STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


A PORTO SEGURO ABBIAMO SPERIMENTATO ANCHE L'OSPEDALE PUBBLICO! UNA PIACEVOLE SCOPERTA


Lo scorso mercoledì mattina verso le 5.30 mi sono svegliato con uno strano malessere... Purtroppo mi sono subito accorto a cosa era dovuto, l'inizio di una COLICA RENALE.

Purtroppo ogni tanto ne soffro specie al caldo e se bevo un bicchierino di troppo o mangio un po' troppi intingoli...

Chiamo subito il mio amico Marco che fa chiamare un taxi direzione L'OSPEDALE.
Il dolore all'inizio non è forte, ma la paura che aumenti rapidamente senza poter ricevere la dovuta assistenza mi tiene in ansia.

Il taxista, un ragazzo di 27 anni molto simpatico, riesce a capire e a farsi capire. Anche senza sapere molto il portoghese a Porto seguro ci si arrangia.

Dopo circa 10 minuti arriviamo ALL'Hospital Estadual Luis Eduardo Magalhães.
Con mia grande sorpresa scopro che è gestito dal San Raffaele di Milano
MONTE TABOR

Il pronto soccorso è molto familiare, utilizzano il codive verde o blu o rosso proprio come in Italia. Ma a differenza di molti pronti soccorsi milanesi IL PERSONALE E' TUTTO ESTREMAMENTE GENTILE!!!

Dopo poco una dottoressa mi visita e pochi minuti dopo un'infermiera mi fa una puntura di Voltaren.

Mi addormento e al risveglio sto decisamente meglio. Altra visita veloce e poi eccomi di nuovo sul taxi per rientrare in hotel e dopo una mezz'oretta sono di nuovo in spiaggia a raccontare ai numerosi amici l'accaduto.

E' ovvio che il San Raffaele di milano mi da piu' tranquillità di quello di Porto Seguro, ma vi assicuro che non potevo essere trattato meglio !!!

E se proprio non vi fidate...a Porto Seguro esiste un'ottima struttura privata a pagamento!!! CHISSA' SE CURANO BENE ANCHE LA SAUDADE?





http://www.hsr.com.br/_home/
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10 commenti:

Anonimo ha detto...

Dalla serie ..in questa vacanza non mi faccio mancare nulla..
Bentornato

Anonimo ha detto...

se la patologia è seria scordatevi la sanità pubblica in brasile. Se volete sopravvivere rivolgetevi ad una clinica privata. E se non volete farvi spennare una assicurazione sanitaria è d'obbligo. Al momento del ricovero auguratevi che l'assicurazione sia conosciuta nella clinica privata altrimenti rischiate di morire in corridoio mentre cercate di convincerli che l'assicurazione è affidabile e copre tutte le spese... (esperienza vissuta personalmente)


federico

ML ha detto...

federico, concordo! era solo per dire che ...pensavo peggio! tutto sommato non è stata una brutta esperienza!

Anonimo ha detto...

Ma la notizia diffusa da xxx è era? Io credo sia il caso di smentire o perlomeno spiegare l'accaduto. Lo ritengo corretto nei confronti di chi segue il blog o è suo cliente.
Grazie.

ML ha detto...

basta telefonare in ufficio o mandare una mail. ovviamente la notizia è falsa. Per il resto c'è in corso una delicata mediazione. per tutti coloro che vogliono i dettagli, basterà contattarmi!

Anonimo ha detto...

Se la notizia è falsa perche bisogna chiamare in ufficio per ricevere spiegazioni??? Non siamo un gruppo qui?? La trasparenza innanzitutto... E poi per l ennesima volta chiedo che fine hanno fatto le donazioni natalizie??? Dovevate far saper qualcosa in pochi giorni e son passati due mesi...

Anonimo ha detto...

Io sono un esperto Paolo:ho avuto ormai 4 coliche renali,sono sempre riuscito ad andare da solo al pronto soccorso alle 5 di mattina basta inspirare fortemente e convincersi che è solo dolore (da morire) poi fatti dimettere presto,tanto, più che una flebo di buscopan non ti faranno e se succede nei fine settimana vogliono tenerti fino al lunedì che tanto il primario prima non torna dalle vacanze ma loro ti dicono per sicurezza.
Fabrizio Voghera

agostino ha detto...

SAlve, mia moglie è brasiliana, e quando vado a casa della suocera, approfitto per farmi esami, controlli e DENTISTA. Tutto privato, ma vi assicuro che comunque pago molto poco rispetto a visite private in Italia. E poi la gente è gentilissima, mi trattano sempre benissimo: loro sono felici di vivere in quel paradiso, non sono stressati come gli italiani. Hanno un futuro roseo e in piena crescita. ITalia sta diventando il terzo mondo. Ormai la sanità pubblica è in declino: mia moglie qui in Italia deve fare le visite ginecologiche perchè è incinta, eppure nessun medico è disponibile per visite in convenzione con servizio sanitario, e mi tocca pagare tutte le visite in privato! 120 euro a botta... allora è meglio in BRasile, no? pago 50 euro a visita e mi trattano da vero cliente!
Non vedo l'ora di scappare dall'ITalia...

Anonimo ha detto...

Come era l'infermiera??

PaoloF ha detto...

Sarebbe interessante qualche indicazione ulteriore.
Esiste un pronto soccorso 24 ore su 24 in questa clinica? (gestita/controllata dal San Raffaele)
Che reparti/sezioni ci sono?
Medicina o anche Chirurgia?
Generalmente qunati medici o anestesiti ci sono in orari di lavoro?
Lo dico perchè andare in un "paradiso" dove a 10 minuti c' è una clinica di medio livello con servizi essenziali in caso di problmei cambia completamente la prospettiva dell' investimento in una casa a Porto Seguro.
Sapere ad esempio che se hai problmei cardiaci si ha il collegamento informatico con qualche medico del San Raffaele che puo' dare una second opinion qualificata (come si fa ormai in moltissimi ospedali-presido italiani) getta una luce nuova su
questa notizia.