CRISI EURO: LA PAURA DEL CONTAGIO!
Le recenti disposizioni tedesche e italiane alimentano la paura fra gli investitori.
La cosa preoccupante è che sia la Germania (considerata la terra promessa) a essere la prima a incatenare i mercati e la speculazione.
LA SENSAZIONE E' SPIACEVOLE. TUTTI ORA PENSIAMO CHE I MANGIA PATATE SIANO IL PAESE A RISCHIO PER ECCELLENZA!
CHE POSSANO NASCONDERE BUCHI PEGGIORI DI QUELLI GRECI NEI BILANCI DELLE BANCHE E DELLO STATO!
Non solo....l'impossibilità di vendere al ribasso certi titoli tedeschi porterà la speculazione ad accanirsi contro i periferici (allargando lo spread fra i tedeschi e l'altra europa)
E' UN GIOCO AL MASSACRO, una GUERRA...DOVE NOI, COME SOLITO, SIAMO DALLA PARTE DEI PERDENTI!
L'euro si indebolisce mentre i titoli di stato salgono di valore (e i rendimenti scendono) per l'efetto chiusura posizioni al ribasso.
In realtà la discesa dell'euro la dice lunga sull'aumento della paura di contagio da parte degli investitori.
I titoli di stato sono destinati a crollare NEI PROSSIMI MESI...ATTACATI DA UN'INFLAZIONE IMPORTATA MOLTO CATIVA, DA UNA ASSENZA DI CRESCITA, DAUN CALO DELLE ENTRATE FISCALI, DALLA RICHIESTA DI MAGGIORI RENDIMENTI DOVUTI AL MAGGIOR RISCHIO CHE L'INVESTITORE ASSUME.
Se ci pensate bene: un investitore in obbligazioni tedesche ha perso oltre il 20% da inizio anno (investendo in euro).
Quando l'euro finirà di scendere...assisteremo a un rialzo dei tassi d'interesse (inferiore al rialzo dell'inflazione).
SEMPRE CHE IL SISTEMA REGGA!!!
I PIIGS SONO AD ALTO RISCHIO...LE MANOVRE DEI PROSSIMI MESI IMPOVERIRANNO, E DI MOLTO, I CITTADINI!
CRISI EURO: LA PAURA DEL CONTAGIO!
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7 commenti:
embe???? questo e per chi e fuori euro! ce chi ha perso il 20% e chi ci ha guadagnato parecchio in precedenza avendo acquistato quando l'euro era molto più basso!
nON HO PAROLE...beata ignoranza.......
vi prego..di informarvi prima di scrivere tali castronerie!!!
scusate, ma sarà la centesima volta che devo controbattere alle stesse cose...
cultura finanziaria pari a zero! ARROGANZA ALLE STELLE: l'italiano vero!
Il fatto e' che noi siamo contenti se otteniamo 100 investendo fuori euro, ma non ci rendiamo conto che perdiamo 1000 se l'euro si svaluta. Tutto costa di piu' ma noi siamo contenti dei nostri 100euro speculati. Concordo in pieno con ML siamo proprio "ignoranti".
E su ML come ci comportiamo? ci teniamo gli SL o usciamo?
Adamo
Seguo il vs blog da un pò di tempo, mi avete fatto capire cose che non sapevo, sono un normale e comune cittadino lavoratore (in crisi). Vedo anche che avete una buona capacità di lettura di quanto sta accadendo, ma sopratutto a cosa andiamo incontro. A questo punto spero solo che vi possiate sbagliare. Ma ciò che più m'interroga in questi giorni è come mai , voi siete solo blogger, anche se avete una laura economica o esperienza di borsa e mercati e ve ne siete resi conto da tempo, mentre i grandi cervelloni che guidano i ns governi di tutta Europa non ne hanno capito un tubo, (per non essere volgare) e non hanno fatto niente prima, ma prima, prima tanti anni fa, perchè ormai è forse ...troppo tardi.O no?
Robertus
Quello che accade non mi sembra tanto strano.Si tratta della solita "svalutazione competitiva" questa volta applicata all'euro,che già nel 2005 e nel 2006 è sceso sotto il rapporto 1,20 sul dollaro.Qualcuno ci guadagnerà e qualcuno ci perderà.
L'inflazione conseguente è sempre stata vista con favore da chi ha alti debiti,in questo caso dai governi, europei e non.
Più subdola mi sembra la manovra di chi vuole far credere che andiamo incontro alla deflazione.Si collocano ingenti quantitativi di Bond a tasso fisso a sprovveduti impauriti che scopriranno a loro spese che proprio gli asset ritenuti più sicuri sono quelli perdenti tipo Bund decennali a 127 con rendimenti netti inferiori al 3%.
Apprendista
continuo a non capire dove sarebbe la fonte di inflazione....
Il debito europeo viene curato con l'austerity e i tagli che sono deflattivi. Euro in picchiata significa crisi anche per gli esportatori asiatici e cinesi. L'europa sta facendo per prima quello che anche usa e uk saranno costretti a fare. Non dimentichiamoci che i cinesi producono per l'occidente e non possono andare avanti con i piani di stimolo sulle infrastrutture all'infinito. Non hanno ancora un mercato interno sufficiente. Tutto ciò che sta accadendo porta deflazione non inflazione.
Mi riferisco al commento di anonimo dell 09,00 e alle risposte di mercatolibero e di anonimo delle 09,14:
per chi vive e spende in area euro la svalutazione (dell'euro) può produrre inflazione importata.
Questa è la perdita che subisce un cittadino europeo.
Non mi risulta che l'inflazione, attualmente sia del 20%.
Poi si dovrebbe prendere in considerazione i consumi di ognuno, per determinare l'incidenza effettiva: ad esempio se io non utilizzo l'auto, l'aumento della benzina mi tocchera marginalmente e così via ....
Dove sbaglio ??
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