190 MILIARDI DI BUONI MOTIVI PER FAR SALIRE LE BANCHE A PIAZZA AFFARI
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Le banche italiane stanno andando sull'euromercato a finanziarsi E LO FANNO A TASSI MOSTRUOSI E MOLTO MOLTO PERICOLOSI PER LA TENUTA DEL SISTEMA STESSO.
Prendiamo per esempio il Montepaschi, la banca fa rifornimento di fondi sull’euromercato collocando 1 miliardo di obbligazioni covered (garantite da mutui ai privati) con scadenza a 7 anni e un tasso fisso con uno spread di 185 bp.
PENSATE CHE LO STESSO TIPO DI EMISSIONI HANNO UNO SPREAD DECISAMENTE INFERIORI SE A COLLOCARLE E' UNA BANCA FRANCESE QUALE BNP PARIBAS.
Se pensiamo che questa tipologia di obbligazioni presenta un grado di rischio inferiore per gli investitori, in quanto garantite da un portafoglio di buoni mutui casa, abbiamo la misura di quanto sia salito il costo del rischio per le banche italiane quando si presentano a raccogliere mezzi freschi.
Tenete presente che i 185 punti base pagati da MPS sono in linea con i 190 di UBI (a 10 anni) e i 170 del Banco Popolare (a 3 anni). Il comunicato un po’ trionfalistico emesso da MPS che sottolinea una domanda per l’emissione pari a 1,3 miliardi lascia perplessi. Dove sarebbe il successo? Rimane il fatto che oltre alla salita dell’euribor sono schizzati in alto i costi di raccolta delle banche proprio quando servono altri 190 miliardi da piazzare nel 2010
Fino a qualche anno fa questo spread di 185 basis point era di 20 o 30.
Si tratta di una conferma -a cui ne seguiranno molte altre- dell’aumento dei costi di rifinanziamento per le banche italiane.
Come fa una banca a prestare denaro al signor Brambilla per acquistare una casa senza perderci..., o a un 'azienda per investire in macchinari???
LE BANCHE HANNO POCHE SOLUZIONI:
1) Vendere assets (come ha fatto oggi la Allied bank irlandese)
2) Spostare sulla clientela il maggior costo di finanziamento
3) aumentare il capitale
QUESTO PROBLEMA NON E' SOLO DELL'ITALIA, SONO COINVOLTI I PAESI DEI PIIGS...E QUINDI OCCORRE CHE LE BANCHE AUMENTINO DI VALORE E IN FRETTA....
I LORO PORTAFOGLI OBBLIGAZIONARI DEVONO ESSERE CONSIDERATI MENO RISCHIOSI
LA GERMANIA DEVE OFFRIRE UNA SOLUZIONE CHE DIA UNA MANO ALLE BANCHE DEI PIIGS A USCIRE DALLA CRISI
SOLO COSI', CON I PIIGS PIU' FORTI, LA GERMANIA CONTINUERA' A CRESCERE...ALTRIMENTI SARANNO DOLORI.
MA NON SOLO...LE BANCHE ITALIANE DEBOLI VERRANNO BEN PRESTO CONSIDERATE PREDE DA PARTE DEL SISTEMA INTERNAZIONALE
Le grandi manovre avranno presto inizio e il MOTORE DELLA SPECULAZIONE è già acceso e pronto a scatenare rally mozziafiato sul listino italiano diventato terra di conquista...
NATURALMENTE TUTTO SARA' SEMPLIFICATO NEL CASO AVVENISSE UNA BELLA CRISI DI GOVERNO!!!
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5 commenti:
Ma cosa hanno da acquistare le banche europee virtualmente fallite anch'esse ?
Non ci dimentichiamo della leva di istituti come Deutsch Bank: quando ci sarà la prossima crisi, saranno dolori per tutti.
Alessandro (Po)
Paolo, cosa ne pensa del contesto concorrenziale in cui si muovono le banche italiane? Da un lato hanno le poste che raccolgono a tassi alti e impiegano a rischio 0 (un grazie al ministero del tesoro), dall'altro le banche online che raccolgono per impiegare nel credito al consumo: è facile offrire tassi alti quando i tassi del credito al consumo sono mooolto più alti del finanziamento alle imprese; come farebbero a non spostare sulla clientela il maggior costo di finanziamento? Teniamo anche conto che già da un pò l'euribor è solo un numero, per cui è quasi scontato che si debba raccogliere con forti spread positivi.
G.h.
Ciao Paolo,
vediamo un pò dove arriviamo, hai visto i report di Telecom Italia, con i quali i broker hanno rivisto al ribasso i target?Sta a vedere che è la buona volta che succede il contrario...
Roberto (MO).
alessandro...hai detto giusto...QUANDO??? per ora NO!
NON CI SARA' UNA CRISI, PERCHE' QUESTA E' GIA' LA CRISI... AUMENTERANNO IL NUMERO DEI MORTI PERCHE' QUELLI RIMASTI POTRANNO MANGIARE DI PIU'.IN ITALIA MPS E'MORENTE UNICREDIT IN AGONIA, BANCHE TEDESCHE MAMMA MIA !!!!
CIAO PAOLO
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