STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LIBIA: IL PETROLIO IN MANO AGLI INSORTI CHE CONTROLLANO RAS LANUF. L'ITALIA HA PERSO LA GUERRA CON I FRANCESI!

FRATTINI E IL SUO SGUARDO LUNGIMIRANTE E RASSICURANTE........AHAHAHAHA


-L'Italia supportava il regime dittatoriale di Gheddafi.
-Le tribù libiche che si sono ribellate a Gheddafi (aiutate dai francesi) stanno vincendo la guerra (grazie al bombardamento voluto fortissimamente dai francesi).
-Le tribu' libiche controllano ora i flussi del petrolio
- le tribu' libiche saranno MOLTO RICONOSCENTI all'intervento RAPIDISSIMO francese e guarderanno con estremo sospetto l'Italia e il suo governo che fin o al giorno prima era pappa e ciccia con l'uscente e morente Gheddafi

LEGGETE QUA:
«I vostri aerei in piena notte hanno distrutto i carri che si apprestavano a martirizzare Bengasi e a entrare nella città indifesa. Il popolo libico vi considera liberatori. La riconoscenza nei vostri riguardi sarà eterna»,

ha scritto Mahmoud Jibril, capo del Consiglio di transizione, in una lettera al presidente francese Nicolas Sarkozy.

E ORA LEGGETE LE PAROLE DISPERATE DI FRATTINI...
Frattini dice: «Ho avuto un colloquio con il professor Jibril e mi ha garantito non solo che manterranno tutti gli impegni internazionali verso i partner che vogliono una Libia unita, ma anche che rispetteranno i contratti petroliferi». La riconoscenza «eterna» per Parigi non è però elemento indifferente per Berlusconi, capo di governo del primo partner economico della Libia che riceve dalla Giamahiria circa un terzo del fabbisogno energetico.


L'ITALIA, PER COLPA DEL SUO GOVERNO E LE PESSIME SCELTE DI STRATEGIA INTERNAZIONALE HA PERSO ANCHE QUESTA GUERRA ED E' SEMPRE PIU' ISOLATA NEL PANORAMA INTERNAZIONALE ED EUROPEO.

E INFINE SENTITE L'ULTIMA CAVOLATA DI UN MINISTRO DEGLI ESTERI ALLO SBANDO (dopo la proposta dei 2500 dollari per ogni clandestino)

In Libia 'dobbiamo promuovere un immediato cessate il fuoco' per 'garantire alla popolazione un futuro di liberta' e democrazia'.

MA COME, PRIMA GHEDDAFI E' UN AMICO, POI DIVENTA UNO DA COMBATTERE... E ORA...CHE LA SUA FINE SI AVVICINA....FRATTINI INVOCA IL CESSATE IL FUOCO..IN MODO DA PERMETTERE A GHEDDAFI DI ROMPERE ANCORA I COGLIONI (in modo tale che l'Italia possa avere ancora un ruolo al fianco del dittatore).

FRATTINI E' UNA VERGOGNA
Share/Bookmark

27 commenti:

Anonimo ha detto...

Spero un giorno che frattini, berlusconi, la russa &c facciano la fine dell'amico Gheddafi!

Tea Party rulez!


Claudio L.

Anonimo ha detto...

allora è vero che ha battuto la testa
sciando,lo si vede chiaramente nella
foto,ha preso una botta sulle corna.

Anonimo ha detto...

tutti in italia parlano della "sfida_italo francese". peccato che guardando i tg francesi e leggendo le figaro e le monde dell' talia non si parli affatto.
Proprio non ci considerano...

Anonimo ha detto...

quest'anno niente mazzette dall'eni
per i nostri politici.

Anonimo ha detto...

questa marmaglia ci stà rovinando

Anonimo ha detto...

Ascolta Paolo,

stolti, ignoranti, disinformati, teledipendenti, con altre parole tutti quelli che hanno subito un lavaggio del cervello prima dalla sx ora dalla falsa dx (di fatto sono la peggior sx) diranno che Berlusconi non poteva fare diversamente e anche Obama, Sarkozy, Merkel ecc. hanno fatto accordi con Ghedaffi, Putin ecc. e che Berlusconi e l'unico uomo italiano che ha cercato di non dipendere da nessuno.
Prima di concedere a questi italiani il tuo blog dovresti farti rilasciare un'impegno scritto che non voteranno e specialmente non difenderanno mai più questi po.......rci di politici.
Maurizio

Anonimo ha detto...

Di deficienti nei dicasteri dei governi repubblicani italiani ne abbiamo purtroppo avuti tanti, ma questo è certamente uno dei più grandi.

Anonimo ha detto...

bene, ora una domanda economica: pensate che il petrolio salga o scenda?

Luka78 ha detto...

Nell'assurdità della notizia, spero solo che il tutto sia voluto dall'attuale Governo. Non si possono lasciare sfuggire le risorse energetiche in questa maniera.

Perchè voluto? Non saprei che risposta dare, forse perchè, in un ipotetico gioco da dietro le quinte, nel quale si vogliono ridisegnare certi equilibri, l'Italia è stata scanzata. E questo è lo scotto da pagare.

Oddio, se andiamo a vedere, è quello che sta succedendo.

Se non è così ( cioè il tutto deciso a tavolino ) c'è da piangere. Che altro?
Si è invasi da tutto il Nord Africa, si perdono le fonti energetiche, l'Italia è sempre più uno zimbello. Che bello!

Luca D'Amico

Anonimo ha detto...

I francesi si portano a casa il petrolio e il gas, noi grazie agli incompetenti ci portiamo a casa i carcerati tunisini ahahahah.

Maurizio R. ha detto...

Ma avete per caso scoperto una miniera di boiate e avete iniziato a tirarle fuori, per questo ne avete cosí tante? Da quando esiste questo blog lo leggo, poi sono costretto sempre a delle pause disintossicanti lunghissime. Ogni volta che riprendo una lettura piú assidua dopo un po' mi ricordo del motivo per cui la volta precedente vi avevo mandato affanculo (idealmente). Questa volta ci siamo di nuovo. Purtroppo quando esondate dal vostro settore (dove siete indubbiamente bravi) siete praticamente illeggibili, una via di mezzo tra un rozzo ignorante qualunquista e un rozzo ignorante e basta. Giá una volta vi ho implorato di scrivere solo di ció che sapete. Parlare senza sapere ció di cui si parla é una pessima mossa. Tornando al fatto concreto analizziamo i dati: 1) si sa che i servizi segreti italiani avevano in mano dossier che non mettevano minimamente in dubbio la capacitá del Colonnello Gheddafi di tenere il potere, 2) si sa che agenti francesi operano in Cirenaica da almeno un anno, 3) tra l'Italia e la Libia esiste un trattato che nei fatti é ANCHE un trattato di non belligeranza, 4) l'amicizia con il governo libico ci ha portato in attivo nella bilancia commerciale di circa 15 mld di Usd (importiamo energia per circa 16 mld mentre esportiamo e abbiamo avuto commesse di vario tipo per circa 30 mld) cosa che se fosse uguale in tutti i casi saremmo la prima economia europea, 5) la retorica anti-italiana, nonostante tutto, é ancora molto usata soprattutto nella propaganda governativa 6) il governo Gheddafi È la Libia e la Libia È Gheddafi.
Ora se uniamo i punti da 1 a 6 l'unica scelta giusta di fatto e di diritto sarebbe stata proteggere Gheddafi dai Francesi e dagli altri, nonché anche da sé stesso (missione piú difficile). E io giá mi immagino i commenti di questo esimio Blog se fosse successa una cosa di questo tipo (basta andare a vedere cosa si é scritto per cose moooolto piú terra-terra come l'investimento in Unicredit). E meglio non parlare di cosa sarebbe successo sulla stampa e TV e nella politica italiana! Giá Berlusconi viene definito un dittatore amico dei dittatori... avrebbero dovuto creare un nuovo termine per insultarlo adeguatamente, se avesse preso la decisione di proteggere Gheddafi! Tra l'altro andando palesemente contro una delibera del Consiglio di Sicurezza, che sebbene mai come questa volta ha semplicemente ratificato decisioni prese altrove é pur sempre il piú alto organismo internazionale per questioni di guerra e pace. Quindi il Governo si é dovuto muovere su un sentiero strettissimo nella piena coscienza che l'unica cosa giusta da fare era quella che non si poteva fare. Effetto di questa situazione é la strategia del "pendolo", quella che qui é stata irrisa. È una strategia molto rischiosa, cerchiobottista, che rischia di tagliarci fuori da tutto (questo rischio esiste in ogni caso), ma anche NO, cioé nessuno sa oggi come andranno le cose domani, il tentativo di dire il contrario é una presa in giro, specialemente se come prima cosa ci si mette sul pulpito a sparare minchiate al vento e a emettere giudizi (senza per altro avere la minima responsabilitá, cioé é facile sparlare quando non si é responsabili di nulla!). Bene. Adesso, lo so che voi siete scienziati "superiori", che come fareste le cose voi non le fa nessuno in nessun luogo (e forse una ragione c'é ma tant'é), che avete un IQ di 650.... tutte queste cose le so... ma allora perché non andate alla Farnesina e chiedete udienza al ministro, dite che avete la soluzione in tasca... magari vi si aprono porte e portoni. Cordialitá.

ML ha detto...

beh...ne ha perso di tempo dopo gli insulti..segno che torna sempre volentieri qua (anche se è timido e non lo anmmette):-)

comunque vedo che è bene informato sui servizi segreti e sui dossier.

Come ha fatto ad averli?

lei sta dando il suo giudizio, come noi il nostro, nulla piu'

comunque la ringrazio e vedo che continua a tornare a leggerci...si vede che ci considera meglio di altri..altrimenti sarebbe masochista!!!

Christian ha detto...

Io penso sia come il nucleare per il Giappone.
Abbiamo (hanno) fatto guadagni con il fuoco e ci gli è (ci è) scoppiato in faccia.
Adesso pagheremo lo scotto di aver approfittato di un posizione favorevole facendo affari con il diavolo (metaforicamente parlando).
L'unica cosa che non mi va giù è che altri hanno ricevuto benefici ed il popolo italiano pagherà le conseguenze.

A quel punto difendere Gheddafi era l'unica scelta giusta di fatto, tanto l'"Italia" lo aveva già salvato due volte da attentati (una volta dall'amico Craxi un'altra da Moro).
In ogni caso Gheddafi non è la Libia non più di quanto Berlusconi ora Prodi in passato.

Alla fine ricordatevi sempre che comunque vadano le cose o comunque sarebbero andate in qualsiasi altro scenario, la maggior parte delle persone di questo paese non avrebbero e non hanno avuto niente in cambio.

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 20.10, il punto 2 non era di dominio pubblico!!!
sei del giro??

Anonimo ha detto...

In libia e' una sporca guerra fatta da sporca gente,gheddafi Aveva progetti che mal si sposavano con le idee anglo sioniste dei " ns alleati".ma non e' ancora detta l'ultima w l'Italia,la Libia,M la francia del nano psicopatico,l'America l'inghilterra e Israele veri assassini .questo e' il sunto della situazione il resto balle e disinformazione.

Anonimo ha detto...

W la figa

Anonimo ha detto...

Come venti anni fa è stato da stupidi rinunciare al nucleare con tutte le centrali che abbiamo in torno....anche se devo dire che non riusciamo a gestire la spazzatura, immaginiamo le scorie nucleari....
Ora è da stupidi investirci....
Anonimo delle 22.01....non sarai mica il Silvio nazionale...;-))

Anonimo ha detto...

Caro anonimo dei dossier, non ci voleva la sfera di cristallo per capire come sarebbe finita con Gheddafi dopo che ha usato armi pesanti contro i manifestanti: sarebbe diventato un paria internazionale, con il quale nessuno avrebbe più voluto avere a che fare.
C'era una sola mossa possibile, cioè quello che ha fatto la Francia: schierarsi non i manifestanti, riconoscerli come rappresentanti della Libia e intervenire militarmente per difenderli. In altre parole, fare un favore ai prossimi governanti della Libia, che certamente avrebbero ricambiato.
Per la milionesima volta siamo stati dei salami. Lo scrissi su queste stesse pagine già il 20 Febbraio.

Andrea

Anonimo ha detto...

ma se neanche le buche riusciamo ad attappare...figuriamoci il nucleare...dobbiamo pensare solo alle rinnovabili andando avanti la benzina costera' sempre di piu' per ripianare il deficit dei governi e rientrare nel trattato di mastricht...che schifo sapere che il buon tremonti ha aumentato la benzina di 2 cent litro per coprire i tagli alla cultura quando con l'accorpamento dell'election day si potevano risparmiare quasi 300 milioni di euro...se avete dei figli non potete restare impassibili davanti a queste cose...bisogna destituire i governanti e affogarli in mare dal primo all'ultimo!!!!destra e sinistra...vogliamo un'italia libera da tutte le sanguisughe dei politici, vogliamo un governo di cittadini non di politici!!!!Volete darmi una mano???

Anonimo ha detto...

Andrea, quale armi pesanti? Sveglia! E' stata una grossolana menzogna della disinformazione. Hai mai visto una sola foto di questi presunti crimini? Erano palle i bombardamenti di Gheddafi a tripoli cosi' come le fosse comuni con i morti. Questo e' stato pubblicamente accertato. Certo Gheddafi non e' un santo, ha reagito come in Siria o in Iran , perche'non bombardano li' allora? Questa sporca guerra e' una tremenda vigliaccata contro il popolo libico, ma soprattutto ce l'hanno con l'Italia. E' cosi', tutte le volte che ci proviamo ad essere un attimino piu' indipendenti. Con Mussolini a destra, poi con Mattei (che era antifascista) ancora con Craxi ed ora con Berlusconi. Qualcuno gli avra' dato il via libera, ai Francesi. Sporchi anglo/israelo/americani, e' 65 anni che siamo loro servi. Viva l'Italia.

Anonimo ha detto...

ricordo che nella seconda guerra mondiale il governo di Vichy sostenne il fascismo, nel dopoguerra l'esercito fascista francese sostenne una dura repressione ed una guerra che perse contro il Vietnam di Ho Chi Min (fine dell'impero francese) successivamente negli anni '50 intraprese una sanguinosa repressione in Algeria, che porto all'indipendenza del paese, persa la guerra torno in Vietnam e coinvolse gli USA in una catastrofica ed ingiustificata guerra contro il pacifico ed operoso popolo Vitnamita....SEMPRE IN NOME DELLA DEMOCRAZIA

La democrazia e la libertà della francia me le metto sul culo, tutti dimenticano cosa hanno fatto nel mondo questi delinquenti patentati...cosa succede in costa d'avorio....sono dei banditi.
Quanto alle sinistre interventiste italiane sono dei balordi pagliacci, ridete per accordi economici fatti da questo governo e sostenete un governo ladrone francese. ANDATE A CAGARE.

LUIGI

Anonimo ha detto...

24/03/2011stampa articolo
Il possibile successore di Gheddafi

Dopo aver incontrato Sarkozy e la Clinton, Mahmoud Jibril è stato nominato ieri capo del governo provvisorio dei ribelli libici

Il Consiglio nazionale dei ribelli libici ha nominato ieri un governo di transizione guidato da Mahmoud Jibril, il distinto signore ricevuto con tutti gli onori da Sarkozy all'Eliseo lo scorso 10 marzo e incontratosi pochi giorni dopo con la Clinton.

Questo anonimo tecnocrate sessantenne, finora sconosciuto alle cronache, è stato per anni l'uomo chiave di Washington e Londra all'interno del regime del Colonnello Gheddafi. In qualità di direttore dell'Ufficio nazionale per lo sviluppo economico (Nedb) del governo libico, Jibril lavorava per facilitare la penetrazione economica e politica angloamericana in Libia promuovendo un radicale processo di privatizzazione e liberalizzazione dell'economia nazionale.

Dopo aver studiato e insegnato per anni 'pianificazione strategica e processi decisionali' nell'università statunitense di Pittsburgh, Jibril ha trascorso la sua vita a predicare il vangelo neoliberista in tutti i paesi arabi, per poi dedicarsi al suo Paese natale alla guida del Nedb, organizzazione governativa creata nel 2007 su impulso di "aziende di consulenza internazionali, prevalentemente americane e britanniche".

Dai cablogrammi inviati a Washington dall'ambasciata Usa a Tripoli emerge il lavoro di lobbying che Jibril ha svolto negli ultimi quattro anni nel tentativo di convincere il regime di Tripoli - in particolare il figlio del colonnello, Said al-Islam - ad adottare radicali riforme economiche, a potenziare i rapporti economici con gli Stati Uniti (e la Gran Bretagna), congelati da decenni, e a formare una nuova classe dirigente filo-occidentale. Un lavoro che all'inizio sembrava promettente, ma che alla fine è stato bloccato da Gheddafi.

Un cablo del novembre 2008 rende conto di come Jibril suggerisca agli Usa di stare attenti alla "crescente competizione" per le risorse petrolifere libiche da parte di Europa, Russia, Cina e India, osservando che nei prossimi anni la Libia diverrà ''più preziosa'' in ragione delle sue riserve petrolifere ancora non sfruttate. Il capo del Nedb invita Washington ad approfittare delle future privatizzazioni libiche per investire anche in infrastrutture, sanità e istruzione, e a formare giovani libici nelle università Usa. Non stupisce che, in un successivo cablo di fine 2009, l'ambasciata americana Usa a Tripoli descriva Jibril come "un interlocutore serio che sa cogliere la prospettiva Usa".

Anonimo ha detto...

Quelli che sostituiranno Ghadafi saranno peggio di lui, sono ex-alleati, quindi dei traditori, saranno utili ad essere manovrati dal solito asse: UE/Israel/USA, per spartirsi il petrolio e il gas, anche l'acqua. Il resto sono bugie i stile Iraq, Afghanistan e presto Siria, Iran.

Anonimo ha detto...

"Andrea, quale armi pesanti? Sveglia!"

Dei video ce n'è a pacchi. E credimi si riconosce il suono e la cadenza delle mitragliatrici di grosso calibro da quello dei fucili.
Quanto alle fosse comuni, se n'è parlato solo in Italia e i bombardamenti sulla folla restano in forse.
I cannoneggiamento di Bengazi (una città di civili) è ampiamente documentato.

Ti consiglio Youtube.

Andrea

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere se la coalizione anglo americana francese democratica, contro gheddafi, ha usato armi all'URANIO IMPOVERITO come 15 anni fa in Jugoslavia con l'assenso del DEMOCRATICO GUERRA FONDAIO D'ALEMA contro milosevich.

chi mi risponde??????

Luigi

Anonimo ha detto...

Luigi,
è molto improbabile che siano stati utilizzati proiettili di uranio impoverito in questa fase.
Non sono ancora entrati in azione gli A10 "cacciacarri" o gli elicotteri Cobra o i veicoli corazzati terrestri. C'è qualche Harrier, ma non sembra che allo stato attuale siano coinvolti in missioni di attacco ad obiettivi terrestri.
Fino a ora sono stati usate bombe (prevalentemente guidate), e missili e cruise.

Andrea

Anonimo ha detto...

Ma chi ha fatto quel fotomontaggio così maldestro nella prima delle due foto di Frattini? La bandiera non può essere dove sta, o più probabilmente è il braccio sinistro a non poter essere dov'è (passa dietro la bandiera...)