CONTRAZIONE CINESE - INDICE PMI A 48 - I MERCATI ASIATICI IN ROSSO!
l'indice PMI in Cina è calato a novembre rispetto ad ottobre da 51 a 48 punti. Era dal marzo del 2009 che questo indicatore non scendeva a tali livelli.
Un valore inferiore a 50 punti segnala una contrazione dell'attività manifatturiera cinese mentre un valore superiore indica una crescita.
IL PROBLEMA SI CHIAMA REMIMBI.
SE IL REMIMBI DOVESSE ESSERE SVALUTATO....GLI STATI UNITI E L'EUROPA NE SOFFRIREBBERO IN QUANTO LE ESPORTAZIONI SCENDEREBBERO E LE BILANCE COMMERCIALI PEGGIOREREBBERO...AUMENTANDO LE PROBLEMATICHE DI CRESCITA ECONOMICA
SE IL REMIMBI DOVESSE RIVALUTARSI USA E EUROPA POTREBBERO ESPORTARE DI PIU' , MA LA CINA VEDREBBE LA PRIOPRIA ATTIVITA' MANIFATTURIERA FRENARE E CON ESSA L'INTERA ECONOMIA PORTANDOLA A UNA CRESCITA MOLTO INFERIORE ALLE ATTESE (con ovvi problemi al sistema bancario e immobiliare cinese)
Una soluzione per i Cinesi è SPENDERE E CONSUMARE INDEBITANDO LE FAMIGLIE...l'ultimo baluardo del capitalismo e del consumismo...MA SONO PRONTI PER FAR ASSUMERE GLI USI E I COSTUMI AMERICANI A 1 MILIARDO DI CINESI?
NEL FRATTEMPO LA CINA STA CONQUISTANDO SEMPRE PIU' L'AFRICA CHE DIVERRA' SEMPRE PIU' TERRA DI MANO D'OPERA A BASSO COSTO PER LORO E TERRA DI ESTRAZIONE DI MATERIE PRIME
CONTRAZIONE CINESE - INDICE PMI A 48 - I MERCATI ASIATICI IN ROSSO!
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2 commenti:
NEL FRATTEMPO LA CINA STA CONQUISTANDO SEMPRE PIU' L'AFRICA CHE DIVERRA' SEMPRE PIU' TERRA DI MANO D'OPERA A BASSO COSTO PER LORO E TERRA DI ESTRAZIONE DI MATERIE PRIME
Davvero ne siete convinti? Sì?
Allora secondo voi il Nord Africa é andato in agitazione per la richiesta di democrazia (sai quanto gliene frega a quelli della ns. democrazia) e non perchè gli USA hanno fatto saltare il tavolo da gioco dove i cinesi stavano vincendo.
Ed ancora secondo voi gli USA stanno cercando una sede in Africa per l'AFRICACOM, sostandola dalla attuale sede in Germania solo per combattere alQueda e qualche testa calda locale.
Non pensate di essere un pochino ingenui?
visto con i miei occhi, dove vivo in Cina, ogni giorno c'é la fila dal direttore di banca per chiedere prestiti e spesso vengono rifiutati. Come il governo aveva detto ad inizio anno, hanno ristretto il credito per evitare lo scoppio della bolla immobiliare. Quindi attenzione al valore degli immobili qui.
Per l'export le fabbriche subiscono il calo degli ordinativi da USA e UE, inoltre stanno perdendo settori come abbigliamento e calzature dato che la manodopera è troppo cara.
In compenso il livello tecnologico delle aziende è aumentato.
Il dato che la Cina rappresenta il 3% dei consumi mondiali è una balla in quanto il commercio interno è al 99% in nero quindi sfugge ad ogni statistica. Basta vedere i dati sulle immatricolazioni delle autovetture per farsi un'idea.
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