DALL'AUSTRALIA : IO IL PARTIGIANO NON LO AVREI MAI FATTO, SCUSAMI CARO NONNO!
Riporto una mail ricevuta da un caro amico che ho visto settimana scorsa in Italia (e che mi ha fornito un ottimo contatto sull'immobiliare greco e australiano). Lui è partito per casa sua, L'australia e oggi mi ha inviato questa lettera che voglio condividere con tutti voi!
CARO PAOLO,
Sono arrivato in Aussie (australia) venerdi e sto' lottando con il jet lag, dormo un po' di giorno e un po' di notte aspettando che la situazione si normalizzi leggo sempre ed ho trovato ieri questo articolo in greco che ho tradotto in inglese che copio a fondo pagina.
E' bello qui perche' a differenza che da noi (Grecia-Italia) quando giri per la citta' le persone sorridono, gli anziani sono sereni, i giovani occupati alla sera riempiono i ristoranti. Sono proprio i visi delle persone che ti fanno fanno capire come e' diverso vivere in una nazione con poco debito e una con troppo debito.Anche qui la recessione c'e' ma a differenza che da noi i negozianti applicano sconti assurdi fino anche il 60% su tutti i prodotti dagli alimentari all'abbigliamento, la benzina e' AUD 1,30 (EUR 1,08) i salari sono buoni anzi ottimi, le merci mediamente hanno il nostro stesso prezzo (anche quelle importate dall'italia!!), le banke prestano soldi senza problemi, la gente compra case e spende spende spende.
MA SOPRATUTTO LO STATO NON AUMENTA LA PRESIONE FISCALE ANZI... (es i soldi per il rogito prima casa le mette lui fino a AUD 22.000 INCREDIBLE!!!! )
Le leggi tutelano il cittadino-contribuente, il poco debito permette programmi a favore dei dissoccupati e VERI lavori pubblici quindi occupazione vera (strade ponti foreste porti etc etc).
L'unico segnale di recessione sono appunto gli sconti sulle merci, ma i soldi girano e parecchio!!!!!!
E' bello vedere gli anziani felicemente giocare a golf o fare jogging la mattina presto, ti fa capire che il sistema stato funziona: paghi le tasse (e tante) ma almeno vivi con dignita' ed orgoglio la tua vecchiaia a fianco di tua moglie e con l'amore dei tuoi nipotini...felice di essere "vecchio"
Da noi, in Italia, tutta altra aria. anziani incazzosi, pieni di guai, senza piu' neanche la certezza del diritto, base per uno stato democratico. Se sei in un ospedale pubblico, le facce della gente in fila esprimono in pieno cosa voglio dire!!!
E come se cio' non bastasse rischiano ogni giorno di vedersi tagliata la pensione senza poter fare nulla per difendersi, anzi se ci provano perdono tempo e soldi (avvocati) quindi frustrati vivono la loro vecchiaia infelici e con senso di impotenza possono lamentarsi al bar o con gli amici ben sapendo che questo e' il massimo che a loro e' concesso, ma poi tutti a casa con la solita minestra e la moglie isterica che li attende.
D'altronde con le loro scelte politiche hanno direttamente permesso di essere sottomessi: e cosi e' stato!
Non e' colpa della ICI che ora credo si chiami IMU. In tutto il mondo moderno le tasse da pagare sugli immobili sono veramente molto alte, e' troppo superficiale cercare l'origine del disatro in una sola causa.
Io credo che una serie di concause abbiamo portato ad una situazione cosi disastrosa, ma una su tutte sicuramente: il nostro reale stato feudale credo che abbia la maggior parte di responsabilita', intrecci fra polica e famiglie ricche hanno permesso di favorire spese correnti anche superiori del 300% del massimo costo sul mercato, favoritismi di banchieri falliti e collusi a societa' decotte e fallite (FIAT ALITALIA AIRONE etc etc) hanno aggravato i conti che poi si sono riverstai sui contribuenti; favori, nipotismi, "vizietti" hanno caratterizzato la nostra classe dirigente che puntualmete veniva messa alla porta ma poi fatta rientrare dalla finestra con l'aiuto inconsapevole di quelli che oggi sono gli "anziani incazzosi" e infelici, ma la colpa e' solo loro, perche' con la scusa del "cosi fan tutti" non hanno sviluppato quel senso civile che distingue le societa' che funzionano, quindi come pretendere di avere governati onesti, banchieri integri, manager capaci se la filosofia che ci ha accompagnato da quando esiste la repubblica e': "fotti e piangi tanto cosi fan tutti!!!!
Si sa' prima o poi i nodi vengono al pettine e si raccoglie cio' che si ha seminato, ed ora e arrivato il tempo di pagare. solo che chi paga e' il debole, che non ha ancora imparato la lezione e che domani votera' ancora lo stesso partito (insieme alla mafia la vera piaga dell'Italia) che votava suo padre, perche' in Italia calcio&politica sono la stessa cosa: FORZA ITALIA.
Caro Paolo tu mi conosci bene ormai e sai come sono fatto, io sentivo gia' la puzza alle scuole superiori ed ho iniziato a girare il mondo non perche' no mi piacesse il mio paese, ma non mi piacevano le regole del gioco e oggi a 42 anni sono piu' che mai convinto di avere fatto la cosa giusta, perlomeno posso decidere con consapevolezza di cio' che perdo e cio' che trovo!!!!!!
IO IL PARTIGIANO NON LO AVREI MAI FATTO, SCUSAMI CARO NONNO!!!!
Spero di nn averti annoiato ma sentivo il bisogno di uno sfogo perche' ormai in tutti i blog vedo e leggo solo paura paura e paura da parte dei lettori, che ancora non capiscono quello che devono fare!!!!!
Per il resto rimaniamo sempre in contatto in attesa di buone occasioni che questo pazzo pazzo mondo ci da'
un abbraccio a presto
ED ECCO L'ARTICOLO TRADOTTO DAL GRECO:
Increasing number of investors and investment firms who bet on Greece's exit from the eurozone and return to the penny, the most recent investment bank JP Morgan, reportedly proposes its customers to invest in the Greek real estate in the current period.
But how? The proposal is based on the likelihood of bankruptcy in Greece, with analysts at JP Morgan to recommend to their clients to buy in Greece cottages and land, a loan will get from a Greek bank.
According to "Daily", the proposal is made on the grounds that it is confident the bankruptcy of Greece and thus "bet" to change the loan to the new currency, which will be underestimated.
Consequently, they can repay the loan they took to half or less.
Nobody knows whether they have made such transactions, that is if foreigners have requested and have received loans of Greek banks.
Many such transactions can be made through off shore or through foreign banks associated with Greek. Of course, if the banks have closed the tap of loans, it is difficult to deny foreigners have all guarantees. .
Note that this is not the first time that international firms and financial institutions are said to "rehearse" the return of Greece to the penny or any other national currency.
Electronic platforms for testing the relationship drachma - euro - U.S. dollar and other currencies preparing management companies, trading in late 2011, as revealed by the WSJ.Moreover, except for companies and international companies, and European governments allegedly preparing for the exit of Greece from the common currency zone.
But how? The proposal is based on the likelihood of bankruptcy in Greece, with analysts at JP Morgan to recommend to their clients to buy in Greece cottages and land, a loan will get from a Greek bank.
According to "Daily", the proposal is made on the grounds that it is confident the bankruptcy of Greece and thus "bet" to change the loan to the new currency, which will be underestimated.
Consequently, they can repay the loan they took to half or less.
Nobody knows whether they have made such transactions, that is if foreigners have requested and have received loans of Greek banks.
Many such transactions can be made through off shore or through foreign banks associated with Greek. Of course, if the banks have closed the tap of loans, it is difficult to deny foreigners have all guarantees. .
Note that this is not the first time that international firms and financial institutions are said to "rehearse" the return of Greece to the penny or any other national currency.
Electronic platforms for testing the relationship drachma - euro - U.S. dollar and other currencies preparing management companies, trading in late 2011, as revealed by the WSJ.Moreover, except for companies and international companies, and European governments allegedly preparing for the exit of Greece from the common currency zone.
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11 commenti:
" la gente spende spende spende...."
Il tuo amico la verità non la sta dicendo. Io in australi ci vivo e la gente NON SPENDE NON SPENDE NON SPENDE..
sentitevi al telefono e poi fateci sapere.
@anononimo delle 20.20
qui a wollongong (NSW) e SYDNEY (ad 80 km)NON PASSANO PIU' DI UN MESE CHE UN IMMOBILE E' VENDUTO, I RISTORANTI SONO SEMPRE PIENI E QUELLI PERIFERICI LAVORANO DISCRETAMEMTE, LA GENTE VA AI SUPERMERCATI CON UNA CERTA REGOLARITA' QUALKE ATTIVITA' A KIUSO (SELEZIONE NATURALE IN MOMENTI DI CRISI) I FIORISTI LAVORANO,I MECCANICI LAVORANO QUALKE ARTIGIANO SOFFRE MA PERCHE' LAVORAVA CON GRANDI I IMPRESE CHE ORA HANNO RALLENTATO I RITMI (BADA BENE RALLENTATO NON FALLITI COME IN ITALY!!!!) I VECCHI NON VIVONO UNA VITA DI STENTI, I PIU' ARZILLI RIEMPIONO I CAMPI DA GOLF (QUI CE NE SONO MOLTI)I PIU' TEMERARI SI SONO FATTI IL CAMPER E SI GIRANO IL CONTINENTE. I RAGAZZI HANNO TUTTI LA MACCHINA,I DISAGIATI, UNA PICCOLA PARTE,PIU' CHE ALTRO CN PROBLEMI DI DROGA, VIVONO CON I SOLDI DELLO STATO. LA CRISI E' GLOBALE MA ALMENO QUI I SOLDI GIRANO, PER ORA E' COSI, NN SO DOVE VIVI TU PERO'? PERCHE' TU DICI COSI'? POTRESTI SPIEGARMI A ME INTERESSA PER AVERE UNA IDEAA PIU' CHIARA SULL'AUSSIE.
CHEERS
scusa anonimo 20:20 , la gente in australia non spende perché non ha soldi e c'é crisi?
Scusa la curiositá , in quale cittá vivi?
Ciao Daniele dal Brasilee
Infatti, l'essere umano per sua natura tende a conservarsi,ad assolversi, a non vedere la catastrofe che gli sta accanto, molti pensano che il fallimento della Grecia e del Portogallo non genererà effetti indesiderati al proprio status di benessere psico-fisico. Vi auguro tanta buona fortuna, perchè innanzi all'imponderabile resta solo tale accorato augurio.
Caro Paolo,
perchè non creiamo un nuovo Gruppo:
"Trasferirsi in Australia" ?
Sono più di due anni che provo a proportelo, ma con scarso successo.
Che i tempi siano ormai maturi?
:-)
Buon lavoro.
Joy
@ anonimo delle 20:20
notizia di oggi:
Australia: Dec consumer sentiment higher at 2.4%
FXstreet.com (San Francisco) - As a leading indicator of consumer spending in Australia, accounting for a majority of overall economic activity in the country, according to Westpac Banking Corporation, consumer sentiment came in stronger in December at 2.4% versus -8.3% in the previous month.
However, research by Westpac, released on Wednesday, shows Australians are still pessimistic about their financial future. "The Westpac/Melbourne Institute Consumer Sentiment Index rose by 2.4 per cent to 97.1 index points in January, from 94.7 points in December. This was a better result than December's 8.3-per cent fall, but the index still remains below the neutral mark, indicating the proportion of pessimists exceeds that of optimists," explains the Associated Press (the bull.com.au).
MI SA CHE QUELLO CHE NON DICE LA VERITA' SEI TU!!!
JEAN PAUL
Quoto la proposta di avere maggiori informazioni per un trasferimento in Australia.
Ieri con mia moglie vedevo Ballarò e dopo quattro anni che le dico che le cose si metteranno male dopo che ha visto l'intervista ad un insegnante greca disperata ha cominciato a vacillare e mi è girato di dirle perchè non vendiamo tutto e scappiamo in Australia o in Brasile.
Quindi Paolo io incomincio a muovemi in tal senso e mi dispiace sono di Napoli è già in gioventù appena laureato in Chimica ho fatto l'errore di non andarmene per amore della mia terra e degli affetti e ora mi ritrovo dipendente statale vessato e mortificato e non posso neanche lamentarmi perchè almeno uno stipendio c'è l'ho ma per le mie figlie devo valutare un futuro migliore e una qualità di vita migliore.
Quindi facci sapere
Barrai,andate tutti in Australia e portatevi le mogli,ma prima guardatevi un vecchio film di Alberto Sordi,descrive in modo esauriente le prospettive di lavoro e vita degli Italiani in quel paese.
@anonimo 17:56
scusami ma sei proprio ridicolo.
1) e' un film
2) ma hai visto dove viveva? in un paese in mezzo al nulla
3)se proprio vuoi essere onesto e corretto quella stroia di Sordi oggi sarebbe una bella realta' in quanto il paesello (dove all'epoca il governo regalava terra e case e scusa se e' poco!!!) potrebbe essere una piccola citta;
Mi spiace vedere che a gente invidiosa e fallita venga dato il permesso di replica
PS: ancora oggi ci sono programmi dove il governo regala le terre in posti in via di sviluppo a patto che ci si rimanga a vivere.
Poi una ultima cosa, perche' non meriti troppa attenzione: Gli italiani che all'epoca emigrarono oggi hanno una vita felice, solida e con molti molti soldi e sopratutto no hanno deniti (hahahaha). mi Sa' che saranno loro tra un po' a tornare in Italia ed a comprarsi tutto a prezzi sracciati (ma solo per loro), mentre quelli come te forse saanno costretti a fare la vita che faceva Sordi nel film, ma pero' nel loro paese...
JEAN PAUL
@anonimo delle 20.20
dimenticavo... ma sei sparito? ma sei sicuro che vivi in Australia???
JEAN PAUL
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