MERCATO LIBERO

ALESSANDRO FUGNOLI, HA IMPIEGATO DUE ANNI PER CAPIRE E SCRIVERE QUELLO CHE MERCATO LIBERO RIPETE DA SEMPRE

E' TRISTE VEDERE COME CERTI PSEUDO ECONOMISTI RICONOSCIUTI IN MANIERA MALDESTRA DALL'ESTABLISHMENT (pensate solo allo stipendo che Kairos gli paga...per dire cose che raccontiamo noi da anni gratis) SI PAVONEGGIANO OGGI RACCONTANDO COSE VECCHIE E SUPERATE CHE MERCATO LIBERO AFFERMA DA TEMPO IMMEMORE...

in particolare leggete cosa scrive FUGNOLI... nel suo ultimo "Il Rosso e il Nero".


"Soffocata dalle sue regole e ormai incapace di decidere su qualcosa che non sia la forma di una pizza e la lunghezza di un cetriolo, l’Europa sta consegnando il potere di ultima istanza (quello vero) al direttorio franco-tedesco e al potere discrezionale della Bce di tenere in vita gli stati dell’Eurozona.

MA NON MI DIRE CARO FUGNOLI...MERKEL NAZISTA L'HO CONIATO IO 18 MESI FA...E TU...A QUEL TEMPO ERI A COLTIVAR RAPANELLI???

Il direttorio franco-tedesco è un organismo non previsto dai trattati in cui la signora Merkel spiega a Sarkozy quello che dovrà dire in conferenza stampa e Sarkozy ottiene in cambio qualche concessione per la Francia. Il Consiglio Europeo e l’Eurogruppo ratificano le decisioni della signora Merkel senza cambiarne una virgola. La differenza con il Soviet Supremo è che non c’è la standing ovation.
La signora Merkel detiene quindi il potere legislativo europeo. Il potere esecutivo la signora Merkel lo detiene indirettamente e lo esercita attraverso la Banca centrale europea.

Il board della Bce è naturalmente formato da persone di grande valore, ma quello che Draghi chiama il remit, ovvero l’ambito d’azione, è quello delle regole scritte e soprattutto non scritte stabilite dalla Germania.
Questa è la costituzione materiale dell’Europa. Una monarchia assoluta in cui non c’è violenza e tutto è consensuale. Non è la Merkel a prevaricare, sono semplicemente spariti tutti gli altri".

In particolare, aggiungeremmo, è sparita l'Italia, il terzo paese dell'Unione, rivelatosi alla prova dei fatti troppo debole e indeciso per impostare e chiedere con autorevolezza una politica economica diversa sulla base di un programma di risanamento serio e credibile. La faziosità interna al sistema politico e la divisione delle forze tra interessi particolaristici ha consegnato una intera classe dirigente nelle mani di un governo espresso dagli ottimati anzichè dal popolo. La supina accettazione di tale dato di fatto mostra, d'altro canto, che non c'era nè c'è tuttora una dirigenza politica in grado di guidare il paese nella direzione giusta.
Possiamo solo augurarci che questa sospensione della democrazia segnali alla politica l'urgenza di metodi efficaci nella gestione della cosa pubblica.

ALTRA COSA DETTA MILLE VOLTE DA QUESTO BLOG..MA FORSE FUGNOLI TEMEVA DI DIRE CERTE COSE MENTRE AL GOVERNO VI ERA BERLUSCONI...

Il risultato netto da iscrivere a bilancio per l'Europa e per l'Italia della gestione tedesca della crisi attuale è, nel breve termine, una amara medicina fatta di tasse, recessione, aumento della difficoltà economica per famiglie e imprese e prediche infinite sui meriti dell'austerità e del risanamento. Non sarà una catastrofe, è bene intendersi sulle proporzioni del problema, ma nemmeno una passeggiata.

E CHI HA DETTO CHE NON SARA' UNA CATASTROFE? E SE TI SBAGLIASSI?

Nel medio termine, questo è l'augurio, potrebbe esserci un destino non declinante come quello attuale;

AH ECCO...UN SEMPLICE AUGURIO ALLORA...

per renderlo possibile, tuttavia, più ancora dei conti pubblici in regola, cosa necessaria, occorrerà liberare le energie economiche del paese che a tutt'oggi una gestione oligarchica e corporativa tiene compresse. Il brutale merito della signora Merkel sarà quello di aver dato la sveglia ad un paese autocompiaciuto dei propri difetti e lento ad adattare il patto sociale che lo lega alle mutate condizioni dello scenario globale.

A soccorrere l'Italia nel suo sforzo di risanamento avrebbe dovuto essere il fondo "salva-stati" approvato da tutti i paesi UE, del quale invece si sono perse le tracce.

E ALLORA CHI LA SALVA?

La BCE, dicendo che non è compito suo, sta invece agendo da baluardo contro l'eccessivo innalzamento dello spread sui BTP e sui BONOS spagnoli, dotata com'è delle munizioni necessarie e delle abilità professionali all'altezza del compito. Il pronostico per l'Euro come moneta è favorevole per la sopravvivenza, ma nei prossimi mesi è ragionevole attendersi un graduale deprezzamento.

AHHHH SOLO UN FAVOREVOLE PRONOSTICO, NON UNA CERTEZZA..E RIGUARDO ALL'EURO DEBOLE....BEH ERA ORA CHE TI ACCODASSI A QUELLO CHE AFFERMIAMO DA MESI...

CARO FUGNOLI....QUANDO VUOI DISCUTERE DELLE TUE IDEE CON NOI BLOGGER ...FACCI SAPERE...FORSE SAREMO DISPOSTI AD ASCOLTARTI..

FUGNOLI ORAMAI ARRIVA SEMPRE ULTIMO...SPERIAMO CHE KAIROS NON FACCIA LO STESSO!!!