STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


ARTICOLO IMPORTANTE: QUESTA CRISI FINANZIARIA E' PIU' "EVOLUTA" DI QUELLA DEL 2007-2009


Qui di seguito provo a spiegarvi perchè questa crisi finanziaria, che in molti stanno considerando meno profonda di quella precedente...POTREBBE IN REALTA' RIVELARSI PIU' DEVASTANTE E PIU' DIROMPENTE DI QUELLA DI QUATTRO ANNI FA...

Negli ultimi due mesi il rendimento delle obbligazioni USA è sceso (facendo salire il prezzo) mentre il valore del dollaro è stato praticamente stabile rispetto all'euro e a molte altre valute (TRANNE IL FRANCO SVIZZERO...).
Nello stesso periodo di tempo il PREZZO DELL'ORO è salito di oltre il 20%

TUTTAVIA IL DEBITO PUBBLICO USA E L'ORO SONO ASSETS COMPLETAMENTE OPPOSTI QUANDO SI VALUTA IL SISTEMA FINANZIARIO GLOBALE.

Il sistema monetario attuale è basato sul debito dello stato (nel passato era l'oro)
La fiducia sulla solidità di un sistema finanziario da decenni viene basata sulla capacità di uno stato di ripagare il debito e NON DI QUANTO ORO O DI QUANTA RICCHEZZA POSSIEDE REALMENTE.

L'argentina è saltata quando, davanti a una crisi economica il debito dello stato fu considerato rischioso, i tassi iniziarono a salire (il rapporto debito/PIL superò il 120% ) la valuta era ancorata al dollaro (allora forte), non potevano piu' stampare moneta e il DEFAULT FU L'UNICA STRADA. (assomiglia alla situazione Italiana...anche perchè 250 anni prima l'Argentina era una potenza economica...e in poco tempo fu distrutta finanziariamente)

Nel corso della crisi del 2008 (6 MESI DI DEFLAZIONE) quasi tutti i beni persero di valore, tranne IL DENARO (infatti nella concezione classica di deflazione cash is king E i tassi d'interesse sono bassi)

Infatti nel 2008 il dollaro divenne improvvisamente forte verso le altre valute (CONSIDERATO BENE RIFUGIO E VALUTA CHE, PER ECCELLENZA, PROTEGGE) e il prezzo delle obbligazioni USA sali' (rendimenti molto bassi) ...ERA L'EFFETTO DI FLY TO QUALITY che si basava sulla concezione classica di sistema finanziario basato sul debito dello stato e non sull'oro.

Nel frattempo l'oro (insieme a tutti gli altri assets) SCESE portandosi da 900 dollari a quasi 700. In quanto erano in pochi che consideravano l'oro un bene rifugio davanti a una tempesta economica. Chi vendeva l'oro era colui che utilizzava oro a fini industriali o di oreficeria. Quel tipo di lavorazione non interessa piu' quindi il metalo giallo doveva scendere.
Per coloro che seguono la scuola AUSTRIACA di Von Mises (in Italia il massimo esponente di questa scuola è USEMLAB di Francesco Carbone ) fu un'occasione di acquisto del metallo giallo...infatti fu uno degli assets che si riprese piu' in fretta.

IN QUESTA CRISI FINANZIARIA (che mercato libero ritiene piu' cattiva della precedente e ANCHE PIU' VELOCE ...quella precedente durò 18 mesi....questa potrebbe durare 8-9 mesi, ma portare tutti i mercati azionari mondiali a valutazioni inferiori rispetto a marzo 2009) il debito dello stato USA, ANCHE QUESTA VOLTA sta salendo di prezzo (abbassando i rendimenti) MA IL DOLLARO NON E' PIU' CONSIDERATO BENE RIFUGIO come allora. (premetto che se in Europa una banca, o uno stato dovesse saltare..per un breve periodo vedremmo la chiusura di tutte le operazioni di carry trades e l'euro precipitare...)E L'ORO STA SALENDO CON UNA VELOCITA' IMPRESSIONANTE. (come è accaduto al franco svizzero prima dei recenti interventi)

LA CONCLUSIONE?

Se questo modello appena spiegato dovesse continuare per la sua strada...

-L'ORO (anche se il costo di estrazione è di 500 dollari) continuerà a salire (ma non in senso assoluto...ma in senso relativo rispetto al valore intrinseco delle monete che continuerà a diminuire)

- IL GOVERNO USA, NEL CASO DECIDESSE DI STAMPARE MONETA NUOVAMENTE ...genererà ulteriore inflazione per materie prime ed energia (ma il prezzo delle case non salirà e neppure dei salari) ma con la liquidità terrà bassi i rendimenti delle obbligazioni (debito pubblico). Il debito continuerà ad aumentare mentre il PIL continuerà la sua strada verso una non crescita. (se la quantità di moneta cresce ma il valore di una nazione, che una volta era calcolato in ORO e oggi in PIL non cresce....il debito sottostante non verrà ripagato e la sfiducia si propagherà, nei confronti del sistema stesso)

- Se il governo Usa non stamperà piu' moneta e ricorrerà a misure di austerity..creerà un periodo di depressione facendo crollare il valore del PIL in maniera considerevole con un impatto devastante sul Dow Jones

- TUTTO QUESTO AVREBBE COME ULTIMA CONSEGUENZA UN RIALZO DEI TASSI D'INTERESSE SUL DEBITO PUBBLICO USA PER MANCANZA DI FIDUCIA NEI CONFRONTI DELLA CAPACITA' DELL'AMERICA DI RIPAGARLO.
IL TAGLIO DEL RATING DI USA, GIAPPONE E DI ALCUNI PAESI EUROPEI VA IN QUESTA DIREZIONE.

IL COLLASSO DEL SISTEMA VI SARA' SOLO QUANDO IL RENDIMENTO DELL'OBBLIGAZIONE USA A UN ANNO SUPERERA' IL 6% - 8% . a QUEL PUNTO SARà INSOSTENIBILE IL PAGAMENTO DEGLI INTERESSI SU UN DEBITO CHE STA CORRENDO VERSO I 15 MILA MILIARDI DI DOLLARI


LA SALITA DELL'ORO (e di altri metalli preziosi) E LA DISCESA DEI RENDIMENTI DELLE OBBLIGAZIONI USA SONO QUINDI UN CONTROSENSO.

Nelle prossime settimane vedremo quale dei due investitori ha sbagliato valutazione...se chi ha comprato titoli del debito usa o chi ha acquistato barre d'oro!

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In questo contesto i governi stanno facendo di tutto per CERCARE SOLDI PER COPRIRE I BUCHI DI BILANCIO (In Italia lotta all'evasione, scoraggiare il detenere contanti o la delocalizzazione FISICA dei risparmi...che invece cercano protezione, E INCENTIVARE IL POPOLO A MANTENERE LIQUIDITA' SUI CONTI CORRENTI (conti liquidità) ABBASSANDO LA TASSAZIONE DEL 27% AL 20%...occhio quindi ai conti deposito)

MASSIMA ATTENZIONE A DUE ASSETS CLASS FINO AD OGGI CONSIDERATE TRANQUILLE:

1) polizze assicurative anche quelle a capitale garantito...che detengono obbligazioni , che in caso di sfiducia ...si deprezzeranno sempre piu')
2) Buoni postali Italiani (se non hanno rendimenti altissimi)

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LA PROTEZIONE DEI PROPRI RISPARMI IN QUESTO MOMENTO LA SI PUO' AVERE SOLO DETENENDO:
1) ASSETS FISICI DI VALORE E NON DEPERIBILI (TIPICAMENTE PIETRE E METALLI PREZIOSI )
2) TERRENI e IMMOBILI ma in paesi con poco debito e in crescita economica
3) E LIQUIDITA' MA

a) DETENUTA IN PAESI CON POCO DEBITO E POCA DISOCCUPAZIONE ( in modo che abbiano le armi per difendersi da una eventuale crisi di proporzioni mai viste)
b) INVESTITA in valute con poco debito e poca disoccupazione o con salari molto bassi
e con materie prime



COMINCIATE A CAPIRE PERCHE' DA 4 ANNI SUGGERIAMO LA DELOCALIZZAZIONE FISICA DEI RISPARMI (ORO E BRASILE) E DA 15 MESI SPINGIAMO PER LA DELOCALIZZAZIONE DEI RISPARMI IN UNA BANCA NON INDEBITATA IN UN PAESE ECONOMICAMENTE PIU' SANO (la Svizzera)

PARTECIPA A UNA DELLE GITA A LUGANO DI SETTEMBRE SE ABBIAMO RAGIONE NON AVREMO TANTO TEMPO A DISPOSIZIONE PER DIFENDERE I NOSTRI RISPARMI IN MANIERA STRUTTURATA.

info e prenotazioni inviando una mail a mercatiliberi@gmail.com indicando un recapito telefonico.

Non dovete farlo con noi...ma fatelo...DELOCALIZZATE E DIVERSIFICATE rapidamente.

Questo sito da 54 mesi FA EDUCAZIONE FINANZIARIA ED ECONOMICA GRATUITAMENTE E CONTINUERA' FARLO per molto tempo (salute permettendo ovviamente).

E' OVVIO CHE ANCHE IO DEVO VIVERE CON IL MIO LAVORO COME VOI. QUINDI QUANDO CREDO IN UNA INIZIATIVA LA PORTO AVANTI ATTRAVERSO DELLE PROPOSTE DI GRUPPO DOVE CHI ADERISCE OTTIENE INDUBBI VANTAGGI ECONOMICI.
Sfido chiunque a trovare delle condizioni economiche migliori in una banca private in svizzera rispetto a quelle trovate da Mercato Libero.

Se pensi che quello che scrivo ti sia stato utile per i tuoi risparmi potresti, se ti fa piacere, dare un piccolo contributo (donazione) allo sviluppo e mantenimento del sito, anche perchè di soldi ne butti via ancora tanti con giornali e pagando informazione spesso inutile.

e se sapete l'inglese non potete non leggere questo grandissimo articolo la fine del mondo - di JOHN MAULDIN
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24 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie per l'ottimo articolo.

La mia interpretazione ad un rialzo dell'oro, contemporaneo ad un abbassamento dei tassi sui titoli di stato americani, è la seguente:

Temo che non ci troviamo in una crisi "convenzionale": mercati globali, passaggio graduale da istituzioni nazionali a istituzioni globali, integrazione di sistemi economici differenti come quello occidentale e orientale, producono effetti deleteri in termini di ordinaria amministrazione dei cicli economici. Se dagli anni '80 si è proceduto per una finanziarizzazione delle economie occidentali, da inizio 2000 le banche centrali hanno mantenuto tassi molto bassi che hanno inflazionato le bolle. Dopo la crisi del 2007-8 i tassi si sono pressochè azzerati, rendendo la crisi attuale tipicamente "non convenzionale", dato che le banche centrali sono divenute il nuovo punto di riferimento di un sistema economico globale con fiat money.

Detto ciò, temo che questa crisi "non convenzionale" abbia bisogno di interpretazioni "non convenzionali" e spesso stravaganti. La mia è che i 2 round di QE abbiano prodotto aspettative di nuovo intervento delle banche centrali nelle economie a rischio deflazione. Credo sia quindi logico che i mercati stiano scontando che le autorità monetarie adotteranno un QE3 come soluzione di breve periodo al prossimo shock finanziario. Il QE3 avrà l'effetto di inflazionare la bolla del debito USA e, allo stesso tempo, di incrementare incertezza e sfiducia sulla soluzione approntata: questo sosterrà la crescita dell'oro che da commodity è divenuta moneta sana.

Oltre al fatto che i QE non sono soluzione, bensì sono parte del problema, e lo vedremo con la depressione che attende all'orizzonte in termini di occupazione, pensioni, fiscalità pubblica, indebitamento privato, mercati azionari e obbligazionari: i QE non produrranno alcun risultato sostanziale, ma faranno guadagnare solo tempo.

Guadagnare tempo per cosa? Immagino, essendo giovane, che lo stato sociale iper-inefficiente e antistorico sarà smantellato e anche rapidamente. La tecnologia e il cambiamento antropologico delle nuove generazioni lo hanno reso obsoleto, oltre che inutile: serve solo a dare lavoro a una generazione e a tassarne un'altra. Man mano che una generazione esce dal sistema economico, lo stato sociale viene smantellato, il sistema economico ammodernato, i mercati globalizzati, le istituzioni globalizzate.

I QE servono a questo, secondo me. Affrontare la depressione e la ristrutturazione economica, offrendone il minimo della percezione di questi fenomeni, per evitare più grandi tensioni sociali che sovvertirebbero le tendenze in atto.

Finchè il debito dei paesi occidentali non sarà ristrutturato, i tassi dovranno essere bassi (perchè tassi alti su di un debito alto, in momento di crisi, è come dice un vecchio adagio siciliano "essere cornuti e contenti"..che non può esistere). Finchè il debito occidentale non sarà ridimensionato, con manovre di austerity, il QE sarà necessario ad "ammorbidire" la percezione delle misure di ammodernamento dell'economia che, da modello socialdemocratico anni '60, diviene mercato e società globale. Queste misure non convenzionali, come il QE, adottate da banche centrali che agiscono in regime di monopolio monetario, per realizzare un progetto politico (unione dei mercati prima, e poi degli stati), crea enorme incertezza, sfiducia e pessimismo e quindi il rialzo dell'oro.

Grazie per avermi concesso di postare il commento.
Luca Siena

Anonimo ha detto...

Buon giorno Dr.Barrai,
mi permetta di lanciare una proposta.
Cosa ne pensa di un gruppo per la realizzazione di qualche bell'appartamento in Ticino?

Sarebbe meglio sfruttabile sia come investimento sia per poterlo utlizzare di persone per qualche giorno di relax....sia estivo che invernale.

Durante l'estate belle montagne con possibilità di passeggiate.

In inverno bè.....splughen...san bernardino.....tanto sci e centri termali a buon prezzo attrezzati e pulitissimi.

Cosa ne pensa?

Anonimo ha detto...

Concordo su di un punto basilare: l'oro (e l'argento) di fatto stanno rimonetizzandosi: we live in very interesting times.
Saluti,
Brillat Savarin

John ha detto...

Comprate oro a 1800 e farete i soldi... Nei vostri sogni! Oro a 1600 entri qualche settimana... Ricordate l'argento nella prima meta' dell'anno... Andatevi a rivedere il grafico perché l'oro sta per fare la stessa fine...

ML ha detto...

ma io vorrei proprio sapere chi lo ha detto di comprare l'oro a 1800...io ho solo fatto un'analisi.

e poi lei e' anonimo e non dovrebbe permettersi di fare certe affermazioni senza motivarle (anche se avesse ragione) quindi chieda scusa a tutti i lettori ...e intervenga con intelligenza grazie

Anonimo ha detto...

MANCANZA DI FIDUCIA NEI CONFRONTI DELLA CAPACITA' DELL'AMERICA DI RIPAGARLO... Paolo ho una domanda per te: il debito Americano e' TUTTO denominato in USD e l'America ha pieno controllo della propria politica monetaria, ergo puo' stampare quanti USD vuole... Secondo te e' mai possibile un default? Se non volontario, il che non avrebbe alcun senso..?

ML ha detto...

Dipende cosa si intende per default...basta che perda il 50% del proprio valore (il dollaro) ed è uguale a un default. Basta intendersi con il significato delle parole...
ma tu questo lo sai No?

Puo' stampare quello che vuole ...ma ci sono delle conseguenze no? deflazione o inflazione...

vedi di leggere qualche blog di economia un po' piu' evoluto del mio...così avrai tutte le risposte che vuoi!

Anonimo ha detto...

http://www.ticinonews.ch/articolo.aspx?id=236824&rubrica=16 aperture dei conti in euro

Anonimo ha detto...

Personalmente, non considero l'oro l'indice dell'inflazione, bensì il principale bene rifugio in condizioni di crisi sistemica: d'altronde l'oro non segue i corsi di oil e altre commodities, perciò la tesi inflattiva, secondo me, in questo caso è debole.

La straordinarietà degli eventi a cui siamo prossimi è anche fondata sul fatto che conviviamo con un'economia di mercato, in un sistema essenzialmente non di mercato: assistiamo a politiche centralizzate ("central planning"), con agenti economici sottostanti a carattere e comportamento capitalistico di mercato.

Se nel modello neoclassico il prezzo lo fa il mercato e gli agenti sono fondamentalmente "price takers", oggi permane l'aspetto del "price taker", mentre il prezzo non lo fa il mercato bensì il pianificatore centralizzato. Questo nuovo mondo, forse solo transitorio finchè non approderemo ad un nuovo stadio di evoluzione, estrinseca insicurezza e incertezza, dato che gli "steady state" offrono sicurezze, mentre gli stati transitori sono oggetto di panico. Da qui deriva, secondo me, l'oro come bene rifugio.

Grazie di nuovo.
Luca Siena

Anonimo ha detto...

Anche questo è carino

http://agorafinancial.com/reports/AWN/cc/AWN_creditcard_alt_vp.php?code=WAWNM710

Il Folletto

Anonimo ha detto...

scusate ma anche io non capisco dove e' il problema a tenere oro fisico in una cassetta di sicurezza in svizzera? grazie a chi vorra' spiegarmi.
Franco

ML ha detto...

nessun problema franco

ML ha detto...

anonimo delle 15,35....costi di piccoli importi che non permettono di investire....il risparmio vero non va alle poste state tranquilli

Marco ha detto...

Salve sono professore ordinario di economia in una università italiana. Vorrei spiegare dal mio punto di vista il perchè dell'alto valore dei Tds Usa e nel contempo dell'oncia d'oro.
La spiegazione è molto basica e trascende le teorie monetarie: 1 - Oro, perchè se metà del mondo è in debito, quindi in stato di povertà futura, l'altra metà è in credito quindi disposta a dare un valore al metallo giallo.
2 - Tds Usa, attraggono investitori perchè detenuti nella nazione che ha l'esercito più potente del mondo e quindi in grado di difendere il territorio, la nazione, la moneta e i titoli di debito relativi.
Siamo, giustamente, alle barricate in una guerra di tutti contro tutti sublimata nella finanza.
La Svizzera è territorio neutrale ma non ha un esercito in grado di difendere ed attaccare. Sarà in balia delle decisioni plurilaterali con i vari stati occidental, finchè la bilancia dei pro e dei contro penderà decisamente dalla parte dei contro e dovrà cedere l'autonomia sui depositi esteri non dichiarati. Ricordate che anche UBS e Credit Suisse sono in una situazione non certo rosea.
Consideriamo poi che se la Cina decidesse di quotare liberamente il rembinbi avremo la nuova moneta forte di riferimnto globale - assommando popolazione giovane, sviluppo economico, qualche materia prima, stabilità politica ed esercito forte. Ritengo questa possibilità più che plausibile, basta che detentori di ricchezza si accordino con il governo cinese.
Grazie.

ML ha detto...

marco mi allineo...con la sola eccezione per gli USA...anche se sono potenza militare non mi convince la loro solidità sui t bills..vedremo

Marco ha detto...

Infatti. Gli Usa sono uno stato semi fallito - i loro bond hanno rendimenti assurdamente alti per il rischio finanziario del paese - ma hanno una grande potenza militare.

Tra una banca sana ma con i muri di legno e delle graziose signorine all'entrata, ed una molto meno sana ma con i muri di acciaio, due energumeni alla porta e dei funzionari molto 'persuasivi' verso i propri debitori e creditori - per metterci i miei soldi - scelgo probabilmente la seconda.

E' naturale, in tempi di grande incertezza, ricorrere a sistemi di sicurezza o a chi ha le armi (nel senso vero e proprio del termine) per difendere la ricchezza accumulata. Così si da fiducia al sistema America e alla sua capacità di difendersi. Fino alle estreme conseguenze.

E' esemplificativo l'ultimo accadimento metereologico sulla costa orientale e che ha minacciato New York.
Anche memori del prossimo anniversario dell'undici settembre e dell'alluvione di New Orleans, le autorità hanno predisposto misure di sicurezza sovradimensionate all'accadimento.
A mio modesto parere questo spiegamento di forze ha dimostrato, più o meno volutamente, che se vogliono proteggere le loro città più importanti lo possono e sanno fare.
Ne deriva che così proteggeranno i denari a loro affidati.

Chiaramente c'è il rischio che, arrivati ad un certo punto, gli energumeni suddetti non ti facciano più entrare in banca, ed i funzionari 'molto persuasivi' ti spieghino perchè e bene che i tuoi soldi investiti in US bond non ti siano interamente restituiti.
Per ora loro sono ancora i buoni...
Grazie.

Anonimo ha detto...

@ Elianto
d'accordissimo con il tuo commento del 27 agosto delle 13.19.
penso proprio che andra' cosi e quindi le due banche che hai citato piu' Banco Popolare ed anche Generali siano da prendere al max entro la fine di qs mese.
stammi bene
Golda

Anonimo ha detto...

Personalmente, credo che crescenti autoritarismo, populismo e quindi isolazionismo siano correlati a un maggior rischio di default sul debito estero. Ed evidenzio estero, perchè è il creditore estero il primo a venir decurtato, in caso di pressioni isolazioniste provenienti dall'elettorato interno.

Il debito USA, oltre che ingestibile dal punto di vista della fiscalità pubblica, sarà anche ripudiato da frange politiche interne più radicali.

Autoritarismo e capitalismo non credo siano compatibili. Casomai autoritarismo e capitalismo di stato, la strada in cui si sono incamminati gli USA con la loro serie di recenti bailouts. Un forte esercito è chiaramente a difesa degli interessi nazionali, non sono convinto se sarà impegnato a difesa dei creditori esteri. Anzi, mi sto convincendo del contrario.

Inoltre, credo che paradisi come la Svizzera, non militarizzati, nè militarizzabili, godranno di una discreta fiducia, trasversale. Incidenti di percorso ci saranno anche nei paradisi finanziari, ma resterà la convenienza per tutti affinchè qualche porto libero resti inviolato.

La lotta di Germania e Regno Unito ai conti non dichiarati in Svizzera di contribuenti tedeschi inglesi è il prevedibile tentativo di drenare risorse verso governi desiderosi di adottare politiche centralizzatrici di assistenza agli elettori. Recupereranno qualche miliardo, ma non so quanto la vicenda sarà proficua per le casse dei governi e la salute del capitale nei paesi stessi.

E' tutto populismo e ricerca disperata di consensi perduti, che si sgonfierà in una bolla di sapone. Prevedo massicci trasferimenti di residenza, in Svizzera!

Grazie ancora e buon lavoro.
Luca Siena

Anonimo ha detto...

"se la Cina decidesse di quotare liberamente il rembinbi"

Questo professore ordinariotto di economia meriterebbe di essere censurato e licenziato dall'Università: non voglio continuare a pagare con le mie tasse degli ignoranti ed arroganti, che per argomentare le loro non ragioni, premettono di essere professori universitari.

Vergogna!

Il Folletto

Paname ha detto...

Approposito di oro...

Siamo sicuri che Ben non stia stampando di notte senza dire niente a nessuno perchè M2 continua a salire inspiegabilemte

Forselecose non stanno proprio come ha detto venerdì

laura ha detto...

ora io non sono un'esperta ....ma credo che per le prossime settimane le quotazioni dell'oro scenderanno di parecchio e il dollaro potremmo assistere ad una quotazione del dollaro....solo un mio sentiment..!!
saluti
laura

Pasticcio ha detto...

Al Folletto:
Penso che il proessore meriti rispetto non tanto perchè professore ma perchè ha espresso le sue idee presentantosi e in modo ordinato e coerente. Anche se ha sbagliato a scrivere renminbi il discorso filava. I nomi sono convezioni e fare la gara a chi li sa meglio o a chi ne sa di più non è intelligenza o cultura ma coglionaggine. Definire ordinariotto professore una persona che non si conosce solo dopo aver letto due commenti dimostra superficialità e scarsa intelligenza nel giudicare il prossimo, quindi scarsa capacità di vivere in società.
Magari prima di augurare il licenziamento di qualcuno dovresti prendere la briga di approfondire la conoscenza non credi?
C'è un po' troppo nervosismo in giro mi pare.. sarà questo double dip..

Anonimo ha detto...

e hai ragione Folletto
Renminbi o rembinbi e va bene ma quotare liberamente anzichè far fluttuare liberamente è preoccupante per un prof

ma va bene siamo buoni appena tornati dalle vacanze

mario

Anonimo ha detto...

Il sistema universitario ha creato i professori ordinari, altrimenti detti mediocri.

Visto che si qualifica scriva anche dove insegna cosi' gli studenti possano fare un class action per vedersi rimborsate le tasse scolastiche.

Coglionaggine, cari miei, e' affermare che quotando liberamente il renmbimbi questo diverenterebbe valuta di riserva.
Questo non sa nemmeno di quanto si e' espansa la base monetaria cinese anche, e non solo, grazie alle riserve della banca centrale.


Ripeto: sono sicuro che e' un professore ordinariotto di economia allievo di Prodi o di Del Bono.

Ma perche' le mie tasse devono servire per pagare gli stipendi di questi novelli Gigioni Zingales?

Il Folletto