MERCATO LIBERO

MI INTERESSANO MOLTO I COMMENTI ECONOMICI SOPRATTUTTO FATTI DA DEGLI ESPERTI COME BENETTAZZO. SONO CHIARIFICATORI DI SITUAZIONI NON COMPRENSIBILI DALLE PERSONE COMUNI. INTERVISTATELO REGOLARMENTE. GRAZIE CORDIALI SALUTI

mi dispiace ma io di beppe grillo non mi fido proprio,lui è un'altra marionetta all'obama.veramente finto

P.I.G.S. portogallo irlanda grecia e spagna, l'Italia è nei P.I.I.G.S.

Anche qui l'Ingenuo Benetazzo colpisce.

Il Folletto

Come avrai capito preferisco Ambrose Evans-Pritchard

http://blogs.telegraph.co.uk/finance/ambroseevans-pritchard/100002951/a-global-fiasco-is-brewing-in-japan/

Dylan Grice from Societe Generale in his latest Popular Delusions note released today. “A global fiasco is brewing in Japan.”

Japan’s deficits are already within the hyperinflation “red flag” zone identified by historian Peter Bernholz (”Monetary Regimes and Inflation” .. the Bible on this subject).

In effetti la possibilità di iperinflazione in Giappone

"A declining population thus means that more debt is needed for funding, but fewer Japanese are able to buy it."

viene ripreso anche da http://www.businessinsider.com/japans-hyperinflation-nightmare-2010-1#thus-japanese-hyperinflation-could-turn-dollars-into-toilet-paper-as-well-21

Senire parlare di limonciello.....Beppe Grillo.......mmmhh che mal di pancia.

Il Folletto

http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/iceland/6440191/McDonalds-frozen-out-of-Iceland.html

Andiamo un pò più diretti...

Il Folletto

Queste cose purtroppo, le ho capite da mè che non sono un'economista. Il fatto è che in questo momento non vi sono in Italia forze politiche, (nè tanto meno sindacali) che vogliano invertire la rotta riportando nel nostro paese il lavoro. Domenico.

Ma la I di PIGS non sta per Irlanda?

Certo che quando in mezzo alla lotta ci sono anche Di Pietro e Travaglio e quando sento dire da Grillo che Obama sta cambiando il mondo che è venuto fuori da internet .......allora mi faccio delle domande ...............non saranno i soliti giustizieri part-time ??? comunque Benetazzo mi piace perchè ha parlato del signoraggio .............

sono stato sul blog di Grillo e ho letto i commenti sull'intervento di Benetazzo..ma che 'azzo di gente..?!a parte che non hanno capito niente e sono di un'ignoranza atomica,in più ci sono i soliti commenti sul "nano" di Arcore,è tutta colpa della lega Nord,oppure diamo il premio nobel per la pace al popolo rom!!ma che andassero a bruciare all'inferno popolo di m..da.Basta guarda,io me ne sbatto,non sono sposato e non ho figli,'fanculo,mi tengo le mie monete d'oro e d'argento e w il default,che morissero tutti di fame.FORZA N.W.O. DAVID ROCKFELLER IS THE MAN.!

Ma come sia fa a dar ancora credito a Grillo.
Mi faccia il piacere ! diceva il Gande Totò.
Qui di grande ci sono solo le stronzate che dice.

per l'anonmo delle 16:35 l'acronimo è PIIGS (non pigs): portogalo irlanda italia grecia spagna
ciao
daniele

l'inico genio è il folletto, si sa.... non si capisce però come mai stia qui 24 ore al giorno a sparacchiar quel che alla feconda mente gli sovviene, invece di godersi i miliardi frutto del suo "intuito preveggente" sui mercati.

Folletto, potresti avere ragione, ma ricordati che alle persone va dato un messaggio semplice e facile.

In questo eugenio è molto bravo.

Tu sei troppo confident che le pERSONE ABBIANO la voglia e il tempo di informarsi...

al commento delle 21,14.

calma ! Il folletto è un bene prezioso per tutti noi e come tale va difeso.

io e il Folletto (che vuole rimanere anonimo) abbiamo tante cose che ci accumunano ma anche tante visioni differenti, ma abbiamo imparato ad avere i nostri spazi.

il fine è il medesimo: il bene comune dell'informazione-

mi spiace vederlo un po' adirato su gli articoli di Spallino o su benetazzo.

caro folletto, non puoi non ammettere che queste persone sono UTILI per aiutare le persone a prendere coscienza.

Criticarci fra di noi è assurdo.

insieme possiamo cambiare il mondo, litigando fra di noi...E' UN VERO SUICIDIO...


PARLAMI UN PO' DI QUELLO SPROVVEDUTO DI FUGNOLI CHE NON CAPISCE QUASI NULLA E VIENE BEN CONSIDERATO SOLO PERCHE' SCRIVE BENE IN ITALIANO..
OPPURE DI GENTE COME ,MARCONI, BARON, INTROPIDO, DEFENDI RIOLFI ECC ECC...

Quelli si che son pericolosissimi.

Personalmente sono un amico di Eugenio. Lo ritengo una persona: coraggiosa, dedita al lavoro che fa ed onesta. Chi critica lo fa solo per invidia. Si esponessero gente come il Folleto & C. Mettano la loro faccia e la loro conoscenza piuttosto che starsene come i filosofi nella torre d'avorio. Scendessero tra i comuni mortali e, se ne sono capaci, esprimano opinioni e sveglino le coscenze della gente come fa il buon Benetazzo. Complimenti a Mercato Libero che da voce a queste perle della collettività: continuate così cari amici. Resistiamo !

Saluti

Paolo,

come sai sono contro il protezionismo e quindi non posso trovarmi d'accordo.

Eugenio straparla vuole che l'Italia faccia un embargo commerciale (http://nsdottorx.blogspot.com/2009/12/critiche-al-predicatore-finanziario_20.html), credo che possa fare più danni di Fugnoli se continuiamo a dargli spazio.

E' l'antitesi di quello che penso: che ci metta la faccia...lo facevano anche gli imperatori romani nelle loro ultime monete di bronzo.

Poi che spieghi bene alcune cose va bene, ma ..... non mi sento di parlare di "noi".

Mi spiace ma gli errori del protezionismo non sono per me scusabili o mascherabili da alcune cose corrette che dice.

Il protezionismo ci porta dritti alla guerra, tanto per chiarire meglio la situazione.

Il Folletto

Caro Folletto, peccato, non posso concordare sul tuo pensiero, ma lo rispetto.

Io credo che persone come Folletto e come Benetazzo siano altrettanto importanti pur nelle loro diversità. Uniti per un paese migliore (se mai si potrà)

Una chicca trovata or ora:

http://www.news.com.au/business/secret-summit-of-top-bankers/story-e6frfm1i-1225827289543

Scusa se insisto ma il mio desiderio è che migliorino le persone, di qualsiasi paese esse siano.

Il paese spero diventerà una cosa molto meno importante dell'uomo in se stesso, a differenza di quanto avviene adesso.

Meno Stato, più civiltà.

Corruptissima republica plurimae leges.

Con stima

Il Folletto

Comunque concordo che queste persone sono UTILI per aiutare le persone a prendere coscienza.

Il Folletto

Quei dementi al G7 rassicurano i mercati con altri stimoli per l'economia quando i mercati erano scesi proprio per l'aumento dei deficit e debiti....sui PIGS sono stati vaghi..........Tricheco pensa veramente che la Grecia possa ridurre il deficit/pil al 3 % nessuno a parlato di aiuti.............insomma un nulla di fatto come al solito.............rimanda e rimanda e rimanda..................

la frittata e' fatta, Benetazzo e Grillo, dove stavate prima a dormire?
Sig.Paolo secondo la sua sensazione il sig.Profuno fa' la fine di Sindona o di Calvi.

grazie Folletto

Sig.Kill,em all scusa se sono pratico, se Vuoi avere certezza su quello che hai metti pure un dito nel tuo sederino poi lo annusi e sentirai l'odore che riceverai dalle tue monetine d'argento e oro.

Riporto una nota letta tempo fa e che riporto nel contenuto: "c'erano i servi della gleba e poi gli operai semi-schiavi, quando i potenti hanno scoperto che potevano consumare è nata la società capitalistica."
Spesso non sono d'accordo con Grillo sullo specifico, sono più in sintonia con Benetazzo. Ma in linea generale è buona cosa che ci sia sempre qualcuno che ricorda alle persone, anche se magari ha un suo tornaconto in questo, che l'economia non si fonda solo su regole e leggi, ma soprattutto sui vizi capitali dell'uomo. La cosa importante è la chiave di lettura dei fatti, al di là delle cortine fumogene dei media. Bella in tal senso anche la citazione di di Voltaire che apre il sito.

Mauro

A Rinato vorrei rispondere TU dove stavi prima ???? GRILLO E BENETTAZZO SONO DA ANNI CHE PARLANO DI TUTTO E DI PIù E TU ADESSO DICI DOVE STAVANO ...e la gente come tè che si sveglia dal lungo letargo e chiama in causa personaggi come questi che danno e hanno dato informazione tramite internet perchè per la televisione non potevano parlare perchè la politica non voleva ,questo per farti capire che questa non è democrazia ma dittatura , la stessa che ti ha sodomizzato per lunghi anni . Svegliatiiiiii e quando parli fallo con cognizione di causa...



sandro treviso

Cortesemente, allora definiamo bene cosa si intende per: "Embargo commerciale" e poi ne riparliamo. Non vorrei che parlassimo di cose diverse. E'corretto tutto quello che la Cina denominato, "paese civile ed emergente", ci sta buttando addosso in termini di prodotti mer...? Per non parlare poi di: "Etica del prodotto". Inesistente !

Teheran, 7 feb. (Ap) - Mahmoud Ahmadinejad ha chiesto al capo dell'Organizzazione iraniana dell'energia atomica (Oiea), Ali Akbar Salehi, di "avviare la produzione di uranio arricchito al 20 per cento". La richiesta del presidente iraniano è arrivata durante un discorso trasmesso dagli schermi della televisione di stato. "Avevo detto: lasciateci concedere (alle grandi potenze) dai due a tre mesi (per concludere un accordo sullo scambio di uranio) e se non fossero state d'accordo avremmo cominciato da soli" a produrre uranio altamente arricchito, ha dichiarato Ahmadinejad inaugurando un'esposizione dedicata alla tecnologia laser. "Adesso, dottor Salehi, avviate la produzione di uranio (arricchito) al 20 per cento con le nostre centrifughe", ha aggiunto il presidente rivolgendosi al capo dell'Oiea, presente nella sala al suo fianco.
Buonadomenica
Mirco

Ho letto questo bell'articolo su come la dice lunga della crisi economica nel nostro paese:
http://www.giornalettismo.com/archives/49967/crisi-spazza-l%e2%80%99italia-distretti/
VG

Questa mattina ho sbirciato sul nuovo sito MLL ;-)
Mi ha colpito la sezione ML ENERGIA mi sembra una iniziativa lodevole e interessante da sviluppare per dare la possibilità di migliorare, con l'energia rinnovabile, un po la nostra italietta... e potrebbe essere un'ottima opportunità di investimento per un gruppo.
Le opportunità sono molte nel campo delle rinnovabili (fotovoltaico, solare termodinamico, biogas, eolico, idroelettrico, biomasse...)mi piacerebbe discuterne con tutti voi !!

Brugo519

mi meraviglio ancora come ci sia gente che parla a sproposito di grillo e chiunque in questo Paese narcotizzato faccia informazione libera .... devo pensare ormai a questo punto che hanno il proprio tornaconto a che le cose non cambino più di tanto ... è una vita che Grillo ci racconta come in realtà vanno le cose nel nostro odiato Paese ... i vari Profumo, Tronchetti Provera e il loro sponsor politici ... siamo ancora qui a farci la guerra tra poveri ... ma quando la finiremo e ci uniremo tutti contro l'unico nemico ... coloro che in questi ultimi anni hanno quasi distrutto il nostro paese ... mi domando per quale ragione questa gente che critica Grillo lo critica ... perchè vuole un Parlamento libero da pregiudicati, non vuole il nucleare, gli inceneritori e cosi via ... me ne frego se ha il proprio tornaconto e chi non ce l'ha ... ma se porta avanti anche le mie battaglie ben venga .. chi critica Grillo è per me solo che marcio ... che deve succedere ancora in questo Paese malato ...

Grillo no per favore....

non lo risolviamo il problema con i masaniello!! (non lo risolviamo comunque se devo dire come la penso .. ormai è tardi e il paese è andato purtroppo) e il messaggio semplice che lui da lo da ad un gruppo chiuso non alle masse quindi a chi serve ?! se non a gratificare se stesso

sono con Il Folletto

Marcio sei tu che vuoi ancora il Parlamento

benettazzo ministro dell'economia e mercato libero a capo di tutti i CDA delle spa italiane (un po' come il tronchetti provera che direttamente o indirettamenta ha le mani da tutte le parti).scomettiamo che le cose andrebbero meglio?

Premetto che ero ignorante in materia prima di conoscere mercato libero e via via a macchia d'olio tantissimi altri blog che parlano di un mondo diverso da quello che ci viene descritto nei media "ufficiali".
Io non giudico Grillo ma solo quello che scrive.
Benetazzo sono anni che è una voce contro. E nei suoi interventi "pubblici" parla "terra terra". Altrimenti chi lo capirebbe. Il folletto, che giudico una bravissima persona e sopratutto preparata, ha dalla sua che ha un background completamente diverso da tantissima gente che.......non sa nemmeno l'inglese. Sono pochi che hanno la capacità di seguire il folletto. Il problema è anche una cultura di base in economia e finanza che non c'è. Se senti in giro sono preparatissimi su cellulari e altre menate ma quando è ora di investire (quelli che se lo possono permettere) non sanno neanche cosa sia un BOT. Ben vengano i Benetazzo all'inizio.....è come imparare a scrivere.Prima le vocali, le consonanti, le sillabe e via via tutto il resto......
Sul protezionismo. Può anche aver ragione il Folletto ma allora mi deve spiegare cos'è la Cina rispetto alle altre economie mondiali. E' un'entità a sè che fa quel che vuole (vedi cambio), ha un'etica a sè (vedi inquinamento e come lavorano in Cina), ha un'economia a sè (capitalcomunismo).
Se siamo nell'economia globalizzata o partiamo tutti con le stesse regole o è logico che qualcuno possa dire che i prodotti "cinesi" non li voglio.
Quello che manca è l'equilibrio. Non possono esistere due o tre nazioni che producono beni per il resto del mondo!

Fabio

difendere i falsi profeti alla grillo è marcio,informati prima di parlare...

L'errore sta nel dare una eccessiva importanza agli stati e poco agli individui.
Gli individui non hanno bisogno di stati che ne impediscano o ne distorcano le azioni nel loro libero intraprendere.
Ripetuto tante volte, ma se le persone fossero lasciate libere di agire nel cercare di migliorare le proprie condizioni di vita senza interferenze che glielo impediscano, se non quelle dettate dal buon vivere civile e di rispetto della libertà altrui, si creerebbero naturalmente le migliori condizioni POSSIBILI di vita per tutti quanti.
Le interferenze statali invece creano solo distorsioni a favore di pochi individui a scapito di tutti gli altri.


Alessandro (Po)

avete tolto il link a materie prime, zio vicenza?

Cercare di ironizzare sulla i di pigs tra italia e/o irlanda, mi sembra puerile. E' vero che non abbiamo bisogno di aspiranti "masaniello", ma è altrettanto vero che non abbiamo bisogno di altettanti presunti "dottor sottile".
Se non si è daccordo con Benettazzo, che parla in modo chiaro, semplice e fornendo dati numerici, andrebbe arogmentato il disaccordo con analoghi semplici e chiari ragionamenti. Questo si chiama "metodo scientifico".
gjovi

Forse meno stato in futuro lo avremo se le cose continuano così avremo stati ridotti al lumicino e le corporation che la faranno da padroni.....

Brugo519

come non detto ... è la solita guerra tra "poveri" ... io rimango con grillo ... poi mi dite cosa non va con grillo ... profeta o non profeta .. poi mi dite a chi vi affidate ... forse così capirò meglio perchè siete contro Grillo ... boh bravo chi vi capisce ... ditemi solo una cosa che non va in Grillo e ne parliamo ...

Per anonimo delle 15.21.
Perchè Grillo non parla di:
-Signoraggio
-Nuovo ordine mondiale
-Terremoti auto-creati
-l'inganno di Obama
-Delle guerre presenti e future
-Del Trattato di lisbona
ovvero di tutto ciò che c'è sopra i politici

Brugo,
non ti rendi conto che le corporation la fanno da padroni ADESSO proprio perchè posssono influenzare un relativamente piccolo numero di persone (i politici) che poi prendono decisioni a loro favore e a sfavore di tutti gli altri cittadini.
In uno stato ridotto alle funzioni minime, il potere di decidere, sarebbe solo nelle mani delle singole persone.


Alessandro (Po)

Si mi rendo conto Alessandro
e costatavo con rammarico che le corporation stanno prendendo il posto dello stato tra un po ci governeranno loro direttamente se non si cambia strada!!!
Uno stato ai minimi termini non sarebbe comunque la soluzione le masse sarebbero comunque in balia delle corporation basta vedere il potere della pubblicità tutti i caproni li ad abboccare!!

Brugo519

Le cose che non vanno in Grillo sono molte,te ne cito solo 2
-il fatto che sul suo blog non puoi scrivere liberamente ovvero,non censurano cose che andrebbero censurate e invece censurano le cose che non vanno loro a genio
-il caso della bio washball o come cavolo si chiama,che è una panzana alla Wanna Marchi con cui hanno fatto i milioni dal niente,supersponzorizzata dal Grillo

posso continuare ma mi limito solo a queste che già di per se fanno capire abbastanza il personaggio

Gjovi,

ma ti sei letto il commento di dottorx, più chiaro di così!

Brugo,

senza andare sul tecnicismo, a parte che ti consiglio la lettura di Hoppe, La democrazia: il Dio che ha fallito, lo puoi comprare qua http://www.ibs.it/code/9788885140776/hoppe-hans-hermann/democrazia:-dio-che.html, vorrei che ragionassi su questa massima:

"Se qualcuno rigetta il laissez faire in base alla fallibilità dell'uomo e alla sua debolezza morale, uno deve per gli stessi motivi ugualmente rigettare ogni forma di azione da parte del governo" -Ludwig von Mises-


Credo sia il modo più semplice per cominciare a capire il concetto di autonomia.

Le corporation esistono perchè esistono gli stati ed i loro monopoli e perchè esistono le banche centrali e la riserva frazionaria.....altrimenti ci sarebbe l'uomo.....ed io da solo senza stato non mi vedo così cattivo......e sono sicuro neanche te......

Se vuoi fare un'altra piccola spesa di 11,90 Euri, http://www.ibs.it/code/9788849822960/rothbard-murray-n-/la-grande-depressione.html, in cui è dimostrato che la grande depressione è l'esito di una lunga e sistematica politica interventista, soprattuto attuata da FDR, a differenza di quanto cercano di inculcarci.

Il Folletto

Ringrazio ML ...e tutti quanti..per un'informazione onesta e obiettiva...
Le verità, l'analisi sul mondo, sul futuro, gli scenari....giustissimo..ne sono fiero di partecipare e di esserci...ma se la maggioranza degli italiani seguono i media tradizionali...???...cosa ne dite?
Emi

@Fabio

1. Il cambio fisso con il dollaro del renmimbi lo ha scelto l'America per poter fornire ai propri cittadini beni a basso costo
2. Adesso ci si pente di quello che si è voluto
3. Non ha un'economia a sè: è una ordos economy (cerca ordos mongolia su Google) come le nostre a livello macro
4. Per l'etica a sè guarderei ad esempio gli imprenditori nostrani che vanno là con aiuto statale per aprire stabilimenti, o chi apre stabilimenti "paralleli" in Italia con operai stranieri senza norme di sicurezza, ecc...
5.Dici "o partiamo tutti con le stesse regole o è logico che qualcuno possa dire che i prodotti "cinesi" non li voglio.
Quello che manca è l'equilibrio. Non possono esistere due o tre nazioni che producono beni per il resto del mondo!"
Guarda che sono le regole che hanno rovinato il mondo: ce ne sono troppe. Il resto delle considerazioni sono tue ma non le condivido: sono i consumatori che vogliono o non vogliono, non gli stati che frodano le regole da essi stessi create mettendo dazi.
Adesso pensa che la Cina ha messo dazi del 107% ai polli che importa dagli usa, così mette in ginocchio la produzione avicola in usa....

Con i dazi si va diretti alla III guerra mondiale.

Il Folletto

2010 Fuga da Atene: Jeena Plinski è tornato!

http://www.zerohedge.com/article/run-greece-here-investors-pull-out-%E2%82%AC10-billion-troubled-country-crisis-escalation-here

10 miliardi per 11 milioni di persone.

Il Folletto

Caro Folletto
guarda che concordo con la tua visione in merito allo stato ma gli eventi mi portano a pensare che putroppo le cose stanno andando in altra direzione gli stati sono sempre più presi per le palle da banche assicurazioni e grosse multinazionali che dietro ricatti e pressioni non fanno altro che portare l'acqua al loro mulino...questo mi fa pensare che se si continua su questa strada avremo purtroppo un futuro dove gli interessi privati si sostituiranno nei servizi pubblici..
Avremo polizia, sanità, istruzione, ecc....privati perchè gli stati saranno relegati in un angolo e ridotti ai minimi termini.
Questo non è un gran futuro anche perchè sai come le corporation ragionano!! $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

Brugo519

Brugo,

leggi per cortesia.

Poi prova a tradurti questo:

http://mises.org/daily/4078

Dovrebbe essere parte dei corsi "obbligatori" di studio nelle "libere" scuole.

Il Governo è il monopolio sociale della violenza.

Il Folletto

Eugenio dice che l'Italia prima di tutto dovrebbe fare un embargo commerciale. Tale soluzione, qualora venisse intrapresa rappresenterebbe un passo importante verso la catastrofe. Voglio infatti ricordare che proprio le politiche economiche proibizioniste messe in campo negli anni '30 sono una delle cause per cui la recessione del '29 si è trasformata in una depressione. Considerando inoltre che la crescita economica mondiale degli ultimi anni è stata principalmente spinta dalla crescita del commercio globale tale misura finirebbe per innescare politiche analoghe anche da parte di altri paesi. Considerando il fatto che dall'inizio della crisi il commercio mondiale è crollato di un 30% con lievi segnali di miglioramento nel 2009, un embargo commerciale di certo non sarebbe la soluzione migliore. Per un paese esportatore come l'Italia le ripercussioni sui mercati esteri sarebbero infatti particolarmente negative. Fare un embargo nei confronti di chi? Della Cina e dei suoi prodotti? E quale sarebbero le conseguenze sulle imprese italiane che con tanta fatica stanno cercando di penetrare in quei mercati?
Un'altra soluzione per affrontare la crisi sostenuta dal simpatico Eugenio è quella di "riportare in augee la possibilità di un governo di stampare moneta". Ma stiamo scherzando. Pensate solo se Berlusconi avesse attualmente la possibilità di influenzare o decidere la politica monetaria cosa riuscirebbe a fare. I politici hanno un ottica di breve periodo in quanto il loro obbiettivo principale sono i loro stessi interessi. Gli economisti invece dovrebbero avere un ottica di lungo periodo e nel lungo periodo nessun paese nella storia del mondo si è mai arricchito stampando moneta. Basta pensare che il dollaro USA da quando è stata introdotta la FED nel 1914 ha perso il 95% del suo valore.
...
Oltre a questo è importante sottolineare come negli ultimi dieci anni di quantitative easing gli USA si trovano con meno occupati di 10 anni fà, considerando anche che nel frattempo c'è stato un aumento demografico in America di circa 30 milioni di persone. Se stampare moneta sia la strada verso la prosperità di un paese, l'America Latina dopo gli anni ottanta sarebbe dovuta diventare una superpotenza mondiale. Lo stesso potremmo dire della repubblica di Weimer o dello Zimambwe di Mugabe. Quest'ultimo infatti grazie alla creazione di nuova moneta è riuscito ad essere l'unico paese affetto da una devastante crisi economica in un periodo in cui tutto il resto del mondo ha conosciuto un boom economico sincronizzato senza precedenti.
I politici infatti stampano moneta per ingannare il pubblico tramite l'inflazione.
Il popolo è contento perchè l'aumento di quantità di moneta ha un effetto moltiplicatore sull'economia (all'inizio), dando l'illusione di ricchezza. I politici dal canto loro facendo contento ed ingannando il popolo possono essere rieletti ed arricchirsi ulteriormente. Tuttavia, molti studi hanno dimostrato come la creazione di nuova moneta nel lungo periodo non produca nessun effetto se non in termini negativi sia economici che sociali. Basta osservare gli scarsi benefici che stanno ottenendo gli Usa con tali politiche monetarie. Nelle recessioni passate per ogni persona che veniva assunta due perdevano il posto di lavoro. Ora questo rapporto è arrivato al punto che per ogni persona assunta, sei perdono il lavoro secondo gli ultimi dati. .......

http://nsdottorx.blogspot.com/2009/12/critiche-al-predicatore-finanziario_20.html

Il Folletto

La nuova massa monetaria finisce in speculazione perchè le elitès ed i loro consulenti che conoscono bene il funzionamento del sistema e magari possono anche contare sulle giuste amicizie e connessioni riescono a trarre enormi profitti grazie alla speculazione. Le classi lavoratrici al contrario non trovano alcun beneficio da questo processo anzi la creazione di moneta finisce per ridurre il loro potere d'acquisto. E' inoltre importante sottolineare come nelle più grandi inflazioni della storia il 99% della popolazione si impoverisce a causa di questo processo mentre l'1%, tramite amicizie o grazie alla speculazione riesce a diventare enormemente ricco. Pensare che stampare moneta creii ricchezza, è una totale naiveté.
L'inflazione non mette fine alla povertà ma la incrementa. Le persone ricche sono quelle che beneficiano per prime della creazione di moneta, essendo i primi beneficiari. Successivamente la prestano ad altri facendo enormi profitti durante questo processo. Il presidente americano Andrew Jackson abolì la prima banca centrale americana proprio perchè osservò che i ricchi ne assunsero gradualmente il pieno controllo e lo usarono per i propri fini personalistici. Basta guardare i dati sull'occupazione dei campioni mondiali di creazione di nuova moneta ed è evidente che non genera nè occupazione nè tantomeno ricchezza. Occorre inoltre evidenziare che questo processo per funzionare ha bisogno di una continuo ed esponenziale aumento del debito che genera col passare del tempo sempre minore crescita economica. I giovani saranno semplicemente chiamati a pagare tali debiti che hanno permesso ai loro padri di vivere al di sopra dei propri mezzi lasciandogli una situazione economica e finanziaria precaria oltreché una società completamente disastrata. Gli USA del decennio 1950-1959 hanno creato 338 miliardi di dollari di nuovo debito per ottenere una crescita pari a 73 centesimi per ogni dollaro di debito. Tra il 1990 e il 1999 la crescita del debito è stata di 12,5 trillioni di dollari ma la crescita economica è stata pari a 31 centesimi per ogni dollaro di debito. Dal 2000 al 2008 gli USA hanno aggiunto 24,3 trillioni di debito per ottenere una crescita di 19 centesimi per ogni dollaro di debito. Questo processo che sul lungo periodo è palesemente insostenibile ci condanna ad una vera e propria catastrofe economica oltre ad aver causato enormi danni sociali.

Il Folletto

Il perpetuarsi di queste politiche monetarierie nel corso degli anni ha creato un enorme settore pubblico nella maggior parte dei paesi occidentali. Tale settore pubblico è ormai un macigno per il settore privato dell'economia che notoriamente è quello che meglio riesce ad allocare le risorse, il più dinamico e produttivo. Il mostro burocratico oltre ad essere particolarmente negativo per i conti pubblici è ulteriormente deleterio per il settore privato sempre più schiacciato dalla burocrazia che ormai è un vero freno alla crescita economica. Le politiche Keynesiane nel corso degli anni hanno distrutto il potere d'acquisto dei salari e delle pensioni oltre ad aver creato uno settore pubblico spropositatamente grande che all'interno di un sistema è come un tumore che cresce in maniera smisurata col passare del tempo e alla fine finisce per attaccare anche le parti sane dell'economia.
Tale processo oltre ad essere particolarmente negativo sul piano economico finisce per causare un vero e proprio disastro sociale-
La politiche monetarie interventiste al contrario penalizzano i bravi imprenditori che hanno fatto le giuste previsioni, premiando invece chi commette errori. Oltre a diminuire il potenziale economico tale processo infatti finisce per essere la causa degli enormi abbassamenti degli standard morali che stanno attraversando i paesi occidentali. Le politiche Keynesiane infatti premiano le elitès e coloro che sono a queste collegate mentre i bravi ed onesti imprenditori vengono penalizzati con aumenti di prezzi di ogni genere. Il messagio che il pubblico percepisce è che la cosa importante nella vita non è l'impegno in qualsivoglia settore quanto piuttosto avere le giuste amicizie e connessioni. Lavorare sodo per ottenere un risultato ed essumersi le proprie responsabilità se le cose dovessero andar male è un principio fondamentale per ogni società. Senza morale non esiste società che possa prosperare e crescere in quanto le leggi civili nulla possono in una società priva di morale. In un paese come l'Italia dove per motivi storici e macroeconomici gli standard morali hanno raggiunto un livello estremamente basso proporre come soluzione dell'attuale empasse la creazione di nuova moneta si rivelerebbe a mio avviso una catastrofe totale. Ulteriori attività commerciali chiuderebbero lasciando il posto all'ennesima banca o finanziaria mentre i nostri artigiani lascerebbero il posto a speculatori di ogni genere e forma.
Quello che il pubblico deve capire è che fino ad ora sono stati ingannati.

Il Folletto

Non c'è una soluzione semplice alla crisi economica e le politiche implementate dai governi di tutto il mondo mostreranno ben presto tutta la loro insensatezza con conseguenze orribili in tutti i paesi del mondo. L'occidente non può pensare di vivere in un sistema dove un gruppo di burocrati concentrati principalmente sui loro interessi possano risolvere i problemi del pubblico tramite l'aumento della massa monetaria. Si un bicchierino in più può dare una mano ad un alcolizzato per un pò, a patto che sia pronto ad affrontare conseguenze disastrose. Il punto è che i politici per essere rieletti e mantenere lo status quo ci dicono che il peggio è passato mentre stanno già preparando un nuovo piano di stimolo fiscale e monetario per il prossimo anno. Si inventeranno nuovi termini come il "too big to fail" dello scorso anno e qualcuno come Benetazzo inizierà pure a credere che sia la cosa giusta o che possa funzionare. I cittadini chiederanno al governo di fare qualcosa in più per loro senza riuscire a capire che ogni cosa fatta dal governo è solitamente per il peggio. Che tuttavia i giovani in un momento come questo non ne trarranno alcun beneficio a prescindere dalla quantità di moneta creata è fuori discussione e ci tengo inoltre a precisare che come Lawrence Auster sostiene:"una volta che il governo diventa il principale responsabile dei bisogni della gente, non c'è limite ai bisogni che la gente reclama come fondamentali". Lo stesso Regan disse:"non dobbiamo guardare al governo per risolvere i nostri problemi in quanto il governo rappresenta il problema stesso".
Per i trader è di certo un ottima occasione di fare un bel pò di soldi, che sicuramente non è una cosa disdicevole, ma quale economia e società ci ritroveremo fra qualche anno a causa di questo processo. I politici non diranno mai la verità. Pensate che tra tutti i rappresentanti del G8 ce ne sia uno con un minimo di morale e onestà che sia disposto a dire ai propri elettori, in barba ai propri sponsor, delle frasi tipo:"signori, la situazione è un disastro, ci saranno un paio di anni brutti ma con i giusti sacrifici (politici in primis), se restiamo tutti uniti, potremmo costruire un sistema più solido, prospero e giusto. Abbiamo una recessione non prevista perchè i nostri premi nobel hanno studiato le teorie sbagliate nelle nostre rinomate università ed hanno interpretato male la storia. Così non si può più andar avanti a causa della globalizzazione e dei nuovi mezzi di comunicazione di massa, ma i sacrifici di oggi saranno i nostri successi di domani".
Personalmente non vedo nessuno. Come scrive Taleb viviamo in un mondo dove i giornali servono per disinformarci e le più importanti istituzioni finanziarie internazionali "assumono gente stupida per istruirla a diventare ancora più stupida". Ho un anedotto personale molto simpatico a riguardo e magari quando avrò tempo ve lo racconterò.
Quello che sostengo categoricamente è che solo restituendo potere d'acquisto a chi lavora seriamente e non a coloro che fanno soldi o percepiscono uno stipendio grazie alle incrostazioni del sistema si può costruire una società più giusta, più istruita, meno violenta, con meno odio e sicuramente più prospera.
Una dose maggiore della causa stessa del male del sistema può solo posticipare un pò la sbornia, alla fine però, come sempre accaduto nella storia, ci sarà il risveglio, la presa di coscienza della realtà delle cose e faremo tutti un gran bel falò con i nostri pezzetti di carta colorata freschi di fabbricazione.

Mitico nsdottorx!

Il Folletto

P.S. Così forse qualcuno legge sto benedetto articolo

Ciao il folletto come va? sei forte quello che scrivi sono parole tue o percepite comunque sia il concetto che trasmetti e' da applicare e tenere in considerazione anche se in ogni epoca i problemi e ambizioni cambiano e difficili da tenere sotto controllo a cominciare dai debiti che devono rientrare anche mediante un principio di austerita' cominciando a diminuire almeno un 50% lo stipendio a politici e banchieri che malamente continuano a fare il loro lavoro.
Adesso ti lascio devo andare a mungere le mie caprette,faccio una sana colazione e finisco di fare il pozzo per la mia sorgente di acqua non si sa mai con queste privatizzazioni domani quanto potra' costare.

Intanto grazie al Folletto per la risposta.
Io dovrei sperare che sia il mercato ad autoregolamentarsi quando ci siano degli eccessi? mah.
Allora aboliamo la finanza creativa che è la madre di questa crisi. E con delle regole semplici. Si ritorna indietro di venti trent'anni e questi eccessi non ci saranno?
Dovrebbe essere la gente a poter scegliere di acquistare o meno un prodotto cinese? Benissimo ma su certe tipologie di beni esiste solo il made in China. Che scelta ho?
Ci siamo talmenti spinti in là delocalizzando le fabbriche e certe produzioni che non vedo come far rientrare la produzione manifatturiera nei paesi d'origine.
Avanti di questo passo mando mio figlio a lavorare in Cina?
Vorrei che mi venisse spiegato come faremo a far ritornare certe produzioni in Italia se mai fosse possibile! Perchè le cose sono due: o ritorniamo indietro di vent'anni in tutti i sensi o che futuro avremo per i nostri figli?
Se non avessimo un debito pubblico di queste dimensioni il costo del lavoro costerebbe meno? Perchè in germania producono automobili e in italia no? La logica attuale impone che tra poco tutto venga prodotto in Cina? E per evitarlo qualcuno può dirmi come? Di Ordos o di Dubai nel nostro piccolo ce ne sono anche in Italia.....guarda roba sfitta che c'è! I capannoni in friuli vg te li regalano......
Sono d'accordo sul meno Stato ci mancherebbe ma non sulla sua totale assenza...di sicuro non come operano adesso.
Abbiamo raggiunto il punto del non ritorno?

Fabio

Si, abbiamo raggiunto, da un pezzo, il punto di non ritorno.
Senza debito pubblico e senza soprattutto il costo dello stato che incide o ltre il 60% della pressione fiscale, il costo del lavoro potrebbe tranquillamente dimezzarsi.
La finanza creativa così come la chiami è regolamentatissima, ci sono più di 7000 regolamentazioni per essa, per cui abbiamo pagato centinaia di consulenti con le nostre tasse per redigerle.
Gli eccessi senza creazione di denaro dal nulla e prestito dello stato praticamente a costo zero praticamente sparirebbero, certo le speculazioni avverrebbo ma dell'ordine di centinaia di volte di meno.
Ti ricordo che il cambio con il renmbimbi è stato fissato violando qualsiasi "legge naturale" di mercato valutario ed eccone le conseguenze (si non è solo questo, ma per semplificare).
Mi dici su quali tipolgie di beni esiste solo il made in China?
Certo in Germania il costo del lavoro è più basso: ma ti ricordo che Opel stava/sta saltando, Bmw c'era vicina, sono saltate Volvo e Saab....è saltata Crysler, General Motors, è in crisi la Toyota....
STai tranquillo che non dobbiamo noi pensare a far rientrare la manifattura, ci pensa il mercato: hai visto che razza di crisi che c'è???
Lo stato è corruzione, cospirazione e monopolio sociale della violenza: meno c'è meglio si sta.

Se non accetti le scelte dei singoli, come puoi pensare che un gruppo di individui (lo stato) faccia delle scelte migliori?

Liberiamoci da questi retaggi di cultura socialista: fino alla nausea ripeto che anche Mussolini chiamò l'ultima sua creatura Repubblica SOCIALE. Quindi finiamola con i commenti di quelli che si sentono ancora a sinistra e considerano che il socialismo vero non c'è mai stato.
La rivoluzione francese, madre del socialismo, ci ha inculcato 1 concetto intelligente (libertè), assieme ad altri due incociliabili (fraternitè ed egalitè)

Il Folletto

Benissimo ti ho capito. Probabilmente mi conosco e sarei una mosca bianca se lavorassi nel pubblico. Almeno finquanto uno resiste alle sirene........ :-)))

Io ho sempre sostenuto nei discorsi con gli amici che l'Italia non si salverà trasformando tutto come fosse la "Toscana".......ci vogliono le FABBRICHE con annessi e connessi. A ruota l'edilizia che è una conseguenza delle FABBRICHE e non un traino come tanti sapienti delle mie zone (Veneto centrale) si ostinano a far credere (vedi la legge-casa....non ne usufruisce nessuno...nada de nada).
Prodotti cinesi sono i giocattoli, la cancelleria, l'elettronica di base ......magari non tutta ma un buon 90% ci siamo.
Il problema è COME far rientrare certe produzioni in Italia!
La Fracarro di Castelfranco Veneto, leader mondiale delle antenne TV e altri apparati, ha spostato armi e bagagli (cioè TUTTO)in Tunisia!
Come facciamo a difenderci da queste cose?
"Muoia Sansone con tutti i filistei".....reset e si riparte...a che prezzo non lo so.

Ciao Folletto e grazie del tempo che perdi con me.

Fabio

Distruzione creativa la chiamava Schumpeter.

Sono molto preoccupato sui commenti negativi a questo post, del resto ritengo anche io che l'unione di queste persone possa portare solo bene. Speravo sinceramente che ci fosse una maggiore ricezione del messaggio, e invece diversi insulti e soliti luoghi comuni. Trovo sia preoccupante sentirsi catalogare o accusare solo per avere delle idee diverse da quello che a tutti gli effetti è sempre più un regime.
Avrei voluto anche replicare ad alcuni messaggi ma l'idea di essere etichettato come grillino o comunista mi fa venire il vomito.

Comunque grazie per l'etica con cui svolge il suo lavoro e ogni giorno ci informa!
Guido