STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


L'TALIA FA PENA PAROLA DI MARCHIONNE E BOMBASSEI E CENTINAIA DI IMPRENDITORI LO CONFERMANO!!!


La colpa? della classe politica!!!

il costo del lavoro è troppo alto
il costo della corrente è troppo alto
il costo dei trasporti è troppo alto
il costo per indebitarsi è troppo alto

ECC ECC....

la politica economica è miope e dannosa:

unica soluzione delocalizzare?
NO...UNICA SOLUZIONE E' ANDARSENE...ALTRIMENTI ARRIVA TREMONTI E TASSA DI PIU' COLORO CHE DELOCALIZZANO!!!

ANDARSENE, SMOBILITARE: E' QUESTA LA PAROLA D'ORDINE.

Ovviamente MERCATO LIBERO E' DA MESI CHE VI AVVISA: I RISPARMI DI UNA VITA VANNO PORTATI VIA DALLE BANCHE ITALIANE....COSI' COME GLI IMPRENDITORI PORTANO VIA LE AZIENDE...

meglio investire in altri paesi!!! e tenersi qui solo il conto per le piccole spese e il trading...
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16 commenti:

Anonimo ha detto...

Solo chi gode di redditi fissi privilegiati (Es.: megastipendi nelle istituzioni, RAI, carrozzoni vari, pensioni d'oro, etc etc etc...) fa finta che in Italia tutto va bene! Leggi sempre pu' ferree, controllo statale esasperato su ogni aspetto della vita privata e caccia fiscale alle streghe saranno sempre piu' schiaccianti... Una volta spolpata la carne c'e' sempre l'osso da rosicchiare e non illudiamoci perche' le mani di Tremonti possono arrivare purtroppo anche all'estero se non si rinuncia a mantenere la residenza in Italia! Mr Dany

Anonimo ha detto...

Concordo.
E' facile dire che la colpa è sempre degli altri.
Sporattutto è molto facile e comodo farsi intervistare da Fabio Fazio.
Perché questi personaggi non si fanno intervistare da gente un po' più "quadrata" magari coaudiuvata da un economista??
E no... è bello "vincere facile"...

Daniele74 ha detto...

Gli strumenti finanziari dei privilegiati rimarranno sempre quelli,Tremonti non li tocchera'...quindi se uno vuole stare in Italia tanto vale puntare su quelli,chi ci rimettera' saranno gli strati piu' deboli della popolazione,quell iche non possono evadere o che non hanno capitali da investire,quasta e' l'epoca dello scaltro qualunquista.....

ML ha detto...

anonimo delle 9,59...tu invece a chi dai ragione???

Ml a Marchionne e mi sembra che abbia ottime ragioni, per altro già ampiamente spiegate su questo blog!

Daniele 74 ha detto...

Marchionne purtroppo ha ragione ,pero' dovrebbe dire che l'azienda e' stata paraculata dallo stato diverse volte...ma la riconoscenza non e' di questo mondo.Gia' nonno Gianni voleva delocalizzare,i fratelli Elkann avrebbero condotto l'azienda peggio delle gemelle Kessler(per fortuna i vertici hann ocapito in tempo) ma lo stato verso' il versabile sia durante i governi di sinistra che quelli di destra e la fiat resto'.....si puo' definire la Fiat un calmiere sociale come il calcio o la Tv....:)

Anonimo ha detto...

Un uomo senza vergogna, non ha mai chiesto niente al governo:

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2009/09/marchionne-incentivi.shtml?uuid=491a96ba-a2a5-11de-9f1c-d4e5f7fd1808&DocRulesView=Libero

Fiat non è più italiana, parola di Marchionne, smettiamo di comprare auto a prezzi superiori della concorrenza.
Vendono le stesse auto all'estero più accessoriate e a meno prezzo e poi dice che senza l'Italia la Fiat guadagnerebbe di più. ahahahah

ML ha detto...

Gli incentivi sono stati concessi dallo stato in cambio di assunzioni e voti!!! altrimenti la fiat avrebbe delocalizzato da un pezzo o sarebbe stata venduta anni fa alla GM (quando la GM era qualcosa)

Anonimo ha detto...

Peccato che i "carrozzoni vari" siano ora pieni di ad delle aziende che de-localizzano. Sono tutti li ad aumentare con i loro esosi emolumenti il debito pubblico e il costo del lavoro.
Perché Marpionne, levando il disturbo, non si porta anche dietro tutto il codazzo dei vari "Paolo Monferino" che invece ha scaricato sulle nostre spalle?
Veri talenti ma sempre qua tra i piedi...non si de-localizzano mai loro...
Vadano a fare i "fantastici" in India, Cina, Russia o Brasile che nessuno li trattiene...anzi!
Voglio dei manager nei “vari carrozzoni” veramente capaci e che costino niente, non mi interessa se sono stranieri, o la direttiva Bolkestein é valida solo per coloro che lavorano veramente?

Anonimo ha detto...

In parte vero ML con qualche appunto:
1) la Fiat senza lo stato sarebbe scomparsa negli anni '70 c'è ancora solo perchè "to big to fail".
2) La Fiat è da sempre parte del sistema Italia (in cambio di assunzioni e voti!!!) ma perchè solo adesso se ne lamenta?

Concordo con voi che l'Italia fa pena ma Marchionne a nome della Fiat non ha alle sue spalle la storia e la morale per giudicare.

Anonimo ha detto...

e quella culona della letizzetto aveva pure la presunzione di fare delo spirito su marchionne.
nell'italia del bengodi, quando prendi 15000€al mese per dire fesserie fai della tua vita una fesserie.
complimenti signora culona letizzetto.

formica

Anonimo ha detto...

Se uno ha sempre fatto l'operaio e ora si ritrova disoccupato non può
andarsene e deve cercare di difendere i suoi rispami.
L'ETF lyxor EUROMTS AAA GOVERNMENT BOND che investe in titoli di stato europei tripla A può essere utile?
Grazie.

Anonimo ha detto...

Caro Barrai, Marchionne e tanti industriali italiani, senza i soldi dei contribuenti, ora non avrebbero nulla da delocalizzare e tu ben poco da scrivere al riguardo. Ecco la verità sui nostri grandi industriali: il costo industriale degli stipendi x la fiat è del 6% e gli stipendi italiani sono i più bassi nel panorama occidentale. Aumentare l'efficienza vuol dire cambiare la "testa" ... industriali paraculi compresi.

Maurizio

Anonimo ha detto...

Tutti parlano di Marchionne, che è un manager e non il padrone. E' pagato anche per prendere gli schiaffoni al posto dei padroni.
Con l'autonomia del caso, Marchionne fa e dice quello che abbiamo visto con il beneplacito chi comanda. Come sempre, guardiamo il "pupo" e non il "puparo"...

Mauro

cisternino ha detto...

Bisognerebbe chiedere a Marchionne...come mai vende le auto ad un prezzo più alto in Italia rispetto agli altri mercati e nonostante tutto non guadagna 1 euro???.....Vi rispondo io....perchè in Italia fanno arrivare le auto da stabilimenti esteri a prezzi gonfiati....questo comporta che gli utili li fanno risultare all'estero dove la tassazione è più leggera....e in Italia accumulano perdite.....che poi saranno compensate quando acquisteranno in Italia qualche azienda....piccoli pensieri.

Anonimo ha detto...

Ma di cosa si lamentano gli industriali? Qui possono fare tutto cio che gli pare, dichiarare il falso in bilancio, evadere le tasse, portare i soldi in Svizzera, qui ci sono i condoni fiscali, edilizi, dove cazzo trovano un altro paese come questo! Negli altri paesi i costi saranno inferiori...ma se rubi vai in galera, qui i costi saranno superiori ma se rubi non vai in galera, è questo che fa la differenza! Tanzi Cragnotti e i vari stronzi negli USA sarebbero stati condannati come minimo a 300 anni di galera.Parliamoci chiaro chi deve andarsene da questo paese è la gente onesta, l'Italia è il paese con il piu' alto tasso di corruzione, di evasione fiscale, di criminalità. Non venite a dire che la politica italiana nuoce agli industriali...

Anonimo ha detto...

Anonimo del 26 ottobre 2010 23:55

"negli USA" NO,in tutte le parti del mondo , ma "negli USA"...per favore si informi. Un Madoff negli USA non fa primavera...