STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


OGGI, CERCANDO SU GOOGLE LA PAROLA "TASSA PATRIMONIALE" SONO ARRIVATE 450 PERSONE !!!

E' la prima volta che accade una cosa simile. Segno che le persone sono VERAMENTE PREOCCUPATE.

Prima di tutto un BEN ARRIVATI a tutti coloro che per la prima volta approdano nel nostro sito.

Poi ricordo loro che noi ne parliamo da due anni e che E' L'UNICA SOLUZIONE PER USCIRE A QUESTA CRISI ECONOMICA, ACCANTO, OVVIAMENTE A SCELTE BEN PRECISE DI POLITICA ECONOMICA CHE QUESTO GOVERNO E SOPRATUTTO QUESTA OPPOSIZIONE NON HANNO VOLUTO/SAPUTO NE FARE NE PROPORRE.

Ovviamente NON si deve tassare il capitale a rischio ma solamente quello NON PRODUTTIVO (quindi liquidità su conti correnti, titoli e fondi obbligazionari) Per le azioni, dovrebbero essere esenti i soli capitali investiti in aziende italiane (detassando anche il dividendo).

La crisi si risolve riducendo il ebito, creando le basi per la CERTEZZA DEL DIRITTO per attirare capitali e investimenti nel nostro paese con un orizzonte temporale di lungo periodo.

Si deve privilegiare:

-un basso livello di debito aziendale (e quindi un alta capitalizzazione d'impresa con tassazioni agevolate per chi ha tanto capitale e aumenti di tassazione a chi ha un alto debito e paga dividendi che non potrebbe permettersi)

- la ricerca e l'innovazione

- la produzione di beni e servizi ad alto valore aggiunto

- lo sviluppo ORGANIZZATO del turismo e la sua incentivazione

- lo sviluppo della gestione del risparmio (che invece ci siamo fatti scappare via)

- Un approccio INTELLIGENTE verso le energie alternative (e non con incentivi a capocchia)

- l'educazione scolastica con un approccio all'eccellenza (la scuola deve essere severa e NON per tutti ma solo per i migliori)

- la nazionalizzazione dei monopoli

-La nazionalizzazione di BANCA D'ITALIA (togliendola ai privati)

e così via....

SE NON SI VEDONO QUESTE E ALTRE COSE....E' MEGLIO, MOLTO MEGLIO...DELOCALIZZARE I RISPARMI E GLI INVESTIMENTI IN PAESI PIU' TRANQUILLI.

SONO MOLTI COLORO CHE IN QUESTI GIORNI TOLGONO I SOLDI DAI CONTI CORRENTI. MEGLIO IN UNA CASSETTA DI SICUREZZA CHE ESPOSTI ALLA TASSAZIONE.
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5 commenti:

Anonimo ha detto...

Secondo me se scrivi un post su RUBY RUBACUORI ne arrivano anche di più di 450!!

Cioè intendo dire che non è che se uno, dieci cento persone ne parlano (Amato, Abete, Bersani, o Barrai che sia) poi in realtà la tassa arriva per davvero... e non credo neanche che sia una strada utile per uscire dalla crisi.

Ovvio che poi quando in tanti ne parlano, le persone si preoccupano (o per meglio dire si interessano...), ma credo che per il momento è inutile creare allarmismi che non ci sono.

Anonimo ha detto...

infatti se non ne parlassero io la temerei di più :D
comunque con la patrimoniale strutturata come nel post successivo rischiano di
1)frenare investimenti in obbligazioni (che però sono fondamentali visto il nostro debito)
2) frenare investimenti immobiliari con riduzione del valore delle case (che però seguendo il paradigma americano, la rivalutazione del valore delle case dovrebbe portare a più consumi) però l'eliminazionde dell'ici potrebbe agevolare questo punto.. mumble..
3)seguendo l'attuale tassazione italiana (anomalia internazionale) che rende più conveniente per i grandi detenere obbligazioni e per i piccoli azioni (le più rischiose ai meno capaci O_O ) non escluderei neanche a prescindere una tassazione sull'azionariato.. o forse la escluderesti anche per questo motivo?! .. mumble..
Dario

Anonimo ha detto...

solo qualche piccolo "appuntino":

Poi ricordo loro che noi ne parliamo da due anni e che E' L'UNICA SOLUZIONE PER USCIRE A QUESTA CRISI ECONOMICA, ACCANTO, OVVIAMENTE A SCELTE BEN PRECISE DI POLITICA ECONOMICA CHE QUESTO GOVERNO E SOPRATUTTO QUESTA OPPOSIZIONE NON HANNO VOLUTO/SAPUTO NE FARE NE PROPORRE.

hemmm... smettere di rubare, invece, no??
smettere di buttare i soldi dalla finestra nemmeno??
perché non mi pare il caso di rimettere le mani in tasca ai cittadini.....

Ovviamente NON si deve tassare il capitale a rischio ma solamente quello NON PRODUTTIVO (quindi liquidità su conti correnti, titoli e fondi obbligazionari) Per le azioni, dovrebbero essere esenti i soli capitali investiti in aziende italiane (detassando anche il dividendo).

così contribuiscono sempre i soliti noti: il pensionato o il lavoratore dipendente che hanno solo il C/C o che mettono i pochi risparmi nei bot o nei buoni postali perché non possono permettersi il consulente finanziario.
pare anche un ottimo metodo per salvaguardare le rendite ed il "capitalismo" all'italiana....

Si deve privilegiare:

- l'educazione scolastica con un approccio all'eccellenza (la scuola deve essere severa e NON per tutti ma solo per i migliori)


anche questa mi pare una sciocchezza, a meno che non si voglia avere una bella classe di schiavi ignoranti da sfruttare, un po' come faceva la chiesa nel medioevo.

SE NON SI VEDONO QUESTE E ALTRE COSE....E' MEGLIO, MOLTO MEGLIO...DELOCALIZZARE I RISPARMI E GLI INVESTIMENTI IN PAESI PIU' TRANQUILLI.

SONO MOLTI COLORO CHE IN QUESTI GIORNI TOLGONO I SOLDI DAI CONTI CORRENTI. MEGLIO IN UNA CASSETTA DI SICUREZZA CHE ESPOSTI ALLA TASSAZIONE.


vero, ammesso che non succeda come durante la crisi del '29, durante la quale in USA se volevi aprire la cassetta di sicurezza dovevi farlo alla presenza di un agente delle tasse.....

Anonimo ha detto...

Leggevo: Ovviamente NON si deve tassare il capitale a rischio ma solamente quello NON PRODUTTIVO (quindi liquidità su conti correnti, titoli e fondi obbligazionari)

Per le azioni, dovrebbero essere esenti i soli capitali investiti in aziende italiane (detassando anche il dividendo).

Uno che avesse fatto il "cassettista" sulle blue chip italiane (ultimi 10anni), vedi Telecon, Enel, Eni, Generali, Banca Intesa, Unicredito, M. Mussari di Siena, ma anche su circa il 90% delle 300aziende quotate in Italia, avrebbe perso fra il 60% e 99% del capitale iniziale.
Che interesse si ha a investire sul lungo termine in azioni italia, viste le fortune degli ultimi anni?
Se tassano la liquidita del conto corrente (gia tassata al 27% sugli interessi) ogni anno, ottimo affare.
La gente comune, sopratutto i dipendenti, appena riceveranno lo stipendio accreditato ogni mese, lo andranno a prelevare per metterlo sotto il materasso e spenderlo un po alla volta come 40anni fa.

Ma cosi facendo, poi saltano le banche, visto che la riserva obbligatoria del 2% (fonte principale che fa funzionare lo schema bancario-Ponzi) è alimentata dalla liquidita dei contocorrentisti...
Mi domando chi fara funzionare tutto il giocattolo, vedi l'esempio della Northern Rock di 3 anni fa in G.B.? :-D

Francesco

Gil ha detto...

A proposito di investimenti improduttivi, vorrei sapere se davvero considerate improduttiva la sottoscrizione di obbligazioni bancarie.
La banca raccoglie denaro a m/l termine anche tramite emissioni obbligazionarie per finanziare la clientela. O no?
Di più produttivo ci sono solo le obbligazioni corporate, per le aziende che possono permetterselo.
Quindi vediamo di capire bene cosa si intende quando si parla di tassare LA RENDITA.