L'ULTIMO TANGO DELLE BANCHE: FONDAZIONE MONTEPASCHI A 14 CENTESIMI DAL FALLIMENTO!
MONTEPASCHI DI SIENA CAPITALIZZA A OGGI POCO PIU' DI 3 MILIARDI DI EURO (a 0,28 cent per azione) . 11.5 miliardi di azioni per 0,28 CENTESIMI.
Ora, tenuto conto che la FONDAZIONE ha circa 700 milioni di debiti (MA FORSE ANCHE DI PIU', IL DATO NON E' UFFICIALE) e il 50% di azioni..
e ben poco altro...
E' FACILE DESUMERE CHE SE IL MONTEPASCHI DOVESSE VARE 0,14 EURO PER AZIONE...IL VALORE DEI TITOLI IN MANO ALLA FONDAZIONE SCENDEREBBE A CIRCA 750 MILIONI...
LE BANCHE FINANZIATRICI PERO', NEL CONTRATTO DI PRESTITO HANNO INSERITO CLAUSOLE IMPORTANTI..AL SCENDERE DEL PREZZO DI BORSA..LA FONDAZIONE DEVE DARE PIU' TITOLI IN PEGNO O LE BANCHE VENDERANNO SUL MERCATO.
VISTO CHE SOLITAMENTE LE BANCHE CHIEDONO TITOLI IN GARANZIA DI IMPORTO MAGGIORE AL CONTROVALORE DI DENARO PRESTATO, E' FACILE PENSARE CHE ABBIANO RICHIESTO ALMENO IL 10% DI MARGINE..
PIU' VENDONO..PIU' IL TITOLO SCENDE ...IN UNA SPIRALE TERRIBILE.
A questo si aggiunge la CERTEZZA CHE LA BANCA HA BISOGNO DI UN'ULTERIORE AUMENTO DI CAPITALE PER ALMENO 2 MILIARDI (non avendo neppure restituito i 2 miliardi di tremonti bond che aveva promesso..)
La Banca trema e MUSSATI, PRESIDENTE DELL'ABI ...lancia campagne contro l'EBA (european banking association) a difesa dei BTP e contro i traditori della patria.
MUSSARI VORREBBE ANDARSENE DA SIENA CON TUTTI GLI ONORI AD APRILE 2012..MA ORA RISCHIA LO SPUTTANAMENTO E L'ALLONTANAMENTO CON ONTA DALLA BANCA..PRIMA DELLA FINE DEL SUO MANDATO.
Mussari è coperto dai poteri forti che hanno INCASSATO chissà cosa...politici e non solo, grazie al suo acquisto per 10 miliardi di Antonveneta (che ne valeva 5 poche settimane prima) da SANTANDER con un contratto segreto..
NESSUNO SAPRA' MAI COSA RECITAVA QUEL CONTRATTO...A CHI ANDAVANO VERAMENTE QUEI 10 MILIARDI ...QUALI RIVOLI DI DENARO SI POTEVANO NASCONDERE SUCCESSIVAMENTE ALLA VENDITA DA PARTE DI BOTIN, CHE ALLORA SI SEDEVA ACCANTO A GERONZI IN MEDIOBANCA E CHE AVEVA RAPPORTI STRETTISSIMI CON MOLTA PARTE DELLA POLITCA ITALIANA..E DELLE BANCHE ITALIANE.. (guarda caso l'acquisto arrivò poco dopo l'altro salasso italiano..l'acquisto di Endesa da parte di Enel a prezzi ASSURDI (infatti ancor oggi Enel paga quell'incauto acquisto che fece volare l'indebitamento)
LE DUE OPERAZIONI FURONO AUTORIZZATE DA PRODI E IL SUO GOVERNO...
E guarda caso a Siena ancora si ricordano dell'acquisto di banca121...grazie alle spinte dalemiane..
OGNI VOLTA SIENA PAGA IL CONTO..MA QUESTA VOLTA LA BANCA PASSERA A BANCA INTESA (con tutta probabilità)
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Nel frattempo, mentre BNP Paribas sta mettendo le mani sulla finanza Libica e ..probabilmente rischia di controllare una quota di Unicredit...gettando le basi per un suo intervento nell'aumento di capitale dell'istituto di piazza cordusio, magari insieme a Mediobanca....
UBI sta predisponendo le basi per una fusione (benedetta tempo fa da draghi) con BANCO POPOLARE....
E La BANCA POPOLARE DI MILANO crollando venerdì sull'annuncio che solo l'80% dell'aumento di capitale è stato sottoscritto diventa facile preda DELLA FAMIGLIA BONOMI (sponsorizzata e supportata da Mediobanca) e di alcune famiglie bene milanesi che sono pronte ad acquistare a zero i diritti inoptati che andranno prossimamente sul mercato.
BANCA POPOLARE DI MILANO e' interessante da comprare sulla debolezza 0,25-0,28 (STOP LARGHI A 0,22 E OBIETTIVI AMBIZIOSI A 0,50 ENTRO 18 MESI sempre che l'europa stampi nel corso del 2012)
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1 commento:
Beh, che dire. Un grazie a baffino e al mortadella per la brillante performance. Sono proprio dei grandi.
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