI E TU SPARI SENTENZE SENZA SENSO ...MI SEMBRI INVECCHIATO E SENZA FORZA INTELLETTUALE
Sugli aspetti tecnici della Tav evitiamo di intervenire. Non ci intendiamo di Corridoio 2 e Corridoio 5 né ci preme approfondire la questione. Ci sta piuttosto a cuore l’autorevolezza dello Stato e delle istituzioni in generale. Esse hanno deciso, peraltro a livello internazionale, di realizzare la strada ferrata e le gallerie necessarie ai treni veloci, e non possono rimangiarsi un atto ufficiale, rinunciare cioè a un progetto, democraticamente approvato, per compiacere un’orda di scalmanati, nemici del progresso e affetti da miopia programmatica.
MA FELTRI LEI ENTRA NEL PROGETTO O NO...PERCHE' DALLE SUA PAROLE NON SI CAPISCE QUEL CHE VUOLE DIRE...SIA PIU' CHIARO
Quand’anche i verdi e i rossi avessero alcune ragioni (ma non crediamo ne abbiano), sarebbe assurdo se il governo accantonasse la Tav dopo aver stretto accordi con la Francia e altri Paesi europei e assunto impegni ben precisi. Inoltre con la violenza e le soperchierie non si può imporre a un esecutivo di mutare idea su una grande opera. Ove lo Stato si fermasse davanti a proteste periferiche, rivelerebbe una debolezza intollerabile, indegna di una nazione seria e rispettosa della sovranità popolare e insensibile a quella rionale.
SI INTANTO CON QUESTA CRISI ...LA VIOLENZA E LA REPRESSIONE DARA' ORIGINE A MOVIMENTI MOLTO PIU' VIOLENTI
La nostra speranza è che Passera tenga la barra diritta e non si pieghi al piagnisteo di partiti e movimenti, i quali, per opportunismo, blandiscono chiunque alzi la voce e il pugno allo scopo di reclamare quanto non meritano.
PASSERA SAREBBE MEGLIO CHE SMETTA DI FARE IL BANCHIERE E SI RITIRI DA UN RUOLO CHE STA PERMETTENDO DI ARRICCHIRSI A TANTI AMICI SUOI.
Il governo vada avanti per la sua strada ferrata e le forze dell’ordine facciano il proprio dovere. Noi siamo con loro e non con gli scalatori di tralicci, verso cui proviamo solo pena. Specialmente quando constatiamo che non li sanno scalare o non sanno perché li scalano.
LA TAV NON E' IL PROBLEMA...IL PROBLEMA E' ESSERE SCHIAVI DELLE BANCHE E PERDERE LA PROPRIA DIGNITA'. UN SISTEMA INGIUSTO E INIQUO DAL QUALE SI PUO' SOLO SCAPPARE.
FELTRI SMETTILA DI ARRUFIANARTI QUALCUNO PER INTERESSI CHE SOLO TU SAI.
ORAMAI SEI VECCHIO E SUPERATO...ED E' MEGLIO CHE MANGI IL GELATO
11 commenti:
Feltri ci provo' a cambiare se' stesso, ai tempi di ottimo giornalismo d'indagine,su affittopoli, telefonopoli,e in particolare sul patrimonio pubblico mal gestito e che se ben gestito sarebbe stato sufficiente a mettere il debito pubblico sotto controllo.Il caso segnalato da questo blog e' solo un esempio.Ma poi si accorse che un'auto bianca lo seguiva ogni giorno,e si calo' le brache prima di farsela sotto, con l'istinto di pulizia che la nonna gl'inculco'.Forse da quel giorno particolare ,vuol dimostrare a se' stesso che questi giovani millantano un coraggio e una indipendenza che lo infastidirebbe.Adesso veramente e' bolso, forse ha troppi soldi e tranquillita', tranne quel ricordo fastidioso....su cui fare repressione preventiva.Poi non capisce un cazzo di come il sistema sia da cambiare, un giorno udra' i suoi stessi padroni parlare di salario garantito, e rimarra' li' come uno stronzo a far il moralista vecchio stampo.Pagati senza lavorare....rob de matt!!!Neanche Montanelli era un genio,non capi' nulla della vicenda Moro,ne' di tangentopoli,ne' del discorso di Moro durante lo scandalo Locheed,veramente la DC non si fece processare nelle piazze,per farlo dovettero prima ammazzare Moro e stravolgere il corso della politica italiana,accrescendo pure la corruzione e inaugurando la stagione della spesa pubblica unicamente improduttiva, spesa corrente, assistenzialismo,e pagamento interessi sul debito, oltre al sostegno ad aziende private che davano meno lavoro e socializzavano le perdite pero'Montanelli aveva tutt'altra classe e coraggio morale e indipendenza.Leggevo il Giornale di Feltri essendo lettore di Montanelli dal primo numero del Giornale, ma dall'infanzia stessa.Feltri se mi legge sappia che non sono i miei su di lui giudizi improvvisati.Purtroppo nella vita o si cresce sempre o si degrada.Per crescere ci vuole spirito di poverta', amore per la bellezza e tanto coraggio.
Perché si deve fare la TAV? Ci ho pensato a lungo in questi anni, sin dal primo post pubblicato sul blog nell'ormai lontano 2005 dopo l'attacco della Polizia contro i valligiani a Venaus.
La Tav è un'opera inutile, anche un imbecille, se informato, lo capirebbe. Il costo spaventoso di 22 miliardi a carico quasi completo dei contribuenti (anche il parziale finanziamento della UE deriva dai contributi che versiamo all'Europa). Una linea merci in una valle dove esiste già una linea ferroviaria con un massimo del 50% trasportato rispetto alla capacità effettiva e in costante diminuzione da dieci anni. Un tunnel di 52 chilometri che finirà tra 12/15 anni progettato 25 anni fa dentro una montagna ricca di amianto. Questo in un Paese dove non ci sono i soldi per la sanità, i trasporti locali, la scuola. Un Paese con le pezze al culo che ci spreme come limoni butta nel cesso 22 miliardi per un buco inutile.
Se la Tav è così inutile, vuol dire allora che è molto utile a qualcuno. Se non si può tornare indietro significa che il Sistema non è nelle condizioni politiche, economiche o di legami con la criminalità organizzata per farlo. Qualcuno forse ha già incassato delle tangenti e non è più in gradi di restituirle? Uno si può fare mille domande di fronte a uno scempio di soldi pubblici senza senso apparente. Perché Passera si schiera apertamente per la Tav? Forse IntesaSanpaolo ha degli interessi nell'opera? Che ruolo hanno le banche in questa predazione gigantesca? Passera non è stato eletto da NESSUNO e pretende di dare lezioni di democrazia ai valsusini mentre Rigor Montis fa il palo. Qual è il ruolo della criminalità organizzata in questa torta creata dal delirio della politica? Perché persone della 'ndrangheta intercettate a Torino hanno detto di votare Fassino sindaco?
Contro i valsusini si è schierato il Potere, compatto, senza vergogna, senza porsi limiti di decenza. Da Libero a La Repubblica, da Belpietro a Scalfari, dalla Lega al Pdl al Pdmenoelle, dalle cooperative rosse di Bersani a quelle bianche di Lunardi. Se perdono vanno a casa, le opere pubbliche utili solo ai partiti alle lobby e al debito pubblico si fermeranno in tutta Italia, dalla Gronda all'Expo di Milano. I partiti crolleranno. Qualcuno forse finirà in galera. La Tav è una montagna di merda e chi la vuole è una guida alpina. Dopo vent'anni sento arrivare una nuova Tangentopoli. Fischia il vento, è il vento caldo della primavera. Loro non si arrenderanno mai. Noi neppure.
Feltri lo conosciamo tutti, non mi stupisco, mi stupirei del contrario
La TAV non è detto che serva domani o dopo. Anche quando è stato fatto il Frejus non serviva a niente o quasi, ma ne stiamo apprezzando i benefici ancora adesso!!!
Quindi per favore piantatela di rompere le palle all'Europa intera per quattro sassi del cazzo e fategli fare sto buco di merda che con tutti questi ritardi abbiamo speso gli stessi soldi che a lasciarli lavorare, con un tunnel di differenza!!
ROMPETE LE PALLE sappiatelo.
NON AVETE l'appoggio degli italiani, specie dopo le ultime figure becere
Feltri è un patetico fallito, ma anche chi va sopra il tralicio per alzare il pugno chiuso dovrebbe farsi qualche domanda. Comunque ironizzare sulla disgrazia di questo signore è di assoluto cattivo gusto. Oltre a non capire una emerita sega di nulla, il Feltri ha prorio cagato fuori dal vaso. Sparisci Feltri, che xe mejo...vai a scodinzolare dai tuoi padroni e non farti la pipì addosso per l'emozione...
Saluti,
Brillat-Savarin
Il partito del "non serve" o del "non si deve fare lì" ha sempre tanti rincoglioniti proseliti in Italia!! Infatti abbiamo infrastrutture da ex terzo mondo(perchè adesso sono meglio di noi) e non mi sembra che le finanze siano buone!! Almeno si facciano infrastrutture che un giorno saranno utili e non ci tagliano fuori dal resto dell'europa.
Andrear
DUDE DELLE 20,27 .
BELLO IL TUO POST, CONDIVISIBILE AL 101 %.
MI SBAGLIO O E' UN COPIA/INCOLLA DELL'ULTIMO POST DI BEPPE GRILLO ?
PENSO SAREBBE STATO CARINO (PER BEPPE ) E CORRETTO (VERSO NOI) SPECIFICARLO.
ALLA PROSSIMA
LUCA /TOSCANA
Sono d'accordo con Feltri in tutto e quasi tutto sinceramente io non capisco i notav dai sindaci agli estremistri che poi sono quelli che vivono alle nostre spalle.
Per il no tav caduto l'avrei lasciato sul traliccio ad aspettare il primo piccione che passava forse una cag... la faceva
Ecco il nodo:
«Sugli aspetti tecnici della Tav evitiamo di intervenire. Non ci intendiamo di Corridoio 2 e Corridoio 5 né ci preme approfondire la questione».
Questa frase dimostra che non c'è alcun interessa per approfondire il tema, per la ricerca della verità. Invece c'è interesse solo per il "giudizio" fine a se stesso, o al fine di qualche interesse esterno.
L'argomentare di Feltri dimostra che non interessa se e quanto la TAV abbia significato, ma che lo ha in quanto business (per pochi ladri).
Ergo: questo è già un validissimo motivo per fermare l'opera. Al di là di quello che si pensi.
Alberto da Padova
@anonimo delle 08:06
I notav vivrebbero alle spalle tua??
Perchè Passera e i banchieri che si sono appena spartiti 1000 miliardi di € all'1% dando in garanzia carta straccia su che spalle pensi che vivano??
I notav sono contro un'opera che non serve a nessuno se non ai politici di destra e sinistra che sono foraggiati delle coop che faranno il buco....
La realtà è che lo stanno mettendo nel cxxo ai tuoi figli, quando saranno grandi e vivranno da disoccupati in un mondo di merda ricordati delle cagate che hai scritto...
Alcune considerazioni:
La stragarande maggioranza dei NoTav prendono sussidi che io.. anzi noi paghiamo
I sindaci e le comunita' montane della zona in tempi non sospetti non hanno avanzato alternative e/o dubbi
Hai ragione per i banchieri e interessi dei potenti....ma purtroppo e' il sistema di democrazia che e' sbagliato
Grazie per avrmi mandato a cagare ...ci vado tutti i giorni!!!
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