AUSTERITY
Preparatevi: (MA NOI LETTORI DI MERCATO LIBERO LO SAPPIAMO DA CIRCA DUE ANNI)
-NUOVE TASSE E AUMENTO DELLE ESISTENTI (specie dalle regioni)
-MENO PENSIONI
-MENO SANITA'
-MENO EDUCAZIONE
-MENO SERVIZI PUBBLICI
-AUMENTO DELLE TARIFFE E DEI SERVIZI PUBBLICI
-EURO DEBOLE CHE BRUCIA IL POTERE D'ACQUISTO
-INFLAZIONE IN RIALZO
-IMMOBILI STABILI (E QUINDI IN PERDITA DATI I COSTI E LE TASSE)
-RIALZO DEI TASSI (MA INFERIORE AL TASSO D'INFLAZIONE).
-ENERGIA E CIBO MOLTO PIU' CARI
La discesa dell'euro nell'area 1,20 (con una svalutazione del 20% da inizio anno e del 10% rispetto a un mese fa) porta INFLAZIONE DA BENI IMPORTATI
Infatti i dati sull'aumento dei prezzi in Eurolandia e in Italia mostrano (dati dello scorso mese) un rialzo dell'inflazione su livelli massimi di periodo.
L'effetto del cambio (discesa avvenuta in queste 4 settimane) si farà sentire sull'aumento dei prezzi nei prossimi tre/sei mesi (meccanismo di trasferimento).
In questo periodo i deflazionisti urleranno che avevano ragione loro (magari perchè i tassi staranno stabili).
Gli europeisti urleranno che l'euro non si distruggerà (perchè gli spread e le tensioni dovrebbero calmarsi)
Gli ottimisti urleranno che i profitti delle aziende in area euro sono in miglioramento (grazie alle esportazioni)
IN QUESTI MESI...LA CALMA E UN RINNOVATO OTTIMISMO, POTREBBERO PORTARE SU GLI INDICI AZIONARI..
Ma ricordatevi..il debito americano ed europeo sarà sempre in agguato...e con l'arrivo di agosto....potrebbe innescarsi nuovamente il panico (oro al rialzo, nuova svalutazione dell'Euro, USA in difficoltà ecc ecc)
Questa crisi non sta finendo...anzi getta le basi per durare piu' a lungo con effetti perversi!
SE VI SARA' POSITIVITA' SARA' SOLO UNA PARENTESI!!!
AUSTERITY
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20 commenti:
Sono sicuro che lo scenario è quello descritto.
La domanda principe rimane la stessa: Se risparmieremo (e dei risparmi che già abbiamo), cosa ne faremo?.
Chi ha idee (di vita) oltre oro, diversificazione di valuta, etc., le metta in campo.
Così ci riflettiamo ...
Ciccio
Riprendo la seguente domanda perchè anche a me interessa molto:
Salve complimenti per il blog. Volevo chiedere un parere in merito ai fondi Carmignac Investissment e Patrimonie. A me sembrano un ottimo investimento, ma purtroppo non sono molto esperto e sono sicuro che vi sia una fregatura.
giovanni
Questo breve articolo ci delinea un quadro prossimo futuro tanto desolante quanto realistico.
Però, se vogliamo dircela tutta, non è il caso di guardare anche a che popolo siamo diventati, per dare una spiegazione meno da scienze economiche ma più terra terra?
Dov'è andata a finire la passione e impegno nel lavoro, qualunque esso fosse, che ha animato le ormai passate operose generazioni?
Dov'è andata a finire la voglia di mettere su famiglia con figli e di dare a sè stessi e alle prossime generazioni un futuro?
Dov'è andata a finire l'intraprendenza è l'imprenditorialità che come italiani ci ha caratterizzato?
Non so che risposte i lettori si daranno a simili quesiti, non certo nuovi del resto.
La mia è che se le faccende in Italia ma anche in tutto l'occidente sviluppato vanno male, è anche perchè delle antiche virtù troppi hanno cominciato a credere e poi a convincersi di poterne fare a meno.
Per il momento la barca a malapena tiene, perchè di gente di buona volontà ce n'è ancora ma è in forte calo.
Sarà interessante vedere come andrà a finire quando arriveranno in età di lavoro le generazioni nate con il telefonino in culla.
Comunque facciamoci gli auguri lo stesso. In fondo la storia umana ha attraversato periodi ben peggiori e siamo ancora qua.
Balik
Ma non dovevano tornare gli anni 60?
Ah, già, ma non per tutti,solo per coloro che possono investire all'estero.
Beati loro.
Vi autorizzo a darmi del coglione ma subito dopo ditemi cosa fareste voi:
Nel 2000 ho stipulato un contratto ventennale (sono quindi esattamente a metà) di previdenza con la ERGO previdenza.
Ritiro tutto e perdo quindi la metà (9000 eurini)o attendo e continuo a pagare per altri 10 anni?????
Nic
ANONIMO DELLE 10,34.
MI DISPIACE CHE NON SONO BASTATI 20 ARTICOLI SULL'ARGOMENTO PER FARLE CAPIRE CHE GLI ANNI 60 SONO NELLA NOSTRA TESTA.
Allora eravamo poveri ma con la voglia di fare, oggi ricchi e con la paura di perdere (le pensioni, la sanità, l'educazione i risparmi ecc ecc)
Lei, non ha capito nulla dei nostri articoli.
mi dispiace
Invece ho capito tutto. La mia era solo una battuta ed una provocazione dato che io sono un operaio 53enne cassaintegrato e tra un pò disoccupato e gli anni 60/70 li ho vissuti.
Saluti dalla valcamonica.
Vi faccio una domanda.
Non sono abbastanza competente a livello macroeconomico per giudicare tutti gli aspetti di questa manovra e vorrei pertanto avere un vostro parere:
Nella prospettiva di una forte svalutazione dell'Euro se l'Italia decidesse di uscirne già adesso e di ritornare alla lira contemporaneamente all'emissione di una grande riforma basata su:
- forti tagli alla spesa pubblica
(come già sono previsti)
- aumento dell'età pensionabile
- aumento della tassazione sui capital gain (al 20%?)
- forti agevolazioni fiscali per i primi 3 anni per l'avvio di nuove imprese
- federalismo fiscale perequativo
Insomma... si tratterebbe adottare soluzioni drastiche anticipando semplicemente ciò che sembra inevitabile.
Accettare che senza un sacrificio di tutti non è possibile uscire da questa situazione.
Rinunciare ai consumi superflui (e non sono pochi oggi...)
Rimboccarci tutti le maniche e lavorare, lavorare e lavorare!!!
Questo secondo me è prendere semplicemente atto che viviamo in uno Stato Malato che necessita di cure che hanno si forti effetti collaterali ma che potrebbero farci guarire e tornare più forti di prima.
I problemi sono:
1) Quale parte della nostra attuale classe politica avrebbe le palle per fare tutto questo?
2) E chi fa capire a buona parte degli italiani che tutte queste manovre che vanno a toccare pesantemente i loro portafogli si rendono necessarie per salvarci da una catastrofe economica?
Alla luce di questo sono molto scettico che potrà mai accadere tutto questo... anche perchè i due punti sono legati tra di loro da un circolo vizioso: la classe politica fa quello con cui più facilmente mette l'anello al naso al popolo (e di certo non sono riforme drastiche); se la classe politica che abbiamo è questa è perchè fondamentalmente il popolo è ignorante.. per lo meno fino a quando la sera ha il suo piatto di pasta davanti, la tv accesa sul grande fratello e l'abbonamento in tasca per la sua squadra di calcio...
Grazie per l'attenzione e per eventuali commenti
Davide da Genova
Nic, fai come ho fatto io e tanti altri,cioè smetti di pagare e nel 2020 a scadenza ritiri quello che hai versato più l'interesse (se c'è).
http://investire.aduc.it/ricerca/?dove=cara&testo=riscatto+polizza+ergo
x ciccio hai ragione se ci sono idee ben vengano mi pare questo lo spirito di mercato libero.io l'ho già detto quello che faccio metà dollari metà euro e fino ad ora tutto procede bene.per quanto riguarda il mercato azionario compro titoli a largo flottante e grande capitalizzazione dosando gli acquisti mensilmente (enel eni snam intesa unic generali)come fanno i grandi investitori da un secolo . la media dei prezzi che ho in portafoglio è sotto in tutti i titoli però non sono allarmato perchè in azioni ho il 20% del mio capitale. tra poco ci sono i dividendi in media del 3-4%. x farla breve signori se crollano euro- dollaro -sterlina chi può immaginare quello che succederà. o no???
PER NIK:fai come ti ha suggerito l'anonimo delle 12.13
Il motivo?
non dare più denaro a chi te ne ha già fregato tanto con i costi nascosti!!!
Se riscatti adesso, perdi gli interessi e l'ultima annualità pagata.
Se semplicemente smetti di pagare..
(si chiama DIFFERIMENTO)la polizza resta attiva ed alla scadenza ricevi tutto il capitale versato più gli interessi.
Siamo stati FREGATI IN TANTI, ma prima smetti di pagare, meglio è, vista la bassa resa finanziaria e gli esosi costi per delle garanzie che non servono a nulla!!!!!
condivido tutto tranne sul prezzo stabile degli immobili: li c'è una bolla che è simile a quella azionaria, prima o poi esploderà, come successo nel '92. Prezzi a -40%
ma il mercato tornerà ai minimi..
grazie a tutti
Nic.
colaninno porta la vespa in india,la guiderà personalmente.Speriamo che sbaglia strada e prende per kabul.
X GIOVANNI
I fondi Carmignac sono ottimi!
Da luglio dello scorso anno li tengo d'occhio ed in particolare il Patrimonie. Ho sempre sperato che calassero per entrarci, ma, salvo piccole correzioni, sono sempre in ottima forma!
Il global bond, dopo il cambio del gestore, va alla grande!
Positività?
certo, magari qualche lampo, tipo oggi, da sfruttare per operazioni mordi e fuggi...
Ma coi problemi che ci sono in giro, non vedo altra possibilità che uno sprofondamento degli indici...
Considerate anche la variabile "Grecia", cioè il fatto che - taglia taglia - alla fine la gente comincia ad incazzars sul serio (scioperi, manifestazioni, ect....) In Italia la gente è lobotomizzata, ma altrove mica tanto...
Il ritorno sui minimi delle borse mondiali è scontato, basta guardare shangai come sta ritracciando in questi giorni...
Io piuttosto resto flat, ma long ci vado solo con stop severissimi...
Elianto
Oggi, martedi, classica trappola per torelli??
Parrebbe proprio di si, visto che l'€ si sta indebolendo di nuovo e la debolezza degli US...
Oggi fanno chiudere l'Europa largamente positivo, poi US perde il -2% (cioè che doveva perdere ieri..) e domani ... musica con lo short!!
Elianto
@ Davide da Genova delle 12:09
Io penso che uscire dall'euro sia molto poco probabile per un singolo paese,,,o ci escono tutti o nessuno, o si fanno 2 monete.
Le politiche di cui parli NON saranno mai fatte direttamente da un governo (ti ricordi le prime "crepe" del governo Prodi?), e se fossero attuate, sarebbe riversata la responsabilità a:
- Regioni.
- Europa; con la famosa frase-fatta: "lo chiede L'europa".
Saranno fatte passare grandi riforme dello stato sociale come privatizzazioni, e se qualcuno oserà protestare sarà definito " comunista"!
Poi il discorso del "Lavorare, Lavorare, Lavorare,,," come se non ci fosse gente che si è già fatta un paiolo così! Prova a raccontarlo ad un muratore o un metalmeccanico con già 30/35 anni di attività un discorso del "lavorare, lavorare, lavorare"...
Sulla "sottocoltura" italiana hai perfettamente ragione, anch'io non capivo il motivo, ora forse l'ho compreso, chiaro poi se si comincia a minare la formazione di base, non puoi pretendere che le nuove generazioni siano migliori delle precedenti. Anzi fate un bel regalo ai vostri figli, spegnete la TV per sempre.
Inoltre non c'è di meglio per piegare un popolo che fletterlo poco alla volta, quando sarà debole al punto giusto, sarà assestato il "colpo finale"...
In questo mondo ci sono dentro e cerco di capirlo, però non lo concepisco.
Secondo voi l'Italia è in grado di camminare da sola? Parlo dell'agricoltura, allevamento, dell'industria, di elettronica, di ricerca, di sociale, di risorse. che dite? Millenni di civiltà (seppur corrotta) non hanno insegnato nulla?
-quando saremo nella merda (se sarem o gia lo siam) i pezzenti spariranno. Resto ottimista di gente onesta ce n'è.
Un saluto a tutti.
Carlayo
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