IL REAL BRASILIANO, COME ANTICIPATO DA ML NELLE SCORSE SETTIMANE,, SI STA SVALUTANDO!!!
Sono stati troppi i soldi arrivati dall'Europa nel corso del 2009 e 2010 in Brasile. Troppi e troppo in fretta!
I rendimenti nulli offerti dai paesi Europei e americani hanno spinto i capitali verso il brasile.
Ma la rivalutazione troppo veloce del real ha creato qualche problema a: esportazioni brasiliane, b) turismo europeo e americano in calo
Senza contare che molti miliardi di euro sono finiti in INVESTIMENTI in obbligazioni dello stato Brasiliano che offrono tassi alti ma che non sostengono il piano di sviluppo dell'economia reale.
Ecco che da due mesi a questa parte il ministro del tesoro Mantega sta mettendo tasse sui soldi in entrata che vengono investiti in titoli del debito pubblico da parte di non residenti.
IL RISULTATO E' IL CAMBIO CHE SI STA LENTAMENTE INDEBOLENDO.
Questo meccanismo è MOLTO SANO. Infatti il cambio potrebbe tornare anche a 2,50 - 2,60, e permettere al brasile di continuare a crescere in maniera piu' solida e robusta, per poi vedere fra due anni o tre un cambio sotto i 2 euro.
MAGARI IN OCCASIONE DEI MONDIALI E DELLE OLIMPIADI DUE ANNI DOPO
-----------------------------------------------------------------------------------
LEGGETE COME STA CAMBIANO LA RICCHEZZA IN BRASILE:
il reddito dei brasiliani più poveri è aumentato a un ritmo di quasi tre volte superiore a quello dei più ricchi nel 2009. Secondo uno studio dell’economista Marcelo Neri, della FBV ( Fondazione Getulio Vargas ) , il 40% dei meno abbienti ha ottenuto miglioramenti del 3,15% nel 2009 e il 10% dei più ricchi dell’1,09%.
I calcoli sono basati sulla Pnad (Ricerca Nazionale per Campione a Domicilio), dell’IBGE-Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica. L’economista Neri sottolinea che il reddito dei brasiliani è aumentato più del Pil.
Mentre il Pil è cresciuto del 3,78% all’anno dal 2003 al 2008, il reddito è aumentato del 5,26% all’anno, in termini pro-capite (al netto della crescita della popolazione). Lo scorso anno, quando la crisi internazionale ha frenato l’economia brasiliana, il Pil pro capite è diminuito dell’1,5% mentre il reddito è aumentato del 2,04%.
Lo specialista argomenta che la Pnad recentemente divulgata dall’IBGE ha rivelato un “fatto storico”: la classe di reddito C ha raggiunto il 50% della popolazione del paese. Lo scorso anno, questa classe rappresentava il 49,2% dei brasiliani, e, nel 1992, il 32,5%.
Si inquadrano nella classe C le famiglie con reddito mensile compreso tra i 1.116 reais e i 4.854 reais (tra i 500 euro e i 2.200 euro circa).
Questa nuova classe media comprende circa 94,9 milioni di persone, secondo la FGV . “La classe C è attualmente dominante dal punto di vista del potere d’acquisto. È quella che reggerà il paese non solo economicamente, ma anche in termini politici”, ha detto l’economista.
Neri ha anche affermato che il Brasile vive una crescita comparabile con quella della Cina, ma che la crescita economica brasiliana sarebbe di qualità superiore a quella del paese asiatico.
“Il recente boom brasiliano è seguito da maggior equità, mentre la Cina vive una crescente disugualianza, simile a quella che abbiamo vissuto noi durante il miracolo economico brasiliano”, ha detto.
L’economista Claudio Dedecca, della Unicamp (Università di Campinas), ha aggiunto che negli ultimi anni vi è stato un miglioramento nelle disugualianze poiché tutti gli strati sociali hanno ottenuto dei vantaggi.
Secondo Dedecca, le differenze sono diminuite perché vi è stato un miglioramento per i redditi più bassi e stabilità o diminuzione per il reddito degli strati sociali più ricchi. “Le disuguaglianze si sono ridotte grazie alla convergenza dei redditi più elevati verso quelli meno elevati
--------------------------------------------------------------------------------
MERCATO LIBERO VILLAGE N.2 PERMETTE DI ENTRARE IN BRASILE SFRUTTANDO UN CAMBIO INTERESSANTE E CHE GARANTISCE UN INVESTIMENTO IMMOBILIARE IN UN MOMENTO FAVOREVOLE DEL PUNTO DI VISTA VALUTARIO (LA SVALUTAZIONE DEL REAL E' IN FASE DI ASSESTAMENTO E PERMETTE DI ENTRARE NEL PROGETTO IN UN MOMENTO OTTIMALE)
PER CHI VUOL SAPERNE DI PIU':
MERCATO LIBERO PROGETTO BRASILE
--------------------------------------------------------------------
ANCHE LA FIAT INVESTE IN BRASILE (BEN 4,4 MILIARDI DI EURO, E CHIUDE PRODUZIONE E OCCUPAZIONE IN ITALIA: NOI PICCOLI RISPARMIATORI NON POSSIAMO CHE IMITARLI SE VOGLIAMO PROTEGGERE I RISPARMI
MILANO FINANZA - FIAT IN BRASILE
IL REAL BRASILIANO, COME ANTICIPATO DA ML NELLE SCORSE SETTIMANE,, SI STA SVALUTANDO!!!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
E quindi possono permettersi solo macchina a basso costo come le FIAT!
ehi fenomeno......lo sai che vale anche per le altre case automobilistiche che producono là!!!
per me ti fai di acidi e tutto ti va alla testa...o quel che rimane ahhahhah
Posta un commento