STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


FUGA DALL'EURO?:IL SOLE 24ORE, PUBBLICANDO L'ARTICOLO DI ZINGALES PARE SUGGERIRE : TOGLIETE I SOLDI DALLE BANCHE ITALIANE FINCHE' SIETE IN TEMPO!



Mi preoccupa e mi rattrista molto leggere un articolo di un famoso e noto professore italiano (che lavora negli USA) pubblicato in prima pagina sul principale quotidiano economica italiano che spera nella creazione dell'euro due, supportandolo con tesi logiche e razionali.

CREDO CHE UN QUALSIASI RISPARMIATORE, PADRE DI FAMIGLIA DEBBA PREOCCUPARSI A RAGIONE!

L'articolo "DUE EURO? MEGLIO CHE UNO" di Luigi Zingales pubblicato in prima pagina sul Sole24ore di oggi (domenica)è illuminante.

L'unica soluzione fattibile, secondo il Prof. Zingales, è l'uscita di alcuni paesi dell'Europa del Sud dall'euro.

Se una persona dovesse ritenere l'articolo di Zingales vero DOVREBBE CORRERE IN BANCA E RITIRARE TUTTI SOLDI O TRASFERIRLI IN UNA BANCA AL DI FUORI DEI PAESI PIIGS.

Speriamo che Zingales abbia TORTO.

Mi domando come mai il Sole 24 ore vuol creare ORA una situazione di panico. Non era meglio farlo 12 mesi fa quando tutti sapevano che la soluzione di obama NON ERA LA soluzione!

Io credo che il giornale in questione o non sa fare il proprio lavoro o, PURTROPPO PER NOI CITTADINI, lo sa fare fin troppo bene!!!


VI REGALO DUE PARAGRAFI DELL'ARTICOLO:

1) PERCHE' GLI STATI DELL'EUROPA DEL SUD NON DOVREBBERO ABBANDONARE LA PARITA' CON L'EURO E TRASFORMARE I CONTRATTI SCRITTI IN EURO IN CONTRATTI IN UNO SVALUTATO EURO-SUD?

2) PER SALVARE LO SPIRITO EUROPEO E' MEGLIO UN DIVORZIO CONSENSUALE CHE PRESERVI L'UNIONE ECONOMICA SENZA FORZARE QUELLA MONETARIA. L'ALTERNATIVA: UNO STILLICIDIO DI LITIGI E RECRIMINAZIONI, POTREBBE ESSERE DEVASTANTE.
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31 commenti:

Anonimo ha detto...

LA POCA SENSIBILITA' CHE SI EVINCE DA QUESTI MESSAGGI DENOTA LA POCA UMANITA' DI CHI LI HA SCRITTI E INDUBBIAMENTE L'IMMATURITA' E LA CATTIVERIA CHE SOLO POCHI HANNO!
bASTA RIFLETTERE SE ESISTE IN RETE QUALCHE ANALISTA "INVIDIOSO" DEGNO DI MESSAGGI PRIVI DI EDUCAZIONE O UMANITA' CHE LASCIANO SPAZIO A EQUIVOCI.....
ASTENETEVI

09 maggio, 2010

Anonimo ha detto...

è facile ritirare i soldi dalla banca...decisamente più difficile trasferirli in un'altra al di fuori dell'italia...

Anonimo ha detto...

D'accordo, ma materialmente come si può fare per portare i soldi legalmente in un altro paese?
Grazie per la risposta.

Anonimo ha detto...

Furbetto il Zingales.
Vuole preservare L'UNIONE ECONOMICA (Ma guarda un po'..chi sa come mai?..) , ma non quella MONETARIA.
Ora sappiamo chi gli paga lo stipendio per vivere nel mondo ovattato delle universita' americane dove la teoria e' sempre molto distante dalla pratica.

I soldi del finaziamento pubblico che il sole 24 ore prende ormai da anni saranno raddoppiati o rimarranno cosi' in versione EURO-SUD? Secondo voi?...

Anonimo ha detto...

Bruxelles, Londra gela l'Unione
"No al fondo contro le crisi"

Allora gli Inglesi abbiano il buon gusto di togliere il disturbo anche per tutto il resto...nessuno li trattiene...anzi.

Anonimo ha detto...

non ho capito perchè le soluzioni
devono essere complicate,questa non
è una crisi sistemica(????)ma una crisi mariuola(alla napoletana).
Ora c'è da pagare il conto di anni
di truffe ,basta pensare allo scempio dei contributi europei.
Non c'è bisogno di economisti del piffero ma di magistrati alla Di Pietro.

ML ha detto...

anonimo delle 12.59, immaturità e cattiveria di Zingales. Interessante.

O immaturità e cattiveria del primo giornale economica italiano, del suo direttore, della confindustria e degli apparati politici?

si spieghi.

E spieghi anche perchè dice di astenerci. Da cosa...da fare informazione e cercare di spiegare agli italiani il sinistro disegno dei potenti.

Lo sa che in caso di uscita dall'euro le nostre industrie (confindustria e quindi Il sole 24 ore) tornerebbero competitive permettendo agli industriali di guadagnare moltissimo, mentre i risparmiatori, dopo una vita di LAVOTO E SACRIFICIO NON TROVEREBBERO CHE SPICCIOLI?

Francamente il suo intervento non lo capiamo|!

ML ha detto...

per portare i soldi in un altro paese basta effettuare un semplice boniofico e avvisare il proprio commercialista.

siamo, per ora, in libera circolazione di capitali!

Anonimo ha detto...

Paolo,

Gigione (gigetto mona per gli amici padovani) Zingales è allievo di Friedman, maledetto monetarista, una delle cause della situazione attuale.

Gigione è molto furbo ed arrivista, certo è sempre stato molto intelligente fin dalla più tenera età.

Ma continua a non sfruttare le sue doti da quando ha studiato alla Bocconi (di Monica), dove si è laureato con "minzione" accademica.

Fa parte di un claque di pazzi.

Denota ancora che non sa quello che dice, o almeno che non sa cosa produrrebbero le sue teorie: e si che con tutto quello che è successo avrebbe dovuto già capire di non aver mai capito una cippa.

Siamo in mano ad una banda di criminali

Il Folletto

Anonimo ha detto...

gia' fatto. Dato retta a ML, scelto la Francia e portato fuori una buona parte dei risparmi, gia' da un po'. Solo il tempo dira' se e' stato un bene... Un anno fa si guardava allo spread btp/bund ed eravamo preoccupati, ma era chiaro che la crisi sarebbe stata triggerata dalla grecia, che aveva uno spread piu' che doppio rispetto nostro... vediamo ora come evolve la situazione...

ExTrEmE ha detto...

È vero che basta fare un semplice bonifico.. Giustissimo. Su un altro conto. Conto che, sopratutto fuori euro, non è altrettanto facile aprire.. Oppure mi sono perso qualcosa? Personalmente nel mio piccolo ho provato ad informarmi più volte nei mesi passati, sia per investire (tagli di decine di migliaia di euro, troppo grandi per i miei averi) che per aprire e spostare capitali incontrando ostacoli difficilmente superabili. Esiste una soluzione per chi non ha grandi risparmi (<100k o anche <50k) ma ci tiene, per ovvii motivi, che siano preservati forse più di quanto ci tiene un detentore di grossi capitali?
Anche perché gira e rigira gli strumenti base a cui si accede più facilmente sono nominati in euro o dollari per cui cambierebbe ben poco.. O no?

ML ha detto...

NO, è FACILE FACILE....Molte banche lo fanno anche on line. Senza dover viaggiare

Unknown ha detto...

Ho fatto delle domande qua e là, riferite al tema di portare i pochi soldini fuori dall'Italia, senza ricevere risposta. Ci riprovo.
A maggior riprova del fatto che oggi leggo la specificazione "fuori dai paesi piigs".
Allora potrebbe bastare portarli che so, in Svizzera, Francia od Austria?
Sarebbe meglio ancora Malta, e se sì perchè? Visto che Malta adotta l'euro...
Grazie per eventuali chiarimenti in merito

Anonimo ha detto...

siii, facile facile... per es. per aprire un conto con la banca del ticino, basta andare li' e dire che si faranno un po' di bonifici... niente domande... la questione e' caso mai un'altra, cioe' le condizioni di conto. Molte banche svizzere pensano che vuoi portare soldi sporchi e ti fanno condizioni da mafiosi. Tipo per es. la banque cantonale genevoise, che permette di aprire un socket in EUR, ma applica una tariffa dell'1% del capitale spostato ad ogni spostamento. miiiiiiiii...

ML ha detto...

Ripeto, aprire un conto all'estero è facilissimo. Certo che ci si deve muovere....non basta leggere il blog.

Anonimo ha detto...

ExTrEmE: scusa, ma proprio non capisco perche' uno che detiene piccoli capitali dovrebbe tenerci di piu' di uno che detiene grandi capitali... capisco che se hai 10k e perdi 1k, ti girano le p...e, ma pensi che se perdi 1M e hai 10M ti senti, che so, piu' leggero ? Con cio' non volevo polemizzare, e' che m'ha incuriosito l'osservazione...

Anonimo ha detto...

Acquistare bond in AUD (o ZAR o altra valuta) emessi per esempio dalla BEI secondo me dovrebbe mettere al riparo da eventuale svalutazione sia di EURO 1 che di EURO 2.
Lei cosa pensa Dr Barrai?
Cordialità
Cortomaltese

Roberto ha detto...

Dott. Barrai,

le chiedo cortesemente se puo' dare a noi lettori del suo blog qualche nome di banca ove aprire un conto estero in modo facile in paesi come germania, francia o austria.
Io mi sono informato ad esempio per Deutsche Bank ma...BISOGNA AVERE UN DOMICILIO IN GERMANIA!!

credo che dara' una risposta a molti lettori!!


Grazie infinite per il suo blog!

Anonimo ha detto...

Non è assolutamente vero che occorre avere il domicilio in Germania per la Deutsche Bank, anche se lascerei stare perchè è una delle banche messe peggio al mondo in valori assoluti

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Roberto: banca del ticino...prova a convincerli con argomenti "solidi"...

Unknown ha detto...

Dott. Barrai, mi sembra che lei la faccia troppo semplice, a volte. Lo dico senza voler "offendere", sia chiaro.
Io non ho grossi capitali da proteggere, diciamo un 20k euro, ma come tutti non posso muovermi molto facilmente... soprattutto se per l'apertura del conto fosse richiesta la presenza fisica in una delle filiali di banca in quesione.
Senza poi dimenticare problemi come la lingua, nel caso non si decida per una banca del canton ticino... cosa che mi pare sia stata sconsigliata più volte.
Molti hanno chiesto se fosse possibile aprire dei conti direttamente online in questi paesi, ma non ho letto risposte.
Svizzera no, Malta o Lichtenstein vanno bene? Sempre che si trovi una filiale che non applica condizioni capestro come gli esempi postati sopra.

Anonimo ha detto...

"Creando due blocchi, ridurrebbe lo stigma su ogni singolo paese e consentirebbe al Sud di continuare a detenere una valuta liquida. La svalutazione dell'euro-sud rispetto all'euro-nord ridurrebbe il peso del debito pubblico e privato e permetterebbe un recupero di competitività che rilancerebbe l'economia. Eliminata l'incertezza gli investimenti riprenderebbero."

Ma perche' si e'allora passati dalla lira all'euro? Forse per permettere a chi oggi parla di competitivita' del Paese, di passare alla cassa a ritirare, negli ultimi dieci anni, i titoli di stato trentennali o venntennali al 12/15% in scadenza?
Titoli che si sarebbero polverizzati senza l'ingresso dell'Italia nell'euro?
Avete ritirato tutto col culetto parato?
E adesso volete reinvestire ma in un Paese piu' competitivo dove le pensioni e gli stipendi gia' dimezzati spariranno del tutto? E credete di fare tutto questo senza che nessuno vi venga a cercare come stanno facendo in Grecia?
Viene da citare Blondet:
"Dov’è Prodi? Dove sono Ciampi ed Amato, che ci assicuravano che con l’entrata nell’euro i nostri problemi erano finiti, che finalmente potevamo indebitarci a tassi bassi, che ci dava "stabilità", che ci "proteggeva" dalle svalutazioni? "
Ma sopratutto DOVE SONO I LORO STIPENDI E LE LORO GRASSE PENSIONI?

Anonimo ha detto...

Folletto: si' e no a proposito di Deutsche Bank. In genere le banche tedesche chiedono quasi sempre non solo il domicilio, ma anche un contratto di lavoro in Germania; ovviamente dipende dai servizi che si vogliono attivare, specialmente quelli a credito...

Io una volta avevo un conto con HaSpa (Hamburger Sparkasse), la banca piu' sicura al mondo. Da bravo pirla, l'ho chiuso quando non mi e' servito piu'... Cmq, per aprirlo mi avevano chiesto sia il domicilio, sia il contratto di lavoro...

ExTrEmE ha detto...

Anonimo 15:09

La mia osservaziona nasce da un semplice fatto. Chi come me non ha molti risparmi se si vede dimezzare il capitale o simile soffrirà moltissimo di più di chi detiene grossi capitali.
Per me diventerebbe senz'altro difficoltoso concedermi una meritata vacanza, oppure pagare il conto del muratore per rifare il bagno.. o pagare il conto dal meccanico.. o la rata del mutuo (ad esempio di quello acceso per un bell'impianto fotovoltaico).. o nella peggiore delle ipotesi ha problemi a fare la spesa per mangiare..etc etc.
Chi detiene un milione di euro e perde il 50% del capitale perde senz'altro accuserà una perdita oggettiva maggiore, ma di sicuro non avrà problemi a fare la spesa o andare un po' in vacanza o pagare il conto del meccanico.. al limite dovrebbe "stringere un po' la cinghia" ma nemmeno poi tanto.

Questo è il senso del mio ragioanmento.. tutto qui.

Anonimo ha detto...

Apri il conto in Deutsche Bank in Italia e poi trasferiscilo dove vuoi: bisogna sempre spiegare tutto!

Io comunque non mi fido.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Scusate ma portare i soldi all'estero in maniera legale e' di una semplicita estrema.
- Aprite un conto presso un intermediario nel Paese da voi prescelto (qeesta e' di fatto la cosa che comporta maggiori disagi in quanto sarebbe il caso di andarci personalemnte almeno la prima volta ...).
- Una volta ottenute le coordinate effettuate un semplice bonifico banca/banca (se porate contante ricordatevi di segnalarlo al passaggio al confine o sul sito dell'agenzia dell'entrate/ufficio italiano cambi).
- Se lo fate nel 2010 ricordatevi di inserire il tutto (eventuali redditi) nella dichiarazione dei redditi che dovrete presentare nel 2011.
Per chi ha problemi logistici (distanza da Paesi stranieri, impossibilita' a muoversi, etc) una soluzione potrebbe essere il ritiro di contanti magari acquistando banconote nelle divise secondo voi ritenute piu sicure; ricordatevi che per il ritiro del contante per importi superiori ai 3.000 euro bisogna dichiare la motivazione dell'operazione, le banche inseriscono in default "spese personali" io consiglio di dire la verita' "sfiducia nelle istituzioni finanziarie" consevando la ricevuta del prelevamento e dell'eventuale cambio in valuta estera.
Un saluto, PIEL67

Anonimo ha detto...

Ammetto l'ignoranza sulla questione...quindi uno che dicesse chiaramente "dove e come" mi farebbe felice...

Anonimo ha detto...

si aprire il conto con la DB... e se poi salta la DB?

se salta l'euro non si salverà nessuno, nè dollaro ne franchi svizzeri ne economie emergenti...

nel '29 fu perfino imposto un prezzo politico all'oro...

come la giri la giri, per i prossimi mesi meglio avere debiti che crediti...

Anonimo ha detto...

non è semplicemente possibile svalutare l'euro esistente, per quel che basta per tranquillizzare i mercati?
marco

Anonimo ha detto...

Ma voi davvero credete a queste baggianate?
Guardate chi finanzia il Sole24Ore, poi ne riparliamo!

C'è qualcuno in giro a cui rode moltissimo che l'Italia veleggi tranquillamente in questi mari! Stanno facendo di tutto!
Non guardate solo le Borse, leggete di politica economica e geopolitica, prima di mettere i soldi in Germania!

Sincero ha detto...

l'euro si fermera' a 1,20/1,25 su dollaro us,gia' abbastanza svalutato per permettere una ripresa alle aziende europee che super indebitate daranno un utile nel tempo.Vedo piu' coerente una riduzione agli sprechi simile e piu' sostenuta rispetto alla grecia con risultati quasi immediati,in questo senso la germania ha perfettamente ragione e sono abbastanza ottimista perche' e' finalmente arrivato il momento di dire basta alla corruzione parassitaria,mi dispiace per i futuri lavoratori disoccupati che oggi prendono lo stipendio a fare niente grazie ai voti dati ai mafiosi politici che ci hanno portato in queste condizioni.I disoccupati troveranno l'ingegno a ricominciare su basi solide e durature nel tempo ma mai piu' basate sulla corruzione che hanno portato danni a tutti.Il sig.Obama nella telefonata si e' congratulato con la Merkel per la sua determinazione e l'ha tranquillizata,la mia federal reserve e' pronta a sostenere l'euro se il mercato non si comporta bene.Il mercato e' Re ma talvolta viene ghigliottinato.