FOTOVOLTAICO: ALLARME ROSSO !
In una lettera, che, come si legge in un articolo di MF, sara' consegnata oggi al presidente della Repubblica, premier e ministro per lo Sviluppo Economico, hanno chiesto di non cancellare in un solo colpo gli incentivi all'energia fotovoltaica, mettendo in ginocchio uno dei pochi settori che hanno resistito alla crisi.
Ma i giochi ormai sembrano fatti. Domani sul tavolo del consiglio dei ministri arrivera' infatti il decreto che prevede lo stop alle agevolazioni una volta che sara' certificato il raggiungimento del tetto di 8 mila megawatt di energia prodotta tramite pannelli solari. Il punto e' che molto probabilmente quel limite e' gia' vicino.
Dunque da domani chiunque avviera' un progetto, ma anche chi ha impianti finanziati e in costruzione, deve sapere che opera a proprio rischio e pericolo, non potendo prevedere se l'impianto in questione rientrera' o meno nel tetto degli 8 mila megawatt.
proprio come MERCATO LIBERO VI AVEVA DETTO UN MESE FA E RIPETUTO PIU' VOLTE!!!
Tale situazione ha gia' fatto suonare il campanello di allarme tra banche e fondi d'investimento (tra quelli piu' impegnati c'e' anche F2i). Il fotovoltaico infatti lavora con un'ampia leva finanziaria e molti istituti gia' si preparano a chiudere i rubinetti.
E LE BANCHE HANNO STOPPATO IL CREDITO
A rischiare lo stop sono molte societa' quotate attive nella produzione di energia da fonte solare: da Kinexia a Terni Energia, da Sorgenia a Enel Green Power (anche se la quota di solare del gruppo pubblico e' residuale), da Acea a GdF-Suez. Solo gli investimenti avviati nel 2011 ammonterebbero a circa 1,5 mld euro.
ANCORA UNA VOLTA ABBIAMO DATO UN AIUTO VERO AI NOSTRI LETTORI!
Ma i giochi ormai sembrano fatti. Domani sul tavolo del consiglio dei ministri arrivera' infatti il decreto che prevede lo stop alle agevolazioni una volta che sara' certificato il raggiungimento del tetto di 8 mila megawatt di energia prodotta tramite pannelli solari. Il punto e' che molto probabilmente quel limite e' gia' vicino.
Dunque da domani chiunque avviera' un progetto, ma anche chi ha impianti finanziati e in costruzione, deve sapere che opera a proprio rischio e pericolo, non potendo prevedere se l'impianto in questione rientrera' o meno nel tetto degli 8 mila megawatt.
proprio come MERCATO LIBERO VI AVEVA DETTO UN MESE FA E RIPETUTO PIU' VOLTE!!!
Tale situazione ha gia' fatto suonare il campanello di allarme tra banche e fondi d'investimento (tra quelli piu' impegnati c'e' anche F2i). Il fotovoltaico infatti lavora con un'ampia leva finanziaria e molti istituti gia' si preparano a chiudere i rubinetti.
E LE BANCHE HANNO STOPPATO IL CREDITO
A rischiare lo stop sono molte societa' quotate attive nella produzione di energia da fonte solare: da Kinexia a Terni Energia, da Sorgenia a Enel Green Power (anche se la quota di solare del gruppo pubblico e' residuale), da Acea a GdF-Suez. Solo gli investimenti avviati nel 2011 ammonterebbero a circa 1,5 mld euro.
ANCORA UNA VOLTA ABBIAMO DATO UN AIUTO VERO AI NOSTRI LETTORI!
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16 commenti:
sorgenia come la vedi? non potrebbe essere anche un dispetto a debenedetti che beneficerà del rimborso da parte di mediaset?
tuttavia non mi sembra stiano crollando i titoli come avevate preventivato
stavolta devo confidare che non ci avrei scommesso mezza lira su questa cosa, non pensavo che il governo arrivasse a tanto... certo, ci sarà speculazione pure qui, ma prima di tagliare qualcosa che comunque vada è utile, salubre e profittevole, avrebbero dovuto tagliare ben altro. che razza di incompetenti, affaristi, ideologizzati, medievali, etc etc, che abbiamo al mal-governo! per fortuna io non l'ho fatto un tale investimento, perchè già con gli incentivi ci volevano tanti anni e tutto, compresi inverter, doveva filare liscio... spero solo che cosi facendo si abbassino i prezzi! avanti col nucleare made in usa o france, senza indotto per noi. complimenti!
beh...l'importante è non averli in mano...vai tranquillo e attendi
Strozzano il fotovoltaico mentre col nucleare si va avanti, ma vaff...
Alessio
sorgenia: come non detto ho guardato 1po' i bilanci di sorgenia ed ha prevalentemente gas e la quota di energia in costruzione nel solare e eolico in italia è misera.
O forse cercano di allontanare quanti piùpiccoli risparmiatori possibili per "riempirsi la pancia" di partecipazioni azionarie al minor prezzo possibile.
Sempre convinto che l'informazione pubblica sia schifosamente manipolata per muovere a loro piacimento, il parco buoi...
...Gianluca
...come sempre..Grazie per l'avviso! Volevo partire con il fotovoltaico, ma a questo punto..meglio attendere gli sviluppi.
e il vostro progetto in puglia? a rischio anche quuello allora...
andiamo corti sui titoli menzionati??????
per krenergy e il caso di abbandonare o ce la giochiamo fino in fondo?
questo mi pare che contrasti con quanto state dicendo voi da tempo. O sbaglio ?
http://www.asca.it/news-RINNOVABILI__PRESTIGIACOMO__NON_C_E__NESSUN_TETTO_PER_FOTOVOLTAICO-994809-ORA-.html
Roberto, spero proprio che tu abbia ragione, perche' solo la settimana scorsa noi qui abbiamo mandato in Germania gli ordini per i prossimi impianti.
Una mossa cosi' a tradimento davvero non me l'aspettavo e devo essere sincero, ero rimasto addirittura incredulo.
Si perche' saremo anche governati da chi sappiamo, ma anche loro si fanno i conti in tasca.
Spero bene.
roberto il tetto c'è da quando hanno stabilito gli obiettivi europei.. solo gli sciocchi non l'hanno tenuto in considerazione
i titoli crolleranno quando ci saranno notizie ufficiali.
intanto hanno ancora tempo per piazzare altre azioni agli eco-buoi.
state lontano dall'adc del gruppo falk. Si dice che i soldi raccolti dall'azienda quotata verranno trasferiti dietro delibera del cda alla controllante NON quotata.
Occhio che i buoi rischiano di regalare soldi agli squali più del "normale".
saluti
Alfio
[url=http://it.finance.yahoo.com/notizie/Rinnovabili-Romani-oggi-si-reuters_ids-1943102833.html?x=0]Rinnovabili, Romani: oggi si decide su incentivi, costano 35 mld - Yahoo! Finanza[/url]
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