NON INVESTITE ORA NEL FOTOVOLTAICO : LO DICE ANCHE LA MARCEGAGLIA
La Confindustria vuole bloccare gli incentivi per IL FOTOVOLTAICO!!!
Parlare va bene, proporre è giusto MA COME CAZZO SI FA A PARLARE SENZA SENNO???
Si deve dire qualcosa alle migliaia di persone che vogliono investire nel fotovoltaico ma non sanno QUANTO RISCHIO SI STANNO ASSUMENDO!!
MA SI RENDONO CONTO GLI INVESTITORI .......DEL DANNO ECONOMICO...A CUI VANNO INCONTRO???
Un condominio con 60 famiglie decide di fare un impianto fotovoltaico sul tetto e di vendere l'energia elettrica. Spendono 5000 euro a famiglia per un costo totale di 300.000 euro. Appaltano i lavori a una società che inizia i lavori.
DOPO UNA SETTIMANA IL GOVERNO CANCELLA DALLA SERA ALLA MATTINA GLI INCENTIVI.
Vengono tagliati i ricavi di 2/3....
I condomini sono obbligati a pagare 5000 euro per un investimento che non rendera' quasi piu' nulla.
UNA PERDITA ENORME!!! E PER COLPA DI CHI? DI UNO STATO CHE NON FA LE LEGGI IN MANIERA CORRETTA.
Basterebbe dire che fa fede la data con cui viene firmato il contratto per ottenere gli incentivi.. E INVECE MIGLIAIA DI PERSONE PERDERANNO SOLDI PER COLPA DI UN GOVERNO
CHE SI COMPORTERA' DA BASTARDO!!!
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Ma torniamo a noi:
Più efficienza, meno rinnovabili e ponti d'oro al nucleare. E' questo in sintesi il messaggio che Confindustria manda al governo sulla scia delle polemiche rilanciate nei giorni scorsi prima dal Gestore dei servizi energetici e poi dall'Authority per l'energia sui presunti costi eccessivi degli incentivi all'elettricità pulita e in particolare al fotovoltaico.
"Siamo dell'idea che il Paese debba investire in fonti rinnovabili ma su questo tema ci deve essere una graduale riduzione degli incentivi che sono tra i più alti d'Europa", precisa la presidente degli industriali Emma Marcegaglia.
Da registrare che sul recente attacco partito da più parti alle rinnovabili sono intervenute oggi le prinicipali associazioni ambientaliste. "Si attaccano gli incentivi alle rinnovabili - scrivono Greenpeace, Legambiente e Wwf in un comunicato congiunto - per favorire il nucleare, quando per anni i soldi sono andati per la maggior parte alle cosiddette "assimilate", cioè ai combustibili fossili e inceneritori". Per questo le tre organizzazioni "esprimono grave preoccupazione per le prese di posizione e strumentalizzazioni di questi giorni promossi dall'Autorità per l’Energia: si tratta di un attacco che mette in discussione il raggiungimento degli obiettivi europei al 2020, che sono vincolanti".
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5 commenti:
non è che il fotovoltaico sia la panacea a tutti i mali ,ma per lo meno è dalla notte dei tempi che l'uomo si serve di sole e vento ,ma fino a quando ci saranno gli inciucci non andremo da nessuna parte ,io i pannelli li ho messi ma per una questione etica ,non mi interessa il profitto ,se guardo a quello allora faccio prima ad andare in banca a fare una rapina (a dimenticavo non hanno più il becco di un quattrino ) negli anni 70 parecchia gente andava a fare rapine in banca ora sono le banche che rapinano la gente hihihihihi!
l'errore, e non solo in italia, è stato quello di dare incentivi per il fotovoltaico, facendo credere che tali impianti avessero un rendimento positivo (sia energetico che finanziario). La realtà è che quegli impianti sono ha rendimento energetico negativo (cioè l'energia per crearli installarli e manuntenerli è superiore a ciò che sono in grado di restituire durante la loro vita).
Quindi credo che sia profondamente sbagliato investire su quel tipo tecnologia energetica se non per farci qualche soldo (solo e sempre grazie allo Stato). Ma dal punto di vista energetico non ha davvero nessun senso (e mai ce lo ha avuto)... alla fine per costruirli serve petrolio/gas/carbone per ottenere l'energia che non sono in grado di restituire.
Credo che sotto, come al solito, ci siano interessi poco nobili.
In fondo si spendono miliardi di dollari per costruire acceleratori per cercare particelle elementari (come il bosone di Higgs) che sono solo nella mente di qualche fisico...
Anonimo che non si firma, vorrei ricordarti che tutto quello che usi e mangi si fa con l'energia:
- le centrali nucleari per costruirle richiedono energia e non saranno pronte prima del 2020, per mantenerle anche, e poi c'e' il problema delle scorie e della disponibilita del combustibile.
- anche la carne che mangi ha richiesto una quantita enorme di energia e di acqua, e non rende per niente se valuti il rapporto energia spesa/energia resa e impatto sull'ambiente.
Mirko
Sencondo gli ultimi dati del GSE gli obbiettivi prefissati per il 2020 per il fotovoltaicio saranno raggiunti entro il 2011.Questo per un semplice motivo:gli incentivi per il fotovoltaico in Italia sono tra i più alti al mondo.Nel 2010 circa il 20% del mercato mondiale di installato è avvenuto in Italia.Entro breve sicuramente le installazioni a terra non verranno piu incentivate mentre per l'intallazione nel tetto è sempre un invistimento SICURO.Se avessi un bel capannone lo riempirei subito di pannelli.Investimento garantito al 100%
Parlando di una società, non di un privato (tipo l'intervento che ha realizzato ML, per intenderci): i contributi per la costruzione dovrebbero essere una cosa, quelli per il "conto energia" un'altra ed addirittura garantiti per tutta la durata del contratto.
Condiderato che gli incentivi per la costruzione dovrebbero già essere stati erogati (o, comunque, messi in salvo) da chi li ha richiesti entro il 31/12 /2010, chi inizia un impianto ora non dovrebbe essere tranquillo?
Mi sbaglio ?
Mi aiutate a capire, per favore, chè mi interessa?
Grazie in anticipo per i chiarimenti
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