INFLAZIONE IN FORTE RIALZO IN ITALIA!!!
In Italia l'indice dei prezzi è salito all'1,8% dall'1,5%, si tratta del top dal dicembre 2008.
In Spagna, si e' raggiunta quota 1,9% da 1,5%, il top dal novembre 2008.
MA NON ERA DEFLAZIONE??? in realtà la perdita di potere d'acquisto del cittadino italiano continua a essere preoccupante.
RICORDATEVI, IN DEFLAZIONE UNA PERSONA AUMENTA IL SUO POTERE D'ACQUISTO LASCIANDO I SOLDI SUL CONTO CORRENTE (CASH IS KING)
In Italia così facendo si perde costantemente E I RISPARMI DI UNA VITA NON VALGONO PIU' NULLA.
Preoccupante per tutti tranne che per i governanti italiani preoccupati piu' a litigare per la sedia che del bene del paese e degli italiani.
Quindi non resta che la fuga dei risparmi dall'Italia.
Gli imprenditori delocalizzano aiutati dal governo stesso. E' evidente che i nostri risparmi DEVONO ESSERE DELOCALIZZATI AL PIU' PRESTO.
Per evitare il fallimento del sistema.
AH...DIMENTICAVO...
Il rialzo dell'inflazione è avvenuto per due motivi:
1) la svalutazione dell'euro
2) il forte aumento dei prezzi dei servizi pubblici e dai monopoli
Roma, 11 ago. (Apcom) - Nuovo aumento per le tariffe dei servizi pubblici nel 2009. L'anno scorso, secondo il ministero dell'Economia, i costi dei servizi pubblici hanno fornito al sistema impulsi inflazionistici di una certa rilevanza". In particolare, per l'acqua potabile c'è stato un incremento medio annuo di quasi il 6%, dopo il +5% dell'anno prima, mentre per la raccolta dei rifiuti la crescita è stata del 4,5% (nel 2008 del 3,3%).
SENZA CONTARE CHE:
"L'impennata del tasso di inflazione si tradurra' in una stangata, tra costi diretti e indiretti, pari a 500 euro a famiglia". Lo dichiara in una nota il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, commentando gli ultimi dati dell'Istat sull'inflazione. Ancora una volta, sottolinea l'associazione dei consumatori, e' "l'andamento dei prezzi energetici a trascinare in alto l'inflazione: +5,3 su anno. In particolare - evidenzia - hanno inciso la benzina verde (+8,9%) ed il gasolio per auto (13,2%) che continuano imperterriti a salire, nonostante la discesa del greggio".
In Spagna, si e' raggiunta quota 1,9% da 1,5%, il top dal novembre 2008.
MA NON ERA DEFLAZIONE??? in realtà la perdita di potere d'acquisto del cittadino italiano continua a essere preoccupante.
RICORDATEVI, IN DEFLAZIONE UNA PERSONA AUMENTA IL SUO POTERE D'ACQUISTO LASCIANDO I SOLDI SUL CONTO CORRENTE (CASH IS KING)
In Italia così facendo si perde costantemente E I RISPARMI DI UNA VITA NON VALGONO PIU' NULLA.
Preoccupante per tutti tranne che per i governanti italiani preoccupati piu' a litigare per la sedia che del bene del paese e degli italiani.
Quindi non resta che la fuga dei risparmi dall'Italia.
Gli imprenditori delocalizzano aiutati dal governo stesso. E' evidente che i nostri risparmi DEVONO ESSERE DELOCALIZZATI AL PIU' PRESTO.
Per evitare il fallimento del sistema.
AH...DIMENTICAVO...
Il rialzo dell'inflazione è avvenuto per due motivi:
1) la svalutazione dell'euro
2) il forte aumento dei prezzi dei servizi pubblici e dai monopoli
Roma, 11 ago. (Apcom) - Nuovo aumento per le tariffe dei servizi pubblici nel 2009. L'anno scorso, secondo il ministero dell'Economia, i costi dei servizi pubblici hanno fornito al sistema impulsi inflazionistici di una certa rilevanza". In particolare, per l'acqua potabile c'è stato un incremento medio annuo di quasi il 6%, dopo il +5% dell'anno prima, mentre per la raccolta dei rifiuti la crescita è stata del 4,5% (nel 2008 del 3,3%).
SENZA CONTARE CHE:
"L'impennata del tasso di inflazione si tradurra' in una stangata, tra costi diretti e indiretti, pari a 500 euro a famiglia". Lo dichiara in una nota il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, commentando gli ultimi dati dell'Istat sull'inflazione. Ancora una volta, sottolinea l'associazione dei consumatori, e' "l'andamento dei prezzi energetici a trascinare in alto l'inflazione: +5,3 su anno. In particolare - evidenzia - hanno inciso la benzina verde (+8,9%) ed il gasolio per auto (13,2%) che continuano imperterriti a salire, nonostante la discesa del greggio".
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4 commenti:
la vera crisi è data dal fatto che paghiamo caro servizi di scarso valore.
la cosa pubblica a tutti i livelli è super costosa :gestione della giustizia in primis, devi pagare bolli e contro bolli per non avere nulla con giudici che non sanno fare il loro lavoro e con pm che non sanno neanche fare indagini.per chi fa impresa già solo questo è un dramma ( costi di avvocati che non ti difendono liti temerarie da cui ti devi difendere perchè nessuno controlla etc)
senza considerare i costi dei commercialisti e per chi vive in condominio con dei costi stratosferici che non puoi neanche controllare.
senza contare le tasse che devi pagare sia sugli immobili che sui presunti servizi tasse rifiuti comprese. E' tutto il sistema che non funziona i costi futuri chi tra noi li vorrà continuare a pagare?
a dimenticavo che per molti c'è il calcio di cui parlare!!!
E' troppo facile pensare che la colpa della crisi del nostro paese dipenda sempre e solo dagli altri, gli sprechi del denaro pubblico sono evidenti e coinvolgono in eguale misura le diverse caste. Quello che dobbiamo veramente fare se non vogliamo consegnare ai nostri figli un paese senza futuro è la lotta senza quartire a tutti i piccoli e grandi previlegi che tutti si arrogano il diritto di sentire come definitivamente acquisiti e assolutamente da non mettere in discussione. solo una autentica rivoluzione etica e culturale con ideali e prospettive a largo raggio ci potrà salvare perchè il mondo sta cambiando e chiuderci nel nostro recinto che ormai non è più dorato può farci perdere anche l'ultima occasione
continuo il commento dell'anonimo precedente: tutte quelle che ha elencato sono imposte indirette che gravano maggiormente sui redditi più bassi.
Parliamo anche della RC Auto (e moto) che si impenna a vista d'occhio. L'ultimo rincaro della mia polizza per la moto è stato, senza sinistri, del 43% (si avete letto bene).. ovviamente rincaro generalizzato per tutti e per tutte le assinculazioni. Ed oggi l'assicurazione per i mezzi di trasporto credo sia una componente veramente rilevante di un budget familiare..
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