ITALIA : ULTIMA FASE
Il Gruppo Piaggio realizzerà nella Repubblica Popolare Cinese, a Foshan, un nuovo Centro di Ricerca e Sviluppo che svolgerà attività di innovazione tecnologica avanzata al servizio di tutte le operazioni che il Gruppo sta realizzando in Asia. In particolare, il nuovo Centro di Ricerca, che sara' controllato al 100% dal Gruppo Piaggio, opererà nei settori dei motori elettrici, dei motori diesel e dei piccoli veicoli commerciali a basso o nullo impatto ambientale.
Il progetto del nuovo Centro R&D cinese della Piaggio prevede la realizzazione di laboratori con strumentazioni ad alta tecnologia le cui attività saranno svolte da circa 50 ingegneri. Il Centro opererà anche nel campo dello scouting e della valutazione qualitativa dei componenti, a supporto delle attività internazionali di purchasing del Gruppo Piaggio.
Inoltre, ha aggiunto Colaninno, ''sta emergendo una forte richiesta di soluzioni tecnologiche che riducano drasticamente le emissioni inquinanti e i consumi di carburante, fattori sempre più importanti per i consumatori asiatici. E la presenza diretta del Gruppo Piaggio, con propri ricercatori e laboratori, sul principale mercato mondiale delle due ruote ci consentirà di sviluppare ulteriormente le tecnologie di mobilità eco-compatibile''.
Grande interesse per l'iniziativa del gruppo Piaggio e' stato mostrato dal sindaco di Foshan Li Yiwei che si è detto anche d'accordo con la possibilità che - contrariamente alla prassi dominante in Cina per gli investimenti stranieri - Piaggio crei una società ad hoc interamente controllata dall'azienda italiana e ha offerto il massimo supporto all'iniziativa,
IN CINA 10 ANNI FA L'IMPRESA SPOSTAVA LA FORZA LAVORO PER POTER RISPARMIARE SUL COSTO DI MANO D'OPERA.
I BENI PRODOTTI VENIVANO IMPORTATI E VENDUTI NEI RICCHI PAESI DELL'EUROPA E DEGLI STATI UNITI
NEGLI ANNI IL PROCESSO HA VISTO GLI STIPENDI CINESI AUMENTARE, IL POTERE DI ACQUISTO CINESE CRESCERE VISTOSAMENTE COSI' COME IL SALDO DELLA BILANCIA COMMERCIALE CINESE.
ALLO STESSO TEMPO IN EUROPA E USA LA FINE DELLA PRODUZIONE HA FATTO SI CHE MILIONI DI OPERAI PERDESSERO LAVORO, I LAVORI PIU' UMILI FOSSERO PRESI DA EXTRACOMUNITARI
CHI CERCAVA LAVORO DOVEVA E DEVE ACCONTENTERSI DI SALARI PIU' BASSI...
GLI STATI, PER MANTENERE IL TENORE DI VITA, HANNO DECISO DI INNALZARE IL LIVELLO DI INDEBITAMENTO SEMPRE PIU'...LA POPOLAZIONE RISULTA MEDIAMENTE VECCHIA.
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LO SCOPPIO DELLA CRISI ECONOMICA HA PEGGIORATO RAPIDAMENTE LA SITUAZIONE CHE ERA GIA' DECADENTE.
QUESTA CRISI NON E' ECONOMICA MA CULTURALE E LA SOLUZIONE AVVERRA' SOLO TRAMITE UN MUTAMENTO CULTURALE DELLA POPOLAZIONE (impoverimento di massa e azzeramento dei risparmi del popolo) UNA PRESA DI POSIZIONE NETTA (reset), un cambio del vertice politico ed economico nei paesi piu' deboli ....
LA RIPROVA SONO NOTIZIE COME QUELLA DI PIAGGIO....
OGGI IN CINA NON SI APRONO FABBRICHE ....MA CENTRI DI RICERCA AD ALTO VALORE AGGIUNTO (quelli che sarebbero dovuti rimanere in Italia)...
Presto chiuderemo anche quelli in Italia in quanto i costi risultano troppo alti.
LA CINA NON E' UN POSTO DOVE SI PRODUCE..MA E' DIVENTATO IL PRINCIPALE MERCATO DI SBOCCO PER LE MERCI E I BENI PRODOTTI IN USA E GERMANIA...
LA CINA E TUTTI I PAESI EMERGENTI STANNO DIVENTANDO DEI MERCATI SEMPRE PIU' IMPORTANTI. ...IL LIVELLO CULTURALE AUMENTA...INGEGNERI, MEDICI, TECNICI SEMPRE PIU' SVILUPPATI
IN QUESTI PAESI SI DIVENTA SEMPRE PIU' RICCHI...E IN ITALIA NON RIMANE CHE LA HOLDING COMPANY...VIA GLI OPERAI, VIA I TECNICI, VIA I MANAGERS, MAN MANO SI RIDUCONO LE RETI COMMERCIALI (troppo grandi) VIA I CENTRI DI RICERCA..
IL PERCORSO DI FIAT CHE FA PROFITTO IN BRASILE 8e ben poco in Europa), COMPRA LA CHRYSLER, RIDUCE I SALARI NELLE FABBRICHE E ...TENDE A VOLER SPOSTARE ANCHE LA SEDE SOCIALE INDICA LA DIREZIONE...
LE AZIENDE ABBANDONANO L'ITALIA...
UN'ITALIA CHE RIMANE CON:
1) ALTO DEBITO
2) CONSUMI CHE TENDONO A STAGNARE O SCENDERE
3) PREZZI IN SALITA (dei prodotti principali)
4) gettito fiscale che non sta dietro alla spesa pubblica
5) sistema finanziario in estrema difficoltà
6) sistema industriale e di servizi in riduzione
7) no investimenti in infrastrutture
8) difficoltà a muoversi da parte della aziende
9) popolazione vecchia
10) giovani che non trovano lavoro (e cercano solo lavori di livello)
11) Risparmio in mano agli over 50
12) classe politica incapace di pianificare una politica economica a 10 anni
13) pensioni e sanità in diminuzione
14) educazione ai ragazzi PROFONDAMENTE SBAGLIATA
15) GIORNALI E TV che non fanno informazione vera
ecc ecc
in poche parole riduzione della democrazia e delle libertà dell'individuo
IL MONDO E' TROPPO GRANDE PER PENSARE DI RIMANERE LEGATI ALLE TRADIZIONI DELLA PROPRIA PIAZZA CENTRALE DEL PAESE...
RICORDO DUE CONCETTI MESSI IN RISALTO DA BEATO TRADER GIA' ANNI ORSONO:
1) CI STANNO SOSTITUENDO
2) SUDAMERICANIZZAZIONE DELL'ITALIA
MOLTI SONO COLORO CHE STANNO SPOSTANDO I RISPARMI (finchè sarà possibile) IN MANIERA LEGALE, FUORI DAL SISTEMA BANCOCENTRICO ITALIANO..
ANCHE MERCATO LIBERO E' OBBLIGATO A SUGGERIRE QUESTA SOLUZIONE (per evitare che i risparmi facciano la fine delle industrie che non si sono delocalizzate: MOLTISSIME SONO MORTE...specie le medio piccole...i grandi si salvano quasi sempre)
CHI NON HA SPOSTATO PROCESSI PRODUTTIVI E COMMERCIALI E' FALLITO O NON CRESCE...
CHI NON DELOCALIZZA I RISPARMI IN SVIZZERA, IN BRASILE (posti selezionati da Mercato Libero per le nostre iniziative, effettuate con partner affidabili) o IN ALTRI PAESI A DEBITO RIDOTTO E CON PROSPETTIVE DI CRESCITA.....
FARA' INEVITABILMENTE, PRESTO O TARDI LA STESA FINE
MERCATO LIBERO PORTA AVANTI UNA SOLUZIONE AL MALESSERE DELL'ITALIA: L'ANNESSIONE ALLA GERMANIA! Mercato libero lancia l'idea della creazione di un movimento, L'UIG, UNIONE ITALIA GERMANIA.
FINO A CHE NON VEDREMO IDEE MIGLIORI MESSE IN PRATICA O NON CI ACCORGEREMO DI REALI POSSIBILITA' DI MIGLIORAMENTO ECONOMICO...SOSTERREMO LA DELOCALIZZAZIONE DEI RISPARMI E IL NON INVESTIMENTO IN ITALIA DEI CAPITALI (il rischio è troppo alto rispetto al possibile rendimento offerto)
DELOCALIZZAZIONE LEGAME DEI RISPARMI (OVVIAMENTE)
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12 commenti:
Valeva la pena non leggerti ieri...se oggi ti presenti con questa chicca!!! quadro inconfutabile!!!
Un saluto da un amico che doveva venire con voi in Brasile l'anno scorso, ma non ho potuto per problemi famigliari. Un giorno chissa...
saluti Pavel
Questo sì che si chiama parlar chiaro! Bravo Paolo. Un saluto. Vittorio P.
analisi perfetta, realistica e disgraziatamente vera Grandissimo Paolo come sempre Luib
il discorso non fa una grinza
sono d'accordo la crisi è culturale : io mi trovo ogni giorno a lottare con pezzi di istituzioni dal comune alla provincia alla procura ai giudici in sostanza con la pubblica amministrazione.
Sono pochissimi che sanno amministrare decentemente e questi pochi fra un po' andranno in pensione rimangono solo incapaci incompetenti che affliggono il comune cittadino anche nelle azioni normali di tutti i giorni possiamo dirlo a gran voce E' UN VERO E PROPRIO SCANDALO E QUESTI SONO SOPRATTUTTO GIOVANI CHE NON SANNO FARE PROPRIO UN BEL NIENTE E CHE SONO STATI PREMIATI INVECE CON IL POSTO FISSO NELLE VARIE ISTITUZIONI E CHE AUMENTANO IL DEBITO : è UNA VERGOGNA. DEVONO ANDARE A CASA E SE NE SONO CAPACI ZAPPARE LA TERRA PER MANGIARE.SICURAMENTE IN GERMANIA STO SCHIFO NON SUCCEDE CONFERMO ANNESSIONE ALLA GERMANIA
L'ARRABBIATISSIMO.
Ottima analisi e molto chiara.
Il problema e' come uscirne, se ne usciremo.
Complimenti
Davvero un efficacissimo quadro che nella sua essenzialita' fotografa egregiamente la povera Italia. Tutto alla deriva tranne la gastronomia e le bellezze del territorio che fanno gola ai turisti ma neppure la' riusciamo ad ottimizzare il settore. Chi puo' se ne vada all'estero e chi non puo' si prepari ad un declino importante vivendo all'insegna del ''chi si accontenta gode'' e trasferendosi in campagna per coltivare un bellissimo orto.
Paolo sei er mejo. Come cazzo ho fatto fino a 6 mesi fa senza leggere mercato libero ?!
riassunto perfetto di una situazione drammaticamente reale!!!!
10) giovani che non trovano lavoro (e cercano solo lavori di livello)
Già certo "di lievello".Provi lei a cercare lavoro sottolivello se non ha specifica e pregressa esperienza a vedere se l'assumono....
Nemmeno a voler fare le pulizie in aziende ti vogliono se non provieni dal settore...
Qua si cerca di adattarsi ma non ti vogliono lo stesso per i motivi sopra specificati...altro che lavori di livello
Ho paura che se il declino accellera troppo velocemente ci sara' un'esplosione delle tensioni sociali per cui prepariamoci ad affrontare continui episodi di intolleranza, delinquenza e razzismo. La storia ci ha insegnato numerose volte che queste sono le premesse per possibili conflitti finalizzati alla riequilibrio planetario della ricchezza
16) Teste di cazzo che votano Matteo Colaninno & C. (PD)
http://www.matteocolaninno.it/
"La Fiat riparta dal dialogo (AHAHAHAH!!!). Le aziende non si rilanciano con la logica dello scontro." NO SI DELOCALIZZANO IN SILENZIO AHAHAHAHAH!
http://www.matteocolaninno.it/adon/files/Unita%200606.pdf
E intanto lui e suo padre delocalizzano. :))))
AHAHAHAHAHAHAHAHAH !!BANDA DI TESTE CAZZO AHAHAH FATEVI INFINOCCHIARE DA QUELLI CHE HANNO IL POSTO FISSO IN PROCURA, NEI GIORNALI, IN REGIONE, IN COMUNE, NELLE MUNICIPALIZZATE O NELLE PARTECIPATE AHAHAH! MERITATE DI ESSERE MASSACRATI E ANCHE DI PIU'! AHAHAHAHAHAHAHAHAH !!
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