UNICREDIT E LE FONDAZIONI
C'è un gran fermento nel sistema fondazioni. Specie a verona! La fondazione scaligera sta piangendo lacrime amare per mancanza di fondi (prima arrivavano dai dividendi copiosi di Unicredit..ma nell'ultimo anno le casse piangono).
La fondazione è un centro politico ed economico FONDAMENTALE. Il potere nei rapporti con le amministrazioni locali è sostanziale.
Avere una Fondazione ricca presente sul territorio che immette capitali è di fondamentale importanza per il politico che in quella città o in quella regione governa.
SOLDI CHE VENGONO IMMESSI COPIOSAMENTE SUL TERRITORIO IMPLICANO RIELEZIONI QUASI ASSICURATE!!!
Le banche vanno male proprio perchè sono state obbligate A ESSERE SCARSAMENTE PATRIMONIALIZZATE proprio perchè costrette dalle Fondazioni e dalla POLITICA a pagare lauti dividendi che non potevano permettersi.
ad esempio...
IL SISTEMA DI LOBBY MESSO IN PIEDI DA MUSSARI CON LA FONDAZIONE MONTEPASCHI, L'INCIUCIO CON LA POLITICA HA PERMESSO L'ASSOLUTO CONTROLLO DELLA CITTA'.
Nessuno contesta a Mussari il suo operato perchè è lui che tiene per le palle tutti con i soldi della fondazione.
Ecco perchè è importante oggi riportare le parole di Zaia (governatore del veneto) su quanto sta accadendo in unicredit e il rapporto con la Fondazione veronese (Biasi, non è un caso, ieri è stato indagato...la magistratura ha atteso il momento buono)
Zaia afferma: SE UNICREDITO VIENE SCALATO DA INVESTITORI STRANIERI TRAMITE UN'OPA LE FONDAZIONI FANNO UN GRANDE AFFARE, MA SE LE SCALATE SONO FATTE IN MANIERE FURBA NON CI PORTANO A NIENTE "
Sui libici Zaia afferma che NON CREDE a un semplice investimento da parte dei Libici , ma a qualcosa che porti ad aumentare il peso strategico a danno delle Fondazioni.
LO SCONTRO E' PARTITO E QUANDO SI COMINCIA A PARLARE DI OPA....IN UN MERCATO DOVE I TASSI SONO ESTREMAMENTE, ARTIFICIOSAMENTE, BRUTALMENTE BASSI...PUO' ACCADERE DI TUTTO!
CHI OGGI APPOGGIA L'ENTRATA DEI LIBICI NON FA ALTRO CHE APPOGGIATE UNA POLITICA ECONOMICA SIMILE A QUELLA DEI FURBETTI DEL QUARTIERINO e DI FAZIO! MA PRODOMO SUA...E LA STAMPA COLLUSA APPOGGIA CERTE IDEE A SCAPITO DI ALTRE...
La fondazione è un centro politico ed economico FONDAMENTALE. Il potere nei rapporti con le amministrazioni locali è sostanziale.
Avere una Fondazione ricca presente sul territorio che immette capitali è di fondamentale importanza per il politico che in quella città o in quella regione governa.
SOLDI CHE VENGONO IMMESSI COPIOSAMENTE SUL TERRITORIO IMPLICANO RIELEZIONI QUASI ASSICURATE!!!
Le banche vanno male proprio perchè sono state obbligate A ESSERE SCARSAMENTE PATRIMONIALIZZATE proprio perchè costrette dalle Fondazioni e dalla POLITICA a pagare lauti dividendi che non potevano permettersi.
ad esempio...
IL SISTEMA DI LOBBY MESSO IN PIEDI DA MUSSARI CON LA FONDAZIONE MONTEPASCHI, L'INCIUCIO CON LA POLITICA HA PERMESSO L'ASSOLUTO CONTROLLO DELLA CITTA'.
Nessuno contesta a Mussari il suo operato perchè è lui che tiene per le palle tutti con i soldi della fondazione.
Ecco perchè è importante oggi riportare le parole di Zaia (governatore del veneto) su quanto sta accadendo in unicredit e il rapporto con la Fondazione veronese (Biasi, non è un caso, ieri è stato indagato...la magistratura ha atteso il momento buono)
Zaia afferma: SE UNICREDITO VIENE SCALATO DA INVESTITORI STRANIERI TRAMITE UN'OPA LE FONDAZIONI FANNO UN GRANDE AFFARE, MA SE LE SCALATE SONO FATTE IN MANIERE FURBA NON CI PORTANO A NIENTE "
Sui libici Zaia afferma che NON CREDE a un semplice investimento da parte dei Libici , ma a qualcosa che porti ad aumentare il peso strategico a danno delle Fondazioni.
LO SCONTRO E' PARTITO E QUANDO SI COMINCIA A PARLARE DI OPA....IN UN MERCATO DOVE I TASSI SONO ESTREMAMENTE, ARTIFICIOSAMENTE, BRUTALMENTE BASSI...PUO' ACCADERE DI TUTTO!
CHI OGGI APPOGGIA L'ENTRATA DEI LIBICI NON FA ALTRO CHE APPOGGIATE UNA POLITICA ECONOMICA SIMILE A QUELLA DEI FURBETTI DEL QUARTIERINO e DI FAZIO! MA PRODOMO SUA...E LA STAMPA COLLUSA APPOGGIA CERTE IDEE A SCAPITO DI ALTRE...
UNICREDIT E LE FONDAZIONI
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5 commenti:
questo post esamina un argomento importante trattato in modo alquanto sbrigativo e non chiaro soprattutto nella parte conclusiva....Opa da parte di chi?stampa collusa quale?e che significa politica prodomo sua? Inoltre per acquistare Unicredito dovrebbero sevire più di 50-60 miliardi di euro...Si il costo del denaro è ai minimi storici, ma qui non si tratta di delistare fastweb con un operazione da 250 milioni di euro...e se i tassi dovessero rimanere a tali livelli per altri 5 anni in virtù di un lungo periodo di deflazione e di depressione economica che portasse i corsi azionari al ribasso di un ulteriore 50-60% come anche da lei prospettato. Ripeto un conto è delistare Fastweb che fra trent'anni rappresenterà cmq un business sicuro e un conto è fare tutto quell'investimento è trovarsi fra due anni con la metà del valore in mano e magari con debiti sovrani da mld euro da dover mettere a perdita. Mentre finisco di scrivere il mio commento mi è venuta un'idea:quasi quasi se fossi in Profumo la venderei tutta ai libici per riprendermela fra 3-4 anni pagandola la metà....hanno rotto sti arabi che si sentono conolizzatori dell'Europa e che girano ancora come i beduini.Massimo
Massimo, hai ragione che si sono trattati temi importanti un po' superficialmente. Li riprenderemo prossimamente con piu' attenzione.
Comunque occhio al titolo
già giorni addietro commentai un vostro articolo dicendo di fare attenzione al titolo che avrebbe riservato delle sorprese....
ribadisco il messaggio. è in chiaro accumulo.......
sta per esplodere verso l'alto e non farà pochi centesimi.
preparatevi.
Alcune cose da dire:
1) Unicredit è la banca più grande e potente (anche politicamente...) del Bel Paese.
2) Proprietaria di quasi il 50% delle azioni della Banca d' Italia (che di fatto "controlla" assieme ad Intesa S.Paolo)
3)è fra i principali azionisti anche di Mediobanca.
4) Come sempre dicono gli amici di Mercato Libero, è una di quelle Banche che compra e detiene il debito pubblico italiano (altrimenti le aste del Tesoro andrebbero belle che deserte).
5) Se andasse in crisi Unicredit, tutte le altre "bancarelle" (Mps, Bcc, Banco pololare......) letteralmente scomparirebbero.
6) Ed in fine: de facto Unicredit e Intesa S.Paolo sono i veri grandi "poteri occulti" che controllano l' INTERO STATO ITALIANO.
Altre considerazioni in merito sarebbero solo FUFFA.
Un saluto.
sotto 2 si compra a sconto o più o meno a prezzo di liquidazione vedete un po' voi.
Secondo me sono in chiusura alcuni collar...
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