STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


GLI STATI UNITI D'AMERICA SONO IN GINOCCHIO

FAI SAPERE A UN TUOI AMICO CHE IL "SOGNO AMERICANO" SI STA TRASFORMANDO NELL' "INCUBO A STELLE E STRISCE". invia quest'articolo su facebook


NON COMPRATE QUEI DOLLARI MARCI!!!!

L'america non è piu' l'impero...al massimo...potrà diventare una colonia!



A Spiritwood, in North Dakota stanno rifacendo la rete stradale.

Ma l'asfalto non rimarrà che un ricordo. ASFALTARE LE STRADE E' COSTOSO E QUINDI, LA DECISIONE E' QUELLA DI RITORNARE ALLE STRADE NON ASFALTATE!!!


MA NON E' UN CASO ISOLATO...

In Michigan, at least 38 of the 83 counties have converted some asphalt roads to gravel in recent years. Last year, South Dakota turned at least 100 miles of asphalt road surfaces to gravel. Counties in Alabama and Pennsylvania have begun downgrading asphalt roads to cheaper chip-and-seal road, also known as "poor man's pavement." Some counties in Ohio are simply letting roads erode to gravel.

LE CHIAMANO LE STRADE LOW COST....si ritorna indietro di anni ...il tutto mentre le principali banche americane hanno dichiarato miliardi di utili (anche se inferiori alle attese)

VI DIAMO UN'ANTEPRIMA DI COME POTRA' AVVENIRE IL COAST TO COAST FRA QUALCHE ANNO IN AMERICA!

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21 commenti:

Anonimo ha detto...

ahahahah!
sei forte Paolo!

(anche se una triste realtà m'è venuto da ridere!) ahahahah!

Anonimo ha detto...

zelig circus

ML ha detto...

APPUNTO!

ML ha detto...

APPUNTO!

Anonimo ha detto...

...ci verranno a raccontare che le fanno per motivi di ecocompatibilità !!!!
e sarà di moda fare le strade di terra!!!!
ahahahahahahaaaaa

alberto

Anonimo ha detto...

ma il nord dakota grazie al sua banca centrale di propieta pubblica non aveva i conti a posto?

Anonimo ha detto...

Tutto in linea con la politica verde di EcoObama he he he....
Non vorrei apparire troppo cinico ma anche qualche dollarino in portafoglio e' sempre meglio tenerlo visto che alla prima bombetta sulle centrali di distruzione di massa iraniane (o altra folle nuova impresa bellica) la corsa verso la valuta americana sarebbe biblica.... MrDany

ML ha detto...

north dakota banca centrale pubblica???

ma che stai dicendo???

Anonimo ha detto...

Sì, la banca centrale del Nord Dakota esiste, ed è collegata alla Banca Centrale Europea della Basilicata, Puglia e Campania.
Compriamoci un carro che è meglio...
G. Pell.

Anonimo ha detto...

Ha ragione l'anonimo delle 20.30
il N.D. ha una sua banca di stato creata nel 1919,diretta da un governatore eletto dal popolo.Dal 2000 il pil è cresciuto del 56%.Lo stato ha un bilancio attivo di 1,2 miliardi di dollari.(Dati del 30-4-2010).

Anonimo ha detto...

dicono che n. dacota e l'unico stato in america con la propieta pubblica della sua banca chiamiamola centrale.
puo trovare su google qualcosa.

Anonimo ha detto...

http://smallworldnetwork.blogspot.com/2010/05/nord-dakota-strano-miracolo.html

ML ha detto...

MI SCUSO UFFICIALMENTE PER LA MIA IGNORANZA SULL'ARGOMENTO.

Il lettore che me l'ha fatto notare merita un pranzo.

Quando vuole venga a riscuoterlo.

scusatemi ancora!

Anonimo ha detto...

C'è un articolo su Wallstreetitalia stamane che mi ha gettato nella preoccupazione.

http://www.wallstreetitalia.com/article.aspx?IdPage=974102

Anonimo ha detto...

No less than three times last week did I warn that options
expiration would end with a market collapse. Heck, I
even told you the exact day it would fall to pieces (Friday).
Sure enough, Friday was a disaster, just as I forecast. Stocks
wiped out the entire week's gains in one day. More importantly
the S&P 500 sliced through support at 1,080 and 1,070 like a
hot knife through butter.

Quella del North Dakota è una storia vecchia http://www.rense.com/general86/ending.htm

Ma in realtà non stampa...quindi non è una banca centrale: è solo una banca pubblica tipo i tempi dell'IRI, che non è che fossero dei bei tempi.....

Quindi non è il mostro dell'inflazione: a proposito se riguardate il cartone animato della BCE: vedete che il mostro dell'inflazione getta i soldi in alto e tutti li prendono.

In realtà li presta per prima ai soliti noti: per questi privilegiati i soldi valgono ancora e comprano tutto prima che i prezzi aumentino: quando poi questi soldi arrivano a noi non valgono più nulla....

Cerchiamo di meditare: questa volta è direttamente la BCE che te lo dice, anzi fa un bel fumetto http://www.ecb.int/ecb/educational/pricestab/html/index.it.html , non la scuola austriaca...

Il problema è che non è la teoria della scuola austriaca è la realtà assodata per tutti i banchieri internazionali, che però frodano le loro stesse convinzioni per frodare noi.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Non per spezzare una lancia in favore degli Usa - che purtroppo amo - ma bisogna considerare che l'America è un continente, e la sua distribuzione di popolazione è estremamente diversificata.
In pratica, ci sono delle enormi estensioni di zone rurali - e quindi di strade che collegano dei piccolissimi insediamenti dove tutti possiedono dei 4x4. Quindi, è logico che una strada bianca, senza manutenzione, sia più indicata nell'economia di quelle zone piuttosto che una di asfalto, che invece la richiede eccome.
My two cents as always.

Franz

ML ha detto...

fRANZ, CONCORDO..MA RAPPRESENTA SEMPRE UN CALO DEL pil...E QUESTO NON è BUONO PER UN SISTEMA OBBLIGATO, PER SOPRAVVIVERE A CRESCERE AL RITMO DEL 3% ANNUO AFFINCHE' IL DEBITO PUBBLICO SIA SOSTENIBILE

Anonimo ha detto...

grazie Folleto, per i tuoi commenti...sempre molto puntuali ed interessanti.
Marcoe

Anonimo ha detto...

Hanno comprato i SUV, almeno ora serviranno davvero a qualcosa.

Doge ha detto...

@ Franz

Esatto ed inoltre in un paese dove si passa da +49° a -51° sai che durata può avere l'asfalto?? Molto meglio una economica e sicura strada sterrata facilmente riparabile.

Certo, il comfort di marcia dell'asfalto è notevole, a patto di non avere troppe buche come in certe zone italiane, dove una strada sterrata sarebbe nettamente meglio..

Anonimo ha detto...

MWRCATO LIBERO: fRANZ, CONCORDO..MA RAPPRESENTA SEMPRE UN CALO DEL pil...

beh, anche se mangio quello che coltivo nel mio orto e mi taglio il prato da solo non contribuisco al pil ma non mi sembra che questo peggiori la qualità della vita o sia pericoloso per l'economia
Bruno