STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


L'EURO BUCA 1,3080, OVVERO LA MEDIA A 200 GIORNI!!!

MERCATO LIBERO AVEVA AVVISATO DA ALMENO UN MESE: VIA DALLE OBBLIGAZIONI IN EURO E DALLA LIQUIDITA' IN EURO!!!

LE AZIONI INVECE SI!

LE MATERIE PRIME IN CHE DIVISA SONO QUOTATE? SE L'EURO E' DEBOLE LE MATERIE PRIME SALGONO...

E L'INFLAZIONE IMPORTATA ??? (non quella da aumento di domanda ma quella dettata DA perdita di potere d'acquisto???)
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6 commenti:

Anonimo ha detto...

GRANDISSIMO DOCTOR !!

BUON ANNO
Luca C.

Anonimo ha detto...

La cagna a 6 zampe dovrebbe correre in questo scenario.
Sui finanziari euro sarei ancora cauto, secondo me prima devono passare per un altro giro di ADC.

Luca C.

Anonimo ha detto...

Ma al petrolio quindi cosa succede?
Suppongo prese di beneficio....
Roberto (Modena).

Anonimo ha detto...

Reuters - 06/01/2011 17:17:30
WASHINGTON, 6 gennaio (Reuters) - Il limite legale all'indebitamento degli Stati Uniti potrebbe essere superato entro marzo di quest'anno ed è indispensabile per quella data un intervento del Parlamento per evitare serie conseguenze.

Lo ha detto il segretario al Tesoro Timothy Geithner, pur aggiungendo che determinare esattamente quando il tetto legale dei 14.300 miliardi di dollari sarà forato è difficile.

"Un default, anche per breve tempo o limitato, avrebbe conseguenze economiche catastrofiche che peserebbero per decenni" si legge in una lettera inviata dal segretario del Tesoro al leader della maggioranza al Senato, Harry Reid.

A QUESTO PUNTO I MERCATI SONO SCESI DI COLPO.
SECONDO ME TROPPO BENE HANNO TENUTO !

Anonimo ha detto...

OTTIMISMO, OTTIMISMO ?????????

Bruxelles, 6 gen. (Adnkronos/Aki) - La Comissione europea intende presentare un quadro legislativo completo in materia di gestione del fallimento delle banche entro l'estate. E' l'obiettivo con cui e' stata lanciata oggi una consultazione da parte Bruxelels, che sara' aperta sino al 3 marzo a tutti gli attori interessati.

"Sebbene il nostro primo obiettivo sia una migliore prevenzione, le banche continueranno comunque a fallire in futuro e dovranno essere in grado di farlo senza fare crollare con loro il sistema finanziario", ha affermato il commissario Ue al mercato interno Michel Barnier. Per questo, ha spiegato Barnier, "dobbiamo mettere in atto un sistema che assicuri che l'Europa sia ben preparata per affrontare in furturo i fallimenti delle banche in modo ordinato, senza che i contribuenti siano chiamati a pagarne i costi".

Diventa quindi "complemento essenziale " del lavoro sulla supervisione finanziaria e la riforma del settore bancario intrapreso dalla Commissione anche un "quadro generale chiaro per gestire le crisi bancarie transfrontaliere", ha sottolineato il commissario Ue. Fondamentale sara' quindi mettere a fuoco i dettagli di questo sistema di gestione delle crisi bancarie e del loro fallimento, in particolare quegli aspetti che riguardano gli strumenti per gestire la situzaione gia' ad uno stadio iniziale, come misure preventive, poteri di supervisione, azioni risolutorie come la creazione di "banche ponte".

Anonimo ha detto...

vedrete che crack sulle materie prime...