MERCATO LIBERO

l autore di questo articolo è decisakmente un....confessionalista cioe la peggior specie di fascismo ideologico che l umanita abbia mai potuto concepire, non sarebbe piu giusto assegnare a ogni religione e credo laico una totale liberta effettiva politica e sopratutto finanziaria a base volontaria? Evidentemente è piu facile far leva su numeri e consensi per costringere tutti volenti o nolenti ae essere costretti a sostenere di tasca propria obtorto collo lo stato vaticano!!

Concordo IN PIENO
Noi tutti (occidente) siamo il frutto della CULTURA CATTOLICA ,se non ci fosse stata la chiesa cattolica non saremmo quello che siamo,piaccia o non piaccia.
Io sono laico e non sono mai andato in chiesa,ma sto capendo che l'abbandonare la nostra storia significherebbe abbandonarci all'islam o a qualche altra cultura aliena!

Il discorso sui beni della Chiesa è particolare. La vicenda Marcinkus e dello Ior ( di cui il Vaticano respinse le rogatorie ) mette in luce se ce ne fosse il bisogno che il potere temporale e secolarizzato ha preso definitivamente la supremazia su alti ideali. Se le cose non vengono alla luce definitivamente la gente perdera' sempre piu attaccamento a quest'istituzione, che non sembra rappresentare molto i poveri. la Chiesa deve portare un messaggio d'amore, non culturale.il papa polacco, come l'hai chiamato, è l'ultimo forti ad aver richiamato almeno a parole la criminalità:" pentitevi uomini della mafia, il giudizio di Dio è vicino" purtroppo è un eco molto lontana. Con questa crisi di liquidità le mafie avranno piu' potere, loro che della liquidita' hanno fatto un vangelo. E temo che nessuna istituzione, nessuna...sia veramente sopra alle parti per poter dire di non esserne potenzialmente un interlocutore (continua..)

non mi sembra che si chieda di far pagare l'ici sulle chiese,o sulle associazioni assistenziali,ma solo di far pagare l'ici ad attivita' puramente commerciali che nulla hanno a che vedere con lo scopo religioso..

Finalmente uno che la pensa come me Paolo!!!! Tutti ad attaccare la chiesa. Pare che i problemi italiani siano fondamentalmente due: l'ICI alla chiesa e gli evasori fiscali.
Due capri espiatori facili facili. E chi ha preservato per il popolo italiano la maggior parte delle opere d'arte? O volevamo che le nostre chiese e basiliche finissero come Pompei, coi muri che crollano? L'indotto turistico che il patrimonio artistico conservato dalla chiesa crea, conta niente?
Meglio dare sovvenzioni a partiti e giornali che valgono meno della carta su cui sono scritti? E ricche prebende ai soliti noti?
Quando la crisi morderà duro da chi andrà la gente a bussare per avere un piatto di minestra calda? Nella villa di Bertinotti o alle porte della tenuta di D'Alema? O meglio ancora dalla Goldman Sachs? O dalla massoneria italiana?

O come sempre dalla chiesa????

La distruzione della chiesa è fondamentale per certa gente. La distruzione della moralità, del senso dei diritti dell'altro. Un popolo senza moralità è in balia di chiunque.

SANTO105..la tua idea sembra quella comunista...tutti siamo uguali...ma ti dimentiche che c'è sempre qualche maiale piu' uguale degli altri ...dai su..in che mondo vivi

anonimo delle 16.24, come ben vedo...vi hanno lavato il cervello....SENZA LE ATTIVITA' COMMERCIALI NON POTREBBERO ESISTERE LE ALTRE....

ed è proprio questo che vogliono...eliminare i flussi di cassa della Chiesa per eliminare la chiesa.

In italia hanno fatto uguale, hanno svenduto l'Italia a multinazionali estere regalando flussi di cassa..e ora ci distruggono con un soffio....

ma proprio non capite nulla

Mamma mia che bassezza Barrai. Che accozzaglia di luoghi comuni. Moschee che prendono il posto di chiese , papi che distruggono la Chiesa, complotti di giornalisti.
Un articolo come questo rimette in discussione quanto ho letto negli ultimi anni.

Ma lo fa per avere più visite o perchè crede nella "tradizione cattolica"?

Andrea

a questo riguardo , cioe' rapporto tra istiruzioni e criminalità sono illuminanti certi articoli di Saviano. poi,la vicenda di papa Luciani rimane anch'essa nell'oscurità. Sicuramente ti sara' noto che una delle sue volontà era allontanare Marcinkus dalle gerarchie ecclesiastiche... il perdono è per tutti. ma c'e' una condizione..riconoscere i propri peccati. Sai per quanti anni sono stati nascosti i reati di pedofilia?...lasciamo perdere.Te dici la cultura cattolica.. Attualmente l'Europa è uno dei luoghi piu' scristianizzati del mondo.Consumimo estremo ci ha portati lontani da Dio. E ora ne pagheremo conseguenze economiche e morali. La tradizione è vuota parola se non fatta di contenuti. il problema non sono le moschee o le persone che sinceramente cercano un unico Dio, il problema sono proprio alcuni di noi cristiani che non sanno dare esempio di vita evangelica. Io delle tradizioni me ne sbatto!Belle chiese, begli altari, tutti sepolcri imbiancati.ma le parrocchie? conosci quelle realta'? il centro delle vita cristiana..spesso abbandonati a se stessi, con (alcuni) buoni preti costretti a fare contabili, e i trapezisti coi salti mortali per quadrare le bollette...Ecco, se i soldi della chiesa andassero li si proteggerebbe sia i valori tradizionali che i valori pratici del vangelo. mi dispiace non è cosi. Se la Chiesa reggerà ( economicamente non ha problemi...) moralmente a questa crisi ammettero' i miei errori. Senno' non diamo la colpa all'ici sugli immobili commerciali. Date a Cesare...
pseudomillantatore

Andrea, a me sembra che quello basso è lei...basso e piccolo nel cervello...commento inutile e senza senso...segno che forse abbiamo detto la verità..e qualche bigotto si offende...

lEGGO DOPO I COMMENTI ORA DEVO SEGUIRE L'AZIONARIO CHE ESPLODERA' AL RIALZO COME ANCHE EURODOLLARO, CONCORDO SULLA PRIMA PARTE, E CON PIACERE DI AVER LETTO QUESTA VERITA' STORICA, QUANTO AGLI ULTIMI 2 PAPI NON CONCORDO.a PROPOSITO , OGGI E' L'iMMACOLATA, E IN ZONA PONTE, ANCHE QUA SI VEDE CHE CHE VOGLIONO TAGLIAR FUORI DAL RIALZO QUELLI CHE GUARDERANNO I MERCATI LUNEDI' E NON SI SENTIRANNO DI ANDARE LONG DOPO UNA SALITA VIOLENTA.

Barrai, si rilegga quello che ha scritto. Moschee, giornalisti pagati in nero, carri armati in "vativano", avignone, papi polacchi che distruggono la religione.
E' lei che farnetica.

Andrea
(BTW: non me ne può fregare di meno dell'ICI alla Chiesa: perchè rincorrere un impopolare miliardo quando ce ne sono 130 di evasione da recuperare ?)

meglio parlare di economia va..le religioni TUTTE sono il vero tumore dell'umanità intera
e visto che al NORD EUROPA sono poco religiosi mentre al SUD dell'europa DA SEMPRE PIù BIGOTTO siamo messi così sarà Forse la cultura che ha qualcosa DI SBAGLIATO? mah sicuramente la religione deve stare fori a tutto e duqnue pagare e chi se la vuole mantenere ..la mantenga.

Tranquillo Paolo,

la Fornero fino al 2010 era vicepresidente della Compagnia di San Paolo delle suore Paoline, azionista di riferimento di Intesa.

Stai tranquillo a banche e chiesa l'ICI non la mettono.

Il Folletto

Non vogliono sostituire con l'islamismo,ma con Lucifero

Articolo che non condivido.

Insomma, se si tolgono i soldi che dovrebbero andare in tasse, "crolla" la Chiesa? Saremo invasi ( pur se metaforicamente parlando ) da Moschee?
Credo proprio di no! La Religione è un conto, la Chiesa ( e relativi "capi di stato", cioè i "papi" ) sono un'altra e...le attività commerciali, con i quali la Chiesa ci lucra e mangia a sbafo dello Stato italiano, sono un altro.

Anche perchè, se fosse vero che con questi introiti la Chiesa potrebbe continuare ad andare avanti e a fare proseliti, non vedo i risultati. Vedo solo ed esclusivamente ricchezza nelle loro mani, belle frasi alla "San Francesco" ma il tutto in un contesto di distacco dalla realtà.

Ragionando come il pezzo ( forse una provocazione ), a questo punto anche tassare i comuni mortali potrebbe portare ad un peggioramento dell'identità nazionale. Quanti immigrati vivono a nostre spese? Quanti hanno l'assistenza sanitaria a sbafo? Quanti gli asili nido gratis? Insomma, dai...

Se con le attività ci lucri, sganci i soldi. Punto.

Luca D'Amico

Posso concordare, ma solo in parte.
Che dire, quando senti nelle notizie " favorevoli a una banca unoca mondiale" se vi è una banca unica mondiale vi sarà presto una moneta, e un governo sempre unico.
Ogni commento è superfluo, perciò poca demagogia, si dia il contributo,
" Dai a Cesare quello che è di Cesare"
Oppure "Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa, e la forze del MALE non prevarranno su essa" a meno che non si voglia pensare che tutto quello che è fuori dal solco sia male.
dronde io da cattolico posso solo dire che certamente se andiamo indietro con la memoria di papi come sopra citati beh! non nè vedo molti.
Si vuole capire che, la poca aderenza delle persone alla chiesa degli ultimi anni non è colpa di questi ultimi.

Usare l'islam per proteggere la chiesa solo perché è a ROMA mi pare un modo becero di argomentare. Il Vaticano non è una religione, è uno stato indipendente e come tale dove stare a certe regole. L'ICI si o no? non me ne intendo ma so solo che mettere sempre lo spauracchio della minaccia esterna non è modo di ragionare. Invece dell'islam, preoccupatevi dei CInesi, e del loro continuo araffare, altro che 4 moschee messe qua e la.

marco, sui cinesi concordo, dico solo che i SOLDI PERMETTONO ALLE RELIGIONI DI SVILUPPARSI.
non possiamo permettere ad alcune di avere dei vantaggi su altre. O le eliminiamo tutte..e dico tutte.
O ne pareggiamo i diritti. Io accetto le moschee nella SOLA misura in cui le chiese cattoliche vengono accettate nei paesi islamici (vedi egitto con i copti..e migliaia di altri esempi).

i soldi servono alla chiesa per mantenere la cultura cattolica nel mondo...alla stregua delle altre religioni che si sovvenzionano con lo stesso scopo.

Questo credo che chiarisca la posizione.

SONO PER LE APERTURE CULTURALI E RELIGIOSE SOLO SE CORRISPOSTE...LE APERTURE A SENSO UNICO SONO ....SENZA SENSO E NON E' IL MOMENTO DI SPINGERLE...

Anzi in momenti di crisi vanno ripresi i valori culturali di un popolo e non permettere a valori esterni di creare un'ulteriore babele!

Ciao a tutti.Un'idea buona è la giustizia e l'uguaglianza di tutti e di tutte le istituzioni di fronte alle leggi sovrane,quelle deliberate legalmente e di quelle ereditate dalla cultura tradizionale dei popoli.Non bisogna essere ammalati di iperlaicismo nè di iperconfessionalismo.E' necessario essere realisti.Quindi non è tabù ,per me,parlare di ici sugli esercizi commerciali della Chiesa.Ma bisogna farlo in base ai redditi prodotti,non sulla superficie quadrata degli edifici bottegai.La medesima CONSIDERAZIONE DOVREBBE VALERE PER TUTTI GLI ALTRI ESERCIZI COME BANCHE,PARTITOCRAZIA,SINDACATI E PREPOTENTI CHE HANNO FINORA SPENNATO ED INFINOCCHIATO IL POPOLO.Chi scrive è un cattolico non osservante ,ma che rispetta l'insegnamento e le opere della chiesa anche se non valuta il comportamento degli ecclesiastici!Infatti ci sono tante cose da rivoluzionare in Italia prima di KU KLUX CLANARE alcuni beni della Chiesa cattolica.Vi saluta Eros DromedarioP.S.sono mie riflessioni personali

A me l'istituzione "chiesa apostolica romana" non mi è mai stata troppo simpatica. Conosco la sorella di un prete che teme la rivalsa della chiesa, sulla casa dei genitori che a sua volta, nel caso di loro morte, diventerebbe dei figli. Il fratello prete vive in una chiesa in un paese vicino.
Ma è la Chiesa che ne farà le veci.
Mi diceva che ci sono stati casi in cui la chiesa apostolica romana ha lasciato gli eredi laici in mutande. E allora per quella casa perchè non dovrebbe pagare l'ICI?
E' al pari dello Stato, uno Stato nello Stato. Non mi pare il modo corretto per finaziare ed in ogni caso non tutti i possedimenti, ma una parte dovrebbe essere tassata, le chiese no ovviamente.
Sono a favore di un mondo laico dove regni la tolleranza anche se mi sento cattolico in generale non ho nulla contro le altre religioni. Questo per dire che la religione pura ha poca relazione con La CHIESA APOSTOLICA ROMANA CHE E' UNA ISTITUZIONE NEGATIVA COME MOLTE ALTRE ISTITUZIONI.

Nik

non credo che mettendo l'ici ad attività PURAMENTE COMMERCIALI ecclesiastiche si distrugga la chiesa o la religione o si diventa musulmani...non mi sembra che sia l'ici la causa del fallimento di un'attività commerciale e quindi non credo che porti al fallimento della religione cattolica e delle innumerevoli e giuste opere assistenziali che la chiesa fa...

Paolo consideriamo questa tua come una provocazione, molto ben riuscita!
giuseppe

Mai avrei creduto di leggere una tale porcheria da Paolo Barrai! O è frutto di qualche estemporanea conversione o apro uno short su questo blog: persa la lucidità, perse le capacità.

Caro Paolo, la misura della fede di un popolo, non è data dalla quantità di denaro posseduto dalle autorità religiose, altrimenti con questo metro di valutazione come spieghi la nascita e la crescita del cristianesimo (nato nelle catacombe) ai tempi dell'impero romano? Certo, senza denaro non si possono compiere grandi opere di carità, ma mi pare che ridurre il "successo" o la difesa della Cristianità al solo ambito economico sia riduttivo. La questione dell' esenzione dall'ICI sui locali commerciali a me lascia largamente perplesso, così come non mi convince come la CEI gestisce i nostri soldil'otto per mille, (non parlo di Vaticano perchè ritengo le due cose distinte).
Forse come ai tempi di S. Francesco la Chiesa Cattolica dovrebbe ritornare alle radici di quel voto di povertà che tutti i sacerdoti pronunziano durante l'ordinazione, facendolo proprio. Non muore il Cristianesimo se chiude qualche scuola o se non ci sono soldi per organizzare qualche convegno.

Grazie comunque per lo spunto di rifessione

anonimo delle 19:19 mi sa che lo short devi aprirlo su te stesso...

MM

quando tocchi la fede il papa e la politica mamma mia come ci si scatena....ma allora vuol dire che si tocca sul vivo ...sul vero...

Io sono ateo ... eppure ho devi valori profondi ... che coincidono con quelli cattolici ... e non sono un comunista. Tutto è possibile. Rispetto anche le altre religioni. Dissento un pò su questo articolo e ricordo che il 25% degli Svizzeri sono Atei ... in Italia solo l8,7%. Sono parzialmente d'accordo su questo articolo. Credo che sia meglio parlare di un assenza di valori diffusi (o peggio ancora sarebbe avere dei valori e non rispettarli: l'ipocrisia) e non tanto di religione. Il fatto che i giovani non abbiano valori, non necessariamente è ricollegabile al fatto dell'assenza di fede. Semmai è ipotizzabile un assenza di speranza (pratica). Non è detto che la chiesa sia l'unica istituzione che possa garantire dei valori ... anche i laici hanno molto da insegnare. Ciò che manca è "il buon senso" ... però mi rendo conto che serve molta intelligenza per svilupparlo. Devo ammettere, che la religione, potrebbe essere utile a quelle persone che non riescono da se a sviluppare un atuo-coscienza o un auto giudizio. Non è poi un caso che la curva del QI sia una campana guassiana. La media ha necessità di una guida ... altrimenti sarebbe un putiferio.

Ero iscritto al feed di questo blog ma dopo aver letto questo commento disgustoso ho IMMEDIATAMENTE tolto l'iscrizione.
Non mi sono bastati anni di catechismo, una miriade di pu**anate sentite a scuola durante l'ora di religione, tutta la propaganda politica fatta da preti e suore appena ne hanno modo nella testa dei poveretti che frequentano le parrocchie. Ora ci manca l'economista wannabe che ci deve insegnare cosa sia la tradizione cristiana.
La religione E' la religione. Le tasse sono le tasse. Io credo ma pago le tasse. La chiesa può esercitare il suo mandato e PAGARE le tasse come noi.
VERGOGNA all'autore del post. Chi ti paga? L'opus dei o lo ior?

VERGOGNA.

Ma stai scherzando?
La solita provocazione/ironia!
Un po' fa ridere, ne avevo bisogno.

Poverini!

Massimo

chi è che fornisce i soldi ai quei 4 poveri preti , i pochi degni di questo nome, nelle missioni umanitarie?noi, comunque e sempre.quindi un pò di ICI non farà male a nessuno, tranquillo Paolo...non usciranno moschee e l'uomo nero rimarrà nell'armadio...tranquilli, niente paura....che paghino che paghino...eccome!
Sandro

premetto che la cosa che mi fa piu incazzare è che non si vogliano recuperare soldi dall'evasione.
detto questo, la chiesa dovrebbe ECCOME pagare l'ICI sugli immobili posseduti nello stato italiano, allo stesso modo e con le stesse modalità di tutti gli altri.
paolo spesso sono d'accordo con te ma in questo caso permettimi di dissentire
deejay

il mondo è bello perchè è vario...

premetto che sono un cattocomunista, quindi..tolgo ombre da quello che dirò.. cerco di essere un buon cristiano e considero il messaggio evangelico la pietra per una società giusta e progredita! detto ciò, il mio distinguo rispetto all'attività della chiesa è grande..essa come ogni cosa amministrata dall'uomo non è e non può essere esente da colpe, ma chi non lo è? se pesno ai cardinali, mi viene il voltastomaco, se penso ai preti di periferia, ai missionari, mi viene speranza in un mondo migliore! quindi, cosapevoli di non fare di tutta un'erba un fascio, caro Paolo, hai fatto un articolo provocatorio, in parte condivisibile, ossia che ci può essere un leitmotiv contro una istituzione cosi importante, come nella vicenda pedofili, ma in massima parte no, perchè evocare lo spettro musulmano o la crisi di entrate, questo no, è inaccettabile e miope.. e poi, non può essere un po' di ici a creare grosse crepe, specie in quelle strutture di missionario hanno ben poco, e si veda il caso del san raffaele, delle varie strutture semiprivate in mano a cl, opus dei, e compagnia brutta! queste, caro mio, hanno poco, nulla di cristiano.. e se vogliamo tutelare davvero quelle - poche o tante - realtà che aiutano i poveri, allora diamogli aiuti economici diretti, in modo tale da vedere a chi vanno e cosa ci fanno.. non a don verzè e compagnia brutta! per il resto, sempre massima stima per il tuo-vs operato!

"..l'Italia ha un cancro nel suo ventre: la chiesa cattolica.." citazione originale di Giuseppe Mazzini.
... studia ragazzo!.. studia..!!!

Ma i soldi non erano lo "sterco del diavolo"?

La replica di Luciano Pellicani non ha lasciato spazio a giri di parole, affermando che “tra cristianesimo e capitalismo c'è assoluta incompatibilità”. “L'etica cristiana, così come si è manifestata storicamente, associa il profitto, l'essere ricco, al peccato”, spiega Pellicani. Da questo punto di vista, “il profitto è lo sterco del diavolo. Non si può quindi essere ricchi e cristiani contemporaneamente”. Ciò, “è stato scritto nella gran parte della produzione filosofica e dottrinale cristiana attraverso i secoli, ed è scritto anche nel vangelo di Matteo, dove la scelta tra Dio e Mammona non ammette terze misure per il buon cristiano”. Ecco perchè in fin dei conti “il vangelo è socialista. E' infatti nel vangelo che si possono trovare le radici dell'etica socialista e del marxismo”. Quanto al capitalismo, “dalla Chiesa è sempre stato visto come un nemico da combattere perché l'economia di mercato è autonoma dall'etica e quindi dalla sfera di controllo della Chiesa”.

S.Agostino non diceva che non era importante la fonte (se d'oro o di pietra)ma l'acqua che sgorgava da quella sorgente.

La religione mussulmana è molto rigida sull'utilizzo dei soldi per profitto.
Non credo che la chiesa mussulmana possegga ospedali,alberghi, ristoranti, spiagge, interi centri storici messi in affitto, milioni di ettari di terra in italia e all'estero affittati ai mezzadri, ostelli, scuole private e case per anziani che lasciano interamente la loro pensione sui tavoli e qualche volta anche i loro averi.

il vero dio era papa GIOVANNI XIII ne sarò sempre devoto ,per il resto la religione (qualunque)è l'oppio dei popoli anzi la religione esiste perché esiste il dolore ,è in questi momenti di sconforto che l'uomo si rivolge a dio o a qualche forza suprema .
per lo meno l'islam ha la ISLAM INVESTMENT BANK che finanzia anche opere buone .
noi avevamo (o abbiamo ancora ) L'ILOR o banco ambrosiano
il problema che oggi sul crocefisso c'è una banconota da 500€ (una delle ultime rimaste )
salvo pochi casi tipo don MAZZI

su questo dott Barrai non condivido proprio in quanto lei dipinge la chiesa come una santa che santa non è e lo sa benissimo vedi tutti i pedofili al suo interno( non credo che a lei piacerebbero certe attenzioni per i suoi figli..ad esempio)oltre a ciò lei si intende di economia e non credo che lei non sappia che ti tipo di investimenti fà :armi e traffici vari questa volta è lei che si sbaglia e non dovrebbe difendere a spada tratta chi si comporta così: la chiesa cattolica è una cosa l'essere cristiano e seguire l'esempio di Gesù è un'altra cosa ben diversa e per questo la invito a legger la bibbia e soprattutto le parole di Gesù e il suo esempio

“
"La coscienza umana ha decretato che ..omissis ... il governo del papa... omissis... in Italia hanno meritato perire. Chi vibra il colpo è esecutore di quel santo decreto. Chi si frappone, si dichiara proteggitore del male. Un grido s'innalza dal core dell'umanità per dirgli : lasciate passare la giustizia di Dio."
sempre dalle citazioni originali di Giuseppe Mazzini.
http://aforismi.meglio.it/aforismi-di.htm?n=Giuseppe+Mazzini&pag=4

Credere a Dio (e di conseguenza alla Chiesa) è come credere a Babbo Natale (questa naturalmente è solo una mia opinione).
Il bisogno di credere in una divinità risponde ad un esigenza biologica, ovvero quella di sopportare e superare meglio le avversità, al solito e noto fine della conservazione della specie.
I valori positivi che trasmette la nostra tradizione cattolica possono benissimo essere veicolati in altri modi: arte, cultura, sport, mestieri, volontariato......
Quindi: si faccia pagare l'ici a tutti, e si impieghino quei proventi per aiutare il prossimo in difficoltà.
Atea dopo aver letto Damasio

No, Paolo questa volta non ci siamo. Sei una guida per quanto riguarda l'economia ma dovresti studiare meglio la questione della Chiesa.
Non è giusto che alberghi di proprietà della Chiesa abbiano vantaggi fiscali rispetto alla pensione della sig.ra Maria.
Non è giusto che il cardinale Bertone ci prenda in giro dicendo, a proposito della stangata di Monti, che "i sacrifici fanno parte della vita" mentre lui gode di agi e privilegi.
Infine cerca meglio e informati su Giovanni XXIII.

Mi dispiace davvero leggere che la fede nasce dalla debolezza o dalla paura di competere,scritte poi da una donna, queste cose le sosteneva Nietzche che di donne conosceva solo la sorella.Non e' cosi',la Fede nasce da un sentimento di forza,dal sentirsi amati ,forti e in grado di sopportare quanto altri non potrebbero(.tanto che gli anziani nella Fede intravvedono per i neofiti il pericolo d'incorrere in superbia e non nello scoraggiamento.Non e' un sentimento esclusivo di una religione o di una Chiesa, MA E' SOSTANZA DELLE COSE SPERATE , COMPRESE CON CHIAREZZA, e questo deriva dal fatto che la Grazia di Dio precede e accompagna l'uomo,e gli anticipa per cosi' dire i beni che non sono suoi. Quanto a Mazzini, altro bel campione, amico di Albert Spike,personaggio che merita di esser conosciuto.Non parlo invece del Talmud, perche' non l'ho letto,ne' quello di Gerusalemme ne' l'altro , considerato piu' autorevole della stessa Torah, tranne che da una piccola frangia di dissidenti castigati molto, non so per mia ignoranza se nei costumi o in che altro.Infatti so che i rabbini non gradiscono che un goi metta il naso nelle loro elucubrazioni , hanno ragione sono d'accordo e non voglio assolutamente contraddirli.Quanto alla pedofilia, debolezza per chi la pratica, ma CRIMINE ASSOLUTO PER CHI LA TEORIZZA CON LE SUE SCAPPATOIE LEGALI DA SEPOLCRI IMBIANCATI PIENI DI LADROCINIO, ADULTERIO E SANGUE DEGLI INNOCE NTI, AMMAZZATI RIGOROSAMENTE IN MODO INDIRETTO, COME DA PRESCRIZIONE. Spero che il dott.Barrai non pubblichi queste mie stronzate da scimmia che dice e non dice,non per me che son mezzo vecchio e me ne frego, anzi no, meglio me ne infischio,ma perche' non si metta nei guai lui, infatti un esempio di "agentur" lo abbiamo conosciuto, si chiama Michele Nista, sedicente cristiano moderno, di quelli che si fanno la dottrina a loro gusto personale, che dicono Dio uno e lo stesso per tutti,ma parlano di Dio di Spirito e di Cristo, mai di Cristo unigenito Figlio di Dio,forse per non apparire impuri idolatri presso chi li sostiene, e ,dice Giovanni, chi e' l'anticristo se non colui che non riconosce Cristo come Unigenito figlio di Dio?Sembra una cosa superflua,ma e' TUTTO,perche' scioglie la validita' dell'esistenza dalla necessita' del successo temporale in uno scopo perseguito con tenacia,valore di per se' mondano e pagano, e da' all'esistenza umana nella Comunione misteriosa di Grazia, un significato trascendente, donchisciottesco,un'ombra di redenzione vissuta e comunicata nonostante se' stessi agli altri, misteriosamente in Cristo.Qui il vero significato della vita,in ogni suo aspetto,e la liberta' dalla meschinita' psichica tipica degli agentur e dei loro finanziatori in nero, poiche' dice Paolo(san), non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura.

Adesso diamo un po' di numeri:
Lo sapete che basta che un albergo, una pensione, un ospizio, un negozio gestiti da queste sante persone, ci siaw una piccola cappella all’interno, e ce l’hanno tutte, in base agli accordi non pagano un euro di tasse? Bene adesso lo sapete.
I SOLI VANTAGGI FISCALI concessi al Vaticano, sono valutati in circa 6 MILIARDI di euro annui.
La legge delle Guarentigie e “l’assegno di congrua”, alla lunga serie di concessioni al Vaticano culminata in anni recenti nella vergognosa clausola dell’8 per mille.
Dal contributo 8 per mille sul gettito totale dell'Irpef, il Vaticano intasca circa 1 MILIARDO di euro. La CEI (Conferenza Episcopale Italiana) ha dichiarato, però, che solo il 34% di questa somma viene utilizzata per opere caritatevoli, ma altri studi in mio possesso, mi dicono che questa percentuale è ben più bassa.
Gli immobili della Chiesa sono esenti dall’Ici, dall’Iva, dall’Irpeg, dalle imposte sui fabbricati e sui terreni. Se pensiamo che circa il 22% degli immobili in Italia è proprietà della chiesa, possiamo intuire la gravità della situazione. Case, conventi, ospizi, ma anche alberghi di lusso e negozi e tutte, le attività imprenditoriali del vaticano spa.
Mentre mi state leggendo c’è gente che muore e che lascia in eredità alla chiesa terreni, case e beni mobili di ogni genere e tutto esentasse.
Pensiamo che questi parassiti, che vivono mantenuti con i nostri soldi e con quelli dei fedeli, non pagano un euro per la fornitura dei servizi idrici nella Città del Vaticano. Sì quando vanno al cesso, non pagano l’acqua che consumano!
“Dal 1929 al 2004 è l'Italia a pagare i 5 milioni di metri cubi d'acqua consumati in media ogni anno dallo Stato pontificio. Con la Finanziaria del 2004 il Governo stanzia 25 milioni di euro subito e quattro dal 2005 per dotare il Vaticano di un sistema di acque proprio-800 milioni di euro per gli stipendi dei 22 mila insegnanti di religione tutti di ruolo (anche se il numero di richiedenti l’insegnamento diminuiscono).-Circa 500 MILIONI di euro annui per i finanziamenti delle scuole private e dell'università cattoliche, mentre quelle pubbliche cadono a pezzi e ammazzano gli studenti. -30 MILIONI di euro all’anno al Campus Biomedico dell’Opus Dei (mentre la ricerca pubblica va in pezzi)-18 MILIONI per i buoni scuola degli studenti delle scuole cattoliche.-9 MILIONI per il fondo di sicurezza sociale dei dipendenti vaticani e dei loro familiari.-8 MILIONI per gli stipendi dei cappellani militari.-7 MILIONI per il fondo di previdenza del clero.-2 MILIONI per la costruzione di edifici di culto e 9 MILIONI per la ristrutturazione di edifici religiosi…”.Consiglio di leggere “La Questua” di Curzio Maltese

bravo anonimo delle 17:14.
CONFISCARE I BENI DELLA CHIESA, ANNESSIONE DEL VATICANO, ESILIARE I PRELATI.
AAAHHHHH CHE LIBERAZIONE...!!!!!!

Bravo si,concordo, ma bravo anche a Dante Alighieri,che gia' nel '300 criticava l'Editto di Costantino.Percio' Anonimo delle 19,30,se vai oltre devi spiegare chiaro che lo fai per altre ragioni, anche perche' l'emergenza storica non e' certo l'espansionismo Cristiano e Cattolico.Aspettiamo che altri , come il Papa chiese scusa per le colpe dei cristiani, chiedano scusa per le loro, p. es. che so per quanto fecero alla Cambogia.Invece continuano con il distintivo dei liberatori umanitari, e facce di tolla gli pseudo cristiani tipo Ignazio Larussa, ma anche Prodi ai tempi della Serbia, che coinvolgono l'immagine dei cristiano , per tua soddisfazione.

...che tristezza leggere sempre le solite falsità. Se qualcuno di buona volontà vuole conoscere la verità, ecco LA LEGGE ITALIANA cosa dice (...e non i soliti "io so, mio zio mi ha detto, il mio amico che ha un fratello che ha sposato una che prima era un prete e che gli ha assicurato che, etc. etc. etc....)
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-chiesa-e-ici-3868.htm
BUONA LETTURA...
GP

(questo commento lo può capire solo chi si è preso la briga di leggere per intero tutto il link che ho inserito nel post precedente)...e mi voglio proprio divertire, adesso che tutti gli anticristiani avrannno brindato alla "apertura" della "chiesa" alla revisione degli accordi sull'ici, a vedere come la gireranno i partiti e i sindacati, che usufruiscono (e, sono certo, con vantaggio per tutti e non solo per i loro amici e amici degli amici, proprio come fanno i preti, non è vero?...) della stessa legge, e come gestiranno le proteste di tutto il mondo no profit, che sarà contentissimo di pagare per fare volontariato gratuito nei "pochissimi" spazi dove lo stato non aiuta i suoi cittadini... ;-)
GP

...e al lettore che consiglia di leggere "la questua" di curzio maltese, consiglio di leggersi anche "la vera questua" a questo link,

http://www.avvenire.it/shared/laveraquestua/la%20vera%20questua.pdf

ma fino alla fine (conoscere la verità a volte costa anche doversi leggere 80 pagine...), solo perchè in un processo si dovrebbe ascoltare anche la difesa, se no si parla di solito di "pregiudizio", e cioè di idee, legittime e libere, ma pur sempre idee e non...fatti, cioè VERITA'...
GP

devono pagare l'ici sono loro che parlano di equita'

Mi scuso, ma ho visto il post solamente ora.
Per sig. Barai che seguo sempre, da molti anni.
A parte quello che è stato scritto e riscritto, vorrei solamente riportare una frase di un dittatore, che mi sembra molto chiara!
PER FORTUNA PER QUEI GOVERNANTI, CHE IL POPOLO NON PENSA.
Saluti.