STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LA LIQUIDITA' A GO GO SERVIRA PER BLOCCARE LA FUGA DEI RISPARMI?



Monti Mario ieri ha usato, nel suo discorso due volte il "SE" riferendosi al salvataggio dell'Italia.

Se lui usa il se....posso io basarmi su un'ipotesi quando si parla di tutti i risparmi di una vita. (anche perchè pare che l'asta pere le frequenze verrà lanciata e questo potrebbe far mancare nel futuro un po' di voti al governo.

LA CORSA A METTERE IN SICUREZZA I RISPARMI (svizzera, contanti, oro...) sta continuando e se la liquidità che la banca centrale europea concedera' in settimana non sortisse l'effetto sperato...saranno dolori

CERTO CHE SOSTENERE I MERCATI DURANTE LE VACANZE ...IN ASSENZA DI VOLUMI , POTREBBE BASTARE POCO.

INTANTO QUESTO POMERIGGIO (SABATO) LA BANCA A LUGANO APRE APPOSITAMENTE GLI UFFICI PER I LETTORI DI MERCATO LIBERO. un gruppo di potenziali clienti ha chiesto una visita speciale di sabato.

Mi hanno detto che è anni che non vengono a lavorare al sabato! c'è sempre una prima volta!
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3 commenti:

Anonimo ha detto...

video interessante

UNICREDIT le banche fortemente coinvolte… nessuno sa quando finirà

Scritto il 15 dicembre 2011 alle 22:00 da

L’assemblea di Unicredit, in corso a Roma, vede invariate le quote dei grandi soci: Mediobanca (5,24%), Aabar (4,9%), Banca Centrale Libica (4,98%), Fondazione ***Cassa di risparmio di Verona (4,2), Blackrock (4,02%), Fondazione Cassa di risparmio di Torino (3,3%), Carimonte Holding (2,89%), Lybian Investment Authority (2,59%) e Allianz (2,04%).
Oggi è giorno cruciale per Unicredit. La banca di Piazza Cordusio si è riunita in assemblea straordinaria, chiamata a decidere
sull’aumento di capitale da 7,5 miliardi che dovrà essere espletato entro il 30 giugno 2012. “Ogni aumento di capitale è come un patto d’onore, un patto di fiducia, tra chi lo richiede e gli azionisti che ne sopportano l’onere”. Queste sono state le parole con cui il presidente di Unicredit, Dieter Rampl ha aperto la riunione degli azionisti dell’istituto bancario.*** “Siamo di fronte ad una crisi nuova nella storia dell’intera umanità, perché è una crisi di debito.” A dichiararlo il presidente di Unicredit, Dieter Rampl, nel corso dell’assemblea straordinaria per l’aumento di capitale. ” Nessuno – ha continuato, Rampl – può sapere quando questa crisi potrà concludersi”. Una cosa è certa ed è che “per la natura di questo debito, le banche rappresentano in questo scenario i soggetti più colpiti ma anche i più coinvolti”.*** fonte….che tradotto in parole main street vuol dire che (secondo Rampl) le banche non sono più tanto così sicure.
IN EUROPA NON E’ CHE LE BANCHE STIANO MEGLIO !!!
Ieri mercoledì 14 dicembre per le banche francesi è stata una giornata di fuoco con forti perdite in borsa sull’onda dei crescenti timori per un declassamento del rating di Parigi. In una seduta nella quale l’indice Cac 40 della borsa transalpina ha lasciato sul terreno il 3,3%, gli istituti di credito sono crollati: -8% per le azioni di Societè Generale, , -7,4% per Bnp Paribas, e -6,7% per il Credit Agricole.
Steen jackobsen, capo economista della Saxo Bank, riportato da Bloomberg, ha dichiarato che i mercati sono stati scossi anche dalle voci di un declassamento della Francia: “Tra gli operatori del mercato – ha detto – c’è l’aspettativa che tutta la zona euro verrà declassata”.
E’ notizia di oggi:
Fitch taglia il rating di 5 banche europee.
Nel mirino dell’agenzia americana è finita ancora una volta la francese Crédit Agricole, declassata da AA- a A+. Colpiti anche istituti di credito in Olanda, Danimarca e Finlandia.


http://tradingnostop.finanza.com/2011/12/15/unicredit-le-banche-fortemente-coinvolte-nessuno-sa-quando-finira

Anonimo ha detto...

E' a rischio il risparmio degli italiani (Mario monti); ultima manovra? Lo spero (monti)
L'apocalisse e' dietro l'angolo! Il terrore si diffondera' in tutto il mondo! la nuova generazione, che non ha conosciuto guerre, carestie ma solo un finto benessere, non sapra' reagire ed entrerà in un profondo stato di depressione e disperazione. Si salverà solo chi ha fede e una famiglia, non chi ha cercato di mettere in salvo i propri soldi, perché non esisteranno isole felici! Attenzione all'anticristo, che comparirà quando tutto Sembrerà perduto

Anonimo ha detto...

ATTENZIONE NOTIZIA INTERESSANTE X TUTTI:
http://www.tzetze.it/tzetze_news.php?url=http%3A%2F%2Fwww.libertiamo.it%2F2011%2F12%2F17%2Felogio-del-contante-strumento-di-liberta-contro-banche-e-governi%2F&key=6b3d02d02b1cc97c111d33f5cdc06b10a40761f9F&key=6b3d02d02b1cc97c111d33f5cdc06b10a40761f9

la manovra è un attacco contro il valore del contante e determina un vistoso rallentamento nelle transazioni e dunque dell'economia totale:RICORDATEVI LA MONETA ELETTRONICA NON è CONTANTE