STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


PARTIAMO PER LA SVIZZERA..MA EQUIPAGGIATI!!!



LO SAPETE BENE CHE SIAMO TUTTI IN GUERRA. SALVARE I NOSTRI RISPARMI E' IL NOSTRO OBIETTIVO E SIAMO PRONTI A TUTTO PER FARLO!!!

Ma prima di fare una scelta BISOGNA ESSERE CONSAPEVOLI DI QUELLO CHE SI FA.

LE DECISIONI DEVONO ESSERE PONDERATE...PRO E CONTRO DEVONO FINIRE SU UNA BELLA BILANCIA E SOPPESATE!



Voglio porvi una domanda:

SE DECIDETE DI SOTTOSCRIVERE UNA POLIZZA ASSICURATIVA SULLA VITA E PAGARE ANNUALMENTE UN PREMIO PENSATE SERIAMENTE CHE ENTRO 12 MESI POSSIATE LASCIARCI LE PENNE??

Immagino di no! La polizza Vita la si sottoscrive per precauzione. La speranza è vivere fino a 100 anni (e anche oltre) ma nell'ipotesi poco probabile (ma con il passare dell'età sempre piu' possibile) di morte...si vuole lasciare un certo capitale per i propri familiari.

EBBENE, CHI APRE UN CONTO ALL'ESTERO (LEGALMENTE) NON DEVE FARLO NELLA CERTEZZA CHE ENTRO POCHI MESI L'ITALIA DEBBA USCIRE DALL'EURO, anche perchè i costi di un conto all'estero (compreso il commercialista per il calcolo della tassazione) sono maggiori rispetto a quelli di una banca on line.

MA DOVREBBE FARLO PER PROTEGGERE I PROPRI RISPARMI DALL'IPOTESI (POCO PROBABILE...MA MAGGIORE RISPETTO ALLO SCORSO ANNO) DI UN DEFAULT DEI PAESI PIIGS.


Con questa convinzione si puo' prendere in considerazione l'apertura di un conto all'estero. E noi il 6 e il 7 di luglio siamo con voi a Lugano per verificare la FATTIBILITA'. (mercatiliberi@gmail.com)

PROVIAMO A PORCI ALCUNE DOMANDE:

1) UN RESIDENTE ITALIANO PUO' APRIRE UN CONTO CORRENTE PRESSO UNA BANCA SVIZZERA?

SI. Gli accordi tra Italia e Svizzera consentono ai residenti italiani di aprire un conto corrente in Svizzera.

2) UNA VOLTA APERTO QUALI SONO GLI OBBLIGHI A CUI SI DEVE ADEMPIERE PER LO STATO ITALIANO?

La legislazione italiana impone che tutte le attività finanziarie estere detenute o movimentate durante il periodo d’imposta, se di importo pari o superiore a Euro 10.000, devono essere indicate nella dichiarazione dei redditi attraverso il Quadro RW.

3) E COME VENGONO TRATTATI GLI INTERESSI CHE MATURANO SUL CONTO? Dichiaro pure quelli in Italia? E per pagare le tasse?

I redditi da risparmio sotto forma di interessi (quindi interessi in c/c, ma anche obbligazioni e depositi fiduciari) secondo la Direttiva comunitaria 48/2003 CE devono essere tassati nello Stato di residenza dell’investitore.
I clienti italiani autorizzano la banca svizzera ad inoltrare alle autorità fiscali informazioni su tali redditi. I clienti sono quindi esonerati dalla ritenuta fiscale in Svizzera e dovranno sostenere l’onere dell’imposta sostitutiva italiana.

(MI RACCOMANDO DI VERIFICARE QUESTE INFORMAZIONI CON LA BANCA IN SVIZZERA E CON IL VOSTRO COMMERCIALISTA DI FIDUCIA)Mercato Libero non si assume responsabilità di queste informazioni)

se siete interessati ad approfondimenti: mercatiliberi@gmail.com
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10 commenti:

Anonimo ha detto...

Se si apre un conto in Brasile quali obblighi si hanno in Italia e cosa bisognerà fare? Grazie

Anonimo ha detto...

In riferimento al progetto di spostare l'attività in Svizzera:

http://www.swissinfo.ch/ita/politica/LUe_mette_la_Svizzera_con_le_spalle_al_muro.html?cid=15341518

ML ha detto...

la discussione riguarda alcune esagerazioni, non la fiscalità della maggior parte dei cantoni, e delle imprese che risulta minore (ma non in maniera eccessiva) rispetto all'italia e piu' simile a quella di altri paesi sani.

Anonimo ha detto...

Una domanda che rriguarda un pò tutti :
"La legislazione italiana impone che tutte le attività finanziarie estere detenute o movimentate durante il periodo d’imposta, se di importo pari o superiore a Euro 10.000, devono essere indicate nella dichiarazione dei redditi attraverso il Quadro RW "

Quindi anche avere la casa a PortoSeguro va dichiarato nell'RW,anche se nn si superano i 10000 € di introiti??
Oppure essere proprietario nn rientra nell"attività finanziaria"?

Grazie

ML ha detto...

UN PO' TUTTI? ma quanti hanno una casa a Porto seguro? Comunque il commercialista del gruppo ha dato al gruppo già ampie risposte al riguardo

Anonimo ha detto...

Se si sposta in Svizzera meno di 10000€ su un CC bisogna cmq dichiarare gli interessi attivi (ovviamente minimi)? O lo si deve fare solo per importi superiori ai 10000€?
Grazie

gasta ha detto...

ma il c/c è in valuta svizzera, cioè in franchi oppure si può aprire in euro??, scusate la domanda banale

Anonimo ha detto...

Paolo,penso che ora sia un pò troppo pericoloso spostare tutti i risparmi in svizzera.Io con l'attuale cambio non sposterei più del 30%.Il restante 70% rimarrei nell'area euro,magari in bund o oat.

Anonimo ha detto...

Ma guarda cosa scrivono quei fenomeni di WSITALIA


Crisi: Fallimenti a valanga in Svizzera

A causa della crisi finanziaria ed economica nel primo semestre vi è stato un numero record di fallimenti societari in Svizzera: le imprese che hanno dovuto chiudere i battenti sono state il 26,2% in più rispetto alla prima metà dell'anno scorso
A causa della crisi finanziaria ed economica nel primo semestre vi è stato un numero record di fallimenti societari in Svizzera: le imprese che hanno dovuto chiudere i battenti sono state 3137, che equivale al 26,2% in più rispetto alla prima metà dell'anno scorso. Lo rileva l'agenzia di informazioni economiche Creditreform in una nota diffusa oggi. In Ticino si è passati da 226 fallimenti societari a 246 (+8,8%). Per quanto riguarda le nuove iscrizioni, a livello svizzero sono aumentate del 9,2% (da 17'172 a 18'757), mentre in Ticino del 7% (1'037 - 1'110).

La cifra nazionale rappresenta già il 60% dei procedimenti aperti nell'intero 2009, rileva l'agenzia di informazioni economiche Creditreform in una nota diffusa oggi. L'incremento è dovuto anche alle nuove disposizioni del Codice delle obbligazioni. Senza tener conto di questo fattore la progressione è del 18,4%.
Il franco svizzero segna un nuovo record sulla moneta unica europea toccando quota 1,3329 per euro. Il rafforzamento del franco non finora ha impedito comunque la progressione delle esportazioni elvetiche, secondo Jean-Pierre Danthine, membro della direzione della Banca nazionale svizzera (BNS). Un risultato dovuto non solo alla BNS, ma anche a «politiche fiscali adeguate, e ad una notevole capacità di adattarsi delle imprese», afferma il numero tre della BNS. Per contrastare la forza del franco la Banca nazionale ha acquistato euro negli ultimi mesi.

A trainare l'euro al ribasso, spiegano gli analisti di mercato, è stata la decisione dei capi di governo, riunitisi a Toronto per il G20, di posticipare ulteriori tagli ai bilanci dei Paesi di Eurolandia fino a quando non è partita una ripresa economica sostenibile. I Grandi della Terra hanno deciso nello specifico di sostenere la crescita economica mondiale, puntando a dimezzare i deficit entro il 2013, stabilizzare il trend di riduzione dei debiti pubblici entro il 2016 e varare exit-strategy dalle misure di stimolo in base alle esigenze dei singoli Paesi.

Anonimo ha detto...

VE LO SCORDATE DI NON PAGARE LA RITENUTA SVIZZERA SE DICHIARATE IL CONTO IN ITALIA....E' TUTTO ESTREMAMENTE PIU' COMPLESSO...COMUNQUE PUO VALERNE LA PENA UNA MOSSA IN + PER SCONGIURARE (NON EVITARE) IL DISASTRO.
MONTECRISTO 2