STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


BUTTEREI UN OCCHIO A UNICREDIT....


LA TENUTA DEI SUPPORTI PORTEREBBE A UN RIMBALZO CONSISTENTE
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27 commenti:

Anonimo ha detto...

cosa dice marco nista di unicredit,io le ho in portafoglio a 1,65
MAX

Anonimo ha detto...

ottimo consiglio, grazie, prese a 1,49 dopo aver letto il suo post! siete unici

Anonimo ha detto...

hai voglia a parlare di rimbalzo, non ci crede più nessuno, qualsiasi notizia è buona per far crollare il titolo, se il mercato scende il titol perde piu del mercato, se il mercato sale il titolo cresce meno.
ucg è un titolo internazionale fattura in italia il 40% e stà espandendo esponenzialmente all'est. rapportato con san paolo che fattura per la maggior parte in italia e che ha problemi rilevanti, ucg non sconta alcun dividendo futuro, sembra o è una banca prossima al fallimento, o almeno vogliono farci credere, ha perso pure il suo appeal speculativo ... pazienza, vedremo cosa succede all'utile di questo 2 trimestre.

Anonimo ha detto...

Se ci avete fatto caso ultimamente ucg regge alla grande. Scende meno del mercato e di isp. Quando c'è da salire reagisce molto prima sia del mercato che di isp (che tutti consideravano più solida). A parer mio su lunghi periodi è un ottimo investimento. Certo...comprare, patire e fra qualche tempo vendere. Mio pensiero.

Anonimo ha detto...

2,40 UNICREDIT.Altro da aggiungere non c'è.E se parte il vero Bull market sui bancari,può arrivare a 3,50 euro.

Anonimo ha detto...

BENE BENE,COMPRATI 115.000 PEZZI A 1,487 GIA VENDUTI A 1,51,CON UN PROFITTO DI 1.500 EURO
CON UN PROFIT DI 2.650EURO
Carlo

Anonimo ha detto...

Io sto comprando bancari,Banco Popolare, Intesa e Unicredit, per UBI aspetto ancora che scenda un po, sotto i 4 euro, di certo arriva a 3,8 poi ci faccio un pensierino.
Nei vostri post non avete mai preso in considerazione Campari, eppure è un titolo che sta dando grosse soddisfazioni.
Buonagiornata

Anonimo ha detto...

A mio avviso la banche grandi saranno costrette a comperarsi quelle piccole in difficoltà in un prossimo futuro.
Se guardiamo nel breve un rimbalzo potrebbe esserci, ma nel lungo periodo io prima di acquistare ci penserei ancora qualche settimana.

Anonimo ha detto...

Titolo a 7,5 € come qualche anno fa ?

Anonimo ha detto...

Anch'io ho Ucg sul groppone a 1,65 quindi ora sono a un bel -8,4% e Mediobanca a 7,6 quindi ora a un altro bel -6,7%. Mi faccio i complimenti da solo e pianto la tenda sulla riva del fiume per una biblica attesa he he he

Anonimo ha detto...

Poveri illusi,con gli incagli che si ritrova,altro che salire,la vedremo presto a 1,25 .

Anonimo ha detto...

Beh ... una cosa è vera : Uni sta puntando molto sull'Europa dell'Est.
Quella sì che sta diventando una colonia economica della Germania (manifattura a basso valore aggiunto per conto dell'economia tedesca).
Se l'Europa dell'Est cresce, cresce anche Uni.

Viceversa le banche solo italiane seguiranno il trend dell'economia italiana: sicuramente in calo, almeno nei prossimi anni (purtroppo).

Anonimo ha detto...

rialzo in vista trascinato dai bancari
io sono sul pezzo da inizio settimana
saranno cazzi amari per gli shorter

fabri (Roma)

Anonimo ha detto...

Comprata ,stop loss sotto il supporto
Nt

Anonimo ha detto...

Unicredit...ci volevano 80 mila euro 3 anni fa per 10 mila pezzi.Adesso 10 mila pezzi li compriamo a 15000 euro.STRONG BUY.

Anonimo ha detto...

Gli incagli E GROSSI li ha isp. Ricapitalizzazione, vendita di findomestic. Adesso se prende pure mps fa proprio il botto.

Anonimo ha detto...

contenzioso ed incagli sono presenti in tutte le banche, certo che mi preoccuperei molto di piu di incagli in pop mi o mps o ubi o pop italiana che non hanno sbocchi di mercato estero, crescita di fatturato e conseguente aumento degli utili all'estero contrubuiranno già a partire da questo trimestre ad una migliore conto economico, la germania stà trainando l'economia ad est e unicredit c'è anche in turchia e russia....secondo me dipende sempre da chi controlla questo titolo

Anonimo ha detto...

gli incagli non sono un problema, vi ricordate il banco di napoli, 10miliardi di lire di incaglio furono trasferiti ad una bad bank che ne avrebbe curato il contenzioso e gli eventuali incassi, che mi sembra in questi anni hanno comunque avuto una buona percentuale di successo, cosi mi sembra di avere letto.
ora nulla vieta di cartolarizzare questi crediti e fare nuova cassa, gli ing. finanziari sono già all'opera)))

Anonimo ha detto...

se 1,50 è il valore di libro della banca e non stà fallendo vuol dire che la voglio tenere bassa.

gli ultimi report di intermonte 2,25- barclays 2,40 - equita 2,10
non chiedetemi come calcolano questi prezzi non lo so, ma secondo me andranno a scontare aumenti di utili futuri cospicui.

Anonimo ha detto...

mi manca molto il mitico THE MUST
dove sei finito paperino !

Anonimo ha detto...

A che presso sta il supportio?

Grazie in anticipo a chi mi vuole o sa rispondere

RR

Anonimo ha detto...

Lasciate perdere il parere delle varie banche d'affari che fanno solo il proprio interesse e ragionate con la vostra testa. A questi prezzi potrebbe essere un affare in ottica di breve periodo.ALDO

Anonimo ha detto...

MARTEDI' 29 GIUGNO 2010
Bankitalia: alla Sga restano da recuperare 508mln crediti (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 29 giu - Intesa Sanpaolo, azionista del Banco di Napoli, ha chiuso con una transazione alla fine dello scorso anno un contenzioso aperto con la Sga, la bad bank nata nel 1997 per evitare il fallimento dell'istituto partenopeo. Lo rivela la Banca d'Italia nella Relazione annuale al Parlamento e al Governo. Il contenzioso, ereditato da Intesa Sanpaolo, riguardava, scrive via Nazionale, "divergenti interpretazioni degli accordi di cessione". Per salvare il Banco di Napoli alla Sga (Societa' per la gestione di attivita') furono fatti acquistare i crediti problematici e alcune partecipazioni dell'istituto partenopeo per circa 6.240 milioni di euro. Il debito contratto verso l'ex Banco di Napoli per l'acquisto degli attivi, informa la Relazione di Banca d'Italia, e' stato interamente estinto. La Sga nel corso del 2009 ha proseguito l'attivita' di recupero dei crediti e ha registrato un utile di 23,3 milioni. Alla fine del 2009 gli attivi residui da recuperare ammontavano a 508 milioni di euro di cui 48 milioni riferibili ai crediti acquisiti nel 2000 dall'Isveimer al fine di agevolarne il processo di liquidazione. La Sga ha quindi recuperato oltre il 90% dei crediti dubbi acquistati tredici anni fa. Ggz (RADIOCOR)

Anonimo ha detto...

come dice il famoso economista CETTO LA QUALUNQUE ...
no culooo!!!

lui si che saprebbe come investire .. nu pilu )))

spero vivamente di fare qualche soldino con ucg a 2,40 ... saprei come reinvestirli ))))

Anonimo ha detto...

CALMI IN SETTIMANA VERRA FATTO UN ULTIMO AFFONDO SUI BANCARI.. NON ABBIATE FRETTA.. MERCOLEDI SI COMPRA UNIC. 1.40/1,42

Anonimo ha detto...

dj apre in negativo ... lacrime e sangue

Anonimo ha detto...

Un occhio su Unicredit proprio no, neanche di vetro.
se le cose andranno bene potrà vantare un roe del 3 - 4 % nei prossimi anni, e a questi prezzi non sembra così un affare. Il problema sono le sofferenze e le cartolarizzazioni che ha già fatto in quantità, saranno zavorra ancora per due o 3 anni, almeno.
se le cose andranno male con default grecia e sciacquata sui bancari, non mi meraviglierei di rivederla intorno all'euro.
in questo momento ISP è molto + reattiva e vedo bene l'operazione sui diritti inoptati.
anche Ubi può dare soddisfazione con un pò di bisca sui diritti...