A MILANO VENGONO CONTROLLATI SOLO I ......
ECCO I NAVIGLI FRA QUALCHE ANNO: DESERTI E ABBANDONATI IN QUELLA CHE POTREBBE DIVENTARE UNA GHOST TOWN.
Mentre in svizzera gli evasori continuano a dormire fra due guanciali e l'Italia rinuncia a 30 miliardi di entrate facili facili senza apparentemente motivo..IN ITALIA , A AMILANO CONTINUA LA GUERRA AGLI EVASORI.
Giusta, anzi giustissima, ma con metodi barbari e che sono assolutamente controproducenti.
Il risultato piu' importante sarà, nel corso del 2012-2013 la chiusura di centinaia di attività commerciali nella sola Milano con un impatto importante sull'occupazione e sull'indotto.
Sono migliaia e migliaia i locali e negozi aperti in zone come Via Padova, Via Imponati, Paolo Sarpi Chinatown ecc ecc e gestiti da extracomunitari con lavoratori quasi sempre non in regola.
Ieri sera, sabato a Milano invece si è assistita all'ennesima farsa:
300 uomini dell'agenzia delle entrate e agenti hanno assediato la zona di Milano fra navigli e corso Como (ovvero la zona di milano un po' viva di sera).
AUTO, ANZI SUV , BLOCCATE PER ACCERTAMENTI SU CHI ERA A BORDO.
Ora, se invece di questa farsa venissero fatte le stesse cose ma con discrezione giorno dopo giorno...i risultati sarebbero ben differenti e non si genererebbe quel CLIMA DI TERRORE E GUERRIGLIA che non fa che aumentare il clima di cupo pessimismo.
E poi ieri sera sono intervenuti anche i vigili del fuoco per controllare le norme antincendio ...
e poi domani toccherà alla asl e poi ancora pressione e pressione fiscale e di controlli ...
mentre in moltissimi paesi in Europa il clima che si respira è decisamente molto tranquillo,
SPECIE IN FRANCIA DOVE RINGRAZIANO IL GOVERNO ITALIANO PER AVER DEPREDATO LA LIBIA, LA PARMALAT, LA BULGARI, L'EDISON, LA BNL ECC ECC..veri furti di gioielli che hanno recato molto piu' danno dell'evasione fiscale di alcune categorie di lavoratori.
In un periodo in cui la gente ha problemi di budget e consuma meno anche nei locali di svago, questi controlli comporteranno l'accelerazione della chiusura di molti locali e il licenziamento di tanti dipendenti.
Molti sono quelli che in questi giorni pensano a lasciare l'Italia e ricordatevi che in media ogni Italiano ha
20.000 euro di debito privato
32.000 euro di debito pubblico.
L'ETA' MEDIA DEGLI ITALIANI E' 46 ANNI...LA POPOLAZIONE LO SCORSO ANNO E' DIMINUITA (pochissima nascite ...specie perchè c'è crisi e insicurezza per il futuro)
OGNI FAMIGLIA DI 3 ITALIANI CHE VA VIA DALL'ITALIA....LASCIA CIRCA 152.000 EURO DI DEBITO ALLA RIMANENTE PARTE DELLA POPOLAZIONE...E PORTA VIA I PROPRI RISPARMI..
Sono moltissimi gli extracomunitari che pensano di abbandonare un'Italia che si sta impoverendo....il loro problema: ALL'ESTERO NON LI VOGLIONO.
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2 commenti:
Senza contare gli extracomunitari che rimpatriano i risparmi ne conocsco alcuni che sul conto in italia hanno lasciato solo il minimo indispensabile per pagare le spese correnti la grossa parte l'hanno inviata nel loro paese
auguri
Tornassero loro al loro paese e non i soldi che guadagnano qui, allora forse ci sarebbe qualche speranza.
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