STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


REFERENDUM FIAT: BERLUSCONI AVVISA!!!

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha detto che la Fiat avrebbe buone ragioni per lasciare l'Italia senza l'accordo stretto con alcuni sindacati per ottenere una maggiore flessibilità nelle condizioni di lavoro.

"E' assolutamente positivo lo sviluppo della vicenda con la possibilità di un accordo tra sindacati e azienda per una maggiore flessibilità nei rapporti".

"Se non accadesse le imprese e gli imprenditori avrebbero buone ragioni per spostarsi all'estero", ha aggiunto nel corso della conferenza stampa congiunta con il cancelliere Angela Merkel al termine del 18° bilaterale italo-tedesco.


----------------------------------------

BERLUSCONI DICE CHE SE I LAVORATORI NON ACCETTANO IL CONTRATTO FIAT, E' GIUSTA LA DELOCALIZZAZIONE


E' OVVIO QUINDI CHE PER CHI HA DUE RISPARMI....NON RESTA CHE DELOCALIZZARE.

Anche il Premier pensa che la fuga, in assenza di prospettive, sia una scelta giusta.

Ora vi domando, in un paese che non attira investitori e con un debito mostruoso, e con i prezzi in salita, i consumi che scendono, e le entrate tributarie in calo....

SIETE SICURI CHE IL RISPARMIO DELLA VOSTRA VITA SIA AL SICURO???


per saperne di piu'
mercatiliberi@gmail.com 02.26005366
Share/Bookmark

7 commenti:

laura ha detto...

ma perchè nessuno...dico nessuno vuole dare spiegazioni sul fatto che stamatina l'indice FTSE mib quotava 0.30% e gli ETF Xbear (short)3.50% e cosi pure l'ETF lev (long) 3.50%.....
come mai questa differenza rispetto allìindice di cui sopra??
grazie!!!
Laura

Anonimo ha detto...

scusatemi ,ma i depositi in un conto svizzero regolarmente dichiarati, sarebbero in qualche modo soggetti alla patrimoniale?

lui

Anonimo ha detto...

Guardate che non è affatto vero che l'asta portoghese è andata bene...

osservate il rendimento del "tre anni" e poi ditemi se è un livello sostenibile...

non siate impulsivi e state alla larga dalla borsa, rischiate di comprate sui massimi e di impiegare mesi per rivedere gli stessi prezzi

(Gli Usa sono pronti ad un ritracciamento del 10% in un mesetto...è questione di giorni)

Poi è facile che febbraio e marzo siano positivi e che a fine marzo avremo prezzi superiori agli attuali

Anonimo ha detto...

gentile laura, l'indice rappresenta una media, poi ogni titolo o strumento sono una storia a sè. . se oggi l'indice ha fatto 3%, ci sono titoli che hanno fatto 6%, altri che sono rimasti fermi, altri ancora 2 o 4%,alcuni forse addirittura in controtendenza. . . è una media appunto. certo alla lunga più o meno i titoli tendono ad uniformarsi al trend generale, ma anche lì noterai differenze anche significative. spero di essere stato chiaro.

Anonimo ha detto...

Laura, gli ETF da te indicati si relazionano ai contratti "futures" degli indici, che probabilmente erano gia ripartiti la sera prima nei minuti di contrattazione in cui i future sono ancora trattabili mentre gli etf sono già "chiusi". Quindi già in apertura scontavano la ripartenza della sera prima.
Non so se la spiegazione è corretta ma è l'unica cosa che mi viene in mente.

Umberto

Anonimo ha detto...

Per Laura

la spiegazione è la seguente: la variazione del titolo (sono entrambi ETF) rispetto al valore del giorno prima non viene fatta sul valore di chiusura, ma sul valore del NAV -che spesso è diverso (è disponibile ogni giorno su www.lyxoretf.it)

Ecco perchè sia XBRMIB che LEVMIB (i due etf che tu citi) durante la giornata a volte non replicano esattamente il valore dell'indice (sono entrambi a leva 2) ma hanno degli scostamenti più o meno sensibili. Succede soprattutto quando i movimenti dell'indice sono particolarmente violenti, come ieri.

E' anche da rivelare che entrambi gli eft non sono in relazione con il valore dell'indice FTSE MIB, ma col future sullo stesso indice, che spesso ha valori leggermente diversi, tendendo ad amplificare il valore dell'indice (in positivo quando sale, come ieri, in negativo quando scende)

Il valore dei due ETF in questione è pure influenzato dal flottante: il market maker (in questo caso SG) "allarga" o "restringe" il flottante dei due ETF in base al valore di mercato: succede quindi che in un mercato cedente il mm restringa la base flottante di XBRMIB, che quindi tende a salire di valore più in fretta dell'indice, l'inverso succede in un mercato in salita.

Sempre a proposito di XBRMIB, segnalo che il 12 gennaio 2011 (ieri) alle 17:24:45 è passato sul book unica un'operazione da 200 mila titoli tondi tondi a 11.45 € (prezzo di chiusura). Chi ha fatto questa operazione (controvalore circa 6,3 milioni €...) evidentemente non è tanto convinto che nei prossimi giorni il mercato salirà...

Elianto

Anonimo ha detto...

laura e' il nav...ehi mi raccomando usa gli stop loss se no ci lasci le penne in questi mercati!!!L.