STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


L'ITALIA DEL GIOCO - UN AZZARDO MORALE - LA FINE DI UN POPOLO INDEBITATO E CHE GIOCA SOGNANDO DI VINCERE PER MANCANZA DI STIMOLI E DI LAVORO



E' PIU' FACILE GIOCARSI 100 EURO AL POKER ON LINE CHE LAVORARE DURAMENTE PER GUADAGNARE 100 EURO.

LA CRISI ECONOMICA E LA MANCANZA DI CRESCITA PROFESSIONALE SPINGONO LE PERSONE VERSO LA FORTUNA! LA SPERANZA DI UNA VINCITA.... le cui probabilità sono ridotte al lumicino!

SONO MOLTE ANCHE LE PERSONE CHE PROVANO TUTTI I GIORNI LA FORTUNA DELLO SCALPING IN BORSA..E PRESTO SI RITIRANO ACCUMULANDO GROSSE PERDITE.

MA IL POKER E' ANCOR PIU' DELETERIO E LA PROBABILITA' DI VINCERE MOLTO BASSA, SPECIE DA QUANDO IL POKER E' DIVENTATO UN MONOPOLIO DELLO STATO E IL COSTO PER GIOCARE SI PORTA VIA MOLTA PARTE DEI PROFITTI.



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mi chiamo ....... e sono il responsabile affiliati di Affiliatigaming.com, la piattaforma di affiliazione riguardante il gioco online: poker e scommesse sportive.
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Certo che non vorrà farsi sfuggire questa opportunità, resto a sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento.



AVETE CAPITO...IL GIOCO DEL POKER DEVE ESSERE DIVULGATO A QUALSIASI COSTO!!! CONOSCO PERSONE CHE PASSANO LE ORE DAVANTI A UN COMPUTER A PERDERE SOLDI!!!

-DISOCCUPATI IN CERCA DI UNA SPERANZA,

-STUDENTI CHE SI GIOCANO LA PAGHETTA (E A VOLTE RUBANO I SOLDI DAL PORTAMONETE DEI GENITORI) INVECE DI STUDIARE

-PENSIONATI CHE RINUNCIANO ALLA BISTECCA CON LA SPERANZA DI VINCERE,

-CASALINGHE FRUSTRATE CHE SPENDONO I POCHI SOLDI RISPARMIATI DAL MARITO SPERANDO DI POTERSI COMPRARE UNA BORSETTA FIRMATA E FARSI BELLA CON LE AMICHE AL SUPERMERCATO

ECC ECC

Il gioco del poker e LE SCOMMESSE IN GENERE..RAPPRESENTANO LA DEGENERAZIONE DI UNA CULTURA ORAMAI CON I GIORNI CONTATI.

E per assurdo, il governo italiano, invece di cercare di limitare tale immoralità...la spinge all'eccesso, la monopolizza e cerca di spremere il suo stesso popolo.

E ORA...CHE COSA ACCADE...semplice, che vi sono delle società che cercano dei blogger per sponsorizzare UNA MACCHINA INFERNALE QUALE QUELLA DEI GIOCHI ON LINE A PAGAMENTO!


I blogger sono alla ricerca di forme di sponsorizzazione per guadagnare e a molti non sembrerà vero di poter guadagnare dei soldi...CON IL POKER.

IN REALTA' SI COMPORTANO COME SPACCIATORI DI DROGA. IL POKER E LE SCOMMESSE POSSONO PORTARE ALLA DISTRUZIONE DI FAMIGLIE, AL SUICIDIO, A DILAPIDARE I RISPARMI DI UNA VITA.

CHI AIUTA LE PERSONE A SCOMMETTERE E' UNPO SPACCIATORE AL PARI DI CHI VENDE DROGA.


Certo, Mercato Libero potrebbe fregarsene, e dato l'alto numero dei lettori, potrei forse guadagnare delle belle cifre ogni mese grazie all'alto numero di persone che grazie a me potrebbero iniziare a giocare.

INVECE VOGLIAMO FARE EDUCAZIONE ECONOMICA ( E CIVICA). PORTIAMO AVANTI DA 40 MESI UN DISCORSO CON I NOSTRI LETTORI E AMICI BASATO SULLA FORZA DEL GRUPPO.




Purtroppo sono sempre pochissimi coloro che effettuano una donazione spontanea e ripetuta. Basterebbe una piccola cifra ma donata in maniera costante (sempre che la qualità di ciò che scriviamo sia sempre d'interesse) da parte di un numero importante di lettori per sostenere e per ingrandire il nostro lavoro di divulgazione...ma NON SIAMO ABBASTANZA INCISIVI SU QUESTO E SOLO POCHI AMICI LO HANNO CAPITO.

MA UGUALMENTE PERSEVERIAMO E QUANDO LEGGIAMO QUANTO RIPORTATO SU QUESTO SITO DI POKER CI VIENE VOGLIA LASCIARE QUESTO PAESE SENZA DIGNITA':


QUESTA E' PURA DISEDUCAZIONE: QUESTA SERA CERCATE DI SPIEGARLO AI VOSTRI FIGLI!

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L'ITALIA DEI DISPERATI!
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31 commenti:

Anonimo ha detto...

quanto detto le fa ONORE

formic.

Anonimo ha detto...

per questo blog merita una sola parola : bravo!

webalex ha detto...

Davanti a 'sti poker del cavolo c'è anche gente che lavora e coppie con tanto di figli neonati.

Quando l'ho saputo (sono colleghi di mia moglie) non ci volevo credere.

Anonimo ha detto...

Complimenti dottore non è mai facile rinunciare a dei soldi ma lei lo ha fatto per mantenere i suoi principi, anche perchè lo stato ladrone se ne frega della povera gente che butta i soldi in videopoker e simili,anzi ci marcia alla grande visto che incassa ogni anno una decina di miliardi di euro.
Comunque anche se a volte non sono d'accordo su alcune sue analisi ho sempre pensato che fosse uno "giusto" ma adesso lo penso ancora di più e faro molta più pubblicità a questo blog.

saluti pietro

Thomas ha detto...

Lei è un mito! Mi sento spesso preso in giro perchè al lavoro non mi approfitto della gente ingenua...ed io non ho neanche la forza di rispondere, tanta è la delusione...non si può sperare in meglio se la società ha queste fondamenta. Ci stupiamo di questa crisi e della immoralità con cui è stata innescata, senza capire che in parte ne siamo stati complici e con il senno di poi addirittura consapevoli dell'insostenibilità di tale sistema, ma abbiamo fatto finta di niente finchè è stato possibile, adesso ci attacchiamo a sto c...o!

Anonimo ha detto...

UNA SOLA PAROLA SIETE MITICI MORALMENTE INECCEPIBILI GRAZIE DI ESISTERE

Anonimo ha detto...

ma lei non fa la stessa cosa invitando a cliccare sulla pubblicità per guadgnare due centesimi?
IPOCRITA!!!!!!!

Anonimo ha detto...

questo post dimostra che il Dr Barrai è un vero Signore
Luiben

gekko2010 ha detto...

ciao a tutti!
che pensa Zio Alvaro di questo S&P...1050 andati.....
ciau!

Anonimo ha detto...

Sono felice che hai toccato questo argomento che mi sta molto a cuore.

Il poker è esattamente come il trading (o scalping), cioè una attività potenzialmente alla portata di tutti ma che si rivela redditizia solo per pochi.

Esattamente come io non so fare scalping e perderei regolarmente in borsa se non seguissi metodicamente i consigli di un professionista, chi oggi si avventurasse su piattaforme digitali di poker non avrebbe che sporadiche vincite dovute a giornate fortunate, ma senza alcuna speranza di un successo continuativo.

Questo non significa che il poker sia un gioco d'azzardo. Proprio perchè è un gioco di calcolo matematico richiede una profonda conoscenza e anni di esercizio. Ma anni di esercizio possono costare davvero tanto, se chi "mette a disposizione" la piattaforma su cui giocare lo fa con un ritorno eccessivo.
Faccio un esempio: se un professionista può avere un vantaggio sugli altri giocatori del 5%, può tollerare un tavolo dove la tassa su ogni mano, o su ogni torneo sia poniamo del 3%.
Vincerà sempre il 2% medio su tutte le puntate fatte, il che non è affatto poco.
Ma se in un tavolo questo vantaggio iniziale non ce l'hai, perchè sei un principiante o perchè sono tutti bravi come te, allora ogni giorno perderai il "rake" del tavolo: 3%, 5% o anche di più.

Infine non dimentichiamo una cosa: il gioco "d'azzardo" in Italia è vietato. Beccate una denuncia se venite colti a giocare in un club o in un bar.
Non è singolare che uno stato tanto severo coi cittadini sia tanto prodigo con le piattaforme affiliate ad AAMS? (ex Monopoli di Stato)
Non dimentichiamo la dura lotta che AAMS ha fatto contro tutti i siti di poker indipendenti negli anni 2008-2009. Li ha fatti chiudere tutti! Ha fatto chiudere l'accesso ai siti stranieri, le cosiddette .com o .net! Ha fatto chiudere tutti i circoli e i club, luoghi di socializzazione e che davano modesti posti di lavoro a migliaia di persone(dealer e baristi ad esempio). Oggi AAMS è monopolista assoluta, tramite i bracci operativi SNAI e Lottomatica e i siti stranieri .it che sono ben contenti di applicare il "superrake" che AAMS impone loro come concessionari, molto più alto di quello che applicano a casa loro.

Non giocate a poker su internet su piattaforme italiane. Tutto quello che nasce onesto in America, in Italia diventa una tr....

Io a poker gioco solo con i miei amici e mi diverto perchè è il gioco più bello del mondo.

Per le autorità: naturalmente gioco con i fagioli.

Saluti.

RedLizard

ML ha detto...

anonimo delle 21,36....o lei è un coglione o uno stupido o uno che ha la moglie su youporn....

veda lei!

Anonimo ha detto...

ormai è molto frequente nei giovani giocare a poker e interpretarlo come un lavoro: oggi si lavora per 1000€ e ti devi fare un mazzo tanto, parecchie persone quei 1000€ li fanno ugualmente giocando a poker senza tanti sacrifici.

Anonimo ha detto...

oltre al poker stanno spacciando dappertutto anche il forex (che per carità può essere pure interessante e redditizio, ma se non ci sono anni d'esperienza la perdita è garantita)

mario

Anonimo ha detto...

Caro Dott. Barrai i miei più sinceri complimenti rinunciare ad un potenziale guadagno per tenere fede alla propria etica non è da tutti.

Ma non me la sento di demonizzare il gioco oppure lo stato che ne consente l'utilizzo, sarebbe come dire che un contadino che produce il vino induca le persone all'etilismo.

Detto ciò, lei ha ragione il gran aumento di giocate riflette un grosso degrado, ma non penso che sia per la mancanza di prospettiva per il futuro,credo che la nostra natura ITALICA ci porti sempre a cercare di ottenere il massimo con il minimo sforzo,usando scorciatoie che il più delle volte si rivelano trappole mortali.

negli anni passati c'era il totip,il lotto,il totogol ecc.. quindi è sempre stato così e sempre lo sarà purtroppo siamo italiani.

Con affetto.
(Luca R.E.)

gino ha detto...

l'ammiravo prima, l'ammiro ancor di più oggi. Complimenti a lei e a tutto il team di mercato libero (e onesto)!

Michele ha detto...

Scommesse e nuovi giochi, l'invasione è sbarcata anche online. L'azzardo legalizzato. Invece di creare occupazione, ci illudono in modo subdolo con le lotterie. Sul blog di Alessio ho trovato qualcosa di molto interessante:

"E' un decennio che non acquisto piu' i biglietti del gratta e vinci e cioe' da quando mi e' capitata sottomano la gazzetta ufficiale dove viene riportato la procedura di emissione dei biglietti con relative vincite sintetizzate nella seguente tabella:

-Montagna d'oro (G.U. n. 5 dell' 8 gennaio 2007) COSTO BIGLIETTO : 2.00 euro
"Art. 2. Vengono messi in distribuzione n. 44.880.000 biglietti la cui
facciata anteriore riproduce la denominazione della lotteria, il prezzo
di vendita del biglietto, il logo «Gratta e Vinci!»......
Art. 5 La massa premi ammonta ad euro 53.857.600,00 suddivisa nei seguenti
premi:
n. bigl. vincenti...........premio.............% di vincita
6 ............. .................100.000,00........ 0.0000134%
187................................1.000,00..........0.0004167%
748...................................250,00..........0.0016667%
157.080..............................50,00..........0.3500000%
308.550..............................20,00..........0.6875000%
983.620..............................10,00...........2.1916667%
2.692.800.............................5,00...........6.000000%
7.779.200............................2,00.........17.3333333%

A)Leggendo la tabella ci si accorge subito che la possibilità' di vincita dei premi "consistenti"e' quasi inesistente!!!! (e voi direte che questo gia' si sapeva) ma non e' questa la vera truffa
B)Nella massa complessiva dei premi sono inseriti ben 11.455.620 di biglietticon premio truffa (da 2,00 ; da 5,00 e 10,00 euro) cioè quei cosiddetti premi che alla fine
ritornano nelle tasche dello stato in quanto anche se vincenti non vengono mai ritiratidai vincitori i quali naturalmente preferiscono acquistare altri biglietti invece di ritirareeffettivamente l'irrisorio premio;
insomma detto cio' e' facile tirare le somme:
45.000.000 di biglietti venduti a 2,00 euro fanno 90.000.000, 00 DI EURO DI CUI SOLAMENTE 15.038.000,00 euro sono poi effettivamente distribuiti ai vincitori e non 53.857.600, 00 come riportato furbescamente sulla gazzetta Ufficiale!!!!!!!con un ricavo netto dello stato di Euro 75.000.000,00 circa!!!!!!!!!!
considerando che le altre decine di lotterie il cui costo del biglietto e' anche di 5,00 e 10,00 euro seguono lo stesso filone fate voi i conti (ogni
mese spendiamo l'equivalente in denaro di una finanziaria senza che ce
ne accorgiamo e siamo contenti perche' siamo convinti di vincere.....

Anonimo ha detto...

A volte non condivido le Sue opinioni riguardo i mercati finanziari ma questo post mi ha veramente commosso. Dimostra nella pratica che esistono ancora persone con senso etico in un mondo nel quale il valore di riferimento è esclusivamente il danaro. Non sono cose che si vedono tutti i giorni. Tanto di cappello!

Anonimo ha detto...

bravo Paolo, sei una persona a cui si può dare ad occhi chiusi fiducia e stima, e oggi con queste parole hai suggellato quanto dai molteplici lettori del tuo blog sapevano già. Certi c'è ancora chi confonde il meretricio con l'educazione ma sono sempre meno, forse non meritano neanche che tu risponda, un caro saluto.
felixleo

Anonimo ha detto...

Vorrei precisare che non e' il solo governo italiano a promuovere
giochi, lotterie e scommesse. E' cosi dappertutto; dall'america latina ai paesi occidentali tutti. Anzi in italia salvo Venezia e Campione al momento non vi sono casino'. I giochi d'azzardo sono sempre esistiti, vince sempre il banco cosi' come in finanza vincono sempre i soliti noti. Per il rifiuto alla proposta che le e' stata fatta, penso che abbia fatto quanto doveva, nulla piu'. Io da parte mia, ogni giorno clicco sulla pubblicita' per i due cent.
Buona sera e grazie delle informazioni quotidiane.

REDROMAN

Anonimo ha detto...

A MICHELE delle 22,30...

Per il principio sono totalmente in linea con te, per i conti che ci hai illustrato invece c'e' qualcosa che non va. Se come dici chi fa vincite esigue li reinveste in nuovi biglietti, e' un baratto e non un aquisto, quindi nel tuo conteggio devi sottrarre tale somma all'incasso totale dello stato.

REDROMAN

Anonimo ha detto...

Dottor Barrai, lei è un vero mito, avevo cominciato a leggere il suo blog per curiosità e con molta diffidenza, convinto di trovare prima o poi il trucchetto per spillar denaro... ma oramai da mesi mi sono ricreduto e questo ultimo post è la ciligina sulla torta.....
Complimenti davvero e un grazie per tutto quello che fa...
Marco Milano

Anonimo ha detto...

Non riesco a capire perche' ci siamo ridotti cosi' e lo stato non solo e' consenziente ma incoraggia tutto cio'.Rimpiango gli anni 50/60/70 dove ancora il risparmio era un valore e la TV trasmetteva programmi educativi e non tutto il ciarpame e il zoccolame di adesso.Ma siccome niente avviene per caso mi chiedo quale e' il fine di questa decadenza morale.

Anonimo ha detto...

Il gioco d'azzardo (lotterie, superenealotto, gratta e vinci, slot machines) e' la prima industria dello stato(superta forse dal giro d'affari della mafia/n'drangheta). Deprimente no?

Anonimo ha detto...

I politici affamati di potere e denaro, per rastrellare qualche soldo in più non guardano in faccia a nessuno. Guardano solo a l'immediato guadagno personale e non fanno scelte lungimiranti ... non si sono nemmeno posti il problema che qualcuno cavalcando il malcontento generale, invece di organizzare un illegale sciopero fiscale, potrebbe organizzare un perfettamente legale "sciopero dei giochi". A quel punto: "BOOM BOOM Italia!".

Anonimo ha detto...

Complimenti, quanto fate vi fa davvero ONORE.

Anonimo ha detto...

Complimenti sinceri davvero

Mirko

Anonimo ha detto...

questo sito è letto e seguito da persone troppo intelligenti per perdere il loro tempo in questi gioki ridicoli .... bravo Paolo la tua scelta ti fa onore complimenti !

Anonimo ha detto...

questa è l' Italia del brasile e dell' argentina di 20 o 30 anni fa....

Bravo dott. BARRAI.

IERI SU RADIO 24 ALLE 18.00 SI PARLAVA DI QUESTO ARGOMENTO. MA IN MODO OPPOSTO AL SUO!!!!!!

OH TEMPORA, OH MORES
SCIPIO1

Anonimo ha detto...

Grande Barrai! Complimenti!
Purtroppo in Italia vige la regola che "ogni giorno nasce un cucco e beato chi che se lo cucca"....desolante!!
Violet

PierPierPier ha detto...

Il gioco d'azzardo è troppo spesso una tassa sui disperati e tu Paolo ti sei riconfermato un vero Signore! Credo però che noi tuoi assidui lettori non ci possiamo limitare ai soli complimenti...

Pierpaolo
Rovigo

Anonimo ha detto...

Non sempre condivido tutti i suoi pensieri, talvolta mi sembra troppo rigido e lapidario, tuttavia la mia stima e il rispetto che ha conquistato in me continua a crescere giorno per giorno con dimostrazioni costanti di un'integrità che ritenevo ormai smarrita da tutti i grandi comunicatori. La prego di continuare su questa strada.

Gianluca, Cagliari