STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


SPAGNA - SITUAZIONE DIFFICILE

Mentre i mercati azionari continuano la loro corsa....

Lo spread fra i titoli di stato spagnoli e il bund ha raggiunto, questa mattina, il record a 223 punti base.

TUTTI SONO CONVINTI CHE L'EUROPA METTERA' MANO AL BORSELLINO E CHE ANCHE LA SPAGNA SARA' SALVATA...

Ma ricordiamoci che questo rialzo di borsa è dovuto anche e soprattutto alle scadenze tecniche (il giorno delle tre streghe).

Gli ottimisti parlano di:
1) Produzione industriale in salita
2) euro debole aiuta le esportazioni
3) piano varato da 750 miliardi
4) grecia salvata
5) Tassi d'interesse ancora bassi (grazie alla germania)
6) Singoli stati hanno approvato delle finanziarie che aiutano a rasserenare il clima.

I CATASTROFISTI INVECE:

1) I leading indicator americani sono orientati al peggioramento
2) Il problema BP, con l'arrivo degli uragani nel Golfo e il possibile rialzo del prezzo del greggio
3) I disoccupati americani che dopo il censimento dovrebbero peggiorare
4) Il prezzo delle case potrebbe scendere (minori acquisti di case dall'estero per il rafforzamento della moneta - mutui option arm e case underwater in aumento)
5) l'enorme debito degli stati americani e dell'America
6) Il peggioramento della qualità degli assets bancari e della FED
7) i minori profitti della corporate america dettati dal dollaro piu' forte
8) possibili tensioni estive in Iran
9) In Europa la ripresa stenta mentre il debito aumenta a tassi imponenti.
10) altri downrating di stati europei in arrivo
11) Piani di austerity incidono sui consumi con effetto perverso
12)Il costo del debito continua ad aumentare


ecc ecc
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9 commenti:

Anonimo ha detto...

Domanda da profano a cui nessuno comunque ha ancora dato risposta:

Su questo blog si parla dell'elevato debito pubblico degli stati come causa di default e di crisi: ma se esiste un debito chi sono i principali creditori di questo debito pubblico???

Anonimo ha detto...

Complimenti per questo articolo che assume una posizione, non dico bilanciata, non è questo il punto, ma disincantata.
Continuo a pensare che non sia giusto fare finta che questa situazione non abbia responsabili. Se non sono gli attori dell'economia sono i politici, i legislatori. Di sicuro lo sono i giornalisti (venduti e qua sian fregati) che mai neanche si interrogheranno sulle responsabilità.

Chairam

Anonimo ha detto...

Russell dice: siamo in un mercato orso e lui a 85 anni ci capisce

Anonimo ha detto...

non credo sia questione di se... il piano da 750 mi pare abbia quei numeri per poter coprire Grecia - Spagna e Portogallo .. se il problema fosse stato la grecia si sarebbero limitati a 80-100 mld.
ma sono molto combattuto nelle mie visioni a lungo termine;
cerco di spiegarmi:
il debito di Francia e Germania non può essere valutato senza tenere in considerazioni le esposizioni del settore industia e finanza.
la posizione netta non mi pare così felice per noi, ma i cugini e i crucchi non se la passano bene. possono cercare di imbottire la Bce di tutta la spazzatura che vogliono ma se saltano Portogallo e Spagna le loro banche hanno il cappio alla gola.
sicuramente sbaglio ma i pigs sono per i "forti" una risorsa troppo importante, una valvola su cui scaricare deflazione e deleverage... dei coglioni così non si possono lasciar scappare!!
per cui continueremo a tenerci questo euro, questi finti salvataggi accompagnati da richieste di impietosi sacrifici a valle, con la farcitura di qualche ristrutturazione del debito di tanto in tanto...
Cesare

Giorgiob75 ha detto...

In base al bollettino Eurostat del 22 Aprile 2010, la Spagna a fine 2009 aveva:
Debito/PIL al 53,2%.
Deficit/PIL al 11,2%.

Il Deficit/PIL per il 2010 é previsto al 9,8%.

Considerato che il Debito/PIL 2009 era al 53,2%, gli allarmi sulle finanze spagnole mi sembrano eccessive.

Ovviamente posso sbagliarmi.

Anonimo ha detto...

Una cosa non mi è chiara: se ci fosse una devastazione mondiale da bomba atomica, chi è sopravvissuto nel bunker con le scorte ecc. ecc., a che schifo di vita è destinato una volta uscito fuori? Allo stesso modo, se ci fosse il collasso globalizzato (perché non potrebbe che essere globalizzato) delle monete deboli euro e dollaro, che vita avrebbero la corona norvegese e il franco svizzero in mezzo a tanta "desolazione monetaria"? E che vita avrebbero quei quattro gatti dei potenti della Terra che avessero messo in salvo le loro carabattole in un mondo distrutto da rivolte, fame, e chi più ne ha più ne metta? Intendo dire questo: non credo che nessuno, nemmeno i potenti del mondo e delle banche abbiano interesse a "far fallire il mondo" perché l'effetto domino penso sarebbe fuori discussione. Quindi, forse sarebbe meglio per tutti stampare soldi fino a coprire i debiti di tutti, avere una mega inflazione, ma evitare il più possibile gli effetti devastanti di un collasso improvviso che tutti temiamo e che una notizia un po' più brutta ancora di quelle che sentiamo adesso potrebbe innescare in qualsiasi momento. Lei, Dottor Barrai, che stimo moltissimo, potrebbe chiarirmi questo punto? Le sarei davvero grata... Claudia

Anonimo ha detto...

e' da due mesi che conta solo l'eur/usd , adesso il cross è sopra 1,23 e le borse hanno recuperato infatti. I dati macro sono decisivi per il futuro, ma per ora regna la speculazione sia al rialzo sia al ribasso e i mercati viaggiano a seconda del cambio.

T_S

Anonimo ha detto...

Sono sempre T_S : la speculazione va in entrambe i sensi , sia al rialzo sia al ribasso e sospendo ogni giudizio su entrambe: fa parte dei mercati e va dove si può guadagnare.

Cardinale Gardel ha detto...

Salve. Se state pensando di comprare oro fisico in possesso privato, seguite la Via del Cardinale...
Gli stati vanno verso il default, e alla fine tutti i bond vigilantes tenteranno di accaparrarsi un po' di fisico oro...