ARTICOLO DA LEGGERE - PREFAZIONE ALL'ARTICOLO SULLA SVIZZERA E LA DELOCALIZZAZIONE DEI RISPARMI
PRIMA DI AFFRONTARE IL DISCORSO SULLA SVIZZERA MA IN GENERALE SULLA DIVERSIFICAZIONE E DELOCALIZZAZIONE DEGLI INVESTIMENTI, OCCORRE FARE UNA PREMESSA IMPORTANTE:
LA PRIMA IMPORTANTISSIMA CONSIDERAZIONE DI MERCATO LIBERO E' CHE SE IL MONDO INTERO SI IMPOVERISSE DI COLPO E TUTTO INSIEME, NON CI SAREBBERO PROBLEMI.
In Egitto oggi 1 lattina di Coca Cola costa 0,20 euro, in italia 1 euro, in Svizzera 1,50. La benzina 0,30 centesimi di euro, in Italia 1,40 euro, un operaio riceve 250 euro al mese, in Italia 1200 e in Svizzera 1700.
Se tutto il mondo domani fosse piu' povero, supponiamo del 50% ...improvvisamente i nostri risparmi si dimezzerebbero, così come i salari, le materie prime, i costi di produzione e di distribuzione, quindi TUTTI I BENI costerebbero la metà, IN GENERALE NON SAREBBE CAMBIATO QUASI NULLA.
Ma questo non è mai accaduto nella storia, ne mai accadra'. QUINDI AFFERMARE CHE LA CRISI E' GLOBALE E CHE NESSUN POSTO E' SICURO E TRANQUILLO E' UNA AFFERMAZIONE CHE MERCATO LIBERO NON CONSIDERA CORRETTA.
In una crisi economica..VI SONO, COME IN UNA GUERRA, VINTI E VINCITORI. Di conseguenza, in una crisi globale assisteremo a INTERI PAESI/POPOLAZIONI, che perderanno tantissimo in termini di potere di acquisto e tenore di vita e ALTRE POPOLAZIONI/PAESI che resisteranno bene alla tempesta e potranno riprendere il loro sentiero di crescita in maniera spedita, non appena la crisi avrà fatto un sufficiente numero di vittime.
MERCATO LIBERO E' DA ANNI ALLA RICERCA DELLE SOLUZIONI CHE PRESERVINO IL POTERE D'ACQUISTO DEI RISPARMI DEI NOSTRI LETTORI E AMICI.
ECCO IL MOTIVO DEGLI INVESTIMENTI FATTI IN ORO FISICO, BRASILE, ENERGIA E PER ULTIMA LA SVIZZERA (con la delocalizzazione dei risparmi)
Nel prossimo futuro abbiamo progetti importanti ancora in paesi che potranno si subire battute d'arresto davanti a una recessione globale...ma che poi si riprenderanno in fretta.
MI FANNO SORRIDERE COLORO CHE POSTANO CHE IL BRASILE SI STA FERMANDO QUASI COME PER DIRE...AVETE VISTO CHE ANCHE LI' NON E' SAGGIO INVESTIRE...
beh..statene certi...SE IN BRASILE CI SARA' UN TEMPORALE (e noi abbiamo avvistato fin da inizio anno di stare lontano dall'azionario brasiliano) DA NOI SARA' TEMPESTA PERFETTA....e mentre in brasile potranno abbassare i tassi...per ripartire...DA NOI POTRANNO SOLO AUMENTARE LE TASSE(ma porterebbe a nuova recessione) o SVALUTARE LA NOSTRA VALUTA CON UN DEFAULT SUL DEBITO e quindi MOLTO PEGGIO CHE IN BRASILE.
In Brasile, così come in Cina hanno sviluppato industrie capaci di lavorare bene ma anche un mercato interno che si sta sviluppando.
Cosi' come mi fanno sorridere coloro che dicono che la Svizzera ha dei problemi e che quindi è pericoloso...E' OVVIO CHE IN UN ARMAGGEDDON MONDIALE tutti siano in difficoltà..MA UN CONTO E' AVERE LE ARMI PER SUPERARLE, un conto è essere alla mercè della speculazione e sull'orlo del fallimento, sovvenzionato per pra da UNA BANCA CENTRALE che sta comprando il nostro debito nel tentativo estremo di salvare il salvabile.
-------------------------------------------------------------------------------------
SE POI AGGIUNGETE A QUESTO..UNA RECESSIONE AUTUNNALE GLOBALE, UNA POLITICA EUROPEA DELLA MERKEL E SARKOZY CONTRARIA AGLI EUROBONDS, E UN GOVERNO ITALIANO CHE SI OCCUPA DI MANOVRE GIA' SUPERATE DAGLI EVENTI....beh non si deve stare allegri...
MA ANDIAMO PER GRADI...
Le condizioni per una ripresa dell'economia sono un mix di componenti quali:
-popolazione giovane
-materie prime
-produzione locale
-innovazione e tecnologia
-governo illuminato
-presenza di un debito poco elevato
-monopoli in mano pubblica
-capacita' di attirare investimenti
-flussi di cassa che rimangono nel paese
-mano d'opera a basso costo
-presenza di un buon mercato interno del consumo e in crescita
E' ovvio che non tutti i paesi hanno tutte queste componenti, anzi molte volta una variabile è in opposizione all'altra. ma sicuramente questi paesi risultano vincenti rispetto a coloro che hanno:
1)Popolazione mediamente vecchia
2)Spesa pubblica fuori controllo
3)Pil che dipende dalla spesa pubblica
4)nessuna presenza di materie prime
5)Imprese che hanno spostato produzione e vendite all'estero
6)monopoli in mano a privati che non reinvestono gli utili nel paese
7)consumi interni in diminuzione
8)valuta troppo forse per poter esportare
9)governo incapace di programmare seriamente
questi paesi sono destinati, in occasione di una crisi economica globale a soccombere rispetto ai primi. E' solo questione di tempo.
LEGGE DELLA SOPRAVVIVENZA DARWINIANA
Un sistema che ha troppo debito, incapacità di generare ricchezza nuova e tanto risparmio HA UNA SOLA SOLUZIONE....RIDURRE IL DEBITO ATTINGENDO DAL RISPARMIO.
Ma così facendo, il rischio è che il paese di blocchi ancor di piu', il pessimismo dilaghi fra i cittadini, la paura si impadronisca delle persone che cominciano a cercare vie di fuga. IL VALORE DI UNA NAZIONE (che fino a ieri reggeva l'impalcatura dello stato....rischia di crollare in poche settimane).
UN ESEMPIO SU TUTTI: GLI IMMOBILI E IL LORO VALORE
Oggi una casa a milano costa di piu' di una casa a Berlino. Di conseguenza qualcuno stima il VALORE DEGLI IMMOBILI IN TUTTA ITALIA E PENSA...BEH L'ITALIA HA UN GRANDISSIMO PATRIMONIO IMMOBILIARE!...Balle...il patrimonio immobiliare di un paese è dettato dal valore che qualcuno è disposto a pagare per quel bene. Se improvvisamente nessuno volesse comprare a 5000 euro al metro quadro...statene certi che il valore scenderà a 4000 e poi ancor piu' giu'.
SE DICHIARASSIMO DEFAULT SUL DEBITO...STATENE CERTI, LA NOSTRA VALUTA PERDEREBBE VALORE, E LE CASE CHE OGGI COSTANO 5000 EURO AL METRO QUADRO, UN CINESE O UN INDIANO POTREBBERO ACQUISTARLE A MOLTO MA MOLTO MENO RISPETTO ALLA LORO VALUTA.
Chi ancora non è convinto...DOVREBBE TORNARE INDIETRO DI QUALCHE ANNO, QUANDO L'ORO ERA UNA VALUTA....
SE IL SIGNOR ROSSI NEL 2006 AVESSE COMPRATO UN IMMOBILE DI 100 METRI QUADRI A MILANO LO AVREBBE PAGATO 600.000 EURO. (esempio)
SE IL SIGNOR BIANCHI AVESSE INVESTITO 600.000 EURO IN LINGOTTI D'ORO AVREBBE OGGI MOLTIPLICATO PER 3,5 VOLTE IL SUO VALORE (avrebbe OLTRE 2 milioni di euro)
ORA QUALCUNO POTREBBE DIRE CHE I PREZZI DELLE CASE A MILANO SI SONO STABILIZZATI....IN REALTA' VERSO ORO (valuta di riferimento) hanno perso moltissimo del loro valore.
Stessa cosa è successa negli anni verso il petrolio e verso moltissime materie prime (argento, palladio ecc ecc) IN MISURA MINORE E' ACCADUTO ANCHE VERSO IL REAL BRASILIANO E VERSO L'IMMOBILIARE BRASILIANO O IL FRANCO SVIZZERO (importanti rivalutazioni di questi assets....)
IN PARTE E' ACCADUTO ANCHE NEI CONFRONTI DEI CINESI CHE IN QUESTI ANNI HANNO VISTO AUMENTARE IL LORO POTERE DI ACQUISTO VERSO LA POPOLAZIONE EUROPEA E AMERICANA.
QUESTO PROCESSO DI IMPOVERIMENTO DELLE POPOLAZIONI OCCIDENTALI E' IMPOSSIBILE DA FERMARE E CONTINUERA' NEL TEMPO FRA UNA CRISI E UN'ALTRA.
TROPPO DEBITO, TROPPA POCA INNOVAZIONE, POCA PRODUZIONE, ETA' MEDIA ALTA. un mix esplosivo!
PER I PAESI VIRTUOSI LE CRISI SARANNO SOLO CONGIUNTURALI, PER I PAESI INDEBITATI E CON UN MODELLO CULTURALE (consumistico capitalistico) PERDENTE...SONO CRISI DI SISTEMA.
GLI ITALIANI FINO AL 2007 HANNO PENSATO CHE LE CRISI POTEVANO ESSERE SOLO DI TIPO CONGIUNTURALE.....La crisi veniva superata o con una svalutazione competitiva o con un ingrossamento del debito pubblico o privato o aziendale (aumentando la leva e il grado di rischio). alla crisi si sostituiva una crescita via via meno forte...in un processo che negli ultimi 10 anni è stato rallentato da importanti fenomeni:
1) Bolla internet
2) boom paesi BRIC (sostenevano crescita nostra)
3) boom immobiliare (falsa ricchezza)
4) Tassi tenuti artificiosamente bassi (permettendo leve finanziarie)
5) abbondante droga di liquidità iniettata nel sistema (qe qe2, acquisti bond BCE)
MA DAL 2007 E' INIZIATA UNA CRISI DI SISTEMA - NEL 2009 L'AMERICA DI OBAMA (il distruttore) HA PREFERITO, INVECE DI CURARE IL MALATO (in maniera radicale e dolorosa..con amputazioni di importanti arti del corpo economico) DI INIETTARE DOSI MASSICCE DI MORFINA. L'effetto è durato due anni scarsi...anche perchè al QE si è sostituito il QE2.
la speranza era quella di prendere tempo, e che il tempo aggiustasse le ferite.
MA L'IDEOLOGIA ECONOMICA CHE GUIDA BEN BERNANKE (L'UOMO ELICOTTERO) SI STA RIVELANDO UN FALLIMENTO EPOCALE.
Le ferite, invece di chiudersi....si stanno rivelando troppo profonde...E LA FINE DELL'EFFETTO MORFINA potrebbe avere conseguenze MOLTO PEGGIO DI QUELLE DEL 1929.
il tentativo di curare con droga ...ha fatto si che la metastasi proseguisse...E ORA, DUE ANNI DOPO...invece di amputare solo alcune parte del corpo economico SI RISCHIA CHE I TAGLI SIANO MOLTO PIU' PROFONDI E I TEMPI DI RECUPERO LUNGHISSIMI....SEMPRE SE CI SARANNO...
La storia insegna che LA RICOSTRUZIONE DI UN MODELLO VINCENTE avviene sempre attraverso un capovolgimento culturale, un cambio dei soggetti. Chi vincerà domani...non sarano i modelli di sviluppo aziendale di ieri...
Solo coloro che capiranno per primi questi cambiamenti epocali potranno approfittare della nuova rinascita economica che avverrà prossimamente.
CHI NON CAPISCE QUESTO RISCHIA DI CONTINUARE A DETENERE IL SUO IMMOBILE CHE VARRA' SEMPRE 600.000 EURO...mentre l'oro continuerà a salire, ma anche il petrolio, il costo dell'energia, i costi di produzione....e lui con il suo immobile (che verrà tassato sempre piu'...in quanto lo stato ha bisogno di pagare gli interessi sul debito) perderà potere d'acquisto.
il caffè, il pane, la gestione del'automobile saliranno costeranno sempre di piu'..in quanto il mondo GLOBALMENTE cresce (ma non il mondo italicus).
CHI NON CAPISCE QUESTO MECCANISMO AFFERMA CASH IS KING....che siamo in deflazione e che i btp sono un asset da detenere...ECC ECCC
MA ATTENTI...SE UNA PARTE DEL SISTEMA SALTA....IL CASH O I BTP DIVENTANO ESTREMAMENTE PERICOLOSI.
IL SISTEMA BANCARIO E' FALLITO...MA MOLTI PAESI POSSONO PROTEGGERE LE BANCHE STAMPANDO MONETA O UTILIZZANDO RISORSE ACCUMULATE IN PASSATO.
ALTRI PAESI IN ASSENZA DI RISORSE PROPRIE (o impossibilitati dalla politica europea di stampare denaro - o non aiutati dall'europa con eurobonds)) possono solo dichiarare default (nel lungo periodo).
DETENERE CASH IN QUEI PAESI O DEBITO PUBBLICO DI QUEGLI STATI E' DANNATAMENTE PERICOLOSO OLTRE CHE IDIOTA.
le imprese fuggono, gli investimenti vanno in altri paesi....e noi deteniamo i risparmi di una vita in un paese di questo tipo?
MEGLIO TERRENI, CASE E DEPOSITI BANCARI IN PAESI CHE SONO ECONOMICAMENTE FORTI E CHE HANNO GLI STRUMENTI PER DIFENDERSI DA UNA CRISI MONDIALE SIMIL 1929 (anche allora solo qualcuno soffrì)
MERCATO LIBERO DA 4 ANNI E MEZZO CERCA DI FARVI EVITARE DI ESSERE UNO DI QUESTI NELLA FOTO.
----------
ARTICOLO DA LEGGERE - PREFAZIONE ALL'ARTICOLO SULLA SVIZZERA E LA DELOCALIZZAZIONE DEI RISPARMI
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
13 commenti:
una casa che nel 2006 costava 600.000 a Milano oggi ne costa non più di 500.000.
Ciao Paolo, concordo, l'importante e' diversificare verso le nazioni da te indicate, se poi sia Brasile piuttosto che altro o Brasile ed altro, ognuno e' abbastanza grande per decidere.
Oro, paesi ricchi di materie prime e energia sono le aree in cui cercare protezione.
Caro Paolo, leggere i tuoi commenti è sempre un piacere. La tua voce però è ormai isolata, gli italiani preferiscono continuare a brindare sul Titanic mentre sta già affondando... grazie ancora per i tuoi sforzi di divulgazione.
Confermo,i tuoi post sono veramenti unici e di gran valore ma permettimi una critica : aleggia un piccolo conflitto di interessi ? ma quanto guadagni tu da queste attività ? Grazie
CONFLITTO DI INTERESSI?
Potrei consigliare dei fondi comuni d'investimento con fineco o proporre altre iniziative perdenti.
Qualsiasi cosa che faccio, la metto in atto perchè ci credo fermamente (è 14 mesi che parlo di Svizzera...e fino a 12 mesi fa ci andavano in pochi)
E' ovvio che nessuno lavora gratis ...ma tutto dipende dai risultati che si ottengono.
se io parlo bene della Fiat Duna...e te la vendo al doppio del suo prezzo...sono un truffatore
se io vendo un rolex con lo sconto credo che sia giusto guadagnar qualcosa no?
o tu pensi che un blogger viva di aria fritta?
faccio presente che sono migliaia le persone che vengono su questo blog da anni e non hanno mai contribuiti a sostenere il nostro lavoro...e forse, tu sei uno di loro...poi pero' se in ufficio non ti danno un aumento di stipendio...
io credo che mettersi in prima fila esponendo il proprio pensiero e proporre delle soluzioni sia da applaudire e se poi abbiamo ragione...oltre a un grazie ci vorrebbe qualcosa di tangibile...ma sei disposto a comprare i giornali o cose futili, ma non a dire grazie a una persona che da anni ti ha permesso di aprire la mente ..e iniziare a ragionare con un cervello differente da quello imposto dalla politica, dai media, dalle banche...
beh grazie .....se mi invii un iban ti faccio io una donazione!
Salve a tutti. Premetto che le mie conoscenze di economia e finanza sono pressochè nulle. Volevo solo chiedere un parere: ho notato che nel blog si parla molto di Brasile. Ma che ne pensate dell'Australia? Rispetto ad altri paesi come la Cina ha sicuramente un mercato interno molto molto più limitato e un'industria meno "aggressiva" ma è comunque ricca di materie prime e soprattutto ha una situazione politica molto più "sicura" per un investutore esterno. Secondo voi dico cazzate?
caro Paolo leggo sempre i tuoi commenti ne sono sempre affascinato ma toglimi una curiosità che consiglio daresti ad un 37enne con famiglia e che ha solo l'immobile di propietà dove risiede in Italia?
complimenti per la tua sagacia !!!
Anonimo delle 14:53 perche' sei perversamente interessato a punzecchiare il blog? tu non lavori? come li guadagni i soldi? qualcuno deve pur pagarti per quello che fai o no? io pero', come tutti qui, del tuo lavoro non sappiamo una cippa ne' ce ne avvantaggiamo in alcun modo.
Invece questo blog mette a disposizione notizie e ragionamenti preziosissimi gratuitamente, in ogni caso si e' liberi o meno di aderire alle iniziative. Percio', anche se ogni tanto vola qualche risposta farcita con parole pesanti ma a fin di bene, almeno in nome della riconoscenza evita di provocare polemiche sterili. F.
Piano piano sto imparando un po' di economia e concordo con le tue analisi, anche se non ne capisco molto di economia.
Ho poco piu' di 150mila euro di risparmi e non ho casa di proprieta'. Lavoro da dipendente nel campo dell'informatica da poco meno di 20 anni. Ha senso per me delocalizzarne una parte dei miei risparmi in Svizzera? E' complicato gestire la parte burocratica? Il massimo che so fare e' riportare sul 730 le cifre del CUD. Vivo a Roma e ci sono anche filiali di banche svizzere (almeno UBS c'e'). E' possibile aprire un conto in svizzera attraverso una filiale a Roma?
Non so se altri ti hanno gia' fatto queste domande. Grazie mille per le eventuali risposte.
Scusate ma non posso fare a meno di rispondere : punto primo io non punzecchio nessuno tantè che ho detto che le analisi di Paolo sono uniche e interessanti e mi sembra un bel complimento,secondo se esprimo le mie opinioni senza offendere nessuno è segno che lo posso fare (chi si vuol giocare un 1000 che sono un donatore e quindi non scrocco niente)ho solo espresso un parere : fare delle donazioni per il blog è un aspetto ,incassare commissioni su capitali o immobili è un altra cosa non vi pare ? (sono pienamente daccordo che il servizio eccellente va pagato,ma fra dire ragazzi offro questo servizio : andare in Svizzera e prendo X% di commissione o comprare immobili in Brasile X% non mi sembra la stessa cosa dal dire il gruppo di amici ...del blog non vi pare ?
Confermo massima stima e professionalità di Paolo,il mio è solo un punto di vista ok ? Magari errato !
direi errato.
le donazioni sono per l'informazione gratuita.
se uno partecipa in una iniziativa che comporta del lavoro è ovvio che vi sia un minimo di ritorno economico per chi organizza.
comunque a sua disposizione per chiarimenti.
anonimo delle a5,13. direi che non si deve preoccupare
Posta un commento