CURRENCY WAR
E' l'argomento degli ultimi mesi! La guerra delle valute. il nostro blog si è occupato a lungo dell'argomento e il Quantitative easing rende l'argomento di estremissima attualità.
Ieri sera ero a cena con l'amico Saverio Berlinzani e ne abbiamo parlato a lungo..E' SEMPRE UN PIACERE IMMENSO SENTIRE LE SUE VALUTAZIONI.
Ricordo che la guerra delle valute sarà uno dei temi che verranno affrontati nel BLOGECONOMYDAY, al quale parteciperà Saverio. Avremo la presenza anche di due giornalisti di Class CNBC, un'operatore londinese !
Ma le camere stanno rapidamente riducendosi, così come i posti per la GITA DI DOMENICA nelle colline intorno ad Acqui terme fra tartufi e cantine!!!
Durante questo fine settimana vi consiglio di prenotare per non dovervi sentir dire : SIAMO ESAURITI!!!
Ricordo che già da questa settimana NON GARANTIAMO PIU' L'ENTRATA DI COLORO CHE VENGONO SOLO ALLA CONFERENZA, MA SOLO SE PRENOTANO LA CENA E/O UNA CAMERA (l'obiettivo, ricordo,è quello di fare gruppo, trascorrendo un po' di ore non solo a una conferenza, ma anche fra amici, divertendosi e chiaccherando)
PER INFO E PRENOTAZIONI LEGGETE BLOGECONOMYDAY.
MA TORNIAMO ALLA GUERRA DELLE VALUTE
In nottata il dollaro ha toccato nuovi minimi sullo YEN creando tensioni sul mercato azionario giapponese arrivato a perdere il 2% (per poi recuperare)
80,41 è stato il minimo toccato dal dollaro oggi (minimo dell'anno).....ricordo che il record avvenne nel 1995 a 79.75 ...non siamo lontani.
In mattinata è attesa una partenza debole delle piazze azionarie europee. Tutti gli occhi puntati sul dato USA del primo pomeriggio. IL GDP, alias PIL.
Un dato debole indicherà maggiore QE...le reazioni dei mercati potrebbero essere però poco prevedibili in quanto oggi è l'ultimo giorno di mercati aperti di ottobre e settimana prossima è RICCHISSIMA DI EVENTI (elezioni e decisione FED)che lasciano gli operatori in trepidante attesa (chi investe oggi a ridosso di questi dati rischia tanto).
Nel frattempo possiamo notare che l'oro ritorna in auge, e CHE IL QE non riguarda solo gli USA ma in parte anche l'Europa. La debolezza dei periferici europei di ieri, unita alla decisioni da parte della BCE di aiutare l'emissione di bonds dei Piigs....RENDE ANCHE L'EURO DEBOLE nei confronti dello YEN.
Guarderei, settimana prossima, la tenuta dei minimi di settembre della borsa giapponese...se il QE fosse debole (e RICORDO CHE ML E' STATO IL PRIMO A IPOTIZZARLO UN MESE FA ...AVVISANDO CHE POTEVA ESSERCI UNO STORNO VIOLENTO DEL MERCATO)
Il dollaro potrebbe rivalutarsi sensibilmente, le borse USA e EU indebolirsi e il Nikkei trovare un importante rimbalzo.
Ieri Microsoft ha continuato il buon trend delle trimestrali USA e nel dopo borsa è continuato il rialzo.
Nel mercato di questi giorni ci sono forze contrastanti:
1) Buoni dati da trimestrali americane (positivo per borse)
2) incertezza per elezioni e QE (per cambi, materie prime e azioni)
MERCATO LIBERO CREDE CHE LA FED STIA CONTROLLANDO IL MERCATO. QUINDI, PER ORA, IL NOSTRO MODELLO CONSIDERA COME IPOTESI PEGGIORE UNO STORNO DEL MERCATO AZIONARIO, SEGUITO DA UN RALLY NATALIZIO. L'ipotesi migliore un rialzo immediato dei mercati.
L'ipotesi di discesa rapida e importante dei mercati è considerata la situazione meno probabile!
Comunque è consigliabile sempre, ma in particolare, in questi casi mettere stop loss adeguati al proprio profilo di rischio.
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