MERCATO LIBERO

Complimenti Paolo per l'iniziativa.

E' un vero scandalo che un banchiere abbia buttato a mare una tradizione di secoli a nome di.............!

Purtroppo i banchieri oggi non lavorano per la crescita di lungo periodo ma per mero profitto personale a breve termine. c'è qualcosa che non va in questo sistema.

Grande Paolo, sei veramente uno dei pochi in questo desolante panorama d'informazione a parlare chiaramente.
Un vero e forte applasuo
Gianni Mirandola

riconosco l'ottimo lavoro che svolge per la comunità, non capisco però l'accanimento viscerale che riversa su MPS ed in particolar modo al suo presidente.
Abbiao proprio cosi bisogno di puntare il dito verso "il" peccatore focalizzando o imbrigliando cosi l'attenzione della massa?

ricordo quel adagio che diceva: se vuoi liberartene promuovilo.

formich.

POSSIBILE UN DEFAULT DI UN DEBITO SOVRANO NELLA ZONA EURO - FITCH

Gran Bretagna, deficit commercio ai massimi da agosto 2008

Reuters - 09/03/2010 11:38:31



LONDRA, 9 marzo (Reuters) - Il disavanzo della bilancia commerciale britannica si è ampliato a sorpresa in gennaio arrivando a 7,987 miliardi di sterline, massimo da agosto 2008, a riflesso del brusco calo delle esportazioni.

Le previsioni degli analisti erano per una conferma del rosso di 7 miliardi registrato in dicembre.

Con un calo del 6,9%, le esportazioni hanno registrato la maggior contrazione in oltre tre anni nonostante il forte deprezzamento della sterlina negli ultimi due anni. Le cifre gettano pertanto un'ombra preoccupante sulle prospettive di ripresa dell'economia d'oltremanica.

La sterlina ha toccato in mattinata i minimi da una settimana sotto quota 1,5 dollari in scia ai deludenti dati sulla bilancia commerciale e agli ammonimenti giunti dall'agenzia di rating Fitch, che ha segnalato il deterioramento del profilo del merito di credito del Regno Unito.

FIAT/PIRELLI Allarme Brasile, il mercato picchia in testa

Websim - 09/03/2010 14:20:19



Il Brasile potrebbe non essere così roseo per l'industria dell'auto italiana. Dopo aver archiviato il 2009 con 2,52 milioni di autoveicoli immatricolati, gli analisti di Morgan Stanley gettano un'ombra sulla tenuta del mercato brasiliano, la "seconda casa" di Fiat, come è stato definito dall'ad Sergio Marchionne.

Le immatricolazioni di nuove auto a gennaio sono salite del 9%. Gli analisti prevedono in media che la crescita continui per tutto l'anno con una stima complessiva di auto vendute nel 2010 superiore ai 2,5 milioni del 2009.

Fuori dal coro c'è Morgan Stanley, che invece è convinta che il mercato calerà del 10% rispetto al 2009. Secondo la banca Usa, gli analisti sopravvalutano le potenzialità del mercato brasiliano, anche alla luce del fatto che il ministro delle Finanze ha già annunciato la fine degli incentivi per la fine di marzo.

Se Morgan Stanley avesse ragione, sarebbe una gran brutta notizia per Fiat e Pirelli.



Fiat ha venduto nel 2009 in Brasile e circa 620mila auto, con una quota di mercato del 24,6%, guadagnandosi la leadership come prima Casa automobilistica del Paese. Il Brasile per il Lingotto ha un'importanza fondamentale: nel 2009 i ricavi dalla vendita di auto e di veicoli commerciali leggeri in Brasile sono stati pari a circa 7,6 miliardi, sugli oltre 24,3 miliardi complessivi della divisione auto. Di fatto, il 31% dei ricavi dell'Auto deriva dal Brasile ma, spiega un analista di una sim milanese, l'impatto sul risultato della gestione ordinaria è pari quasi al doppio.

Anche Pirelli (PC.MI) ha una presenza massiccia in Sudamerica da cui deriva oltre il 30% dei ricavi della divisione gomme che, secondo le proiezioni della società, dovrebbero toccare quest'anno i 3,9 miliardi di euro. I numeri che hanno un peso rilevante sul bilancio Pirelli riguardano la totalità del Sudamerica, mentre nel solo Brasile Pirelli Tyre nel 2009-2011 dovrebbe registrare un aumento complessivo del fatturato del 10% rispetto al 2008, nonostante un 2009 che risentirà della forte crisi della domanda a livello mondiale.


Sempre in Brasile, si concentra circa il 90% della produzione sudamericana di Pirelli Tyre, di cui oltre il 35% è destinato all'esportazione verso mercati come gli Usa, Canada e Messico.

Il Brasile ha funzionato fino ad oggi come camera di compensazione: la frenata di vendite e margini nei mercati maturi è stata controbilanciata dalla locomotiva verde-oro. Se anche il Brasile dovesse incepparsi, i produttori di auto e di equipaggiamenti faticherebbero a trovare nuovi sbocchi.

I timori di Morgan Stanley sulla crescita del Brasile non hanno però indotto la banca Usa a cambiare la raccomandazione positiva (overweight) su entrambe le società italiane dell'auto.

Bene Mercato libero ben fatto complimenti,e che c.... quando ce vò ce vò

Paolo,
guarda qui!

http://it.finance.yahoo.com/notizie/brazil-samba-carnival-trend-d2111bd10087.html?x=0

Anche Trend Online parla ora del Brasile.

Marco da Siena

Buonasera a tutti,
spero che a fine puntata di MPS si passi a parlare dei disastri di Unicredito, ne verrà fuori un filmone, anzi un kolossal dell'orrore.
Saluti,
Manu

AD UN INCONTRO SUL MPS NON PUO' MANCARE IL PROFESSOR FRANCO BELLI RINTRACCIATELO, AVVERTITELO E FATELO PARTECIPARE...
NE SCOPRIRETE DELLE BELLE !!!
ALFIERO

sono d'accordo con Manu
"Unicredit-la banca dell'orrore-

Moody's ha corretto il rating sul capitale subordinato junior di Banca Monte dei Paschi di Siena's a Baa3 da A2. Lo comunica l'agenzia di rating spiegando che la correzione deriva dal fatto che era stato erroneamente classificato come debito subordinato junior e che quindi e' stato riclassificato. Lo scorso novembre, infatti, Moody's aveva tagliato il rating su titoli ibridi e di debito subordinato delle banche a seguito della revisione della metodologia per l'assegnazione dei rating a questi titoli.

Caro Barrai,
venerdì le verrò a salutare con piacere. Nel frattempo mi consenta una domanda: non crede che più dell'Italia (che per mille ragioni non se la passa affatto bene), una delle candidate a fare la fine della Grecia potrebbe essere Londra...?

I PERSONAGGI COME MUSSARI NON DIRANNO MAI CHE HANNO SBAGLIATO, PERCHÈ NON È VERO!! HANNO FATTO SOLO CIÒ CHE AVEVANO IN MENTE, È CHI GLI HA DATO FIDUCIA CHE HA SBAGLIATO, NON AVENDO COMPRESO L'INDOLE DOPPIOGIOCHISTA DELLA PERSONA IN QUESTIONE.

CONCORDO PERFETTAMENTE CON IL COMMENTO DELLE ORE 22.12. MUSSARI HA FATTO TUTTO BENE SECONDO CHI LO HA MANDATO. INFATTI VERRA' PREMIATO CON L'INCARICO DI PRESIDENTE DELL'ABI.

CALTAGIRONE->MUSSARI-> ?????

mentre a siena si faceva finta di non aver sentito nulla, qualche giorno fa...si diceva:

venerdì, 12 febbraio 2010 - 11:39

ROMA (MF-DJ)--"Nel Monte dei Paschi, il mio obiettivo e' quello di lavorare con il presidente Mussari per tentare di dare alla Capitale una sua grande banca"

LO SCIPPO E' INIZIATO.......

MUSSARI -- MORELLI A BCA INTESA DOPO AVER CONDOTTO LA TRATTATIVA DELLA CESSIONE DELLE FILIALI.....POI MORELLI SU ALCUNE CI RIPENSA, INTESA APPOGGIA MUSSARI PER PRESIDENZA ABI.....CHE STRANE COSE^^^^^^

ANTONIO VIGNA SECCA