SCUSATE MA SONO IN BRASILE
il blog sta soffrendo di qualche giorno di assenza. Ma credo di essere giustificato.
SONO A RIO DE JANEIRO E NE SONO AFFASCINATO a tal punto da non riuscire a scrivere sul blog.
Non solo per il Pan di Zucchero o per il Corcovado o il quartiere di Santa Teresa ecc ecc...
Ma per la voglia di vivere che si respira per le strade. Per la capacità di frenare L'AVANZATA DEI PRODOTTI AMERICANI ED EUROPEI (grazie a una fantastica politica di dazi) e per la spinta alla produzione locale di qualità.
La gioventu' carioca è simile a quella californiana di 20 anni fa! Qualcuno mi accusa di parlare bene del Brasile solo perchè sto investendo lì.
Non hanno capito nulla. Investo in Brasile perchè ci credo, perchè ho visto delle opportunità che NELL'ITALIETTA di oggi è impossibile solo immaginare.
Non è piu' un paese a buon mercato....dalla pizza all'autobus, dagli hotel alle scarpe...i prezzi sono EUROPEI!!!
Ma il paese cresce, i debiti non ci sono, gli stipendi crescono rapidamente, le Favelas fra qualche anno rimarranno solo un'attrazione turistica!!! I poveri non potranno certo scomparire da un giorno all'altro, ma la classe borghese è in piena formazione.
MERCATO LIBERO CI HA CREDUTO UN ANNO FA CON UN BEL PROGETTO E SIAMO SOLO PENTITI DI NON AVER INVESTITO IMPORTI MAGGIORI.
Anche se il Brasile corre in fretta....NON VI PREOCCUPATE, il tempo della speculazione spiccia E' FINITO ma è il tempo DEGLI INVESTIMENTI DI MEDIO PERIODO!
Un saluto a tutti voi da Rio. Da settimana prossima si ritorna a lavurà!!!
CON TANTI PROGETTI E IDEE DA REALIZZARE ...e l'idea che il double dip sarà evitato (almeno per ora).
RIMANETE INVESTITI!!! IL 22 LUGLIO (QUANDO VI ABBIAMO INVITATO A INVESTIRE, LA BORSA VALEVA ESATTAMENTE COME OGGI).
CIAOOOOOO!!!
SCUSATE MA SONO IN BRASILE
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11 commenti:
Ciao Paolo, una saluto a tutta la famiglia. Sapevo che ti saresti divertito a Rio e mi dispiace di non essere venuto. Comunque ti aspettiamo al lavoro senza le tue dritte non possiamo "vivere". Ciao a presto.
felixleo
Gradirei sapere se le prossime elezioni politiche in Brasile, che se non sbaglio si dovrebbereo tenere in Ottobre, siano un potenziale elemento destabilizzante per le prospettive economiche del Brasile visto che il presidente Lula non puo'piu' ricandidarsi!!
fatti una corsetta per mè sul lungo mare di copa cabana ,un promotore nel 2004 mi disse di investire in fondi azionari ,io gli dissi che preferivo investirli per fare running sulla spiaggia di rio i 3000€ spesi allora per 3 settimane di vacanza con mia moglie furono il miglior investimento che feci ciao e buone ferie
Bentornato al blog! :)
pensi che il REAL si apooprezzera ancora vs euro ??
Ciaooo
e buone vacanze
io speravo in un nuovo progetto meno costoso e invece si dice che quello precedente da 70k era poco, ma chi non ha tanti soldi sempre dietro lo deve prendere!? :-(
Ciao Paolo,
meritatissimo riposo!!!Goditi la vacanza anche per noi.
Roberto.
Paolo hai perfettamente ragione. I pregiudizi sul Brasile si sprecano così come i luoghi comuni. In realtà si tratta di un paese in forte crescita. Dilma Roussef alla fine prevarrà su José Serra e sarà il prossimo presidente. Naturalmente poco cambierà a livello di politiche macroeconomiche. Si proseguirà sul cammino tracciato da Lula che da dietro le quinte continuerà a consigliare Dilma sul da farsi....
In quest'ottica credo che la zona del Nord-Est sarà quello destinata a crescere maggiormente a livello economico. I valori dei terreni e degli immobili si adegueranno gradatamente a quelli del centro sud (molto più alti). Le criticità del Nord-Est chi ci ha viaggiato un pò di volte, le conosce bene (personalmente ho "girato" negli stati del Nord-Est diverse volte negli ultimi 3 anni), ma col tempo verrano attenuate e superate. Certo, come dice Paolo non sarà un processo istantaneo, ma i valori economici comunque saliranno. Ho scoperto recentemente che lo stato del Cearà è uno dei primi produttori di rose al mondo (esportano addirittura in Olanda).
Ovviamente una cosa è investire in progetti sani e ben seguiti in loco, altra cosa è fare gli imprenditori in Brasile. Per quest'ultima attività occorre un capitale adeguato e tanta pianificazione, ma le storie di successo sono tante. Imprenditori non ci si improvvisa....men che meno in Brasile.
Il momento per investire è adesso, anche perché tra qualche anno il Brasile potrebbe essere diventato troppo caro...in tutti i sensi. Il cambio, ad esempio, tra 24 mesi potrebbe essere in un range tra 1,8 e 1,70 (questa previsione mi è stata spiegata con dovizia di dati da alcuni gestori private del Banco Bradesco che ho incontrato personalmente; erano gli stessi che con il real a 3,60 profetizzavano un cambio a 2,5 nel giro di pochi anni....)e allora tutto costerebbe molto di più.
Credo che a 18 mesi dai mondiali del 2014 il bombardamento mediatico sarà tale per cui più di un europeo vorrà investire nel paese dell'allegria, ma a quel punto i prezzi saranno già saliti tanto. Perché perdere il treno?
Un caro saluto a tutti e in particolare a Paolo.
Ganar 1970
Paolo hai perfettamente ragione. I pregiudizi sul Brasile si sprecano così come i luoghi comuni. In realtà si tratta di un paese in forte crescita. Dilma Roussef alla fine prevarrà su José Serra e sarà il prossimo presidente. Naturalmente poco cambierà a livello di politiche macroeconomiche. Si proseguirà sul cammino tracciato da Lula che da dietro le quinte continuerà a consigliare Dilma sul da farsi....
In quest'ottica credo che la zona del Nord-Est sarà quello destinata a crescere maggiormente a livello economico. I valori dei terreni e degli immobili si adegueranno gradatamente a quelli del centro sud (molto più alti). Le criticità del Nord-Est chi ci ha viaggiato un pò di volte, le conosce bene (personalmente ho "girato" negli stati del Nord-Est diverse volte negli ultimi 3 anni), ma col tempo verrano attenuate e superate. Certo, come dice Paolo non sarà un processo istantaneo, ma i valori economici comunque saliranno. Ho scoperto recentemente che lo stato del Cearà è uno dei primi produttori di rose al mondo (esportano addirittura in Olanda).
Ovviamente una cosa è investire in progetti sani e ben seguiti in loco, altra cosa è fare gli imprenditori in Brasile. Per quest'ultima attività occorre un capitale adeguato e tanta pianificazione, ma le storie di successo sono tante. Imprenditori non ci si improvvisa....men che meno in Brasile.
Il momento per investire è adesso, anche perché tra qualche anno il Brasile potrebbe essere diventato troppo caro...in tutti i sensi. Il cambio, ad esempio, tra 24 mesi potrebbe essere in un range tra 1,8 e 1,70 (questa previsione mi è stata spiegata con dovizia di dati da alcuni gestori private del Banco Bradesco che ho incontrato personalmente; erano gli stessi che con il real a 3,60 profetizzavano un cambio a 2,5 nel giro di pochi anni....)e allora tutto costerebbe molto di più.
Credo che a 18 mesi dai mondiali del 2014 il bombardamento mediatico sarà tale per cui più di un europeo vorrà investire nel paese dell'allegria, ma a quel punto i prezzi saranno già saliti tanto. Perché perdere il treno?
Un caro saluto a tutti e in particolare a Paolo.
Ganar 1970
se fossero un po' destabilizzanti nel breve sarebbe fantastico (ma ci credo poco)...
un cambio a 2,50 sarebbe fantastico per investire....ma non ci credo
ganar concordo al 100%
Caro Paolo, se riesci ti consiglio un week end a Buzios.....
E' a soli 170 Km. da rio e merita davvero di essere visto...
E' il paradiso in terra....
Divertiti e buone vacanze....
Beijos
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