STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


TUTTI COLORO CHE HANNO IN PORTAFOGLIO I FONDI BLACKROCK DOVREBBERO DELOCALIZZARE I RISPARMI IN SVIZZERA!


Per gli analisti del fondo Blackrock l'Italia è più a rischio di Irlanda e Ungheria. Ecco perché

di Andrea Franceschi 24ore

Per gli analisti del fondo Blackrock l'Italia è più a rischio di Ungheria ed Irlanda, uno dei paesi salvati dal default dall'Unione europea.
Questa è l'opinione degli analisti del fondo Blackrock che ha recentemente creato un nuovo indice sul rischio sovrano che monitora 44 paesi.
Nella classifica dei meno stabili, la società colloca ai primi posti Grecia e Portogallo definendo i loro debiti pubblici "insostenibili". Seguono poi Venezuela, Egitto, Italia, Ungheria e Irlanda.

SE QUALCUNO REPUTA BLACKROCK ATTENDIBILE E BRAVO GESTORE...SE FOSSE COERENTE DOVREBBE PORTARE VIA I SOLDI DALL'ITALIA PER TIMORE DEL RISCHIO PAESE.

MI RIFERISCO ANCHE AI PROMOTORI FINANZIARTI CHE SI DOCONO CONSULENTI DELLA FAMIGLIA...E CHE SOSTENGONO CHE "IL CLIENTE AL CENTRO DELL'ATTENZIONE"

ebbene cari amici..se foste coerenti dovreste andare dalle persone che vi seguono e che HANNO FIDUCIA NEL VOSTRO OPERATO e consigliare loro di spostare i soldi in altri paesi piu' sicuri

E VOI CLIENTI DELLA BANCA O DEL PROMOTORE CHE SIETE STATI CONVINTI AD ACQUISTARE QUESTI FONDI ......SE CI CREDETE...DOVRESTE ESSERE MOLTO PREOCCUPATI PER I VOSTRI RISPARMI!

RICEVO QUESTO INTERESSANTE COMMENTO


gentile Paolo, sono un promotore finanziario che non ha nulla a che fare con quelli del "cliente al centro dell'attenzione" e slogan simili, volelo precisare alcuni aspetti della mia professione, tra cui il fatto che le norme italiane e consob ci vietano di fare "pubblicità" a soggetti esteri per cui il saggio consiglio di delocalizzare legalmente una parte dei risparmi (che condivido) non può essere da noi promosso pena gravi sanzioni consob.

CARO AMICO, PER L'AMOR DI DIO..NESSUNO DEVE FARE PUBBLICITA' A SOGGETTI ESTERI....MA SE SEI CONVINTO CHE BISOGNA DELOCALIZZARE...LO PUOI DIRE SENZA DARE INDICAZIONI DEL PAESE DELLA BANCA O DELL'INTERMEDIARIO....

le normative a cui devono rispondere i promotori italiani in questo senso sono una gabbia che permettono di fare ben poco senza uscire dalle regole. ma un conto è agire secondo le regole e un conto è agire seguendo la proria " coscienza" e questo per me vale al di sopra di qualunque legge, scegliere a partire da cosa riteniamo giusto è il mio navigatore anche se ciò può comportare dei rischi, ma ciò non significa che io devo spingere i clienti a certe scelte, il mio primario compito è fornire le corrette informazioni e poi ognuno si prenderà le proprie responsabilità sul sè e come agire. personalmente son anni che non colloco polizze index, prodotti strutturati, obbligazioni spazzatura, fondi incentivati dalle reti e gestioni varie stracariche di costi. certo questo modo di lavorare ha un costo economico in termini di minori (dimezzate) entrate, isolamento tra colleghi, rete manageriale che rompe assiduamente le balle, tante ore di studio e informazione ma posso dirti che ne vale la pena. certo la figura del promotore venditore oramai non si sposa più con il mio modo di intendere il lavoro, ma è l'unica che ancora ti permette di abbinare una consulenza alla messa in opera delle scelte d'investimento.

CONSULENZA O VENDITA...E' QUA CHE CASCA L'ASINO
LA PERSONA TI VEDE COME CONSULENTE..IN REALTA' LA LEGGE TI IMPORREBBE DI FAR SOLO IL VENDITORE ...QUESTO PROBLEMA E' QUALLO CHE STA UCCIDENDO LA CATEGORIA DEI PROMOTORI


certo è raro trovare una voce fuori dal coro come la mia, anche perchè molti tendono a mantenere un profilo basso per evitare di catturare troppa attenzione dalle strutture manageriali (che sono tutt'altro che manager, sono solo i bracci armati delle società) ma ci sono, e stanno facendo un lavoro encomiabile perchè se consideri che non piazzano porcherie alla clientela metà del lavoro è già fatto, poi chiaramente facciamo del nostro meglio con gli strumenti che abbiamo e all'interno delle regole di questo paese, non è mica scontato che all'estero sia sempre meglio, anzi se non sei sveglio o assistito da un consulente l'inchiappettata la becchi anche lì. ti saluto con stima per il grande lavoro di informazione che stai facendo. Piero

CONCORDO...OVUNQUE NEL MONDO RISCHI DI BECCARTELA IN QUEL POSTO...MA PIU' IL PAESE E' CIVILE E DEMOCRATICO..MENO E' PROBABILE
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6 commenti:

marco ha detto...

però da come è stato pubblicato il post sembra che il male stia nell'aver investito in fondi di Blackrock..e non mi sembra sia questo il punto, vero?

per il resto poi è ovvio che c'è un chiaro conflitto di interessi per i promotori...

Anonimo ha detto...

gentile Paolo, sono un promotore finanziario che non ha nulla a che fare con quelli del "cliente al centro dell'attenzione" e slogan simili, volelvo precisare alcuni aspetti della mia professione, tra cui il fatto che le norme italiane e consob ci vietano di fare "pubblicità" a soggetti esteri per cui il saggio consiglio di delocalizzare legalmente una parte dei risparmi (che condivido) non può essere da noi promosso pena gravi sanzioni consob.
le normative a cui devono rispondere i promotori italiani in questo senso sono una gabbia che permettono di fare ben poco senza uscire dalle regole.
ma un conto è agire secondo le regole e un conto è agire seguendo la proria " coscienza" e questo per me vale al di sopra di qualunque legge, scegliere a partire da cosa riteniamo giusto è il mio navigatore anche se ciò può comportare dei rischi, ma ciò non significa che io devo spingere i clienti a certe scelte, il mio primario compito è fornire le corrette informazioni e poi ognuno si prenderà le proprie responsabilità sul sè e come agire.
personalmente son anni che non colloco polizze index, prodotti strutturati, obbligazioni spazzatura, fondi incentivati dalle reti e gestioni varie stracariche di costi.
certo questo modo di lavorare ha un costo economico in termini di minori (dimezzate) entrate, isolamento tra colleghi, rete manageriale che rompe assiduamente le balle, tante ore di studio e informazione ma posso dirti che ne vale la pena.
certo la figura del promotore venditore oramai non si sposa più con il mio modo di intendere il lavoro, ma è l'unica che ancora ti permette di abbinare una consulenza alla messa in opera delle scelte d'investimento.
certo è raro trovare una voce fuori dal coro come la mia, anche perchè molti tendono a mantenere un profilo basso per evitare di catturare troppa attenzione dalle strutture manageriali (che sono tutt'altro che manager, sono solo i bracci armati delle società) ma ci sono, e stanno facendo un lavoro encomiabile perchè se consideri che non piazzano porcherie alla clientela metà del lavoro è già fatto, poi chiaramente facciamo del nostro meglio con gli strumenti che abbiamo e all'interno delle regole di questo paese, non è mica scontato che all'estero sia sempre meglio, anzi se non sei sveglio o assistito da un consulente l'inchiappettata la becchi anche lì.
ti saluto con stima per il grande lavoro di informazione che stai facendo.
Piero

claudio ha detto...

scusate la mia ignoranza,ma il nocciolo della questione è: che conseguenze avrò tra l'aver acquistato i fondi da un promotore italiano o da uno svizzero? La diversità di trattamento riguarda solo la tassazione delle plusvalenze (20% o altro) o una eventuale tassazione patrimoniale o qualcos'altro?

MaurizioB ha detto...

Purtroppo il recepimento (all'italiana) della direttiva MIFID ha avvantaggiato solo Banche e SIM nello svolgere la consulenza finanziaria, precludendo ai singoli con mille lacci e lacciuoli questa strada. Ecco quindi che un PF non potrà mai consigliare, anche se ne fosse pienamente convinto, ad un cliente di portare legalmente i soldi all'estero, perchè in quel caso avrebbe finito di incassare quelle provvigioni che, come agente di commercio, gli permettono di vivere.
Quindi non prendetevela con i PF se non fanno il loro mestiere (quello che dovrebbe essere il loro mestiere) perchè gli è vietato per legge.

Anonimo ha detto...

Mazzalai sul Suo blog ha smascherato blackrock

ML ha detto...

smascherare....mi sembra che l'articolo di Andrea non sia così positivo sull'italia (i numeri sono sempre molto brutti)

se credete a Black Rock dovete andar via dall'Italia

se pensate che abbia torto DOVETE VENDERE I LORO FONDI in quanto gli analisti non sono buoni!

ragionate e tirate le vostre conseguenze