CARO PAOLO......restendo in tema....visto che il 10 c.m. il ministero firmerà l'ok per i nuovi incentivi del settore energie rinnovabili...mi sa tanto che anche se nn ti piaceva a suo tempo...KERSELF meriti un buy???con stima ANDREA
concordo perfettamente con il post precedente delle 12.12, ecco perchè ho già affermato altre volte che non è possibile operare in questo modo, se poi dovesse arrivare un giudizio di Citygroup o peggio Goldman...ladri di merda, gli ultimi due naturalmente!
Ho letto questa notizia su WSI, come mai succede questo??
BRASILE' la terza volta che accade in un mese. Gli effetti della crisi europea si spingono fino a San Paolo. Nel mirino i titoli a lunga scadenza. Il Tesoro: la volatilita' sui mercati richiede rendimenti che non accettiamo. Gli operatori: sono bond con poca liquidita
Concordo anch'io con gli ultimi due post, tradare a breve è molto difficile e pericoloso, meglio a questo punto accumulare short sui picchi del ciclo e avere pazienza ...tanto l'epilogo sappiamo già quale sarà.
Mi mancano 30 anni alla pensione. Ho la forte tentazione di convertire tutta la mia eredità in monete d'oro. Magari non divento ricco ma dovrei poter mangiare quando andrò in pensione. Fra alti e bassi, fallimenti, rivoluzioni, espropri, tasse ecc. col cavolo che rivedrò i soldi depositati nei fondi pensioni privati, su questo non ho dubbi (Fideuram financial age...ma per favore)
ASCA-Afp) - Interlaken, 3 giu - La Grecia ha il 50% di probabilita' di uscire dall'euro, lo ha detto Paul Krugman, premio Nobel per l'economia, intervenendo al Forum economico svizzero in corso ad Interlaken. Per l'economista statunitense, il piano di aiuti da 110 miliardi predisposto dai paesi dell'Eurozona e dal Fondo Monetario Internazionale, ''suppone che la Grecia possa tornare sul mercato internazionale dei capitali nel 2015, non capisco come questa ipotesi possa funzionare. Nonostante grandi sacrifici, Atene dovra' convivere per anni con un aumento del rapporto debito/pil dal 115% al 140%''. Krugman non esclude che la Grecia possa trovarsi come l'Argentina nel 2001, quando l'assalto dei depositanti agli sportelli bancari constrinse le banche a chiudere gli uffici. ''C'e un 50% di probabilita' che anche in Grecia accada qualcosa di simile, in questo caso lo sbocco sara' l'espulsione dall'euro'' ha spiegato il premio Nobel per l'economia. Putroppo, ha ammonito Krugmam, siamo al terzo atto della crisi, quello della montagna del debito pubblico...sbaglio ho queste cose le avevo già lette in questo Blog, grande Barrai!
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11 commenti:
CARO PAOLO......restendo in tema....visto che il 10 c.m. il ministero firmerà l'ok per i nuovi incentivi del settore energie rinnovabili...mi sa tanto che anche se nn ti piaceva a suo tempo...KERSELF meriti un buy???con stima ANDREA
Usa: il debito pubblico sale da 11.500 a 13.500 miliardi di dollari
il problema è che ogni giorno i mercati aprono in gap
anche se hai una idea per la mattina dopo, è difficile realizzarla perchè è già a +3% o meno 3%
e a quel punto ti scappa la voglia, pechè anticipareil mercato non ne ha voglia nessuno
meglio non fare
concordo perfettamente con il post precedente delle 12.12, ecco perchè ho già affermato altre volte che non è possibile operare in questo modo, se poi dovesse arrivare un giudizio di Citygroup o peggio Goldman...ladri di merda, gli ultimi due naturalmente!
Ho letto questa notizia su WSI, come mai succede questo??
BRASILE' la terza volta che accade in un mese. Gli effetti della crisi europea si spingono fino a San Paolo. Nel mirino i titoli a lunga scadenza. Il Tesoro: la volatilita' sui mercati richiede rendimenti che non accettiamo. Gli operatori: sono bond con poca liquidita
6 maggio..." errore di un trader "
e le Aperture in Gap son altre pagliacciate!
Aspetto sotto, molto al di sotto di quei valori!
Concordo anch'io con gli ultimi due post, tradare a breve è molto difficile e pericoloso, meglio a questo punto accumulare short sui picchi del ciclo e avere pazienza ...tanto l'epilogo sappiamo già quale sarà.
B.M.
Mi sa che i mercati oggi scenderanno. Occhio alle notizie in after.
wallstreetitalia riferisce che è andata deserta un'altra asta di titoli di stato brasiliani... brutto segno per l'economia brasiliana?
grazie
Mi mancano 30 anni alla pensione. Ho la forte tentazione di convertire tutta la mia eredità in monete d'oro. Magari non divento ricco ma dovrei poter mangiare quando andrò in pensione. Fra alti e bassi, fallimenti, rivoluzioni, espropri, tasse ecc. col cavolo che rivedrò i soldi depositati nei fondi pensioni privati, su questo non ho dubbi (Fideuram financial age...ma per favore)
ASCA-Afp) - Interlaken, 3 giu - La Grecia ha il 50% di probabilita' di uscire dall'euro, lo ha detto Paul Krugman, premio Nobel per l'economia, intervenendo al Forum economico svizzero in corso ad Interlaken. Per l'economista statunitense, il piano di aiuti da 110 miliardi predisposto dai paesi dell'Eurozona e dal Fondo Monetario Internazionale, ''suppone che la Grecia possa tornare sul mercato internazionale dei capitali nel 2015, non capisco come questa ipotesi possa funzionare. Nonostante grandi sacrifici, Atene dovra' convivere per anni con un aumento del rapporto debito/pil dal 115% al 140%''. Krugman non esclude che la Grecia possa trovarsi come l'Argentina nel 2001, quando l'assalto dei depositanti agli sportelli bancari constrinse le banche a chiudere gli uffici. ''C'e un 50% di probabilita' che anche in Grecia accada qualcosa di simile, in questo caso lo sbocco sara' l'espulsione dall'euro'' ha spiegato il premio Nobel per l'economia. Putroppo, ha ammonito Krugmam, siamo al terzo atto della crisi, quello della montagna del debito pubblico...sbaglio ho queste cose le avevo già lette in questo Blog, grande Barrai!
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