FINALMENTE I TEDESCHI PARLANO DI NAZIONALIZZARE LE BANCHE
COMMERZBANK NON RIESCE A SOPRAVVIVERE? NON E' GIUSTO ACCOLLARSI IL COSTO DELLA SOPRAVVIVENZA FACENDO RICADERE IL COSTO SULLA COLLETTIVITA' MANTENENDO LA PROPRIETA' PRIVATA.
E' GIUSTO CHE LO STATO NE ASSUMA LA PROPRIETA' COMPLETA.
La nazionalizzazione del sistema bancario è LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA (insieme alla ristrutturazione del debito pubblico, decurtato del 35%-45%)
LA GERMANIA E' VIRTUOSA E DA IL BUON ESEMPIO...
Lei se lo puo' permettere..l'Italia non ha piu' un euro disponibile.
UN APPLAUSO ALLA MERKEL...CHE HA DECISO DI PRENDERSI LA PROPRIETA' (evitando di salvare il culo ai banchieri privati)
ALTRO CHE MONTI CHE DIFENDE A SPADA TRATTA LA SUPREMAZIA DEL BANCHIERE PRIVATO....ITALIANO..
FINALMENTE I TEDESCHI PARLANO DI NAZIONALIZZARE LE BANCHE
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3 commenti:
Crisi/ Da Berlino confermano: "Stampiamo marchi". Un lavoratere della zecca tedesca parla con Affari
“Da lunedì scorso abbiamo ricominciato a stampare i marchi e smesso di stampare Euro”. A renderlo noto non è un parlamentare tedesco ma un lavoratore della zecca di Berlino che ha confidato la notiziaad Affaritaliani.it.
“La notizia è top secret – rivela la fonte che, per ovvie ragioni, ha preferito rimanere anonima – tanto che gli organi di stampa tedesca lo sanno ma non lo dicono per evitare crisi di panico nei mercati. Dal 28 novembre nella zecca di Berlino e nelle altre zecche tedesche abbiamo smesso di stampare Euro e abbiamo ripreso a stampare i marchi”.
Il 28 novembre è stato anche il giorno nel quale lo stato tedesco ha ammesso, tramite il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, che i mezzi finanziari della Germania "non sono infiniti" e che "non abbiamo una forza finanziaria infinita e l'Europa non può pretendere di avere una forza che non ha. La Germania è forte ma non dispone di forze illimitate".
“Continuando a questo ritmo – aggiunge il lavoratore - saremmo tranquillamente in grado di sopperire alla richiesta di moneta necessaria per coprire il nostro mercato interno se venisse a mancare l'Euro. Sulle monete c'è scritta la data del prossimo anno”.
Forse, la mossa tedesca è solo una precauzione e un modo per essere già pronti nel caso di catastrofe dell'Euro anche se la vendita del debito pubblico italiano in mano alla Germania – circa 8 miliardi di Euro – fatta in estate prima che venisse fuori la crisi delle nostre finanze non fa presagire niente di buono.
Per quanto riguarda la ventilata ipotesi di 'nuovo Euro' invece – una moneta della fascia Nord più forte e stabile che coinvolgerebbe Germania, Svezia e Norvegia, e una della fascia sud più debole e soggetta a svalutazioni – dalla zecca non arriva nessuna conferma. “Ne abbiamo sentito parlare – ammette – ma non abbiamo visto nessun cliché né cominciato a stamparne qualcuna per prova”.
Francesco Bertolucci
http://affaritaliani.libero.it/economia/marchi-lavoratere-zecca051211.html
http://www.youtube.com/watch?v=Y1RWxPMSe3E&sns=fb
Norvegia???
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