STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


IDEALISMO O PENSARE AL PROPRIO FUTURO E DEI PROPRI CARI CON INTELLIGENZA ???



ITALIA SI ITALIA NO...? E' IL DIBATTITO CHE CON ARGUZIA E UN PIZZICO DI CATTIVERIA E' NATO FRA IL GRANDE BLUFF, MERCATO LIBERO E ICEBERGFINANZA.

UN DIBATTITO CHE APPASSIONA MOLTI LETTORI CHE GRAZIE A NOI POSSONO FARSI UNA OPINIONE CORRETTA DI QUELLO CHE STA ACCADENDO.

Scrive l'ottimo ICEBERGFINANZA nel suo articolo di oggi:

Questo Paese va restaurato cacciando i mercanti dal tempio, pressando la politica con il contributo e la responsabilità di ognuno di noi, ben sapendo che non tutti faranno propria la responsabilità, avvoltoi e sciacalli ci saranno sempre. Il Paese va rifondato sulla pietra angolare del bene comune, cancellando con il tempo decenni di ideologie e ricette economiche demenziali, isolando mafie, corporazioni, massonerie.

Nessuno ci deve dire cosa dobbiamo fare, solo noi (inteso italiani) dobbiamo rivoluzionare la nosta società, non certo un gruppo di oligarchi e le loro marionette.

MERCATO LIBERO CONCORDA AL 100% SU QUESTE FRASI E SONO CONTENTO DI QUESTO SFOGO DI ICEBERGFONANZA. INFATTI LO DICIAMO DA TEMPO IMMEMORE CHE LA CLASSE POLITICA ITALIANA NON CI RAPRESENTA PIU'

SAREMO SICURAMENTE UN BEL PAESE...MA COSI' COME SIAMO MESSI OGGI...PROPRIO NON VA.

LA DIFFERENZA FRA IL PENSIERO DI ANDREA E IL MIO? SEMPLICE...NON SIAMO NOI IN GRADO DI CAMBIARE NULLA. SIAMO TROPPO PICCOLI PER CONTARE QUALCOSA. L'ITALIA E' PIGRA PER FARE QUALCOSA...E QUANDO SUCCEDERA' QUALCOSA SARA' STUDIATO A TAVOLINO DAI POTERI FORTI CHE METTERANN0 IN ATTO UN MUTAMENTO...AFFINCHE' NULLA CAMBI...

E' INUTILE, PER MERCATO LIBERO, BATTERSI DA PARTIGIANI SE NON SI HANNO LE GIUSTE ARMI E SE NON SI HA ALMENO IL 75% DI PROBABILITà DI VITTORIA.

MEGLIO PENSARE A SALVARE I PROPRI RISPARMI NEL CASO I POTENTI DOVESSERO DECIDERE DI TAGLIARCI FUORI, O NEL CASO QUALCHE NAZIONALISTA NON PRENDA IL POTERE E DECIDA DI RECIDERE IL CORDONE OMBELICALE CON IL RESTO DELL'EUROPA.

NOI ANDIAMO A BERLINO, IN BRASILE, A LUGANO ECC ECC...PER COLPA DI UN SISTEMA ITALIA CHE PERMETTE QUESTE COSE:

Ad Ascoli Piceno La Manuli Rubber sta smantellando lo stabilimento con 650 dipendenti,molti sono stati messi in mobilita' e il prossimo mese la rimanente parte andra' in cassa integrazione.In compenso nel 2012 apriranno lo stesso stabilimento in Polonia e hanno proposto l'assunzione a coloro che vorrano trasferirsi.Insomma questo e' quello che ci aspetta nel prossimo futuro.




INVITO L'AMICO ICEBERGFINANZA A UNA SINGOLAR TENZONE AL BLOGECONOMY DI CASTROCARO TERME. IL NOME DEL DUELLO : ITALIA SI - ITALIA NO!

E CHE VINCA IL MIGLIORE
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6 commenti:

Anonimo ha detto...

In questo Blog non c'è più discussione e confronto, è un club unidirezionale dove vengono trattate le sole iniziative che ML propone, ovvero Svizzera,Brasile,Berlino.
che personalmente non mi interessano.

Mi stimolerebbe invece postare qualche intervento tecnico sull'azionario,senza escludere ovviamente il fattore politico che lo condiziona.

Non lo sò casa sia bene fare in questo momento, io stò facendo quello che mi riesce meglio e tradotto in numeri è un 22% di guadagno sul mio portafoglio azionario su base mensile.

A me farebbe piacere trovare in questo blog un'area permanente dedicata esclusivamente ai soli mercati dove poter confrontarci e partecipare attivamente al blog che attualmente leggo con passività e malinconia.

Insomma signor Paolo..ci attivi anche noi

Buona serata a tutti, James

Anonimo ha detto...

Il mercato con la giornata di oggi ha dimostrato che non c'è ribasso in vista per un paio di settimane almeno e poi tra metà novembre e primi dicembre -20% in pochi giorni, quando il parco buoi si sarà tranquillizato e avrà la possibilità di prendere in pieno l'ultima gambona al ribasso. Massimo

Anonimo ha detto...

la globalizzazione ha permesso che le imprese possano andare a produrre nei paesi dove la manodopera e la tassazione siano più bassi, questo è evidente anche a chi non si cimenta di economia. Il problema sorge quando le imprese delocalizzando lasciano a casa centinaia di persone e continuano a vendere anche sui mercati dove smettono di produrre. Potrebbe essere un problema di fisica, ma le leggi economiche del momento non prendono in considerazione quanto accade o potrebbe accadere. Se nè i politici e neanche gli economisti riescono a risolvere il problema, occorre che altre persone quali filosofi, sociologi etc provino ad elaborare un futuro vivibile.

Anonimo ha detto...

il massimo per me è già stato fatto il 17 ottobre ( 16600 ). tengo quindi i miei short in vista delle prossime settimane al ribasso. . opinione personale ovviamente. p.s.= nel blog c'è un altro frank77 ( quello del conto in slovenia), non sono io! ciao a tutti, berlinesi e non. frank77

Anonimo ha detto...

Concordo con te Paolo

Leggendo altri siti in rete (Paolo Franceschetti) ho come la sensazione che tutto sia deciso a livello mondiale: chi non concorda, viene eliminato. Hai ragione tu: siamo troppo piccoli per fare qualcosa

Emanuele

Anonimo ha detto...

io penso invece che eliminando un certo mal costume che si concretizza con la corruzione e compagnia bella e a casa chi non sa fare il suo lavoro amministratori vari e giudici vari e togliendo quintali di burocrazia che è stata pensata solo per farti venire l'ittero
potremmo sopravvivere...