STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


SENTO "PROFUMO" DI OPERAZIONI STRAORDINARIE IN ITALIA


Il controllo di Unicredit
Il controllo di Parmalat
Il controllo di Edison
La fusione Banco popolare - UBI
Il controllo di Telecom Italia
Lo spin off di Fiat e le conseguenti operazioni future
Il controllo di Prysmian
La Vendita di Pagine Gialle
La vendita di Tiscali
Il controllo di Impregilo
Il controllo di MPS con la necessaria ricapitalizzazione
I collocamenti della case di cura di CIR, di Enel Green Power e di Banca Fideuram

ecc ecc .....

Sono solo alcuni fra i principali temi di Piazza Affari!

Vi sono molti studi legali milanesi e romani che sono alle prese con insoliti DOSSIER su probabili operazioni straordinarie

Credo che ci sia abbastanza carne al fuoco per SOSTENERE I CORSI AZIONARI....no?
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3 commenti:

Anonimo ha detto...

È il momento della verità che molti si aspettavano da tempo e dove ciascuno deve fare la propria parte senza sgambetti e invasioni di campo. Questo vale per il Governo, per le banche e anche per la Banca d’Italia che a quanto pare ha deciso in questi giorni di liberarsi delle partecipazioni che detiene in alcune società. Sembra infatti che via Nazionale abbia dato mandato a Banca Rothshild di vendere la sua storica partecipazione dentro Bonifiche Ferraresi, un’azienda agricola costituita nel 1871 e di cui Banca d’Italia è azionista con il 62,3%. Questa decisione farà piacere all’ex-Presidente Cossiga che tempo fa aveva presentato un disegno di legge per risolvere l’anomalia delle partecipazioni detenute dalla Banca d’Italia.

Cesare Geronzi
Secondo gli uscieri di via Nazionale questa iniziativa potrebbe preludere alla cessione del 4,45% di azioni che Banca d’Italia detiene dentro il Gruppo Generali. Se questo avverrà a Trieste cambieranno molti equilibri.

Anonimo ha detto...

su paginegialle direi che le cose presumibilmente stanno così...

Ammesso e non concesso che PagesJaunes fosse realmente interessata a SEAT non lo è di certo a questa ma alla newco che si creerebbe dopo il fallimento tecnico (direi entro la fine dell'anno o giù di li)

Anonimo ha detto...

Visto che su M&C si è più volte espresso, le chiedevo gentilmente come vede in un'ottica delisting il titolo D'Amico sul quale la casa madre sta da mesi comprando senza dare troppo nell'occhio, con regolari internal dealing.
Un grazie e un saluto