L'EUROPA DEL DEBITO...E DELLE DIFFERENZE CONTINUA A LITIGARE
L'Italia è pronta "a negare il suo consenso all'intero documento" di strategia contro la crisi, giovedì al vertice Ue, "se non ci sarà un riferimento al debito aggregato, non solo al debito pubblico": lo ha annunciato il ministro degli esteri Frattini
"Il tema più delicato, che i ministri degli esteri affronteranno oggi, è il documento del consiglio Ue sulle nuove strategie economiche finanziare dell'Europa dove l'Italia - ha detto Frattini - è pronta a negare il suo consenso se non ci sarà un riferimento al debito aggregato, non solo al debito pubblico, ma anche al debito privato". "Vogliamo un documento che indichi la sostenibilità dell'intervento per l'Europa", ha aggiunto.
EVVIVA L'EUROPA CHE NON C'E' E NON POTRA' ESSERCI...
"Il tema più delicato, che i ministri degli esteri affronteranno oggi, è il documento del consiglio Ue sulle nuove strategie economiche finanziare dell'Europa dove l'Italia - ha detto Frattini - è pronta a negare il suo consenso se non ci sarà un riferimento al debito aggregato, non solo al debito pubblico, ma anche al debito privato". "Vogliamo un documento che indichi la sostenibilità dell'intervento per l'Europa", ha aggiunto.
EVVIVA L'EUROPA CHE NON C'E' E NON POTRA' ESSERCI...
L'EUROPA DEL DEBITO...E DELLE DIFFERENZE CONTINUA A LITIGARE
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8 commenti:
l'europa del debito e delle differenze ha cominciato a svegliarsi...prima berlusca e poi sarko e merkel uniti per rispondere all'attacco all'euro..
euro che si indebolisce per far aumentare l'export..
aziende in cina che fomentano la creazione di sindacati a livello locale per far crescere il costo del lavoro..
legge per favorire la creazione d'impresa..
industriali che cominciano a rispondere alla mafia italiota...
e chi lo dice che l'europa non stia cominciando a rispondere all'invasione indiana e cinese ?
Una volta tanto una proposta sensata.
TEHERAN, 14 giugno (Reuters) - L'Iran sta inviando proprie navi con aiuti per i territori sotto embargo della Striscia di Gaza, secondo quanto riferito oggi da una radio statale iraniana. Un'iniziativa che probabilmente sarà considerata una provocazione da Israele, che accusa Teheran di fornire armi ai governanti palestinesi di Hamas.
Secondo il servizio, una nave è già salpata ieri e una seconda lascerà gli ormeggi entro venerdì, con un carico di cibo, materiali da costruzione e giocattoli. "Fino al termine dell'embargo (israeliano), l'Iran continuerà a mandare aiuti via mare", ha detto un esponente della Società iraniana per la difesa della nazione palestinese.
L'Iran ha inviato già in passato aiuti a Gaza attraverso l'Egitto. Non è chiaro al momento se la nuova spedizione farà la stessa strada o tenterà di attraccare direttamente nella Striscia.
Nel gennaio del 2009 una nave da guerra israeliana intercettò un'imbarcazione iraniana carica di aiuti nel Mediterraneo, a 75 km da Gaza, intimandole di lasciare l'area. La nave deviò in Egitto, dove non le fu consentito di sbarcare il carico, provocando una protesta formale dell'Iran contro l'Egitto.
Israele sospetta da tempo che l'Iran fornisca armi ad Hamas. Teheran ha sempre negato, dicendo di dare al gruppo un sostegno solo morale.
Il vice capo dei Guardiani della rivoluzione, il corpo militare d'elite iraniano, ha minimizzato le voci secondo cui una nave militare avrebbe scortato quella con gli aiuti diretta a Gaza -. n'iniziativa che senza dubbio creerebbe un'escalation di tensione nella regione.
"Non è nei nostri programmi", ha detto Hossein Salami all'agenzia governativa Irna.
Casini in germania!
Frattini ha tirato fuori le palle??? Non riesco a crederci!!!
z.
Comodo continuare a far lievitare il debito pubblico a livelli stellari e poi sostenere che ci sono a garanzia i nostri sudatissimi risparmi pronti per lo spolpamento forzato. C'e' da stare veramente tranquilli!!!!!!!!!! MrDany
campioni del mondo!
record assoluto debito pubblico,
nord e sud italia uniti verso nuovi traguardi.Ciumbia..sorbole...mizzega.
Giorgio75, non la definirei una proposta sensata.
Un riferimento europeo al debito aggregato significa sentirsi dire, fra qualche mesi: "Cari cittadini, smettete di rompere le palle e tirare sassi alle banche, perchè i vostri risparmi non li rivedrete più, sono serviti a coprire il debito aggregato. Ma non dipende da noi, è stata quella cattivona dell'Europa a fare le regole."
Ti sembra una cosa sensata?
L'hai fatto tu il disastro delle finanze italiane? L'ho fatto io?
Certo, mi diranno anche che l'hanno fatto quelli che tu e io abbiamo eletto. Bella consolazione!
Ah, dimenticavo, se i nostri risparmi coprono il debito aggregato, noi non abbiamo più il diritto di fare dei nostri soldi ciò che ci pare, prevale l'interesse nazionale.
Saluti.
RedLizard
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